Entro il 28 febbraio gli amministratori di condominio dovranno comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese sostenute nel 2016 per interventi di ristrutturazione e di risparmio energetico effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali. L’adempimento, regolato dal decreto del MEF del 1° dicembre 2016 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20.12.2016, è finalizzato alla predisposizione da parte del Fisco della dichiarazione dei redditi precompilata 2017.
Rientrano in questa categoria di spese anche quelle sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici utilizzati per l’arredo delle parti comuni oggetto dell’intervento di ristrutturazione.
Per la tipologia di spese sopra descritte gli Amministratori dovranno comunicare:
la tipologia dell’intervento effettuato;
l’ importo totale di ogni intervento svolto;
le quote di spesa spettante ad ogni singolo condomine per ciascuna unità immobiliare;
il codice fiscale di ogni condomine che ha sostenuto la spesa attribuitagli e relativa all’intervento effettuato.
Nella giornata di mercoledì 8 febbraio Confedilizia ha pubblicato una nota con cui ha richiesto l’annullamento della scadenza del 28/02/2017 riguardante questo nuovo adempimento; l’Organizzazione sostiene che il termine fissato per l’invio dei dati sia troppo ravvicinato rispetto alla complessità del lavoro necessario per reperire correttamente tutte le informazioni richieste dall’ Agenzia delle Entrate.