Inail e Sistema impresa insieme per la sicurezza nelle Pmi

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Attuare la cultura della prevenzione attraverso i Mog, i modelli di organizzazione e gestione, previsti dall’art. 30 del decreto legislativo 81/2008, può aumentare sia la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro sia l’efficienza dell’impresa. L’utilizzo di questi modelli, inoltre, può consentire alle imprese di ottenere anche vantaggi economici, grazie agli incentivi previsti dal bando Isi dell’Inail e alla possibilità di ridurre il tasso medio di tariffa (Ot 23). Questi gli spunti emersi durante il seminario nazionale che si è svolto il 30 gennaio presso la Direzione generale Inail a Roma.

Presenti al convegno la sottosegretaria al Lavoro e i vertici di Inail e Sistema Imprese. Al convegno hanno preso parte, tra gli altri, il presidente e il direttore generale dell’Istituto, Franco Bettoni e Giuseppe Lucibello, il presidente di Sistema Impresa, Berlino Tazza, la sottosegretaria al Lavoro e alle politiche sociali, Francesca Puglisi, e Claudio Durigon, membro della Commissione lavoro della Camera.

Una guida con modelli precompilati per le imprese turistiche.  Per aiutare le piccole e medie imprese ad applicare i Mog, Inail e Sistema Impresa hanno sottoscritto nel 2018 un accordo finalizzato a sviluppare e a rendere disponibili dei modelli precompilati degli allegati al decreto del 2014. L’obiettivo è quello di semplificarne la compilazione e fornire alle piccole e medie imprese del turismo come le agenzie di viaggi, scelto come primo esempio di applicazione, un supporto per la realizzazione di un proprio modello gestionale. Seguiranno in futuro altre due pubblicazioni, una dedicata a un’officina di riparazioni auto e l’altra a un’impresa di pulizie industriali.

Bettoni: “Dai modelli organizzativi un iter virtuoso per la prevenzione di incidenti e tecnopatie”. Ad aprire i lavori è stato il presidente dell’Inail, Franco Bettoni. “Essere qui insieme a parlare di Mog è importante, perché il valore della collaborazione con le imprese, le associazioni e le parti sociali è fondamentale. Dai Mog – ha dichiarato Bettoni – può partire un percorso virtuoso determinante per l’affermazione di una solida e duratura cultura della prevenzione nelle impese”.

Puglisi e Durigon : il valore della collaborazione tra istituzioni e tra forze politiche. Per la sottosegretaria al Lavoro, Francesca Puglisi, “gli infortuni sul lavoro sono un fenomeno inaccettabile per un Paese civile. Il governo è impegnato in azioni di contrasto ed è stato costituito un tavolo di lavoro con i Ministeri del Lavoro e della Salute, le parti sociali, l’Inps e l’Inail e altri stakeholder, per avere una visione d’insieme che consenta di andare oltre la singola sfera di competenza di ciascuno”. L’ex sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon ha affermato il valore della collaborazione tra le forze politiche sul fronte della sicurezza sul lavoro e ha posto l’accento sulle risorse da investire nella prevenzione. “Tutti i fondi risparmiati devono andare in quella direzione, e le imprese vanno sostenute con aiuti e incentivi”.

Tazza: “Credito d’imposta per chi investe in sicurezza”. Per il presidente di Sistema Impresa, Berlino Tazza. “Occorre dare maggiore sostegno alle imprese che vogliono investire in sicurezza attraverso uno strumento fiscale, ovvero un credito d’imposta pari al 50% dei costi per modelli di organizzazione e di gestione, asseverati da organismi paritetici e portati in deduzione con il modello F24”.  Per il professor Paolo Pascucci, ordinario di Diritto del Lavoro all’ateneo di Urbino Carlo Bo, il pregio di modalità organizzative snelle come i Mog sta nello sforzo di coniugare procedure di legge con pratiche semplificate. “Il peggior nemico della sicurezza – ha osservato il giuslavorista – non è solo una mancanza di organizzazione, ma anche un’organizzazione opaca”.

Nel panel, un confronto tra istituzioni e parti sociali. Durante la tavola rotonda, moderata dal direttore centrale Prevenzione Inail, Ester Rotoli, istituzioni e parti sociali si sono confrontate sull’attuazione dei modelli organizzativi, con un riconoscimento unanime della loro validità. Per il direttore generale dei rapporti di lavoro e relazioni industriali del Ministero del Lavoro, Romolo De Camillis, “il decreto legislativo 81 del 2008 ha disegnato un sistema chiaro e completo sul tema della salute e della sicurezza sul lavoro anche in riferimento agli aspetti organizzativi. Gli infortuni sorgono da qualcosa che non ha funzionato ed è importante riconoscerlo”.

Damiano: “Dai Mog un contributo alla qualità”. Secondo l’ex ministro del Lavoro Cesare Damiano, “i modelli organizzativi e di gestione si indirizzano a una qualità tesa alla prevenzione e alla salute del lavoratore. Gli investimenti per la sicurezza non sono un costo ed è giusto prevedere aiuti come il credito d’imposta proposto da Sistema Impresa”. Alla tavola rotonda sono intervenuti anche il segretario generale Confsal, Angelo Raffaele Margiotta, e il direttore generale Uni, Ruggero Lensi.

Lucibello: “Sostenere le imprese per una maggiore produttività”. A concludere il seminario è stato l’intervento del direttore generale dell’Inail, Giuseppe Lucibello. “La giornata di oggi si può riassumere nell’invito a vincere tutti insieme e questa iniziativa portata avanti dall’Inail con Sistema Impresa evidenzia un metodo di lavoro basato su una collaborazione vera e sostanziale. L’Inail – ha proseguito il direttore – è al fianco delle imprese con diverse misure di sostegno, che vanno dal bando Isi fino ai prossimi progetti per la formazione dei Rspp e Rls e per l’informazione”.