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Roma/ Village Celimontana, i concerti dal 16 agoto al 01 settembre

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Village Celimontana, il festival jazz con più affluenza d’Europa: un’estate carica di swing ed energia. I concerti dal 5 agosto 2 settembre 2021

DOMENICA 15 AGOSTO

20.00 – LOLA’ LONDON STYLE

21:00 – LEZIONE PRIMI PASSI SCUOLA ROCK AROUND THE SWING

22.00 – BEVO SOLO ROCK’N’ROLL: CALTIKI

L’appuntamento della domenica al Village Celimontana è con Bevo Solo Rock’n’Roll: una serata vintage all’insegna della musica degli anni ’50. Prima del concerto la scuola di ballo Rock Around The Swing utilizzerà lo spazio pedana del Festival per una dimostrazione di ballo gratuita. Il LIVE di domenica 15 agosto è con Caltiki.

I Caltiki sono una band che suona garage, surf e rock psichedelico, nata a Roma nell’estate del 2017 dall’amore per la libertà e l’energia della musica americana degli anni ’50 americani, dei ’60 inglesi e delle sperimentazioni dei ’70 europei. La forza primitiva e liberatoria del rock n’roll dei Caltiki è un costante invito al ballo e a lasciarsi andare, tra colpi di coda rockabilly, scintille boogie woogie e twist ad alto volume. Buddy Holly, Chuck Berry, Brian Wilson e Ty Segall sono i loro fari luminosi. Il trio è fondato da Tommaso Di Giulio (voce e basso), autore, cantante, bassista e compositore da sempre attivo nella scena pop e rock n’roll nazionale, che viene affiancato da Giulio Filippini alla chitarra e Marco Montesano alla batteria. La band è stata già protagonista di numerosi eventi di rilievo, attraversando l’Italia e incrementando velocemente il proprio pubblico, partendo da piccoli club con eventi quasi segreti fino ad approdare a grandi palchi come il Largo Venue, il Wishlist (con ospite Greg), l’Auditorium Parco della Musica, il Rome Psych Fest, la Piazza delle Murate a Firenze o l’Indiegeno Fest, a Messina.

Tutte le domeniche, inoltre, sempre prima del concerto, ci sarà la mostra “Lolá London Style”: 8 anni di riproduzioni vintage, dagli anni 20 agli anni 60, in esclusiva per Village Celimontana.

LUNEDÌ 16 AGOSTO

GIPSY MINI FEST

22.00 – VIGLIONE/CRENI/GATTONE, GYPSY TRIO

Viglione Creni Gattone gypsy jazz trio propone un repertorio tratto dalla tradizione jazz degli anni trenta e quaranta nello stile di Django Reinhardt, il chitarrista gitano che con il suo Hot Club de France ha delineato il suono del jazz francese ed europeo. I componenti del trio hanno collaborato live e in studio con alcuni del maggiori esponenti al livello mondiale del gypsy jazz (jazz manouche), tra cui Angelo Debarre, Dorado e Samson Schmitt, Noe Reinhardt,Stochelo Rosenberg solo per citarne alcuni.

Oltre agli standard jazz americani e brani di Django R. il trio esegue anche alcuni valzer musette della tradizione musicale francese. Uno spettacolo che vi trasporterà nelle atmosfere vintage della Parigi degli anni trenta, divertente e adatto a tutti, che siamo appassionati del genere o neofiti, grazie ai virtuosismi e all’ironia tipica di questo stile.

Viglione, Creni, Gattone – gipsy jazz trio

Moreno Viglione chitarra

Augusto Creni chitarra

Renato Gattone contrabbasso

MARTEDÌ 17 AGOSTO

20.00 – LOLA’ LONDON STYLE – MOSTRA VINTAGE

21.00 – LEZIONE PRIMI PASSI SCUOLA DI BALLO MONIA RHYTHM’ TAP

22.00 – THE REDCATS

Si torna a parlare di Swing al Village Celimontana con l’appuntamento del martedì “SWING SWING SWING”. In questa serata di martedì 17 agosto la scuola di ballo Monia Rhythm’ Tap utilizzerà lo spazio pedana del Festival per una dimostrazione di ballo “primi passi” gratuita per tutti quelli che si vogliono avvicinare a questo genere. A seguire il concerto di The Redcats – Unique Dixie-Swing Orchestra.

RED PELLINI & GIORGIO CUSCITO: un sodalizio artistico che risale al lontano 1989, quello tra Fabiano Red Pellini e Giorgio Cùscito, che li ha visti insieme per almeno un decennio in concerti, dischi, trasmissioni radiofoniche e festival nazionali e internazionali di jazz, spesso in duo, o nello storico “Blue Mainstream Trio” del compianto batterista Nick Mandarino, nei “Ghosts Of The Twenties” di Red o nei “Kansas City Seven” di Giorgio: sempre al massimo livello nella produzione di jazz tradizionale e swing di qualità, e per questo citati entrambi nella monumentale opera letteraria di Adriano Mazzoletti “Il jazz in Italia”.

La collaborazione si interrompe per circa vent’anni, durante i quali Red continua a sfornare dischi preziosi con le sue “Gang”, sviluppa uno stile possente e inimitabile al sax tenore e fa tournée di successo in Giappone e a Hong Kong, mentre Giorgio passa dal pianoforte al sassofono, promuove la “carrambata” fra il jazz e il ballo, ed esporta lo swing italiano sia all’estero che nel mondo del jazz istituzionale: intuizioni che gli valgono la targa di “ambasciatore dello swing a Roma” dalla comunità dei Lindyhoppers.

Oggi di nuovo insieme! Sotto il segno del jazz tradizionale e dello swing, nasce una nuova realtà:

THE REDCATS – UNIQUE DIXIE-SWING ORCHESTRA Arrangiamenti nuovi di zecca dalla penna di Giorgio Cùscito, con Red Pellini solista principale, e un repertorio che va dagli anni venti agli anni quaranta, pensato appositamente per tornare a emozionarsi, ad incontrarsi, a bere, a ballare in una atmosfera vintage 2.0.

Tutti i martedì, inoltre, sempre prima del concerto, ci sarà la mostra “Lolá London Style”: 8 anni di riproduzioni vintage, dagli anni 20 agli anni 60, in esclusiva per Village Celimontana.

Line-Up:

Red Pellini – Sax Tenore

Giorgio Cuscito – Sax Contralto, Arrangiamenti, Direzione

Nicola Tariello – Tromba

Davide Richichi – Tromba E Voce

Eugenio Renzetti – Trombone

Alessio “Woods” Micheli – Sax Contralto

Fabrizio D’alisera, Sax Baritono E Clarinetto

Gino Cardamone, chitarra

Light Palone, Contrabbasso

Carlo Battisti, Batteria

MERCOLEDÌ 18 AGOSTO

22.00 – MORENO VIGLIONE & THE FUNKROMATICS

Il progetto Moreno Viglione & Funkromatics presenta un mix di sonorità che vanno dal funk/jazz metropolitano al soul/country, fino al modern blues, tutto ispirato dall’emozione di un viaggio con le sue tappe, vissuto momento per momento tra paesaggi assolati e le atmosfere notturne di una grande città. La formazione di quattro elementi punta sul groove ritmico e sull’interplay tra i quattro musicisti.

-Moreno Viglione – chitarra

-Danilo Blaiotta – piano

-Fabio Tortora – basso

-Alessandro Pizzonia – batteria

GIOVEDÌ 19 AGOSTO

22.00 – MARIO DONATONE, HIGHCLASS BLUES

MARIO DONATONE “HIGHCLASS BLUES”

La lunga strada dei blues delle origini verso il mondo del rock’n’roll. Può apparire bizzarro l’accostamento tra una musica nata in un mondo povero e marginale come il blues e il concetto di “highclass”, che rimanda ad hotel a 5 stelle, ville principesche e quote societarie da capogiro. Ma in realtà molta della migliore tradizione del blues cosiddetto “rurale” degli anni ’20 e ’30 del secolo scorso è stata la base più solida della fortuna degli artisti “moderni”, quelli che nella seconda metà del Novecento hanno coinvolto ingenti masse di ascoltatori in tutto il mondo con generi come il rock’n’roll, il soul e il pop.

Mario Donatone è uno dei più apprezzati pianisti, cantanti e interpreti del panorama nazionale nel campo della musica neroamericana, e sta lavorando ad un progetto dedicato al blues delle origini, che qui presenta insieme alla sua band. Si tratta di un repertorio caratterizzato da una scelta di blues e di canzoni classiche dell’epoca prebellica che sono diventate dei successi nell’era del rock da metà degli anni ’50 in poi come I’m glad, I don’t know, Key to the highway, Honkytonky train blues. Sono tutti brani nati in un’epoca e un clima musicale acustico e artigianale e che sono poi diventati delle hit mondiali di gruppi e solisti del calibro dei Cream, Blues Brothers, Eric Clapton, Keith Emerson.

Con Mario Donatone al pianoforte acustico e a quello elettrico sono presenti i musicisti del suo trio più stabile, i brillanti polistrumentisti Angelo Cascarano (chitarra elettrica, acustica, basso, voce) e Roberto Ferrante (batteria, washboard, armonica e voce), nonché la sua partner artistica da molti anni e in diversi progetti, la cantante Gio’ Bosco che sarà impegnata nei cori e nella parte (non trascurabile) di questo repertorio dedicata al blues femminile di Bessie Smith, Clara Smith, Sister Rosetta Tharpe e altre. Uno spettacolo che fa riscoprire il blues nella sua bellezza e nella sua varietà compositiva, oltre che nella sua dimensione di arte dalla profonda e intensa comunicativa spettacolare.

VENERDÌ 20 AGOSTO

22:00 LALLO E I FUSI ORARI

Lallo Circosta e i Fusi Orari offrono la consueta carica ironica, irriverente, goliardica per una serata all’insegna della comicità e delle risate. Lallo Circosta, classe ‘68, artista dinamico e fantasioso, dal 1994 è front-man della band “Lallo Circosta e I Fusi Orari” con cui ha tenuto centinaia di spettacoli in giro per l’Italia.

Musica vintage e coinvolgimento del pubblico sono gli ingredienti fondamentali della metafisica lalliana, che spazia dal cantautorato ai cartoni animati con spudorata creatività per uno spasso continuo. Imitatore a “Guida al campionato” tra gli altri di Cassano, Ronaldinho e Galeazzi, Lallo Circosta ha collaborato per anni come cantante comico con Nino Frassica e nella trasmissione “Domenica in”.

A 21 anni partecipa ad un coro lirico come bas-baritono, interpretando con il maestro Alfredo D’Angelo varie opere liriche di repertorio e prendendo parte a numerose tournée. “Lallo Circosta e I Fusi Orari” assommano e coniugano il momento musicale e quello teatrale a ritmo serrato, incalzante e baldanzoso. Non perdeteli!

Line-up

Lallo Circosta, Voce

Fabio De Silvestre, Basso

Andrea Rongioletti, Tastiere

Alex Massari, Chitarra

Massimiliano Rocca, Batteria

SABATO 21 AGOSTO

12.00 – MAX MAGLIONE PER LA CASA DI PETER PAN

Anche quest’anno al Village Celimontana torna l’appuntamento con i Brunch che per la prima volta si svolgeranno sia il sabato che la domenica. Un percorso musicale di storia e musica che ci accompagnerà dal Dixieland allo Swing, dalla Bossanova al Jazz, passando anche per altri generi. Musica, storie, aneddoti nella meravigliosa cornice di Villa Celimontana ci condurranno ancora una volta nella storia del Festival, all’ora di pranzo. Si comincerà con il concerto alle 12.30, una pausa Brunch alle 13.15, e poi la seconda parte.

Al centro grandi artisti, personaggi e le epoche della storia del jazz, un appuntamento a metà tra concerto e narrazione per rivivere la storia e per ascoltare la musica. Ad alternarsi sul palcoscenico ci saranno grandi oratori e musicisti accompagnati dalle proprie band che ci appassioneranno con racconti e musica come solo loro sanno fare. Protagonista di questo appuntamento sarà Max Maglione con un spettacolo per la casa di Peter Pan.

SABATO 21 AGOSTO

22.00 – GIORGIO ROSCIGLIONE

THE AMERICAN SONGBOOK

Un concerto dedicato alla musica d’oltreoceano e ai più famosi standard della tradizione americana. Venerdì 3 agosto sul palcoscenico di Village Celimontana andrà in scena il quartetto capitanato dal contrabbassista Giorgio Rosciglione che riproporrà al grande pubblico alcuni dei più noti standard della storia del jazz. Un omaggio sincero, nel rispetto della tradizione e soprattutto nel rispetto di quelle melodie originali che fino ad oggi si sono conservate resistendo allo scorrere del tempo.

Brani storici scritti tra gli anni ’40 e ’60 dai grandi compositori americani che in questo modo hanno lasciato ai posteri una traccia indelebile e grandi capolavori che ancora oggi vengono proposti in forme sempre nuove e diverse. Sul palcoscenico insieme a Giorgio Rosciglione ci saranno Gegè Munari alla batteria Andrea Pagani pianoforte e Francesco Lento alla tromba.

Una serata, dunque, con una formazione composta da grandi musicisti di diverse generazioni che, con un tuffo nel passato, riporteranno in vita i grandi successi del songbook americano.

Line-up

Giorgio Rosciglione, contrabbasso

Gegè Munari, batteria

Francesco Lento, tromba

Andrea Pagani, pianoforte

DOMENICA 22 AGOSTO

12.30 – BRUNCH STORIA E MUSICA

STEFANO REALI RACCONTA GERSHWIN

Anche quest’anno al Village Celimontana torna l’appuntamento con i Brunch che per la prima volta si svolgeranno sia il sabato che la domenica. Un percorso musicale di storia e musica che ci accompagnerà dal Dixieland allo Swing, dalla Bossanova al Jazz, passando anche per altri generi. Musica, storie, aneddoti nella meravigliosa cornice di Villa Celimontana ci condurranno ancora una volta nella storia del Festival, all’ora di pranzo. Si comincerà con il concerto alle 12.30, una pausa Brunch alle 13.15, e poi la seconda parte. Al centro grandi artisti, personaggi e le epoche della storia del jazz, un appuntamento a metà tra concerto e narrazione per rivivere la storia e per ascoltare la musica. Ad alternarsi sul palcoscenico ci saranno grandi oratori e musicisti accompagnati dalle proprie band che ci appassioneranno con racconti e musica come solo loro sanno fare.

In questo appuntamento, Stefano Reali racconta la vita travagliata e le grandi intuizioni artistiche di George Gershwin, il compositore americano che ha rivoluzionato il jazz, la musica sinfonica, e la musica pop, con i suoi celeberrimi e immortali capolavori che tutti conoscono.

DOMENICA 22 AGOSTO

20.00 – LOLA’ LONDON STYLE – MOSTRA VINTAGE

21.00 – LEZIONE DI BALLO PRIMI PASSI CON DANCE BOOGIE WOOGIE

22.00 BEVO SOLO ROCK’N’ROLL – FOUR VEGAS

L’appuntamento della domenica al Village Celimontana è con Bevo Solo Rock’n’Roll: una serata vintage all’insegna della musica degli anni ’50. Prima del concerto la scuola di ballo Dance Boogie Woogie utilizzerà lo spazio pedana del Festival per una dimostrazione di ballo gratuita. Il LIVE di domenica 22 agosto è con i Four Vegas.

I Four Vegas sono una band che indelebilmente e definitivamente vi farà rivivere le magiche ed indimenticabili atmosfere degli anni 50 e 60 con un repertorio che lascerà pieno spazio alle emozioni ed ai ricordi facendo rimanere gli spettatori senza fiato grazie ad uno show con un repertorio adatto a tutte le età. Verrete catapultati indietro nel tempo in viaggio nella storia e nel costume di uno dei periodi più belli, spensierati e musicalmente fervidi che ha favorito la nascita del Rock and Roll, del Twist e del Beat. Attiva dal 1999 la band FOUR VEGAS è apparsa in molte trasmissioni televisive su RAI UNO, RAI DUE, RAI 3, CANALE 5, ITALIA 1, RAI INTERNATIONAL e SkyVivo canale 109.

Ha partecipato ad importanti festival di caratura mondiale come UMBRIA JAZZ (4 edizioni) ed hanno all’attivo 4 CD di cui uno composto da brani originali in italiano. GREASE PARTY è il nome del loro travolgente show basato sull’interazione con il pubblico e l’esecuzione di divertenti gag e che prevede anche brani tratti da colonne sonore cult come GREASE, HAPPY DAYS, THE BLUES BROTHERS, FOOTLOOSE.

Il repertorio spazia dal Rock and Roll al Twist, dal Country alle dolci ballads fino ai grandi classici italiani degli anni 60. Elvis Presley, the Beatles, Dean Martin, Jerry Lee Lewis, Chuck Berry, Beach Boys, Ray Charles sono solo alcuni degli artisti stranieri dai quali la band attinge a piene mani per il suo repertorio al fulmicotone, senza dimenticare i nostri Adriano Celentano, the Rockes, Mal, Gianni Morandi, Rita Pavone, Caterina Caselli e molti altri.

Nel 2008 è stato pubblicato il cd VIVA FOUR VEGAS presentato da MAURIZIO COSTANZO su CANALE 5 e da DARIO SALVATORI nella trasmissione RAI “Radio Scrigno” in onda su RADIO UNO. Nel 2010 è uscito il secondo cd GLI ORIGINALI composto da 12 canzoni in italiano scritte dai Four Vegas e trasmesso da molte radio in tutta Italia. Nel 2011 è uscito il terzo cd I SOLITI FOUR VEGAS, una raccolta di 18 grandi successi di Rock and Roll. Nel 2014 è uscito il quarto cd GREATEST HITS, 20 grandi successi scelti in base alle richieste dei loro fans.

Tutte le domeniche, inoltre, sempre prima del concerto, ci sarà la mostra “Lolá London Style”: 8 anni di riproduzioni vintage, dagli anni 20 agli anni 60, in esclusiva per Village Celimontana.

Line-up

AL Bianchi, Voce e sex symbol

Valerio Bulzoni, Tastiera – Voce

Fabio Taddeo, Chitarra

Manuel Mele, Basso – Voce

Gino Ferrara, Batteria

LUNEDÌ 23 AGOSTO

22.00 ROCK GREG OGNY LUNEDAY /

GREG & THE ROCKIN’ REVENGE

La vendetta rock’n’roll!!! Claudio Gregori in arte GREG, il celebre comico del duo “Lillo & Greg” da sempre appassionato del Rock’n’Roll e Rockabilly che pervase l’America degli anni ’50, si cimenterà nell’esecuzione di brani di Buddy Holly, Elvis Presley, Jerry Lee Lewis, Billy Lee Riley, Carl Perkins e non solo sono presenti infatti anche molti brani originali scritti dallo stesso Greg, accompagnato da un manipolo di noti “desperate” Rock’n’Rollers della capitale, musicisti dall’esperienza ventennale nel genere, quali: Andrea Pesaturo (chitarra), Clem Bernabei (piano), Ivano Sebastianelli (contrabasso), Riccardo Colasante (batteria), i Rockin’ Revenge, vi trascineranno nelle atmosfere e nei ritmi degli anni 50 con quell’entusiasmo e spensieratezza tipica della più grande rivoluzione musicale di tutti i tempi.

Line-up

Claudio GREG Gregori, voce e chitarra

Andrea Pesaturo, chitarra

Clem Bernabei, piano

Ivano Sebastianelli, contrabasso

Riccardo Colasante, batteria

MARTEDÌ 24 AGOSTO

20.00 – LOLA’ LONDON STYLE – MOSTRA VINTAGE

21.00 LEZIONE PRIMI PASSI SCUOLA DI BALLO SWING’O’ROMA

22.00 SWING SWING SWING: MAMA’SWAY

Si torna a parlare di Swing al Village Celimontana con l’appuntamento del martedì “SWING SWING SWING”. In questa serata di martedì 24 agosto la scuola di ballo Swing’O’Roma utilizzerà lo spazio pedana del Festival per una dimostrazione di ballo “primi passi” gratuita per tutti quelli che si vogliono avvicinare a questo genere.

A seguire il concerto di Mama’Sway. La band porterà in scena un repertorio basato sul rhythm’n’blues degli anni ’50, strizzando l’occhio a quello che è successo musicalmente subito prima e subito dopo. Tra i brani del repertorio i più grandi successi di artisti quali Louis Jordan, Joe Loggins, Stuff Smith e Amos Milburn. Impossibile stare fermi quando i Mama’Sway sono sul palco. La band è composta da Vincenzo Fesi, Marco Cortese, Alberto Antonucci, Riccardo Catá, Vincenzo Vicaro.

Tutti i martedì, inoltre, sempre prima del concerto, ci sarà la mostra “Lolá London Style”: 8 anni di riproduzioni vintage, dagli anni 20 agli anni 60, in esclusiva per Village Celimontana.

MERCOLEDÌ 25 AGOSTO

22.00 MARK SHERMAN TRIO FEAT. CLAUDIO PISELLI

Mercoledì 25 agosto sul palcoscenico di Village Celimontana andrà in scena mark Sherman Trio feat. Claudio Piselli. Mark Sherman pianista, vibrafonista, educatore e compositore si è esibito nella scena newyorkese sia come leader che sideman assieme a Kenny Barron, Peggy Lee, Wynton Marsalis, Joe Lovano, Michael Brecker, Larry Coryell e molti altri. Ha lavorato in diversi musical di Broadway ed è stato uno dei musicisti da studio più richiesti. Collabora da diversi anni con il vibrafonista Claudio Piselli con il quale si esibisce in Italia in quartetto nei prestigiosi festival di jazz. Mark Sherman insegna presso la Juilliard School di New York, e nella New Jersey City University.

GIOVEDÌ 26 AGOSTO

22.00 – MARK HANNA BAND

Un meraviglioso mix di musica originale e cover che spazia dal blues al rock, al funk, allo swing, al jazz, alla musica etnica e tradizionale (quando l’atmosfera è giusta). Da Albert Collins a Kool & The Gang, da a Lynyrd Skynyrd a Frank Zappa, da James Taylor e Nat King Cole. In sintesi uno dei migliori spettacoli rock mai visti per ballare cantare prima che la notte finisca.

Line-up

Mark Hanna – voce, chitarra

Moreno Viglione – chitarra

Adriano LoGiudice – basso, voce

Augusto Zanonzini – batteria, voce

Dido Tabelli – armonica, voce

VENERDÌ 27 AGOSTO

21.00 – LIVE MOOD PILLOLE DI TEATRO

22.00 – BENG! BAND

Beng!Band è una street band under 25 nata dall’idea di due giovani musicisti con la necessità di creare una realtà musicale indipendente per restituire valore, qualità ed energia alla musica tutta, a chi la produce e a chi l’ascolta. La formazione è dinamica, 12 ragazzi con la passione per il funk, il jazz e il soul. La musica è coinvolgente e nasce per essere vissuta ovunque, dalle piazze ai parchi e alle sale concerti.

La linfa vitale viene da Scomodo, il mensile d’informazione cartacea indipendente, gratuito, autofinanziato e tutto creato da ragazzi. Sono infatti i ragazzi di Scomodo che si occupano dei social, del web di Beng! (Instagram, Facebook, sito internet) e di tutto il lato logistico. Le prove invece avvengono alla Scuola Popolare di Testaccio, storico simbolo della musica romana, che ospita Beng! perché anche lei crede nell’ambizioso progetto.

Line-up

Francesco Fratini, direzione

Gabriel Marciano, sax alto

Marta Fratini, sax alto

Andrea Fusacchia, sax tenore

Guglielmo Cetto, sax tenore

Lorenzo Batocchioni, sax baritono

Giacomo Serino, tromba

Valerio Apuzzo, tromba

Iacopo Teolis, tromba

Andrea Serino, trombone

Federico D’Angelo, tuba

Dimitri Nicastri, percussioni

Marcello della Seta, percussioni

Ottone Carnabucci, percussioni

Evita Polidoro, percussioni

SABATO 28 AGOSTO

12.00 BRUNCH STORIA E MUSICA

LA CANZONE ROMANA A CURA DEL TRIO MONTI

Anche quest’anno al Village Celimontana torna l’appuntamento con i Brunch che per la prima volta si svolgeranno sia il sabato che la domenica. Un percorso musicale di storia e musica che ci accompagnerà dal Dixieland allo Swing, dalla Bossanova al Jazz, passando anche per altri generi. Musica, storie, aneddoti nella meravigliosa cornice di Villa Celimontana ci condurranno ancora una volta nella storia del Festival, all’ora di pranzo. Si comincerà con il concerto alle 12.30, una pausa Brunch alle 13.15, e poi la seconda parte.

Al centro grandi artisti, personaggi e le epoche della storia del jazz, un appuntamento a metà tra concerto e narrazione per rivivere la storia e per ascoltare la musica. Ad alternarsi sul palcoscenico ci saranno grandi oratori e musicisti accompagnati dalle proprie band che ci appassioneranno con racconti e musica come solo loro sanno fare. Protagonista in questo appuntamento sarà il Trio Monti per un viaggio tra musica e parole nella canzone romana.

SABATO 28 AGOSTO

22.00 THE AWAKERS

Il quintetto, costituito da tromba, sassofono tenore, pianoforte, contrabbasso e batteria, propone composizioni originali e brani della tradizione “hardbop”. Il nome “The Awakers” (i risvegliati) si riferisce al risveglio della fiamma post bop, quel genere di jazz che guarda alla tradizione e al blues. Una musica in cui arrangiamento e improvvisazione si fondono creando un sound frizzante e divertente, ma anche caldo e accogliente, tutti gli ingredienti giusti per trascorrere una serata piacevole all’insegna del jazz.

DOMENICA 29

12.00 BRUNCH STORIA E MUSICA – WAITIN’4WAITS,

VIAGGIO NELLA MUSICA DI TOM WAITS

A CURA DI RAFFAELA SINISCALCHI

Raffaela Siniscalchi è una delle più eclettiche cantanti del panorama italiano. Con questo progetto in quartettto rende omaggio a quello che viene considerato il folletto della musica d’autore americana Tom Waits. Accompagnata da bravissimi musicisti Massimo Antonietti alla Chitarra Simone Alessandrini sax e Andrea Colella contrabbasso faranno un viaggio attraverso la musica di Waits e la sua poetica in una versione arrangiata ma rispettosa dell’originale.

DOMENICA 29 AGOSTO

20.00 – LOLA’ LONDON STYLE – MOSTRA VINTAGE

21.00 – LEZIONE PRIMI PASSI SCUOLA DOLLY & PUPI ROCK’N’ROLL

22.00 – BEVO SOLO ROCK’N’ROLL CHERRY PIE

L’appuntamento della domenica al Village Celimontana è con Bevo Solo Rock’n’Roll: una serata vintage all’insegna della musica degli anni ’50. Prima del concerto la scuola di ballo Dolly & Pupi Rock’n’Roll utilizzerà lo spazio pedana del Festival per una dimostrazione di ballo gratuita. Il LIVE di domenica 29 agosto è con i Cherry Pie.

CHERRY PIE, band che compirà un viaggio nel favoloso mondo degli anni ‘50. Il gruppo nato nel 2010 e capitanato dal chitarrista Tyron D’Arienzo vanta oltre 400 concerti alle spalle in locali e festival di tutta Italia. Il trio essenziale e d’impatto, ricalca i più grandi successi del Rock’n’Roll. Da Chuck Berry a Elvis Presley, da Johnny Burnette a Little Richard, Carl Perkins e tutti i più grandi rappresentanti di quella musica che dagli Stati Uniti ha travolto tutto il mondo negli anni ’50 e ’60. Uno show spedito e senza soste tutto da ballare. La band si propone in “alta fedeltà”, con abiti a tema, sound e strumenti vintage. Insomma un’atmosfera coinvolgente dalla quale è impossibile uscire una volta entrati.

Tutte le domeniche, inoltre, sempre prima del concerto, ci sarà la mostra “Lolá London Style”: 8 anni di riproduzioni vintage, dagli anni 20 agli anni 60, in esclusiva per Village Celimontana.

Line-up

Tyron D’Arienzo, Chitarra E Voce

Mike Califano, Contrabbasso

Mariano Gatta, Batteria

LUNEDÌ 30 AGOSTO

22.00 GREG OGNY LUNEDAY: GREG & THE SURF SERVICE

Un viaggio negli anni ’60 che ripercorre la storia dei Beach Boys, partendo dalla musica surf fino a raggiungere i brani più sperimentali scritti da Brian Wilson negli anni a seguire. Si presentano così i Surf Service, formazione nata dalla passione per uno dei gruppi più influenti della storia. Una serata dedicata alla band californiana che ripercorre le principali hit del passato fino a toccare i dischi più all’avanguardia come Pet Sounds e Smile che hanno influenzato in maniera indelebile il pop ed il rock degli anni a seguire. Tuttavia i Surf Service non propongono un semplice omaggio ai Beach Boys, ma riarrangiano i brani in chiave moderna rispettando la poetica della band californiana e allo stesso tempo portando originalità e freschezza.

Per questo il concerto rappresenta un vero e proprio viaggio nella poetica dei Beach Boys e una rilettura originale di brani come You Still Believe In Me o Surfin USA che in diverse modalità sono considerati vere e proprie pietre miliari nella storia della musica. La formazione è composta da musicisti che si conoscono da tempo e collaborano in diverse band presenti nel territorio capitolino e nazionale (come Greg & The Frigidaires e Statale 66): tra questi da Claudio Gregori alla chitarra e voce, Luca Majnardi alla voce, tromba e trombone, Alessandro Meozzi alla chitarra e voce, Mary di Tommaso alla voce, Fabio J. Giannelli alla batteria, Danilo Bigioni al basso, Simone Temporali alle tastiere e Olimpio Riccardi sassofono e voce.

Line-up

Claudio “Greg” Gregori chitarra e voce

Luca Majnardi voce, tromba e trombone

Mary di Tommaso voce

Olimpio Riccardi sassofono e voce

Alessandro Meozzi chitarra e voce

Danilo Bigioni basso

Simone Temporali tastiere

Fabio J.Giannelli batteria

MARTEDÌ 31 AGOSTO

21.00 LEZIONE PRIMI PASSI SCUOLA DI BALLO SAVOY SWING

22.00 SWING SWING SWING: STICKY BONES

Si torna a parlare di Swing al Village Celimontana con l’appuntamento del martedì “SWING SWING SWING”. In questa serata di martedì 31 agosto la scuola di ballo Savoy Swing utilizzerà lo spazio pedana del Festival per una dimostrazione di ballo “primi passi” gratuita per tutti quelli che si vogliono avvicinare a questo genere. A seguire il concerto degli Sticky Bones.

A seguire il concerto degli Sticky Bones, band che si propone di portare il pubblico a ritroso nel tempo e di ridare quella dimensione low-fi al jazz, riportando l’orecchio del pubblico alle origini, spesso ignorate. Look, sound e repertorio fanno degli Sticky Bones una perfetta fotografia, rigorosamente in bianco e nero, di quanto si poteva vedere e sentire in quell’America di inizio secolo, scossa da quel terremoto che negli anni a venire si sarebbe chiamato Jazz.

Tutti i martedì, inoltre, sempre prima del concerto, ci sarà la mostra “Lolá London Style”: 8 anni di riproduzioni vintage, dagli anni 20 agli anni 60, in esclusiva per Village Celimontana.

Mercoledì 1° settembre

22.00 Buddy’s Place Big Band

La Buddy’s Place Big Band riprende l’eredità lasciata dagli arrangiamenti originali dei membri della big band di Rich e ripropone in maniera fedele e creativa la musica piena di energia di quell’epoca. Sotto la direzione del M°Tiziano Liburdi e la coordinazione del fondatore e batterista Fabio Balducci, è possibile rivivere i grandi concerti al Caesar Palace di Las Vegas o le incredibili esibizioni al Buddy’s Place, il locale sulla 2nd Avenue di New York di proprietà di Buddy e che dà anche il nome alla Big Band. Lo Spettacolo della Buddy’s Place Big Band è una vera e propria carrellata sfavillante delle musiche e degli arrangiamenti della B.R.B.B. con tanto swing, pezzi veloci e grande potenza sonora.

Coronavirus/ Il tasso di ospedalizzazione molto più alto tra i non vaccinati

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FOTO DI REPERTORIO

Notizie in breve sull’epidemia da coronavirus.

a) I numeri della vaccinazione parlano chiaro: il tasso di ospedalizzazione nell’ultimo mese per i non vaccinati contro la COVID-19 è stato oltre 7 volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo.

Lo riporta l’Istituto Superiore di Sanità;

b) Nel 2021 la quarantena imposta ai contatti dei positivi alla COVID-19 non verrà riconosciuta e risarcita come malattia, lo fa sapere l’INPS;

c) Governo e sindacati siglano il protocollo sicurezza delle scuole per il ritorno degli studenti in presenza a settembre.

Coronavirus, situazione stabile nelle 24 ore

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Stabile la situazione del contagio da Coronavirus in Italia, leggendo il bollettino del Ministero della Salute.

I nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore sono 7.188 su 254.006 tamponi (ieri erano stati 7.409 su 225.486 tamponi). Sono 34 i morti di oggi (ieri erano stati 45). Con 4.931 dimessi e guariti in più gli attualmente positivi sono 126.466, (+2.216)

Trieste/ Scooter contro bus, muore una 19enne

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FOTO DI REPERTORIO

Un terribile incidente ed una giovane vita spezzata. Una ragazza di 19 anni è morta a causa delle ferite riportate in un incidente stradale avvenuto a Trieste e in cui sono rimasti coinvolti uno scooter e un bus. La notizia sul quotidiano Il Piccolo .

La giovane stava viaggiando a bordo dello scooter assieme a un ragazzo, quando per cause in fase di accertamento, il loro mezzo si è scontrato con un autobus.

Sul posto sono giunti i soccorsi sanitari del 118 e la Polizia stradale per i rilievi.

foto di repertorio

Cronaca nazionale/ Terribile incidente stradale: muoiono tre giovanissimi

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FOTO DI REPERTORIO

Una tragedia enorme ed un tributo di sangue pesantissimo. Tre vittime tutte molto giovani. Erano più o meno coetanei , tra i 18 e i 21 anni. Sono morti nello scontro frontale tra l’auto, sulla quale viaggiavano di ritorno da un Centro commerciale e un’altra autovettura con a bordo altre quattro persone rimaste ferite, una delle quali in modo grave.

L’impatto, violentissimo, è avvenuto, nei pressi del ponte della statale 106 sul fiume Crati al confine tra i territori dei comuni di Cassano allo Ionio e Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza.

Due delle giovanissime vittime sono decedute sul colpo mentre la terza che era ancora in vita è deceduta sull’elisoccorso che la stava trasportando nell’ospedale di Cosenza.

Oltre al velivolo del Suem 118, tre le ambulanze intervenute assieme alle pattuglie della polizia stradale ai vigili del fuoco.

foto di repertorio

Scossa di terremoto 3.4 in Basilicata

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Trema la terra in Basilicata. Un terremoto di magnitudo 3.4 è stato registrato a 11 chilometri da Stigliano, in provincia di Matera (Basilicata). La scossa è localizzata dall’Ingv ad una profondità di 23 chilometri.

Solo paura tra la gente: per fortuna non si segnalano danni a cose e persone.

Lutto/ E’ morta la grande attrice Piera Degli Esposti

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Una grande perdita per il panorama culturale italiano.È morta a Roma l’attrice Piera Degli Esposti. Aveva 83 anni. Malata da tempo era ricoverata dal 1 giugno all’ospedale Santo Spirito di Roma.

Atrice in una cinquantina di film, una ventina di sceneggiati, protagonista a teatro per 50 anni.

In tv come non ricordarla nei panni della badessa dei “Promessi sposi” di Salvatore Nocita o in quelli di Clelia in “Tutti pazzi per amore” di Ivan Cotroneo.

Anche a teatro amava l’impossibile che fosse lo “Stabat mater” del 2002 o “Gli asparagi e l’immortalità dell’anima” (dagli aforismi di Achille Campanile) del 2005.

Alimentazione/ Dalle Madonie arriva un nuovo presidio Slow Food: la scattata di Alia

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Aggrappato sulle pendici occidentali delle Madonie, un’ottantina di chilometri a sud-est di Palermo, Alia è una cittadina montana con una vista magnifica, che spazia dall’Etna fino alle isole Eolie. Di origini antiche, la sua storia racconta l’avvicendarsi di popoli e culture diverse: gli arabi in epoca medievale, ad esempio, e tornando ancora più indietro nei secoli i sicani, la popolazione che abitava questa zona di Sicilia tremila anni fa. Proprio al re dei sicani, Kokalos, deve il nome la Comunità Slow Food “I giovani di Alia per valorizzare le terre di Kokalos” che coinvolge non solo i ragazzi di Alia ma molti giovani dei comuni limitrofi (Roccapalumba, Valledolmo, Lercara Friddi, Castronovo di Sicilia, Vicari). Ed è proprio a loro che si deve la nascita del nuovo Presidio Slow Food che presentiamo oggi: la scattata di Alia.

 Semplice, eppure sempre diversa

 Mandorle, acqua e farina di Maiorca, un grano antico presente ancora oggi nel territorio delle Madonie: la scattata si fa così. «Un dolce semplice, che proprio in questa semplicità trova la sua forza» racconta Gaetano Siracusa, referente Slow Food del Presidio. Sebbene la preparazione non richieda molti ingredienti né una particolare lavorazione, «nessuna scattata viene uguale a un’altra» assicura Marco Minnuto, referente dei produttori del Presidio e tra i primi a credere nella forza della scattata. «La ricetta prevede di miscelare gli ingredienti con un poco di acqua fino a ottenere una massa piuttosto consistente che va lasciata riposare mezz’ora – prosegue Marco -. A questo punto, con le mani umide di acqua, si formano palline grandi come una noce che devono essere rotolate nei diavolini di zucchero colorati. Si adagiano quindi le palline su una teglia che si pone in forno a 160°. La temperatura è proprio il segreto dell’artigiano: la riuscita del dolce dipende dalla sua abilità nell’azzeccare quella giusta». Durante la cottura la piccola porzione di impasto si espande – scatta, come si dice in dialetto – dando una forma irregolare ai dolcetti e rendendo così unica, anche nell’aspetto, ogni scattata.

La ricetta di zia Minichedda

 La preparazione tradizionale, tipica dei giorni di festa, risalirebbe ai primi anni del Novecento: «Noi la prepariamo seguendo la ricetta di mia nonna – spiega Marco Minnuto -. Quando abbiamo avviato le pratiche per avviare il Presidio abbiamo voluto approfondire la preparazione tipica, scoprendo che la ricetta tramandata e utilizzata dalla nostra famiglia è la stessa di zia Minichedda, una figura storica di Alia: era lei, infatti, a preparare i dolci per le feste paesane, i battesimi, i matrimoni e le ricorrenze religiose. Le si portavano gli ingredienti e zia Minichedda trasformava la materia prima in scattate. In cambio teneva parte dei dolci e degli ingredienti».

 Un progetto partecipato che intende rilanciare il comparto agricolo locale

 Come sempre accade, avviare un Presidio Slow Food non significa soltanto riconoscere una tradizione e tramandare una ricetta: l’ambizione, infatti, è quella di sostenere la produzione e contribuire al rilancio dell’economia locale. «Il Presidio, per noi, è stata una scommessa» spiega Gaetano Siracusa. «Abbiamo partecipato a un bando del Comune di Alia per l’avvio di progetti sul territorio comunale, proponendo di lavorare alla nascita del Presidio Slow Food: volevamo approfittare di questa occasione per offrire alla nostra comunità un progetto a lungo termine, che non si esaurisse nello spazio di un evento estivo. Un Presidio Slow Food risponde perfettamente a questa volontà».

 La comunità stessa ha risposto con entusiasmo: l’amministrazione di Alia ha aperto una votazione tra i progetti presentati per il bando e, grazie al coinvolgimento della popolazione, quello riguardante la scattata è risultato vincitore: «Un voto che ha legittimato il nostro lavoro e che ha incoraggiato le nostre speranze: per noi il Presidio della scattata è un punto di partenza – conclude Gaetano -. Non si tratta solo di valorizzare un lavoro artigiano, ma di coinvolgere tutto l’indotto, a partire dalle coltivazioni necessarie per fare questo dolce: il grano di Maiorca, da queste parti, un tempo era il più diffuso, mentre ora purtroppo fatica a resistere. Così come i mandorleti: i nostri sono terreni vocati, chiunque, in passato, aveva qualche mandorlo nel proprio orticello. L’obiettivo del Presidio è sicuramente quello di far conoscere la nostra cittadina attraverso questo dolce, ma soprattutto quello di rinforzare il tessuto agricolo e rurale del nostro territorio».

 L’area di produzione del Presidio Slow Food della scattata di Alia coincide con il comune di Alia, in provincia di Palermo. Il Presidio Slow Food della scattata di Alia è sostenuto dal Comune di Alia, provincia di Palermo.

 Le notizie degli incendi che in questi giorni stanno colpendo diverse aree d’Italia, tra cui le Madonie, preoccupano Slow Food Italia. Siamo vicini alle persone che vivono in queste zone e ci auguriamo che i nostri progetti sul territorio, tra cui l’avvio del Presidio Slow Food della scattata di Alia, possano rappresentare un segnale di speranza.

Ufficio Stampa Slow Food:

Sportmemory: omaggio alle ginnaste di Pavia, leggenda olimpica 1928

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Alle prime Olimpiadi che consentivano la partecipazione femminile alle gare di atletica, 12 bambine di Pavia vincono la medaglia d’argento per la ginnastica a squadre ed entrano nella storia dello sport. La più piccola 11 anni e 300 giorno, la più grande 17 anni. Nel mese della straordinaria impresa italiana a Tokyo 2020, Sportmemory dedica l’editoriale di agosto alla storia delle ginnaste di Pavia, una storia da ricordare e da continuare a raccontare. Recuperare memorie personali e collettive, continuare a raccontarle per portarle al futuro, alimentare esempi, sogni e suggestioni è la missione di Sportmemory, il magazine dedicato allo storytelling dello sport ideato da Marco Panella, on line dallo scorso mese di aprile e che continua a crescere con le sue 170.049 pagine lette nel mese di luglio.

 25 le storie di Sportmemory di agosto. In copertina il campione di pallanuoto Amaurys Perez racconta la sua vita vissuta tra piscina e spettacolo e poi, sempre in tema olimpico, in evidenza altre quattro grandi storie: Alice Milliat la donna che nel 1921 entrò in competizione con il Comitato Olimpico per consentire la partecipazione femminile alle Olimpiadi; Emilio Lunghi, prima medaglia olimpica italiana, argento negli 800 metri a Londra nel 1908; Pietro Mennea, il ragazzo del Sud che senza una pista dove allenarsi stupì il mondo con il record di Città del Messico  nel 1979 e l’oro olimpico di Mosca nel 1980; Ludwig Guttmann, il medico scampato alla Shoah al quale dobbiamo le Paralimpiadi. Alle storie olimpiche se ne affiancano poi tante altre che spaziano dal tennis del Maestro Peppe Pozzi alla Muai Thay del diciassettenne neo campione italiano Light Contact cat-71kg Emanuele Maramai, dalla vita sportiva del manager Renato Vichi al racconto di quella straordinaria di Marvin Hagler The Marvelous, dal drone racing alla prima Curva Sud di un ragazzino degli anni ’60 che da allora non l’ha mai più lasciata, dal calcio di quartiere della Pro Tevere Roma all’handbike raccontata da Simona Calipari.

 Ancora una volta, quindi, con Sportmemory lo sport cambia storia all’insegna della sua formula innovativa basata sul racconto comune di emozioni, esperienze ed esempi che vengono dalla vita e dalle imprese sportive di campioni, di professionisti e di semplici appassionati.

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

Gino Strada, l’agricoltura e la guerra

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“L’agricoltura produce cibo, se in terra non ci sono troppe mine. Sfama la gente. Costa poco e rende tanto, mentre la guerra costa molto e non rende niente all’umanità”. Parole di Gino Strada, fondatore di Emergency e personalità di caratura inarrivabile, con il suo pensiero e soprattutto con la sua opera alla guida dell’associazione che, dal 1994, cura, gratuitamente, le vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà in tutto il mondo.

In una breve intervista di qualche anno fa, a Terra Madre Salone del Gusto 2016 di Slow Food, in poche chiare parole, ha espresso un concetto semplice e bellissimo.