Il supporto al progetto ITGI da parte dei Governi italiano e greco ribadisce l’importanza strategica dell’infrastruttura in vista della creazione di un hub italiano del gas in grado di collegare una nuova fonte di approvvigionamento con i mercati europei.
ITGI è infatti un progetto promosso da operatori nei mercati gas di destinazione, aperto ad accogliere gas da fonti di approvvigionamento competitive e sviluppato nell’interesse prioritario dei consumatori italiani ed europei.
Avendo completato le procedure per l’assegnazione della capacità di trasporto del gas e per le autorizzazioni delle attività realizzative, ITGI è l’unico progetto a poter procedere alla decisione finale di investimento nei tempi previsti dalla messa in produzione del giacimento Shah Deniz 2.
Grazie infine al collegamento tra la Grecia e la Bulgaria (gasdotto IGB), ITGI consentirà di diversificare le fonti e le rotte di approvvigionamento anche verso il sud-est Europa a partire dalla fine del 2014.
Descrizione del progetto ITGI
Il corridoio di transito ITGI utilizza le infrastrutture gas esistenti dall’Azerbaijan fino alla Grecia attraverso la Turchia. Dalla Grecia all’Italia è in via di sviluppo il gasdotto IGI che comprende:
• IGI Poseidon (200 km offshore, nel tratto marino tra la costa greca e quella pugliese, sarà costruito da IGI Poseidon SA, joint venture paritetica tra Edison e la società greca Depa)
• IGI Onshore (600 km onshore)
L’ITGI comprenderà inoltre un collegamento con la Bulgaria, attraverso il gasdotto IGB (Interconnector Greece-Bulgaria) che avrà una capacità di trasporto dai 3 ai 5 miliardi di metri cubi di gas all’anno.
Di seguito la dichiarazione congiunta dei Ministri degli Esteri e dell’Energia greci sui piani di trasporto di gas naturale dal bacino del Caspio verso l’Europa:
“In merito alle recenti notizie stampa relative allo stato di avanzamento dei negoziati sul tracciato del Corridoio Sud, i governi di Italia e Grecia, in considerazione dell’accordo intergovernativo vigente, ratificato da entrambi i Parlamenti, ribadiscono il loro sostegno al progetto ITGI come mezzo più appropriato per la realizzazione del Corridoio Sud.
I due governi ritengono che, tra i progetti candidati, ITGI sia il più avanzato e maturo, e pertanto quello che può meglio raggiungere l’obiettivo di una rapida realizzazione dell’infrastruttura necessaria per fornire al mercato europeo gas naturale dall’area del Caspio e potenzialmente dal Medio Oriente e dalle regioni orientali del Mediterraneo, creando un hub nel sud/sud est Europa.
Secondo Italia e Grecia i negoziati devono proseguire per esplorare ogni alternativa per l’apertura del Corridoio Sud, a cui il progetto ITGI può dare un contributo importante”.