Nuove sperimentazioni nella lotta al coronavirus. Dopo la pillola anti-Covid molnupiravir, prodotta da Merck & Co in partnership con Ridgeback Biotherapeutics (nelle scorse ore ne è stato approvato l’uso nel Regno Unito), anche Pfizer ha reso noto di essere pronta a sbarcare con la sua pillola sperimentale per curare il coronavirus.
L’azienda, come riferisce il Corsera, ha fatto sapere che la sua terapia è in grado di ridurre dell’89% il rischio di ospedalizzazione o morte nei pazienti trattati subito dopo la comparsa dei sintomi.
Pfizer ha comunicato che un board indipendente di esperti che ha seguito il trial del farmaco ha consigliato di arrestare lo studio prima della fine prevista in quanto l’efficacia dimostrata dai dati nel prevenire la forma grave del Covid sarebbe più che palese.
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