Una reazione violenta e spropositata, oltre che un reato grave a carico degli indagati.
Una vendetta in piena regola contro l’ex datore di lavoro, colpevole di non avergli rinnovato il contratto da cameriere al ristorante al termine della stagione estiva.
Un uomo di 39 anni è stato messo agli arresti domiciliari, dopo aver distrutto a colpi di mazza l’automobile dell’ex capo e aver dato fuoco al ristorante a Sirolo, in provincia di Ancona, nel quale aveva lavorato. Fermata anche la compagna, che ha agito come “palo”.
L’uomo, 39enne Porto Potenza Picena, è stato relegato ai domiciliari con l’accusa di danneggiamento aggravato e tentato incendio.
Stessa sorte per la compagna, una 33enne che dimora a Reggio Emilia. Le indagini sono state portate avanti dai carabinieri.






