Non c’è reato moralmente più grave. Avrebbe sottratto somme di danaro destinate all’assistenza sanitaria.
Fondi sottratti ai danni di una onlus di Cremona fondata per sostenere ospedali e organizzazioni impegnate in prima linea durante la prima ondata della pandemia di coronavirus. Ora le indagini sono ad una svolta: le prime perquisizioni hanno portato all’arresto di una persona di Soresina, gestore di locali notturni, con le accuse di associazione a delinquere finalizzata all’appropriazione indebita e al riciclaggio.
Si parla dell’importo complessivo di circa 250.000 euro sottratto alla onlus e l’indagine ipotizza prelievi illeciti e soldi dirottati su conti correnti esteri.
Il soggetto era già indagato in concorso con altre persone per associazione a delinquere finalizzata all’appropriazione indebita e alla truffa.
Le indagini hanno riguardato anche altre sette persone






