Una notizia tremenda. Manca solo la conferma del Dna e dell’autopsia, ma i dubbi sono ridotti all’osso: la scomparsa del 23enne di Piacenza di cui non si hanno notizie dall’8 febbraio scorso, ha avuto un tragico epilogo. Nel pomeriggio di ieri è stato infatti rinvenuto un cadavere decapitato nel Po, nel territorio comunale di Caselle Landi (Lodi).
A notare il corpo nelle acque del Po è stato un pescatore che ha subito dato l’allarme. In una tasca sarebbero stati rinvenuti i documenti del 23enne piacentino scomparso nel nulla dal febbraio scorso.
Nella tasca dei pantaloni indossati c’era anche un biglietto con un messaggio in cui, come è stato spiegato dagli inquirenti, avrebbe preannunciato il gesto estremo. Già disposta l’autopsia sul corpo.






