Chiunque in questi giorni fosse andato alla ricerca di una realtà ove l’amicizia (quella con la “A” maiuscola per intenderci) rappresentasse una conditio sine qua non non si possa sposare il proprio credo associativo, allora avrebbe dovuto far visita al gruppo della Delegazione Campania dell’International Police Association in occasione del pranzo sociale che quest’anno, dopo lo stop dettato dal covid dello scorso anno, ha ripreso il suo regolare appuntamento annuale. Quando sia profondo il sentimento di amicizia che lega tutti i sodali di questa importante associazione lo dimostra non solo il motto che la rappresenta ovverosia “servo per Amikeko” ( che in esperanto significa servire attraverso l’amicizia) ma anche e soprattutto la durata quasi perpetua caratterizzante questo importante ingrediente distintivo e che accompagna ciascun socio sin dal momento in cui entra a far parte di questa realtà e che, lo ricordiamo, conta nel mondo 400.000 iscritti ( seconda soltanto ai Boy Scout) rappresentanti tutte le forze di polizia presenti in 68 paesi nel mondo ( prima per numero di nazioni aderenti).
Non deve quindi meravigliare se, proprio in occasione del pranzo sociale tenuto da tutte le delegazioni regionali dell’IPA ( in questo caso parliamo della Campania), il riconoscimento del loro costante sentimento dell’amicizia viene cristallizzato da un’importante attestazione che culmina con il rilascio della medaglia d’oro e del diploma di fedeltà. Un riconoscimento che viene assegnato a chi con partecipazione ha condiviso per 60 anni l’ideale dell’IPA e servito con il costante appoggio e con la richiesta collaborazione le esigenze culturali dei rappresentanti delle forze di polizia nazionali ed internazionali.
Quest’anno, presso l’Hotel Vittoria di Pompei i premi sono stati consegnati direttamente dal neo presidente nazionale Nicolangelo Pezone e dal nuovo presidente della Delegazione Campania Luciana Tramontana a Ferdinando Pezzella e Giuseppe Tufano. Sono altresì state consegnate pergamene per il raggiungimento dei 50 anni al servizio dell’amicizia e borse di studio ed attestati di stima ai figli dei soci che si sono distinti a ciclo concluso e per il miglio punteggio nelle scuole medie, superiori e, ai soci che si sono laureati con il punteggio più alto.






