Un vulnus legilsativo alla base del rifiuto di assistenza. Ha subito una violenza sessuale ma non può farsi aiutare dalle strutture pubbliche per elaborare l’orrore di quanto gli è accaduto perchè per gli uomini non si può attivare il protocollo del ‘codice rosa’ .
Il protagonista della vicenda è un 20enne che ha conosciuto l’estate scorsa il suo aggressore, poco più grande di lui, in una app per incontri.
Dopo il primo appuntamento è scattata la violenza. La vittima si è presentata al pronto soccorso dove l’abuso è stato certificato ma non è partita la procedura prevista dal codice rosa perchè si trattava di un uomo.
Uscito dall’ospedale, il 20enne è stato indirizzato al più vicino consultorio.
E’ accaduto in Veneto.






