L’esercito israeliano ha richiamato in servizio decine di migliaia di riservisti, dando inizio della ‘Operazione Spade di ferro’ per rispondere all’attacco senza precedenti lanciato da Hamas: l’esercito israeliano ha confermato il lancio di almeno 2200 razzi da Gaza, parlando di combattimenti in sette località. «Cittadini di Israele, siamo in guerra», ha annunciato il premier israeliano Benyamin Netanyahu, riferendo dell’ordine dato all’esercito di richiamare i riservisti.
Circa 50 israeliani sono tenuti in ostaggio dai miliziani di Hamas nel kibbutz di Beeri, vicino al confine con la Striscia di Gaza. Lo ha riferito l’emittente israeliana N12 che ha riferito anche che Almeno 100 israeliani sono stati uccisi negli attacchi su larga scala lanciati da Hamas contro lo Stato ebraico.
Almeno 198 persone sono state uccise a Gaza: lo ha dichiarato il ministero della Sanità dell’enclave palestinese, dopo che i militanti di Hamas hanno lanciato una raffica di razzi contro Israele, che ha risposto con attacchi aerei.






