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Bandi&concorsi/ Myllennium Award 2022: riparte la ricerca dei talenti under 30

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Aperta la call per il primo premio generazionale in Italia, promosso dal Gruppo Barletta e dalla Fondazione omonima, giunta alla sua ottava edizione.

10 le sezioni in gara. In palio premi in denaro e opportunità professionali, con diversi Premi Speciali.

Candidature aperte fino al 9 maggio 2022 su http://myllenniumaward.org/. Premiazioni a Villa Medici, Roma, il 6 luglio.

Una miscela di ambizione, intraprendenza e competitività, a cui aggiungere idee, talento e voglia di misurarsi, per emergere con merito. Il “mixer” pronto a shakerare è il Myllennium Award, primo premio generazionale in Italia giunto alla sua ottava edizione e dedicato ai ragazzi di età compresa tra i 18 e i 30 anni.

Sarà ancora una volta il merito ad essere al centro del premio, che nella sua storia ha già premiato – con riconoscimenti concreti per il futuro professionale e formativo – ben 235 talenti provenienti da tutta Italia. Il Myllennium Award 2022 si articola in 10 sezioni: Saggistica “MyBOOK”, Startup “MySTARTUP”, Giornalismo “MyREPORTAGE”, Opportunità di lavoro e formazione “MyJOB”, Architettura/Street art “MyCITY”, Cinema “MyFRAME”, Musica “MyMUSIC”, Dual Career “MySPORT”, Imprenditoria sociale “MySOCIALIMPACT” e la nuova sezione Arti e maestranze “MyBRICKS”.

A valutare i progetti sarà un Comitato Tecnico-Scientifico composto da professionisti del mondo accademico e scientifico, dell’economia, dell’industria, del giornalismo, del cinema, delle istituzioni e dello sport. Il nuovo bando è online ed è possibile partecipare presentando la propria candidatura sul sito del Myllennium Award.

Inizia una nuova edizione, l’ottava del Myllennium Award, con tanto talento da scoprire e valorizzare” ha commentato Paolo Barletta, Presidente del premio. “Quest’anno con anche una categoria nuova, MyBRICKS, dedicata ai mestieri di una volta, che si stanno un po’ perdendo e che troviamo giusto gratificare. Ai ragazzi dico siate sognatori coraggiosi, mettetevi in gioco: la vostra vita professionale può cominciare proprio dal Myllennium Award, lo stesso premio che in 7 anni ha già visto crescere centinaia di giovani accompagnandoli verso il loro futuro. Fatevi guidare dallo spirito d’iniziativa, dalla volontà di collaborazione, di superarvi, di ingegnarvi, di creare qualcosa di nuovo e di migliorare. Oggi più che mai urge la necessità di un cambio di prospettiva, soprattutto per quanto riguarda l’impatto tecnologico e ambientale, che caratterizzerà il futuro del nostro Paese. Futuro che vi auguro vi vedrà un giorno protagonisti, grazie al vostro talento”.

Le 10 categoria in gara

Novità del bando 2022 del Myllennium Award è MyBRICKS, la sezione “ad honorem” nata in collaborazione con la scuola Mastri 4.0 di ImpreDo srl e creata allo scopo di favorire lo sviluppo e la crescita della manodopera edile italiana.

MyBOOK si rivolge all’arte della scrittura e della ricerca, premiando i 6 migliori saggi su due temi assegnati. Saranno premiati tre saggi per ogni area tematica ai quali verrà assegnato un premio del valore di 1.000 euro ciascuno, oltre alla pubblicazione con Gangemi Editore. In palio una pubblicazione anche con il Premio Special Graphel Novel by Round Robin Editrice rivolto alle migliori graphic novel.

Il premio MyREPORTAGE è dedicato all’indagine giornalistico-informativa: giornalisti o aspiranti tali, che realizzeranno un servizio della durata di 5 minuti su un tema dedicato all’ambito musicale. Al vincitore, un premio in denaro di 1.500 euro. In palio anche il Premio Speciale Best Content Creator by Stardust, rivolto a giovani aspiranti influencer, tiktoker, instragrammer.

MySTARTUP è dedicata a startup ad elevato contenuto tecnologico e innovativo, guidate da imprenditrici e imprenditori di età inferiori a 30 anni. Alla migliore verranno assegnati: un premio per la fase di seed-money pari a 20.000 euro; un viaggio a Boston per partecipare al programma di accelerazione internazionale Boston Innovation Gateway; servizi di consulenza, supporto strategico, percorsi di affiancamento e attività di advisory. Inoltre, due riconoscimenti speciali per questa sezione: Premio speciale Endeavor e Premio speciale International Startup Award.

MySOCIALIMPACT premia il miglior progetto di imprenditoria sociale. La sezione guarda ai progetti di impresa o a nuove imprese guidate da giovani under 30, il cui business model presenti soluzioni innovative ad alto impatto sociale sulla comunità e che investa su un impatto sociale misurabile. Sarà premiato – con 10.000 euro e un viaggio a Boston per il programma Boston Innovation Gateway, il progetto che propone, in modo innovativo e autentico, soluzioni nuove o già esistenti in diversi settori. Quattro inoltre i Premi Speciali, dalla consulenza alla finanza: Premio Ashoka Italia, Premio Fondazione Giordano dell’Amore, Premio Italiacamp e Premio Ventive.

Con MyJOB vengono assegnati 7 master – presso centri di eccellenza italiani quali Università Bocconi di Milano, LUISS Guido Carli di Roma, Bologna Business School e ESCP Business School – e 1 stage trimestrale presso l’unità di Chirurgia Epatobiliare presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, Università Cattolica di Roma.

MyFRAME premia invece il miglior cortometraggio, della durata di 10 minuti, realizzato da giovani cineasti su un tema libero. Per il vincitore un riconoscimento in denaro di 10.000 euro e un premio di pari valore offerto da Leone Film Group, composto in servizi cinematografici di post-produzione. Per la categoria cinematografica anche il Premio Speciale Rai Cinema Channel, al corto “più web”: previsto un contratto con Rai Cinema del valore di 3.000 euro e visibilità sui canali Rai.

MyMUSIC, in partnership con RDS 100% Grandi Successi, premia il miglior brano inedito e originale, dedicato alle nuove generazioni, scritto da un cantautore o da una band. In palio: la produzione del brano e la realizzazione del videoclip, la Live performance durante la cerimonia di premiazione del 6 luglio e il successivo passaggio sul portale web del broadcast.

MySPORT, in collaborazione con la Commissione Nazionale Atleti del CONI, è la sezione rivolta agli atleti di livello nazionale under 30, per valorizzare in modo innovativo skills e attitudini proprie dei campioni sportivi, preparandoli ad affrontare nuove sfide nel mondo del lavoro. Sono richiesti progetti in quattro ambiti: imprenditoria, saggistica, formazione, comunicazione.

Arte, cultura e creatività rivestono un ruolo decisivo per la sezione MyCITY, dedicata all’innovazione sociale e alla rigenerazione urbana attraverso l’arte moderna. Con lo scopo di continuare a sviluppare un museo a cielo aperto in Roma, sarà premiato un murale a tema definito. Oltre alla realizzazione dell’opera di street art, al vincitore sarà riconosciuto un premio in denaro pari a 1.500 euro.

Il Myllennium Award è patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, dalla Regione Lazio e dal Ministero della Cultura. Vanta la medaglia di bronzo del Senato, onorificenza conferita a iniziative che si distinguono per spirito sociale, educativo e di alta rappresentatività.

Per maggiori informazioni su Myllennium Award: http://myllenniumaward.org/.

Ufficio Stampa Myllennium Award

Andria/ Servizio Civile, se ne parla nell’incontro del Mo.V.I.

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Dal Comune di Andria riceviamo e pubblichiamo

Sabato 22 gennaio il Mo.V.I. Andria, in occasione della pubblicazione del nuovo bando del Servizio civile universale 2021, organizza un evento di promozione dei progetti del Servizio Civile proposti dalle diverse associazioni sul territorio andriese che si svolgeranno nell’anno 2022/2023.

L’evento si svolgerà dalle ore 10.00 alle ore 13.00, presso il Chiostro San Francesco (Via San Francesco 12, Andria) ed è aperto a tutti i giovani dai 18 ai 28 anni interessati a vivere una esperienza formativa e di crescita personale e professionale. Alle ore 11 circa è previsto un intervento del Sindaco di Andria, Giovanna Bruno.

Diverse sono le associazioni che hanno aderito a tale iniziativa: oltre al Mo.V.I. Andria, che include le associazioni Camminare Insieme, Una famiglia in più, Gruppo Con e Club D’argento, saranno presenti anche referenti di Avis, Caritas, Misericordia, Unitalsi.

Il Servizio Civile offre l’opportunità di dedicare alcuni mesi della propria vita al servizio della Patria attraverso azioni utili per la comunità e il territorio, allo stesso tempo rappresenta un’occasione di crescita personale, di educazione alla cittadinanza attiva, un’esperienza qualificante che si aggiunge al proprio bagaglio di conoscenza, spendibile nel corso della vita lavorativa e non solo. L’obiettivo dell’evento è altresì quello di incentivare la collaborazione tra le varie realtà associative del territorio condividendo in rete percorsi comuni. Vi aspettiamo numerosi, volontari ed operatori saranno a vostra disposizione per rispondere a qualsiasi domanda o curiosità.

Vi ricordiamo che sarà possibile presentare domanda per il Servizio civile fino alle ore 14.00 del 26 Gennaio 2022.

Il Responsabile Ufficio Stampa dr. Vincenzo Rutigliano

Roma/ Intascavano le multe pagate in contanti, indagati tre vigili urbani

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FOTO DI REPERTORIO

L’escamotage ha ‘funzionato’ presumibilmente per molto tempo, ma alla fine è stato scoperto. Tre agenti della Polizia municipale di Roma risultano indagati per aver intascato il pagamento in contanti di contravvenzioni, senza riversare l’importo al Corpo municipale.

L’inchiesta della Procura è partita dopo le denunce di alcuni conducenti di mezzi con targa straniera e di persone non residenti in Italia che, pur avendo pagato agli agenti la contravvenzione, si sono visti recapitare una cartella esattoriale con l’iscrizione a ruolo proprio di quella multa.

I tre appartenenti al Corpo della Polizia municipale, dopo aver ricevuto i soldi, rilasciavano una ricevuta ma poi denunciavano lo smarrimento del libretto delle quietanze.

Foto di repertorio

Coronavirus, cinque regioni ‘rischiano’ il passaggio in zona arancione

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FOTO DI REPERTORIO

La situazione è di una certa gravità. Sale il numero dei contagi da covid e molte regioni rischiano il cambio colore.

Potrebbero finire in zona arancione cinque Regionia causa dei dati rilevati: sono Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Sicilia e Lazio. 

Altre due (Liguria e Marche) e la provincia di Trento ad un solo punto percentuale dal superamento della soglia critica nelle terapie intensive e nei reparti ordinari.

Roma/ investito mentre era a bordo strada, muore un 74enne

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FOTO DI REPERTORIO

Ancora un incidente stradale mortale, secondo una striscia che purtroppo sembra essere infinita. E’ accaduto a Roma dove un uomo è stato investito da un’auto mentre si trovava ai margini della carreggiata. 

La vittima è un 74enne, che è morto sul colpo.

L’uomo sarebbe sceso dalla propria auto; mentre era a bordo strada sarebbe stato investito da una jeep, guidata da un 78enne, che si è fermato subito per prestare soccorso.  

Sul posto sono intervenute diverse pattuglie della Polizia Locale.

Foto di repertorio

Coronavirus, restano alti il contagio ed il numero dei decessi

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Sono numeri quotidianamente alti quelli sul contagio da Covid Italia. Il bollettino di oggi con i dati sui nuovi contagi e i morti nelle ultime 24 ore in Italia dice che sono sono 188.797 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo il Ministero della Salute. Ieri erano stati 192.320.

Le vittime sono invece 385 mentre ieri erano state 380. Sono 1.110.266 i tamponi processati in 24 ore che fanno rilevare un tasso di positività pari al 17%.

Cronaca nazionale/ Partorisce in casa, ma il neonato sta male e muore in ospedale

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FOTO DI REPERTORIO

La notizia terribile di una enorme tragedia. E’ accaduto a Trieste dove un neonato è morto in ospedale poco dopo essere venuto alla luce con un parto in casa.

Il bimbo, di una famiglia di origini straniere, dopo essere nato non stava bene. Ad aiutare la mamma c’era una ostetrica del posto.

I sanitari del 118 hanno portato il piccolo all’ospedale infantile; purtroppo tutti i tentativi di salvare il neonato sono risultati vani.

Foto di repertorio

Milano -Cortina 2026: siglato il protocollo di intesa con il Ministero per le Politiche giovanili

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Riceviamo e pubblichiamo

Giovani e Sport nella stessa squadra verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026 Milano 19 gennaio 2022 – La Fondazione Milano Cortina 2026 e il Ministero per le Politiche Giovanili hanno siglato oggi, nella sede del Comitato Organizzatore dei Giochi Invernali del 2026 presso la Torre Allianz di Milano, il Protocollo di Intesa che li vedrà impegnati fianco a fianco nella Promozione dello spirito Olimpico e Paralimpico. Il Ministro Fabiana Dadone, il Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026, Giovanni Malagò, e il CEO, Vincenzo Novari, hanno apposto la loro firma su un documento-quadro di estrema importanza. Il Protocollo di Intesa ha origine dalla profonda convinzione che i giovani rappresentino una risorsa indispensabile per il progresso culturale, sociale ed economico del nostro Paese. Sia a livello nazionale, sia internazionale. Lo sport, infatti, è da sempre – e ancora di più attraverso l’incredibile opportunità rappresentata dall’esperienza Olimpica e Paralimpica – un fondamentale strumento, con elevata valenza educativa, per l’aggregazione e l’integrazione.

Il Comitato Organizzatore, per i prossimi quattro anni, si avvarrà del supporto delle ragazze e dei ragazzi del Servizio Civile Universale per la realizzazione di numerose iniziative e attività con lo scopo di diffondere la cultura dello sport, dell’integrazione sociale, della lotta alle dipendenze da sostanze dopanti e contrastando ogni forma di violenza e di discriminazione. Un ulteriore e sostanziale contributo alla realizzazione della Road to the Games. “Giovani e sport sono il binomio strategico per la creazione di una comunità coesa, attiva e proattiva”, dichiara il Ministro per le Politiche Giovanili Fabiana Dadone. “La firma di questo protocollo mira a potenziare le competenze e le soft skills dei giovani che svolgeranno il Servizio Civile Universale, all’interno del massimo contesto sportivo e sociale, quello dei Giochi Invernali del 2026, che vedranno Milano e Cortina al centro del mondo Olimpico e Paralimpico. Lo spirito trainante di questa iniziativa – continua il Ministro Dadone – sarà l’aggregazione, la valorizzazione del turismo giovanile, l’inclusione dei giovani a rischio 2 vulnerabilità e la promozione dei valori dell’uguaglianza, della sostenibilità ambientale e tutto ciò che rappresentano i valori olimpici e paralimpici”.

“I Giochi – dichiara il Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026, Giovanni Malagò – sono la massima rappresentazione dei valori e della cultura dello sport. Attraverso la firma di questo Protocollo di Intesa, riaffermiamo la nostra volontà di coinvolgere fin da subito le giovani generazioni a cui verrà affidato il compito di portare avanti il messaggio positivo dei Cinque Cerchi e degli Agitos. Ancora una volta il nostro grazie va alle Istituzioni, e in particolare al Ministro Dadone, che condividono con noi la coinvolgente esperienza del percorso verso le prossime Olimpiadi e Paralimpiadi italiane”. Vincenzo Novari, CEO della Fondazione Milano Cortina 2026, a conclusione dell’incontro con il Ministro Fabiana Dadone ha aggiunto: “La Fondazione guarda ai giovani con fiducia e speranza, consapevole dell’impegno che si è assunta nei loro confronti. Il percorso che inizia oggi con il supporto e il sostegno del Ministero per le Politiche Giovanili, testimonia ancora una volta l’importanza strategica che le Olimpiadi e Paralimpiadi hanno per il nostro Paese. Lasciare un’eredità positiva alle generazioni future e, al tempo stesso, coinvolgerle direttamente nel processo di costruzione dei Giochi, è uno dei principali pilastri del nostro progetto”.

Luca Casassa Head of Media Relations / Vito Kahlun Digital Media Relations Coordinator

Cronaca nazionale/ Nota imprenditrice trovata morta in casa

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Giallo sulla morte di una nota imprenditrice. E’ stata trovata morta nella sua villa a Mogliano Veneto tra Venezia e Treviso.

Aveva 47 anni, lascia due figli.

Il cadavere rinvenuto da una colf che ha subito allertato i carabinieri; non si conoscono ancora le cause della morte.

La notizia su Il Gazzettino.

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Welfare/ Povero il 12% dei lavoratori, cosa fare?

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Secondo Eurostat, l’11,8% dei lavoratori italiani risulta povero, contro una media Ue del 9,2%, infatti, in Italia più di un lavoratore su dieci si trova in situazione di povertà e circa un quarto ha una retribuzione individuale bassa, i lavoratori italiani si posizionano poco su di Romania, Spagna e Lussemburgo, ma si arriva al 22% e le donne al 27%, se si lavora part-time. Quel quarto dei lavoratori italiani ha retribuzioni talmente basse, si arriva scarso a circa 12 mila euro annue, che rischiano di restare poveri,  con il COVID, la percentuale è salita al 60%. La Commissione sugli interventi e le misure di contrasto alla povertà lavorativa in Italia del ministero del Lavoro, ha presentato il suo rapporto conclusivo 2021, con il risultato di smentire il luogo comune che vorrebbe la povertà legata alla mancanza di un lavoro.

In diversi interventi ho ribadito che oggi piuttosto che andare a lavorare in alcuni settori con un orario part time conviene rimanere sprofondati in poltrona accaparrando sussidi e disoccupazione. Nessuna delle tre Organizzazioni sindacali ne ha fatto un punto di aggregazione e di lotta, invece, il Ministro del lavoro, sulla base di questi risultati ha affermato: “Sul lavoro povero non si può rimanere senza fare niente”. Rimanere fermi e non prendere iniziative vuol dire accettare l’idea del lavoro povero, con la conseguenza logica che non si trovano lavoratori in alcuni settori produttivi. E’ ora di smetterla di non fare nulla sulla rappresentanza e non fare nulla sul salario minimo, occorre che il governo su questi due punti si dia una smossa.

Con la pandemia la situazione non è migliorata, anche se grazie agli ammortizzatori, in parte, è stato scongiurata un’emergenza sociale, ma occorre dare una spallata anche perché il lavoro povero riguarda soprattutto i lavoratori occupati solo pochi mesi l’anno, a tempo parziale o  lavoratori autonomi, monoreddito e con figli a carico,giovani e donne. Il governo nato da un’emergenza,con la caratteristica di voler essere un governo di solidarietà nazionale,deve attivare “una strategia di lotta alla povertà lavorativa mettendo in campo una molteplicità di strumenti per sostenere i redditi individuali, aumentare il numero di percettori di reddito, e assicurare un sistema redistributivo ben mirato.

Occorre: ·        indirizzare e supportare finanziamenti sui redditi individuali e familiari, sulle politiche per il lavoro (politiche attive, regolazione lavoro atipico, contrattazione); ·        investire in istruzione e formazione con l’obiettivo di aumentare quantità e qualità del lavoro nel nostro Paese; ·        introdurre benefici sul lavoro, solo il 50% dei lavoratori poveri percepisce una qualche prestazione di sostegno al reddito rispetto al 65% della media europea; ·        inventare uno strumento per integrare i redditi dei lavoratori poveri, un in-work benefit (trasferimento a chi lavora), che assorba gli “80 euro” (ora Bonus dipendenti), la disoccupazione parziale per arrivare a uno strumento unico, di facile accesso e coerente con il resto del sistema (in particolare, Reddito di Cittadinanza, il nuovo Assegno Unico e Universale per i Figli, che permetterebbe di aiutare chi si trova in situazione di difficoltà economica e incentiverebbe il lavoro regolare; ·        Incentivare il rispetto delle norme da parte delle aziende e aumentare la consapevolezza di lavoratori e imprese; ·        Varare in Italia la Direttiva UE sul salario minimo che “offra supporto contro il lavoro povero; ·        Occorre aiutare chi si trova in situazione di difficoltà economica e incentiverebbe il lavoro regolare; oltre a incentivare il rispetto delle norme da parte delle aziende e aumentare la consapevolezza di lavoratori e imprese e, infine, promuovere una revisione dell’indicatore UE di povertà lavorativa; ·        Garantire minimi salari adeguati per combattere la povertà lavorativa tra i lavoratori dipendenti e potenziare l’azione di vigilanza documentale basata sui dati che le imprese e i lavoratori comunicano alle Amministrazioni pubbliche;

Sulla base delle esperienze internazionali, il trasferimento dovrebbe essere definito a livello individuale per non disincentivare il lavoro e crescere fino a una certa soglia di reddito, la discussione sulla riforma fiscale rappresenta il luogo ideale per il disegno preciso di questo tipo di strumento.

Alfredo Magnifico