Home Blog Page 1625

Lavoro/EuroSpin assume oltre 60 figure in tutta Italia

0

EuroSpin, leader nella grande distribuzione per numero di punti vendita (oltre 1.250 tra Italia, Slovenia e Croazia)fatturato e numero di clienti (oltre 11 milioni), assumerà nuovo personale da inserire soprattutto come Addetti alla Vendita, i quali dovrannooffrire assistenza alla clientela, gestire tutte le operazioni di cassa, sistemare la merce sugli scaffali e occuparsi della corretta tenuta del layout merceologico.

Le altre figure ricercate dall’azienda riguardano Capi Negozio, che dovranno gestire correttamente il punto vendita, raggiungere gli obiettivi commerciali, gestire il personale presente all’interno del punto vendita, assicurare la corretta applicazione delle strategie aziendali e creare un ambiente di lavoro positivo e motivato;

Addetti ai diversi Reparti, che dovranno garantire la corretta esposizione ed il rifornimento dei prodotti, gestire il servizio al cliente accompagnandolo con cortesia nell’acquisto, occuparsi della vendita assistita al banco, delle operazioni necessarie alla preparazione dei prodotti da banco (formaggi, salumi, carni …) e della pulizia del banco e delle attrezzature di lavoro;

Assistenti di Filiale, che dovranno gestire il personale presente all’interno del punto vendita sia in termini di programmazione di orario che di supporto al raggiungimento degli obiettivi prefissati, creare un ambiente di lavoro positivo e motivato e assicurare la corretta applicazione delle strategie aziendali.

Per verificare tutte le figure… continua a leggere

Cronaca nazionale/ Imprenditore scomparso martedì, ritrovata solo l’auto

0

Una scomparsa avvolta nel mistero. È scomparso nel nulla da martedì pomeriggio e, a 48 ore di distanza, è stata rinvenuta la sua auto nei pressi di una scarpata. Del 66enne imprenditore di Capannori (Lucca), non c’è però traccia.
L’auto di colore bianco è stata ritrovata nei pressi di una scarpata, lungo una strada sterrata.

Le ricerche da parte di carabinieri e vigili del fuoco.

foto di repertorio

Napoli/ Si sente male, accosta l’auto e muore

0

Una morte assurda e una tragedia. Dramma a pochi passi dalla circumvallazione esterna tra Villaricca e Mugnano, nell’area a Nord di Napoli: un uomo ha accusato un malore mentre era al volante della sua auto. È riuscito però ad accostare il veicolo e a scendere, ma appena ha messo piede sulla strada è stramazzato al suolo privo di sensi.
Sul posto sono subito arrivati i carabinieri, gli agenti della Polizia di Stato e l’ambulanza del 118 per i primi soccorsi, ma non c’è stato nulla da fare.

Coronavirus/ Sale il contagio, 460 decessi in 24 ore

0

Numeri sempre più preoccupanti quelli dell’epidemia da Coronavirus in Italia.
Oggi ci sono 23.696 nuovi casi a fronte di 349.472 tamponi effettuati (ieri il dato era stato di 21.267 su 363.767 test). Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 460 decessi (lo stesso numero di mercoledì) per un totale, da inizio pandemia, che arriva a 106.799.
In terapia intensiva sono ricoverati 3.620 pazienti mentre i guariti sono 21.673. 

Milano/ Giovane massacra di botte il nuovo ragazzo della sua ex con l’aiuto del padre, arrestati dalla polizia

0

Una storia assurda di gelosia, conclusa con un atto di inaudita violenza.
È stato massacrato di botte talmente tanto che gli sono state causate delle lesioni al cervello: un uomo di 30 anni è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Niguarda di Milano
secondo una prima ricostruzione il 30enne avrebbe inviato un’immagine in cui è ritratto con una ragazza con la quale ha una frequentazione. La 22enne sarebbe l’ex del 19enne che adesso è finito in carcere, insieme al padre, con l’accusa di tentato omicidio.
Il 30enne è stato ricoverato in terapia intensiva e i medici hanno allertato i poliziotti che, dopo aver ricostruito l’accaduto, hanno trovato padre e figlio e li hanno fermati.

foto di repertorio

Cronaca nazionale/ Nove contagiati in ospedale da un operatore sanitario ‘no vax’

0

Scoppia un focolaio in ospedale, con nove pazienti contagiati dal Covid per via di un operatore sanitario No Vax. Dopo il caso del Policlinico San Martino di Genova, un nuovo cluster ospedaliero legato a un operatore sanitario non vaccinato si è verificato in Liguria, questa volta a Lavagna (Genova), dove si sono registrati 9 pazienti positivi.

Un altro cluster riguarda una Rsa a Tiglieto (Genova) dove due operatori che lavorano all’interno della struttura hanno provocato il contagio di tre pazienti che hanno dovuto ricorrere alle cure ospedaliere.

️Coronavirus/ Sono due milioni e 700mila gli italiani che hanno ricevuto entrambe le dosi del vaccino

0

Notizie in breve sull’epidemia da coronavirus

a) La campagna di vaccinazione in Italia potrebbe avere un’accelerata nelle prossime settimane. Sono più di due milioni e 700mila le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi del vaccino anti-COVID in Italia;

b) “Stiamo lavorando a una soluzione vantaggiosa per tutti sulle forniture dei vaccini”, fanno sapere Regno Unito e Unione europea;

c) Negli Stati Uniti i casi di coronavirus totali accertati dall’inizio sono più di trenta milioni, come riporta la Johns Hopkins University.

Coordinamento docenti: Segnalazioni in merito alla campagna vaccinale

0

Il Coordinamento Nazionale dei Docenti della Disciplina dei Diritti Umani intende proporre alcune riflessioni circa la campagna vaccinale in corso per il personale scolastico.
Pur consci che l’attuale pandemia non potrà essere sconfitta o arginata se non attraverso un’efficace campagna vaccinale, corre l’obbligo di evidenziare alcune criticità rilevate da alcuni nostri colleghi:
1) Attualmente alcune scuole stanno stilando e pubblicando su canali non proprietari, cioè di terze parti (canali WhatsApp, gruppi Facebook etc.) elenchi del personale scolastico intenzionato ad aderire o meno alla campagna vaccinale senza che i diretti interessati abbiano espresso il proprio consenso alla divulgazione dei dati personali e sensibili. Tale situazione rappresenta una chiara violazione della privacy (Dlgs 196/2003 e succ. modifiche), con il rischio di incorrere in serie sanzioni per l’amministrazione e i soggetti autori dell’iniziativa di divulgazione. Come chiarito dall’autorità Garante della privacy (https://www.garanteprivacy.it/temi/coronavirus/faq#vaccini ), “il ruolo della scuola, anche nell’ambito delle proprie funzioni istituzionali, deve essere quello di promozione, supporto, nonché di intermediazione tra struttura sanitaria e famiglie, senza di regola raccolta di dati personali.”. Inoltre, l’istituzione scolastica in qualità di datore di lavoro “non può chiedere ai propri dipendenti di fornire informazioni sul proprio stato vaccinale”. Orbene, nei casi pervenutici, non solo vi è stata la raccolta di dati, ma è avvenuta anche la successiva diffusione in chiaro con gravissimo nocumento all’intimità di numerosi docenti. Va peraltro precisato che in numerosi casi non sarebbe stato chiesto nemmeno il previo consenso. A tal proposito giova rammentare che il Garante della privacy ha chiarito che “Il datore di lavoro non può considerare lecito il trattamento dei dati relativi alla vaccinazione sulla base del consenso dei dipendenti, non potendo il consenso costituire in tal caso una valida condizione di liceità in ragione dello squilibrio del rapporto tra titolare e interessato nel contesto lavorativo”.
2) Preoccupante pare anche la tendenza a scaglionare le vaccinazioni coinvolgendo l’intero corpo docente di ogni singola scuola, con la conseguenza di determinare assenze di massa nei giorni successivi alla somministrazione.
3) Quanto all’astensionismo e le defezioni che stanno interessando il personale scolastico ultimamente in merito alle prenotazioni vaccinali, in base ai dati in nostro possesso, esse non paiono dipendere dalla scarsa fiducia nei confronti della scienza e neanche da forme di egoismo incosciente o mancanza di senso di responsabilità, ma dalla molteplicità di informazioni contrastanti, ufficiali e non, circa effetti collaterali, fasce di età preferenziali, farmaci propedeutici (tachipirina, cardiospirina, antistaminico) da assumere prima / dopo / durante la somministrazione del vaccino.
4) Impensierisce il fatto che sia prevista dopo molte settimane la seconda dose di vaccino in quanto, a ridosso della chiusura delle scuole e in concomitanza con la stagione più calda e una minore incidenza delle malattie respiratorie, l’utilità dell’operazione sembra inficiarsi, soprattutto in considerazione del fatto che sarà molto probabilmente necessaria una nuova inoculazione vaccinale, come succede per la comune influenza, in previsione dei mesi più freddi (25 maggio 2020 casi contagio 300; 7 luglio 133 casi contagio; 18 agosto 401 casi contagio). Nello studio dei ricercatori del La Jolla Institute for Immunology, gli scienziati hanno determinato che la memoria immunologica persiste fino a 8 mesi dall’infezione (https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/da-non-perdere/covid-19-quanto-dura-limmunita)
5) Pervengono, infine, diverse segnalazioni circa l’incoerenza della presunta diffusione del vaccino Pfizer/Moderna (efficacia 95%) a soggetti non fragili e inoccupati e quindi a basso rischio di contagio, laddove il vaccino Astrazeneca (efficacia 60%) viene previsto indistintamente per tutti i docenti senza considerare il maggior rischio di contagio che taluni corrono maggiormente di altri. Si pensi ai docenti di sostegno che sono a stretto contatto con allievi e maggiormente esposti al virus e che -sotto tale profilo – possono senz’altro essere equiparati a taluni caregiver per i quali il protocollo vaccinale ha previsto la somministrazione del vaccino Pfizer/Moderna

Per tali motivi, invitiamo:
• tutti i docenti che abbiano subito una violazione della privacy a continuare a segnalarlo al nostro indirizzo di posta elettronica [email protected];
• il Ministro dell’Istruzione a provvedere con urgenza anche a mezzo circolare a fine di limitare non solo la divulgazione di dati sensibili, ma anche un contenzioso che potrebbe generare gravi pregiudizi all’erario;
• le autorità competenti tutte a ridefinire il protocollo di somministrazione del vaccino secondo criteri di maggior rischio di contagio.

Roma/ Grandi emozioni alla registrazione dell’evento TV: “Women for Women against violence – Camomilla Award”

0

Comunicato del 19.03.2021

I riflettori della Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma si sono accesi, ieri, per la registrazione dell’evento TV: “Women for Women against Violence – Camomilla Award” giunto alla sua VI edizione. La Kermesse, per la regia di Antonio Centomani, è stata condotta da Arianna Ciampoli e Livio Beshir. Il format, unico nel suo genere, ideato e fortemente voluto dalla Presidente dell’Associazione Consorzio Umanitas, Donatella Gimigliano, è stato organizzato in partnership con la Giulio Merlo Spa, con la produzione esecutiva di Micromegas di Erminio Fragassa e AP Production, unisce i due temi della violenza di genere e del tumore al seno. Con queste parole Donatella Gimigliano spiega il senso profondo di questo appuntamento: “Women for Women against Violence, parte dal racconto delle cicatrici nel corpo e nell’anima delle donne ferite da un tumore o vittime di un uomo, e arriva ad un premio, il Camomilla Award, ispirato al fiore che cura le piante malate. Un evento tv al femminile per parlare di violenza attraverso racconti autentici. Esperienze che inevitabilmente segnano, ma che possono anche evocare coraggio e desiderio di vita, prima ancora che di lotta”. La kermesse, patrocinata dal Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Cultura, Regione Lazio, Roma Capitale, RAI, Unicef, Croce Rossa Italiana e LILT (Lega Italiana Lotta contro i Tumori) racconta storie vere e testimonianze personali, consentendo di riflettere sull’importante percorso di “rinascita” che tante donne affrontano ogni giorno. Sul palco di questa edizione porteranno le loro storie: Maria Antonietta Rositani “Bruciata dal mio ex e tradita dallo Stato” la cui storia sarà raccontata dalla bravissima Irene Ferri. La Rositani è stata premiata da Carmen Pisano owner di Acaia Medical che l’ha omaggiata di un voucher per la cura delle cicatrici. Nicoletta Cosentino “Da vittima di violenza a Cuoca Combattente”, l’impatto con la violenza psicologica e la forza di ricostruire la propria vita grazie alla passione per la cucina. Il suo racconto è affidato all’attrice Loredana Cannata. Cinzia Filipponi “dal tunnel del tumore alla mia rinascita” ha portato la sua personale testimonianza, non tanto della malattia, quanto della gioia di vivere ritrovata. La sua testimonianza è stata affidata alla brava Chiara Francini. Maurizia Quattrone, Vice Questore aggiunto Polizia di Stato, ha testimoniato il delicato caso cronaca di Sara Di Pietrantonio, la ventiduenne romana uccisa dal suo ex fidanzato, e ha spiegato l’impatto con la violenza per un tutore delle Forze dell’Ordine. In ultimo Alessandro, che da un altro punto di vista ha raccontato: “Come ho sconfitto quel tarlo e ritrovato l’amore”, interprete del suo vissuto l’attore Simone Sabani. Sono state moltissime le personalità che presenti alla registrazione televisiva della kermesse, non sono in qualità di premiati.

Hanno ricevuto il “Camomilla Award”, che s’ispira alle virtù terapeutiche del fiore della pianta che è il simbolo della solidarietà: Eleonora Daniele per la trasmissione Storie Vere (Rai Uno), Massimo Maurotto, Commissario e coordinatore delle Fiamme Oro Rugby della Polizia di Stato, Gianluigi Nuzzi per la trasmissione Quarto Grado (Retequattro), Giorgio Pasotti. Premio dedicato del Settimanale Oggi a Malika Ayane e uno speciale alla Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati che lo ha ricevuto a Palazzo Madama dal Maestro Orafo Michele Affidato e dalla padron della manifestazione, Donatella Gimigliano. Durante la kermesse, il direttore di Salvamamme, Katia Pacelli, unitamente al Presidente di Softlab, Leonardo Iacovelli, hanno anche presentato il pilota dell’app della Valigia di Salvataggio, progetto che recentemente ha visto la sottoscrizione di un protocollo operativo tra l’associazione, rappresentata dalla Presidente, Grazia Passeri, e l’Arma dei Carabinieri della Legione Lazio, rappresentata dal Generale Marco Minicucci, entrambi presenti all’evento. A consegnare l’ambito riconoscimento tante personalità e giornalisti del calibro del magistrato Simonetta Matone, Elisabetta Mancini, capo ufficio staff del vice direttore Generale della Polizia di Stato, Francesco Schittulli, Presidente della LILT (Lega Italiana Lotta contro i Tumori), Angelo Polimeno Bottai, vicedirettore Tg1, Paolo Petrecca, vicedirettore Rai News, Maria De Souza, Direttore All Women Magazine, Adriana Pannitteri, Maria Rita Grieco. Special guest: Roby Facchinetti, Giovanni Caccamo, Andrea Casta, Gianluca Guidi. Lo spettacolo ha visto anche la partecipazione di Francesca Ceci, Antonella Salvucci, Carlotta Lo Greco, Elena Russo, Claudia Tosoni. Il parterre, inoltre, è stato arricchito dalla presenza del Generale della GDF Fabio Migliorati, Maria Rosaria Omaggio, Cristina e Maria Teresa Buccino, Elena Aceto di Capriglia, Irene Bozzi, il manager Andrea Petrangeli.

La realizzazione del programma è stata possibile grazie al contributo di Main sponsor: Acaia Medical Center. Executive Partner: Michele Affidato Orafo, Softlab, Italpreziosi, Sanity System, Dianax. Top Partner: Ferrovie dello Stato Italiane spa, Carpisa, Bionike, Collistar, Jean Paul Mitchell Systems, Aquolina, Carsberg, Impero Couture, L.G.R. Partner: Imprinting, Novamedical, POP, Zuccari, Quenty Rent, Radiotaxi 6645, Caffè Gioia, SBAM, Studio Legale Angela Codastefano, Aster Vigilanza, Cavallucci, Roma Virtuale, Volocom, FPWS, UNIQUE Hotel, I Maghi del Noleggio, No Time, Massimo Polese Make-up Artist, Mia make Up. Donors: Linkem, Sala Da Feltre, Artemisia.

L’informazione locale entra sulle piattaforme Google, ANSO: Adesso una tempistica perché tutti possano entrare su Showcase

0

Contenuti più approfonditi per i lettori e una remunerazione per gli editori. Due realtà storiche aderenti ad ANSO sono entrate nel nuovo progetto del colosso californiano. Edinet, società ligure editrice delle testate IVG.it e Genova24.it, e Varese web che pubblica il quotidiano online Varesenews hanno firmato un accordo di licenza con Google per la pubblicazione delle notizie riportate dai rispettivi giornali. Si tratta di due tra i primi accordi, siglati su base individuale, che rappresentano un importante passo avanti nella relazione del colosso di Mountain View con gli editori italiani, remunerando gli editori aderenti per Google News Showcase. Questi accordi per News Showcase tengono in considerazione i diritti previsti dall’Articolo 15 della Direttiva Europea sul Copyright in relazione agli usi specifici online delle pubblicazioni giornalistiche (tali diritti non si applicano ai collegamenti ipertestuali e all’utilizzo di estratti molto brevi).

«L’Italia si distingue nel panorama editoriale mondiale». afferma Marco Giovannelli, presidente di ANSO, Associazione nazionale stampa online. «Siamo la patria delle città, dei piccoli borghi, delle comunità iperlocali. ANSO rappresenta questo variegato mondo che è la ricchezza del nostro Paese. Negli ultimi anni, grazie all’impegno della nostra associazione abbiamo contribuito a fare passi avanti nel riconoscimento della professionalità di centinaia di realtà editoriali e migliaia di addetti ai lavori. La scelta di Google di inserire due editori locali che sono espressione di ANSO è indicativa. Ci auguriamo che il progetto Showcase possa essere allargato coinvolgendo sempre maggiori editori locali».

Aggiunge Matteo Rainisio, vice presidente ANSO e ceo di Edinet: «L’attenzione di Google verso il mondo dei piccoli editori nativi digitali è un buon inizio: adesso speriamo che questa strada possa diventare praticabile da tutti nel più breve tempo possibile. A pochi giorni dal nostro 15esimo compleanno nel mondo dell’editoria digitale è un grandissimo riconoscimento. Ci sentiamo come Davide in mezzo a tanti Golia, siamo l’unico editore ligure presente su Showcase e questo è un ulteriore attestato di stima per il lavoro delle nostre redazioni».
Conclude Giovannelli: «In questa prima fase gli accordi sono stati siglati individualmente, adesso speriamo che si possa passare ad una discussione più aperta ed inclusiva, altrimenti molti piccoli editori saranno esclusi da questa tipologia di accordi, che è quello che ANSO in questi anni ha sempre dichiarato di essere il vero problema della direttiva UE sulla riforma del copyright».