Home Blog Page 1744

Cronaca nazionale/ Incidente sulla A14: camion si ribalta e prende fuoco, morto l’autista

0
FOTO DI REPERTORIO

Grave incidente stradale ieri sera su un tratto autostradale. Un camion dei rifiuti si è ribaltato prendendo fuoco. Morto l’uomo alla guida del mezzo.

È successo intorno alle 20,45 sull’autostrada A14 Bologna-Taranto all’altezza del km 161. Subito chiuso il tratto compreso tra Fano e Pesaro in direzione Bologna.

Sul posto sono arrivati prontamente i soccorsi sanitari e meccanici, i vigili del fuoco, le pattuglie della polizia stradale e il personale della Direzione 7° Tronco di Pescara di Autostrade per l’Italia.

foto di repertorio

Coronavirus in Italia, nuova impennata nel numero di deceduti in 24 ore

0

C’è un dato sempre preoccupante, perché inspiegabilmente alto, nell’epidemia da Coronavirus in Italia e riguarda il numero dei deceduti. Questi i numeri del il bollettino del Ministero della Salute.

I nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore sono 11.212 con 128.740 tamponi (ieri erano stati 8.585 con 68.681 tamponi). Sono purtroppo 659 i morti (ieri erano stati 445). Con 17.044 dimessi e guariti in più gli attualmente positivi sono 568.728, ( -6.493 ). La percentuale dei tamponi positivi è dell’8,71%. Il totale delle vittime da coronavirus nel nostro Paese sale a 73.029.

Il totale dei casi di Covid-19 dall’inizio della pandemia in Italia è dunque di 2.067.487, di cui 1.425.730 dimessi e guariti. I pazienti attualmente positivi sono 568.728.

Del totale dei positivi sono 542.517 quelli in isolamento domiciliare (-6.207), 23.662 ricoverati in altri reparti (-270) mentre i malati in terapia intensiva sono 2.549 (-16).

Roma/ Lancia sanpietrini contro le auto, arrestato dalla polizia

0
FOTO DI REPERTORIO

L’uomo a volte è capace di reazioni sconsiderate e pericolose. Ha lanciato sanpietrini contro le auto in sosta, danneggiandone 25. Per questo la polizia ha arrestato un 32 enne brasiliano per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale nonché per danneggiamento aggravato.

È accaduto nel ventoso pomeriggio di ieri, quando gli agenti sono intervenuti in una via dove era stata segnalata la presenza di un uomo che dava in escandescenze, intento a danneggiare alcune autovetture regolarmente parcheggiate sulla strada.

Alla vista dei poliziotti, il 32enne in evidente stato di agitazione ha inveito contro di loro violentemente.

Sono scattate le manette per i reati di lesioni gravi, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale nonché per danneggiamento aggravato.

Cronaca nazionale/ E’ morto l’uomo più anziano d’Italia, aveva  111 anni

0

Per il suo paese era un simbolo, quasi un’istituzione. È morto ieri all’età di 111 anni e 60 giorni Giovanni La Penna, forse l’uomo più anziano d’Italia secondo i dati conosciuti, che indicano le donne in testa alla classifica della longevità.

Viveva a Roseto Valfortore, piccolo paese del Foggiano.

Faceva il contadino. Aveva superato due guerre mondiali.

E’ stato precisato che non c’è stato il Covid tra le motivazioni del decesso.

Napoli/ Scossa di terremoto nei Campi Flegrei

0

Oggi una scia continua di scosse, a partire da quella forte in Croazia, ha caratterizzato il Mediterraneo.

Terremoto anche a Napoli. Trema ancora la terra nei Campi Flegrei: una nuova scossa è stata avvertita dalla popolazione intorno a mezzogiorno di oggi, tra Pozzuoli e i quartieri partenopei di Agnano, Bagnoli e Fuorigrotta.

Veneto/ Scossa di terremoto nel Veronese

0

Trema la terra in Veneto. Terremoto in provincia di Verona. Quasi due ore dopo il violento terremoto di magnitudo 6.4 che ha colpito la Croazia, un altro sisma si è verificato nel Veronese.

La scossa è stata di magitudo 3.4 con epicentro a Salizzole.

L’epicentro a 11 chilometri di profondità nel sottosuolo. Al momento non si hanno notizie di danni a cose o persone.

Coronavirus, il ministro Spadafora: “A gennaio stadi ancora chiusi al pubblico”

0

Notizie in breve sull’epidemia da coronavirus.

a) ️Probabilmente migliaia di persone, nel mondo dello sport, rimarrano delusi, ma la situazione evidentemente non è tale da permettere eccessive aperture.

“Escludo che a gennaio i tifosi possano tornare negli stadi”.

La dichiarazione è del ministro dello Sport, Spadafora;

b) Da ogni fiala del vaccino Pfizer-BioNTech si possono ricavare 6 dosi e non 5: via libera del Ministero della Salute e dell’AIFA;

c) In Spagna sarà istituito un registro coi nomi di chi rifiuterà il vaccino anti-COVID, lo conferma il ministro della Salute specificando che non sarà reso pubblico.

Musica/ #SweetHomeMusic:ultimo dell’anno blues, Lucious Spiller in diretta Facebook dal Mississippi

0

Siete pronti a festeggiare assieme ad A-Z Blues l’ultimo dell’anno? Noi torniamo in Mississippi, finalmente lo possiamo fare, anche se solo virtualmente! Grazie infatti alla collaborazione con l’amico Roger Stolle, siamo onorati di presentarvi, proprio per il 31 dicembre, in diretta dalla storica Cat Head di Clarksdale, Mississippi, il concerto di Lucious Spiller in una diretta Facebook della serie #SweetHomeMusic in collaborazione con Rock Nation. Chi è Lucious Spiller Lucious Spiller è originario di St. Louis dove ha iniziato da piccolo a suonare in chiesa con una chitarra che gli diede il padre. Più tardi – mentre viveva a Little Rock – inizia a frequentare la scena musicale di Clarksdale, la celebre città del Mississippi tra le più importanti nella storia del blues e del rock’n’roll, esibendosi nei due locali più noti, Il Red’s Lounge e il Ground Zero Blues Club, nonché eventi come il Juke Joint Festival e il Sunflower River Blues Festival, tanto che, nel 2016, decide di trasferirsi nella città del “Crossroads” che lo accoglie come un proprio figlio.
Musicista di blues contemporaneo, riesce allo stesso tempo a trasportare il suo pubblico fino alle atmosfere degli anni ‘30. La sua famiglia vanta legami profondi con il blues, suo zio era Magic Sam, Eddie Clearwater suo cugino, e la sua famiglia si è guadagnata un marker sul Mississippi Blues Trail a Macon, MS. Lucious Spiller, International Blues Challenge Award winner, durante la sua lunga carriera con artisti del calibro di Bo Diddley, James Brown, Temptations, Black Crowes, Albert King, Koko Taylor, Gregg Allman, Eric Gales, Gary Clark Jr, Coco Montoya, Big Jack Johnson, T-Model Ford, Robert “Bilbo” Walker, Ritchie Havens, “Super Chikan,” Bobby Rush, Tower of Power, Leon Russell, Zach Brown, William Bell, Cedric Burnside, Sam Carr, Luther Allison and Robert Lockwood Jr.

#SweetHomeMusic nasce con l’intento di proporre musica di qualità direttamente a casa tua dando, al contempo, ai musicisti la possibilità di potersi esibire e di guadagnare qualcosa attraverso le spontanee donazioni del pubblico. . Per questo concerto ci sarà la possibilità (fortemente consigliata visto il periodo e il collegamento internazionale con il Delta del Mississippi) di inviare un contributo attraverso il metodo di pagamento PayPal come elargizione spontanea a titolo di donazione. Questo è l’indirizzo Paypal a cui inviare la vostra libera donazione a Lucious Spiller: Paypal.me/LuCatBlue  
 Vi garantiremo la giusta qualità audio/video, lo show-case durerà poco più di un’ora al netto dei tempi di interventi d’introduzione, e sarà un piacevole modo di passare insieme la fine di questo 2020, perché la musica live è l’unico vero antidoto senza controindicazioni!

A-Z Blues S.a.s.

Zootecnia/ Dal Veneto un nuovo Presidio Slow Food: la pecora brogna della Lessinia

0

Dal Veneto un nuovo Presidio Slow Food: la pecora brogna della Lessinia

Questa particolare razza autoctona, recentemente salvata dall’estinzione grazie alla perseveranza di alcuni allevatori locali, contribuisce da secoli a salvaguardare la biodiversità dei Monti Lessini, nelle Prealpi Venete

In provincia di Verona, nei pascoli di un’area incontaminata circondata da vette che raggiungono i 1800 metri di altezza e protetta, in parte, dal Parco Naturale Regionale della Lessinia, una speciale razza ovina autoctona ha trovato il luogo ideale in cui stabilirsi e di cui, da secoli, è la protagonista. Si tratta della pecora brogna, conosciuta anche come badiotaprognola o nostrana, che da oggi è entrata a far parte della ricca famiglia dei Presìdi Slow Food. L’importanza della brogna per il territorio risale al tempo degli Scaligeri, attorno al XIII secolo, che traevano dall’indotto della sua lana molta della loro ricchezza. La pecora brogna era ormai perfettamente insediata e ricopriva un ruolo di prim’ordine nell’economia locale. A testimonianza di ciò, alcuni simboli architettonici sono tuttora presenti in città, come il Capitello dell’agnello, simbolo dell’Arte della Lana, o la loggia delle Sgarzerie, un portico del XIV secolo dove storicamente si svolgeva la commercializzazione dei panni di lana. La pecora brogna è di taglia media, ha zampe sottili e una struttura più snella rispetto alle razze più produttive. Ciononostante, viene allevata per la sua carne delicata, il latte e la lana, caratterizzata da una fibra morbidissima molto più sottile rispetto ai filati delle razze locali più comuni.

 «Uno dei principali problemi della zootecnia moderna – spiega Marcello Volanti, referente locale dei produttori – è l’eccessiva specializzazione a cui vengono sottoposti gli animali. La pecora brogna invece, in netta controtendenza, pur non essendo nota come animale squisitamente lattifero o ideale per grandi produzioni di carne o lana, raggruppa in sé questa triplice attitudine produttiva che, soprattutto in passato, ha rappresentato un’importante integrazione al reddito, e questo fino agli anni ‘70 del secolo scorso per molte famiglie che abitavano queste montagne».

 E, nonostante con il passare del tempo le condizioni di vita in queste vallate si siano fatte meno gravose, la pecora brogna continua a rappresentare un presidio preziosissimo per il territorio.

«In queste montagne – racconta Volanti – il nostro motto è: una pecora per l’ambiente. È stato coniato perché siamo fieri del lavoro prezioso che questo animale svolge nelle nostre zone. Pascolando, oltre a tenere viva la montagna, non permette il rimboschimento dei prati e dei pascoli. Inoltre questo animale, nutrendosi in via pressoché esclusiva di erba e fieno, non entra in concorrenza con l’uomo nella catena alimentare. Si tratta di una produzione zootecnica ampiamente sostenibile, visto che per alimentarla non abbiamo bisogno di ricavare superfici seminative sempre nuove e più grandi».
Gli ovini, infatti, vengono allevati al pascolo, in greggi con meno di cento capi, e sono alimentati con le essenze spontanee dei pascoli dell’alta Lessinia, uno dei pochi territori italiani ad aver ottenuto il riconoscimento di Paesaggio Rurale Storico.

A partire dal 2012, anno di fondazione dell’Associazione per la promozione e la tutela della pecora brogna, allevatori, tecnici, ristoratori e trasformatori lavorano sinergicamente per valorizzare questa razza e i suoi prodotti. Non solo lana e formaggi a latte crudo, ma anche una carne dalle caratteristiche uniche.

«Dal punto di vista organolettico – spiega Antonella Bampa, fiduciaria della Condotta Slow Food di Verona – la carne della brogna non è caratterizzata dal tipico afrore ovino, ma risulta gradevole e profumata. È molto delicata e porta con sé un equilibrio tale da non influenzare prepotentemente le preparazioni di cui è protagonista. I ristoratori veronesi l’hanno sempre inserita volentieri nei loro menù, rappresentando un’alternativa locale e poco commerciale rispetto ai più noti agnelli scozzesi o neozelandesi. La vera difficoltà sta nel vincere le resistenze legate al consumo della pecora, a cui, nel tempo, la maggior parte della popolazione si è disabituata, e ai luoghi comuni associati alla sua invadenza olfattiva e gustativa».

Un obiettivo, questo, che richiede un paziente e costante dialogo con il territorio e che guarda inevitabilmente al futuro. Da oggi, però, con più ottimismo. «Il riconoscimento del Presidio Slow Food – conclude Volanti – è molto importante non solo da un punto di vista simbolico, ma soprattutto per coloro che, da una decina d’anni, si impegnano attivamente per sensibilizzare cittadini, ristoratori e turisti sul ruolo cruciale sia per l’ambiente che per l’economia locale che questa pecora ricopre nel nostro territorio. La salvaguardia della biodiversità comincia, innanzitutto, con ciò che ciascuno di noi decide di portare nel proprio piatto ogni giorno, ragionamento che diventa ancora più fondamentale se si parla di razze in via d’estinzione come, appunto, la pecora brogna. Ci sono molti giovani volenterosi della zona che si stanno avvicinando a questa razza ovina ma è necessario che, nei loro sforzi, si sentano sostenuti dalla comunità in cui vivono. È questo il nostro augurio per il futuro».

 Il Presidio Slow Food della pecora brogna è sostenuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali*

 *Il Presidio della pecora brogna è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese – avviso n° 1/2018 “Slow Food in azione: le comunità protagoniste del cambiamento”, ai sensi dell’articolo 72 del codice del Terzo Settore, di cui al decreto legislativo n 117/2017.Slow Food desidera ringraziare l’Associazione per la promozione e tutela della pecora brogna per il sostegno e l’impegno con cui ha contribuito alla nascita di questo nuovo Presidio Slow Food.

Vino/ Anthony Fauci elogia il prosecco

0

Il prosecco è un vino che oramai ha un’esposizione mondiale ed un successo inarrestabile; la notizia del giorno è che è stato nominato anche dall’immunologo mediaticamente più importante di tutti, almeno negli Stati Uniti, Anthony Stephen Fauci.
In un’intervista rilasciata alla “PBS NewsHour”, trasmissione di approfondimento giornalistico della tv Usa, avrebbe manifestato l’intenzione di passare il Natale solo con la moglie, collegandosi con le tre figlie in video e degustando il famoso vino italiano.
Immediate le reazioni favorevoli da parte dei diretti interessati, i produttori del consorzio che tutela il marchio del vino dalle bollicine dorate; una pubblicità del genere, a livello internazionale, è inaspettata e assai gradita.