(Adnkronos) – Dopo il caldo estremo arriva il maltempo sull'Italia, con pioggia, temporali e grandine al Nord-Ovest: scatta l'allerta gialla oggi 21 luglio in quattro regioni. Un sistema perturbato di origine nord-atlantica, transitando sulla Francia, interesserà anche parte delle nostre regioni settentrionali, determinando dal primo mattino di oggi condizioni di spiccata instabilità sul Nord-Ovest della Penisola, con fenomeni a prevalente carattere temporalesco. La Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L’avviso prevede dal primo mattino di oggi precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Valle d’Aosta e Piemonte, in rapida estensione alla Lombardia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata oggi, domenica 21 luglio, allerta gialla in Valle d'Aosta, Provincia Autonoma di Bolzano e gran parte del Piemonte e della Lombardia. In Lombardia, in particolare scatta l'allerta gialla anche per Milano dalle 12 di domenica fino alle 6 del mattino di lunedì 22 luglio, come fa sapere in una nota il Comune di Milano. Il centro operativo comunale (Coc) della Protezione civile sarà attivo per il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro e per coordinare gli eventuali interventi in città. Durante l'allerta meteo Palazzo Marino invita "i cittadini e le cittadine a non sostare nei sottopassi, nelle aree a rischio esondazione di Seveso e Lambro, sotto e nelle vicinanze degli alberi e nei pressi di impalcature di cantieri, dehors e tende. È importante – viene sottolineato dalla nota – anche prestare attenzione ai fenomeni meteorologici in occasione di eventi all’aperto, al fine di prevenire situazioni di pericolo". —[email protected] (Web Info)
Caldo estremo addio, oggi solo 9 città con bollino rosso: arriva il maltempo
(Adnkronos) –
Il caldo estremo portato in Italia dall'anticiclone Caronte si attenua e oggi domenica 21 luglio scendono a 9 le città con il bollino rosso, il massimo livello di allerta. Mentre arriva il maltempo con piogge e temporali al Nord-Ovest e allerta gialla su 4 regioni: Valle d’Aosta, Provincia Autonoma di Bolzano, gran parte del Piemonte e della Lombardia. Il bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute indica per oggi il bollino rosso su Ancona, Bari, Campobasso, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara e Roma. Napoli è in giallo mentre Milano passa al verde, come Brescia e Torino. Il livello 3 di allerta, ricorda il ministero della Salute, indica "condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive, e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche". Il caldo allenta la presa perché cambia nettamente il quadro metro. Sin dalle prime ore di domenica 21 luglio il maltempo si farà sentire sulle regioni del nord, a partire da ovest. La pioggia lascerà anche il posto alla grandine, mentre il maltempo scenderà progressivamente verso sud ragigungendo prima la Toscana e poi le altre regioni, con conseguente calo delle temperature a partire dal Settentrione. —[email protected] (Web Info)
Tour de France, oggi tappa 21: orario crono, percorso e diretta tv
(Adnkronos) – Il Tour de France 2024 si chiude oggi con la tappa numero 21, l'ultima in programma. Domenica 21 luglio va in scena la crono di 33,7 km con partenza da Montecarlo, nel Principato di Monaco, e arrivo a Nizza. La maglia gialla Tadej Pogacar si avvia a trionfare nella corsa dopo 5 vittorie parziali e, nell'ultima frazione, potrebbe andare a caccia del successo numero 6 per chiudere in bellezza. L'avversario principale, se non l'unico, è Remco Evenepoel. Il tracciato non è propriamente per specialisti puri, vista la presenza di una salita 'vera': 8,1 km fino a La Turble, con un'ascesa di pendenza media del 5,6%. Il primo corridore partirà alle 14.40. L'arrivo di Pogacar, ultimo a partire, avverrà alle 19.30 circa. La tappa sarà trasmessa in diretta tv in chiaro su Raidue dalle 15.40, con diretta streaming su RaiPlay. Per gli abbonati, diretta dalle 14.15 su Eurosport 1 (canale 210 Sky) e in streaming su Discovery Plus, eurosport.it, Sky Go e NOW. —[email protected] (Web Info)
Trump, il report del medico: “Proiettile a 6 millimetri dal cranio”
(Adnkronos) –
Il proiettile che ha ferito Donald Trump è passato a circa 6 millimetri dal cranio dell'ex presidente degli Stati Uniti e ha provocato un 'buco' di 2 centimetri nell'orecchio destro. E' il dottor Ronny Jackson, deputato repubblicano del Texas e ex medico della Casa Bianca. Jackson, che ha assistito Trump dopo l'attentato di sabato 13 luglio nel comizio di Butler, ha fatto il punto della situazione in una lettera aperta che l'ex presidente ha diffuso attraverso il proprio profilo sul social Truth. La ferita, scrive Jackson, sta guarendo "bene". "Il proiettile, che per un quarto di pollice (circa 6 millimetri, ndr) non ha perforato il cranio, ha prodotto una ferita di 2 centimetri che si è creata nella superficie cartilaginosa dell'orecchio", le parole del medico. La lesione ha provocato una abbondante perdita di sangue. Ora, "la ferita sta iniziando a rimarginarsi e a guarire nel modo corretto", nonostante episodi di "sanguinamento intermittente" che richiedono un intervento per tamponare. Dopo l'attentato, Trump è stato trasportato nell'ospedale di Butler, in Pennsylvania, dove è stato sottoposto ad una serie di esami, compresa una Tac cranica. "Ci saranno ulteriori valutazioni, compreso un esame approfondito dell'udito", scrive Jackson, che sarà a disposizione dell'ex presidente per ogni assistenza necessaria. "Il presidente sta bene e sta guarendo come previsto dalla ferita provocata sabato scorso dal colpo di arma da fuoco. E' un miracolo che non sia stato ucciso".
—internazionale/[email protected] (Web Info)
Roma, problemi tecnici: stop di 35 minuti per spettacolo Bolle a Caracalla
(Adnkronos) – Problemi tecnici hanno causato un'interruzione di 35 minuti durante lo spettacolo Roberto Bolle and friends in corso questa sera alle Terme di Caracalla per il Caracalla Festival 2024, la stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma. Lo spettacolo, interrotto intorno alle 22, è ripreso da pochi minuti. —[email protected] (Web Info)
Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 20 luglio
(Adnkronos) –
Nessun '6' né '5+' nell'estrazione del concorso del Superenalotto di oggi, sabato 20 luglio 2024. Realizzati invece quattro '5' che vincono 46.197,14 euro ciascuno. Il jackpot per il prossimo concorso sale a 52 milioni di euro. Dopo l'ultima estrazione settimanale, si torna a giocare martedì 23 luglio 2024. La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi. La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata. Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima: – con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro; – con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro; – con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro; – con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro; – con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro. E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni. La combinazione vincente del concorso di oggi del Superenalotto: 45, 48, 50, 57, 70, 71. Numero Jolly: 80. Numero SuperStar: 52. —[email protected] (Web Info)
Se la pillola non va giù, da alcol a zero acqua gli errori più comuni dei pazienti
(Adnkronos) – No, non basta un poco di zucchero e la pillola va giù, come cantava Mary Poppins, l'indimenticata tata magica nel film cult della Disney. "Non voglio fare del male a un personaggio che mi riporta all'infanzia, ma facciamo già colazioni molto ricche di zuccheri e, con tutto quello che mangiamo, se evitiamo di consumarne ancora è meglio. Al di là di qualche presenza di fruttosio o altro fra gli eccipienti del principio attivo del farmaco che ne favorisce l'assorbimento, io lo zucchero lo eviterei. Un po' di acqua è sufficiente", sorride Alberto Corsini, professore ordinario di farmacologia, università degli Studi di Milano. Una battuta, la sua, ma introduce un tema molto serio: sono tanti gli errori che le persone alle prese con capsule e compresse commettono. Il più frequente in assoluto? Mandar giù la pillola senz'acqua, spiega l'esperto all'Adnkronos Salute. "E' vero, abbiamo delle formulazioni orosolubili che permettono una somministrazione senza l'utilizzo di acqua – premette il farmacologo – Ma pensiamo ai pazienti cronici, con pressione elevata, colesterolo alto, diabete: la maggior parte delle terapie prevede farmaci che richiedono l'assunzione con acqua. Perché altrimenti non li assorbiamo". E "non basta un dito di acqua – avverte – ci vuole un bicchiere pieno, che vuol dire 150-200 ml, per favorire la solubilizzazione e il trasferimento a livello gastrointestinale, dove poi avviene l'assorbimento vero e proprio. Ci sono tantissimi studi ormai da 40-50 anni, che hanno evidenziato che se prendo la stessa aspirina, un antibiotico, qualunque farmaco con poca acqua, piuttosto che con un bicchiere pieno, ne assorbo meno della metà. Quindi ho già un fallimento terapeutico. Prima ancora di iniziare la cura, sto sbagliando". L'assorbimento di un farmaco è un punto molto critico, evidenzia Corsini. Nel 'galateo' del farmaco orale va aggiunto che "va assunto in posizione eretta", cercando almeno di mettersi seduti, in posizione verticale e non sdraiati. "Perché questo favorisce per gravità il trasferimento dalla bocca allo stomaco. Il passaggio nell'esofago è di circa 2-3 minuti. Nel giro di 10 minuti, stando in quella posizione, il farmaco raggiunge lo stomaco dove può avere luogo l'assorbimento. Questo passaggio è facilitato dall'acqua, che aumenta il peso". Di esempi, assicura l'esperto, ce ne sono tanti. "Pensiamo ai farmaci bifosfonati per l'osteoporosi negli anziani, che sono scarsamente assorbibili: bisogna aiutarli assumendoli con un'acqua con pochissimi sali. Non si può prendere il farmaco con un caffè, un tè, un succo, perché sennò se ne assorbe pochissimo. E non è scherzo, perché il paziente rischia fratture". Un altro elemento importante è quando si indica che il farmaco va preso in presenza di cibo. "Questo significa che bisogna mangiare un pasto – dice Corsini – Quando infatti il farmaco viene studiato per capire se è importante o meno assumerlo vicino o lontano dai pasti, lo si valuta con la cosiddetta 'continental breakfast'. Vuol dire con una certa quota di grassi, di latte, di zuccheri, eccetera. Quindi il paziente deve mangiare. Non basta un biscottino la mattina. Queste informazioni sono anche scritte nei foglietti illustrativi, ma un aiuto in questo lo può dare il farmacista", ricordando le giuste modalità di assunzione quando dispensa il farmaco al paziente. C'è poi il capitolo integratori: "Se una persona vuole consumare vitamine, piuttosto che sali, magnesio, calcio, è bene farlo lontano dai medicinali. Facciamo l'esempio dei farmaci per la tiroide (in Lombardia sono 700mila le persone che ricevono questi farmaci di terapia sostitutiva perché magari ipotiroidei). Se si prendono con degli integratori se ne assorbe la metà. Il consiglio è dunque aspettare almeno due ore prima di prendere gli integratori". Un messaggio è poi per chi, terrorizzato dall'affogarsi con le pillole, le mastica: "A parte il fatto che credo siano poche quelle con un buon sapore, occorre sapere che la saliva ha un pH diverso da quello gastrointestinale – dice Corsini – Esempio: i farmaci inibitori di pompa protonica", usatissimi per ulcere, gastriti e reflusso, "hanno bisogno di essere in un ambiente acido per essere attivati. Se si masticano in bocca, alla fine si perdono". Insomma, se si indica che un farmaco va assunto in un certo modo, "è perché è stato studiato in quelle condizioni. Un primo aspetto che si valuta è il tipo di somministrazione. E quindi l'assunzione non deve essere fatta 'ad personam', ma seguendo quelle che sono le istruzioni". L'elenco degli errori più comuni include la scelta di accompagnare le pillole col latte. Anche qui l'insidia è dietro l'angolo, perché "molti farmaci, alcuni antibiotici e altre molecole, 'precipitano' con il calcio, con i latticini. E quindi, ancora una volta, si ha un fallimento terapeutico", avverte il farmacologo. Se "non vogliamo farci del male", continua, evitiamo ovviamente di far scendere giù la pillola con bevande alcoliche. "L'alcol solubilizza la molecola in modo diverso e non va per niente bene. L'assunzione del farmaco deve essere rispettata". Gli esempi sono infiniti: "Per alcune molecole il succo d'arancia potrebbe portare a precipitazioni, potrebbe portare alla chelazione – elenca Corsini – Facciamo l'esempio di alcuni antibiotici, i chinoloni, piuttosto che i bifosfonati". Si rischia dunque di "perdere una grossa quota di successo delle terapie per questi errori banalissimi". Un accenno a parte merita il succo di pompelmo: "Si era visto, ormai diversi anni fa, che l'assunzione di notevoli quantità di pompelmo poteva inibire il metabolismo, l'eliminazione del farmaco, e questo portava a un aumento delle concentrazioni fino a effetti tossici. Prima si era visto con alcuni antipertensivi, quindi con cadute dei livelli pressori, poi con un effetto antiaritmico maggiore, maggiori problemi di tollerabilità dei farmaci per il colesterolo. Tanto che in ospedale, nelle diete o negli studi clinici, il pompelmo è stato bandito. Ma questo non vuol dire che io non devo consumare un bicchiere di succo di pompelmo al giorno. Le cose vanno contestualizzate: il pompelmo è un potente inibitore del metabolismo dei farmaci se si arriva a consumarne un litro al giorno. Quindi berne un bicchiere al mattino e poi prendere un farmaco alla sera non è drammatico, salvo rarissime eccezioni, come alcune statine". Stimolanti come il caffè? "Dire a un italiano di non bere il caffè è impossibile – sorride – ma anche in questo caso, semplicemente è meglio farlo lontano dall'assunzione dei farmaci. La strategia ideale può essere prendere il proprio medicinale con un bel bicchiere d'acqua e poi dopo mezz'ora o un'ora fare colazione. Sono semplici suggerimenti che possono aiutare. L'ultima indicazione importante è che ci sono alcuni farmaci, i famosi vecchi anticoagulanti, per i quali occorre stare attenti a utilizzare la vitamina K, che si può trovare negli integratori, per esempio. Se dunque si assume il warfarin – e in Italia sono ancora 400mila i pazienti che lo prendono – l'integratore se proprio lo si vuole prendere va preso almeno due ore dopo. Chi consuma gli anticoagulanti deve stare poi attento ad utilizzare le verdure con foglie larghe, che sono ricche di vitamina K. Ovviamente si può fare un pasto con l'insalata, perché tutto va contestualizzato. I farmaci – conclude dunque Corsini – ci aiutano ma vanno rispettati. Perché se non li prendiamo secondo le indicazioni, il rischio è che non funzionino. E non si deve avere il timore di chiedere quali sono le regole corrette al farmacista, al medico o all'infermiere". Con buona pace di Mary Poppins. —[email protected] (Web Info)
Ue, Tajani: “Noi votato come Schlein? Chi ha detto no allora come Salis e Conte”
(Adnkronos) – Sulla von der Leyen "qualcuno dice che abbiamo votato come la Schlein e come i Verdi, potrei dire allora che chi ha votato no ha votato come la Salis e Fratoianni e come Conte, ma sarebbe una risposta puerile, come è puerile dire che abbiamo votato con la sinistra". Lo ha detto Antonio Tajani, segretario di Fi, partecipando all'evento 'Anuman2024', in corso a Tolfa. "Abbiamo fatto una scelta coerente, abbiamo sempre detto che avremmo votato per lei", ha ricordato il vicepremier. In Europa sono stati eletti "i vicepresidenti di Metsola, sono stati eletti vicepresidenti dei conservatori e non sono stati eletti come vicepresidenti dei Patrioti che ancora una volta si dimostrano ininfluenti, il problema è che anche i patrioti italiani rischiano di essere ininfluenti all'interno dei patrioti europei, questo lascia il tempo che trova", ha affermato Tajani. "Noi saremo nella cabina di comando, sicuramente l'estrema destra di Le Pen è fuori dai giochi, non li eleggono, non li vogliono, non è che manca la democrazia", ha aggiunto. "Votare con la Schlein per una poltrona è imbarazzante". Così fonti della Lega. "Meglio senza vicepresidenti che con Verdi e sinistre", aggiungono le stesse fonti. —[email protected] (Web Info)
Tilt informatico globale, Microsoft: 8,5 milioni di dispositivi colpiti
(Adnkronos) – "Attualmente stimiamo che l’aggiornamento di CrowdStrike abbia interessato 8,5 milioni di dispositivi Windows, ovvero meno dell’1% di tutte le macchine Windows. Sebbene la percentuale fosse piccola, gli ampi impatti economici e sociali riflettono l’uso di CrowdStrike da parte delle imprese che gestiscono molti servizi critici". Lo fa sapere Microsoft in un aggiornamento sul tilt informatico di ieri. "Il 18 luglio CrowdStrike, una società indipendente di sicurezza informatica, ha rilasciato un aggiornamento software che ha iniziato ad avere un impatto sui sistemi IT a livello globale. Sebbene non si sia trattato di un incidente Microsoft, dato che ha un impatto sul nostro ecosistema, desideriamo fornire un aggiornamento sui passaggi che abbiamo intrapreso con CrowdStrike e altri per rimediare e supportare i nostri clienti", afferma la società, spiegando di "aver mantenuto una comunicazione continua con i nostri clienti, CrowdStrike e sviluppatori esterni per raccogliere informazioni e accelerare le soluzioni". Microsoft, nel riepilogare le misure adottate per fare fronte all'emergenza, riconosce "il disagio che questo problema ha causato alle aziende e alla routine quotidiana di molti individui. Il nostro obiettivo è fornire ai clienti guida tecnica e supporto per riportare online in sicurezza i sistemi interrotti". —[email protected] (Web Info)
Camila Giorgi: “Presto in Italia, se avessi problemi non sarei tornata 2 settimane fa”
(Adnkronos) – "Ho un avvocato che mi segue, e se avessi problemi non sarei tornata in Italia 2 settimane fa, e ritornerò presto". Lo scrive Camila Giorgi in una storia Instagram, rispondendo a chi gli domandava "Non sei scappata, vero? Ti amiamo troppo per una cosa così". Giorgi sottolinea che "purtroppo i giornalisti di poco valore fanno fake news, e per avere qualche click in più alla loro pagina venderebbero anche la propria dignità". —[email protected] (Web Info)












