“Lo sforzo è stato grande, ma siamo riusciti a farcela. Abbiamo dovuto superare difficoltà importanti, alla fine abbiamo ottenuto un grande risultato. La tecnologia messa in campo era innovativa ed ha dato l’opportunità di entrare nella Villa Romana di Minori così come si presentava 2000 anni fa, incontrare quei personaggi, anche grazie all’alta qualità degli attori professionisti. Tutto in nome della ripresa della cultura perché la cultura ha bisogno di contagi”. Lo ha dichiarato Gerardo Buonocore, Direttore Artistico di GustaMinori, a margine dell’ultima replica di Drama de Antiqvis, opera teatrale multimediale che con scene in azioni vive con la contemporaneità del videomapping ha ricostruito visivamente la Villa Romana di Minori, ripercorrendone eventi, tappe inclusa l’eruzione del 79 d.C. e facendo rivivere coloro i quali l’abitarono. Presente la stampa internazionale con commenti ampiamente positivi. A Drama de Antiqvis anche il regista Felice Farina, Premio David di Donatello, Ciak D’Oro a Venezia.
“La mia impressione sulla qualità espressa dallo spettacolo che ho visto è ottima – ha dichiarato Farina a margine di GustaMinori e dopo aver assistito a Drama de Antiqvis – ed anzi all’inizio ero perplesso e mi chiedevo cosa ne venisse fuori devo dire che lo spettacolo mi è davvero piaciuto. Uno spettacolo che ha un grande ritmo, una bella regia, una bella fantasia di messa in scena con effetti speciali, alternanza tra musica e recitato. Un modo di vivere un’esperienza sensoriale proprio dentro al sito archeologico. Il nostro settore ha sofferto molto questo periodo, a Minori c’è stato un grande segnale di speranza”. Ben 7 repliche e tutte di successo.
“Questa meravigliosa Villa Romana – ha dichiarato Lucia Amato, regista di Drama de Antiqvis – è riuscita a rivivere grazie a tale opera multimediale che è stato creato apposta per questo suggestivo vividarium . Il complotto che era tipico di Roma è stato creato con tutte quelle passioni che ci sono state tramandate”.
Si va verso la venticinquesima edizione di GustaMinori prevista nel 2021.
“Voglio ringraziare tutto lo staff, il direttore artistico Gerardo Buonocore, la regista Lucia Amato, anche lo staff di produzione, Veronica Buonocore e Maria Giulia Giordano, ai volontari della Millenium, agli addetti alla sicurezza, ai Vigili Urbani. Un rinfraziamento alle istituzioni, alla Regione Campania che attraverso Scabec ha sostenuto Drama de Antiqvis e GustaMinori e soprattutto il sindaco Andrea Reale la cui presenza è reale, concreta, in grado di garantire sicurezza e certezza. La XXIV edizione è stata eccezionale – ha dichiarato Antonio Porpora, direttore di Produzione di GustaMinori – perché la prima sfida vinta è stata quella di esserci stati. Avevamo timore che potesse non svolgersi GustaMinori. Invece ci siamo riusciti e soprattutto nel pieno rispetto delle regole. Abbiamo dimostrato che la cultura vince e riesce a superare anche la crisi. Le prospettive che ora si aprono sono davvero importanti in vista del venticinquennale di GustaMinori in programma nel 2021. Ed anche quella volta ci riusciremo in quanto la cultura, l’arte in tutte le sue forme sono davvero un grande valore aggiunto per la nostra, amata Italia”.
GustaMinori è l’unico evento in Costiera che mette insieme Vie dell’Arte e del Palato, teatro, opere musicali inedite in grado di valorizzare i principali siti del territorio e gastronomia. Nel corso dell’edizione di quest’anno, il pubblico e la stampa, grazie all’opera teatrale “Drama de Antoqvis” realizzata con la messa in campo di tecnologia innovativa multimediale, videomapping in 3D, ha avuto l’opportunità di entrare nella Villa Romana come si presentava ben 2000 anni fa e di conoscere Caio il proprietario ma anche vedere il dopo eruzione del 79 d.C.
Ma quale la tecnologia messa in campo?
“Abbiamo messo la tecnologia innovativa al servizio della cultura. Il fascino di entrare, grazie alla contemporaneità tra il videomapping e lo svolgimento delle scene dal vivo, nell’atmosfera dell’antica Roma e varcare l’ingresso della prestigiosa Villa Romana sorta a Minori nel I Secolo d.C. incontrando i personaggi che l’hanno abitata – ha affermato Giuseppe Casciello responsabile della parte tecnologica di Drama de Antiqvis – vissuta, ammirando affreschi, mosaici, statue ma vedendo anche tutti gli eventi che si sono succeduti. E’ stata una vera sfida contro il tempo. Abbiamo realizzato uno show di un livello altissimo in meno di un mese. Abbiamo creato gli effetti speciali grazie all’uso di ben 4 videoproiettori da 20.000 ansi lumen cadauno ad alta risoluzione. Un livello di tecnologia molto sofisticato con un progetto video realizzato in 8000 X 1200 PIXEL e dunque davvero di alto profilo in grado di dare vita alla realtà aumentata”.
GustaMinori tra teatro, tecnologia, Vie del Palato e dell’Arte, ha vinto la sua sfida tra l’entusiasmo del pubblico giunto da tutta Italia.
“L’auspicio è che esportando questa opera teatrale multimediale in grado di mostrarci la Villa Romana come era – ha concluso Andrea Reale, sindaco di Minori – narrarci anche il dopo 79 d.C. si possa promuovere questo straordinario sito all’estero. Stiamo in contatto con importanti tv straniere per la produzione di un docu – film su personaggi e storia della Villa Romana di Minori. Attraverso il teatro, l’arte, la tecnologia multimediale è possibile promuovere nel mondo il nostro territorio”.
Giuseppe Ragosta
Costiera Amalfitana/ DocuFilm sulla Villa Romana di Minori
Sicilia/ Un dipendente positivo al Covid, chiuso il ristorante dello chef stellato Cuttaia
La pandemia non risparmia le attività commerciali d’eccellenza. Un caso di positività al coronavirus tra i dipendenti del locale ha costretto alla immediata chiusura il ristorante “La Madia” di Licata, in provincia di Agrigento, dello chef bistellato Pino Cuttaia.
A darne notizia è stato lo stesso locale spiegando che dopo la scoperta del contagio da parte dei un lavoratore, il ristorante ha immediatamente chiuso i battenti mentre tutti i dipendenti sono stati messi in quarantena in attesa delle successive verifiche del caso.
Alto Adige/ Tragedia in montagna, alpinista muore davanti alla moglie
Ancora una tragedia della montagna in poco tempo. E’ accaduto in Alto Adige dove un alpinista di 54 anni è morto tragicamente dopo essere precipitato sul monte Collalto nelle Alpi Pusteresi, nel gruppo delle Vedrette di Ries in valle Aurina.
Purtroppo si tratta del secondo incidente mortale in appena 24 ore sule montagne dell’Alto Adige. La vittima è un alpinista altoatesino, che in quel momento si trovava sulle alpi insieme alla moglie. La donna purtroppo ha assistito all’intera drammatica sequenza che ha portato alla morte dell’uomo senza poter fare nulla.
Sul posto sono giunti poco dopo i sanitari con l’elisoccorso e gli uomini soccorso alpino che hanno solo potuto constartene il decesso e recuperare la salma della vittima.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per gli accertamenti del caso.
foto di repertorio
Cronaca nazionale/ Auto contro camioncino, muore una 17enne
Ancora una giovane vita spezzata. Drammatico incidente stradale avvenuto nelle scorse ore in Veneto è costato la vita a una ragazza di soli 17 anni. La tragedia si è consumata lungo le strade di San Donà di Piave, nella città metropolitana di Venezia.
La vittima del tragico incidente stradale viaggiava come passeggero su un’auto guidata da un suo amico maggiorenne.
La vettura, una Fiat Punto, stava percorrendo le strade di San Donà quando, per motivi tutti da accertare, si è schiantata frontalmente contro un camioncino che trasportava altre vetture su un carrello trainato.
L’esatta dinamica del sinistro sarà ricostruita dai carabinieri intervenuti sul posto per i rilievi del caso.
Verona/ Baby gang ordina le pizze e poi pesta e deruba il fattorino
Storie di ordinaria follia ed inaudita violenza. È andato a consegnare delle pizze, ordinate in piena notte, e una volta arrivato è stato picchiato e rapinato da un gruppo di minorenni. Vittima un fattorino di origine pakistana di 44 anni, poi finito in ospedale. Arrestato un 17enne: insieme ai complici avevano rubato anche lo scooter e l’incasso della serata al malcapitato.
È successo giovedì notte a Verona. Il gruppo di ragazzini è stato individuato successivamente dai poliziotti, grazie ad un’attività di indagine che ha impegnato gli agenti delle Volanti per l’intera nottata.
Indispensabile sono state le descrizioni raccolte nell’immediato dagli operatori intervenuti e gli accertamenti effettuati sui cellulari sequestrati ai ragazzi di volta in volta identificati.
foto di repertorio
Coronavirus/ Il virologo Palù: “Oramai è endemico”
E’ il discorso della convivenza con il coronavirus.
“Non ho la sfera di cristallo per dire cosa succederà” alla riapertura delle scuole da domani in molte Regioni, ma sappiamo che “il virus è ormai endemico nella specie umana e circolerà come circola il virus del raffreddore. Non conosciamo cosa accadrà ma occorre applicare tutti i mezzi di diagnosi diretta, con i tamponi o con il prelievo salivare (più sensibile), indiretta con i test sierologici, e poi identificare, tracciare e isolare i soggetti positivi e spegnere rapidamente i focolai. Forse si dovrà chiudere anche qualche Istituto in caso di contagio ma non possiamo non riaprire le scuole”.
Lo ha detto all’ANSA Giorgio Palù, docente emerito di Virologia all’Università di Padova sottolineando il ruolo decisivo delle mascherine come criterio di sicurezza tra gli alunni ma “solo se si usano bene, non si poggiano sul banco e non vengono messe e tolte”, e questo tra i bambini non è facile da governare.
Cronaca nazionale/ Ha una relazione con un trans, speronata sullo scooter dal fratello, cade e muore
Una ‘lezione’ che è costata la vita alla sorella e un dramma familiare dolorosissimo. All’inizio si era pensato a un incidente, ma poi le indagini hanno portato a ben altro. Un 25enne ha ucciso la sorella ventenne speronando il suo scooter e ha pestato a sangue il compagno trans della ragazza ferito dopo essere caduto dalla moto.
Non sopportava più quella che per lui era una “vergogna”, ovvero la relazione sentimentale tra i due.
La tragedia è avvenuta a Caivano, in provincia di Napoli. L’uomo è stato arrestato.
Sul posto dell’incidente sono giunti i carabinieri, che hanno l’investitore e chiamato l’ambulanza del 118.
foto di repertorio
Coronavirus, numeri stabili ma aumenta ancora l’ospedalizzazione
Coronavirus, la curva è stabile, ma non tutti i segnali sono favorevoli. Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati altri 1.458 casi di coronavirus, in lieve diminuzione rispetto a sabato ma con circa 20mila tamponi in meno del giorno precedente. I morti sono stati 7, portando così il totale delle persone decedute da inizio pandemia a 35.610. I guariti sono stati 443.
In tutta Italia sono 91 in più in un giorno i ricoverati con sintomi, cioè 2.042 in totale. Salgono anche i positivi in terapia intensiva: 5 in più in 24 ore, con 187 posti occupati. Aumentano anche i contagiati in isolamento domiciliare: 36.280, 910 in più in 24 ore.
Cronaca nazionale/ Fa retromarcia e non vede le nipotina: muore una bambina di 18 mesi
Un incidente che provoca una tragedia. E’ accaduto nel Padovano a Ponso: i carabinieri del Radiomobile sono intervenuti presso l’abitazione di una famiglia di stranieri in via S. Lucia dove – a seguito di un incidente – è morta una bimba di un anno e mezzo.
Dalle prime informazioni pare che il nonno della piccola stesse facendo retromarcia con la propria auto e non si è accorto della nipotina che giocava dietro la vettura e l’ha travolta.
Si tratta della figlia unica di una coppia di giovani marocchini da tempo in Italia.
Il 118 e l’elisoccorso subito sul posto, ma non c’era purtroppo più nulla da fare.
Coronavirus, Speranza: “Fra sei mesi ne saremo fuori”
Notizie in breve sull’epidemia da coronavirus
a) Segnali di ottimismo dalle autorità sull’uscita dalla fase emergenziale. “Dobbiamo resistere al coronavirus altri sei mesi: a fine inverno saremo salvi”, lo dice il ministro della Salute Speranza
b) “Non ritiro l’ordinanza sulla scuola che impone di registrare la temperatura degli studenti sul diario”, avverte il presidente della Regione Piemonte Cirio











