“Se questa notizia fosse confermata, sarebbe molto grave. Vorrebbe dire che a Montecitorio non c’è il senso della misura. Quando abbiamo pensato a questi provvedimenti, li abbiamo scritti per aiutare chi davvero stava soffrendo, chi si era ritrovato di colpo in difficoltà, chi ne aveva bisogno davvero. Col MoVimento 5 Stelle abbiamo sempre combattuto gli sprechi e non credo appartenga ai principi “onorevpoli” quello di richiedere il bonus partita Iva per chi di sicuro non fa fatica ad arrivare a fine mese ma ha avuto la fortuna di ricevere il proprio stipendio regolarmente anche durante la pandemia. Un gesto davvero inopportuno. Mi auguro si intervenga presto per capire chi ne ha fatto richiesta“.

Lo scrive, su Facebook, il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli, pubblicando il titolo dell’articolo di Repubblica “I cinque furbetti di Montecitorio con il bonus partita iva”.

Ufficio Stampa On. Laura Castelli Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze

L’italianità tira le vendite nel nostro Paese. Stando ai numeri dell’Osservatorio Immagino di GS1  Italy realizzato in collaborazione con Nielsen, l’Italia nel carrello vale oltre 7,4 miliardi di euro.

Italianità del cibo e del vino, un plus per molti consumatori, espressa in etichetta soprattutto con la bandiera italiana, seguita dal claim “100% italiano”.

“Prodotto in Italia” è presente sul 9,1% delle referenze, il 5,7% delle vendite a valore, in calo di -1,2% sull’anno precedente.

Il nuovo Decreto- migranti è pronto: lo ha dichiarato il Ministro dell’Interno, Lamorgese intervistata da da Marco Tarquinio, direttore di Avvenire.  “Il lavoro sul decreto immigrazione è chiuso. Sto aspettando il parere dell’Anci perché cambia un po’ il sistema di accoglienza. I Centri di accoglienza dovranno essere gestiti dai Comuni. Spero di poter mandare il testo a Palazzo Chigi prima di ferragosto, poi se ne parlerà a settembre”.

“Nel nuovo decreto immigrazione abbiamo recepito tutte le osservazioni che erano state formulate dalla Presidenza della Repubblica. E siamo andati oltre: abbiamo modificato il sistema accoglienza anche per coloro che sono richiedenti asilo, affinché entrino nel circuito di accoglienza identico a quello che oggi è riservato a coloro che sono titolari di protezione umanitaria, ritornando un po’ come era prima”, ha detto Lamorgese.

Notizie in breve sull’epidemia da coronavirus-

1. Il processo di ‘normalizzazione’ prosegue, non senza polemiche.

“A settembre il trasporto pubblico locale torna alla fase pre-COVID”, lo annuncia il ministro Boccia;

2. Con 32 nuovi casi la Sicilia supera per la prima volta la Lombardia per contagi registrati in un giorno; 3.”L’Italia e altri Paesi come la Francia e la Corea del Sud hanno avuto grandi focolai ma sono stati in grado di reprimerli quando hanno agito”, lo dice l’OMS.



E’ forse questo il segnale da tenere presente. Sale l’ospedalizzazione da Covid nelle ultime 24 ore. In compenso torna a scendere il numero dei nuovi contagi da Coronavirus in Italia. I casi registrati nelle ultime 24 ore sono 259, rispetto ai 463 di ieri. Sale invece, anche se rimane ai minimi registrati negli ultimi mesi, il numero dei decessi: sono 4, il doppio di ieri. E’ quanto emerge dai darti resi noti dal Ministero della Salute.

I guariti sono 150 (ieri erano stati 151). Complessivamente, le persone dimesse o guarite dal virus sono 202.248. Il totale degli attualmente positivi è di 13.263. Il totale dei deceduti è di 35.209 e i casi totali dall’inizio della pandemia sono 250.825. 

In aumento terapie intensive e ricoveri. Nonostante il calo generalizzato dei contagi, aumenta il numero di attualmente positivi per il coronavirus, il numero dei pazienti ricoverati nelle terapie intensive e quello delle persone ricoverate con sintomi negli altri reparti degli ospedali.