Riceviamo e pubblichiamo
“Soldi alle imprese entro 15 giorni dalla presentazione della domanda all’Agenzia delle Entrate, stop generalizzato all’IMU e risorse alle scuole di prima infanzia private che svolgono un servizio essenziale e rischiano di non riaprire dopo il lockdown: ecco le proposte di Forza Italia a sostegno dei settori più colpiti dalla crisi causata dalla pandemia”. Così Simona Vietina, parlamentare di Forza Italia e sindaco di Tredozio (FC).
“Da lunedì 15 giugno – incalza la deputata azzurra – potranno essere avanzate le domande per le risorse a fondo perduto previste dal decreto rilancio. Dopo la pessima esperienza con i prestiti garantiti dallo stato ed erogati, in teoria, dalle banche vogliamo che le aziende possano contare su liquidità immediata e non su di un miraggio che forse richiederà mesi per diventare realtà. Ecco perché abbiamo proposto che le risorse vengano garantite alle aziende entro 15 giorni dalla presentazione dell’istanza”.
“Allo stesso modo – prosegue Vietina – sosteniamo una necessaria proroga di tutte le scadenze fiscali, a partire dalla prima rata dell’IMU che andrebbe versata entro martedì 16 giugno. Il Paese è già stordito e fiaccato dai mesi di lockdown e dai nefasti effetti economici causati dalla pandemia, in tanti hanno perso il lavoro o non hanno riscosso un euro dagli affitti delle proprie seconde case: occorre iniettare fiducia al Paese non infliggere inutili vessazioni in questo momento”.
“E propri parlando di fiducia e di futuro – conclude Vietina – non possiamo che constatare come il Governo, dopo la pessima gestione del comparto dell’Istruzione, mostri di dimenticare proprio i bambini, il proprio futuro. Dopo tanti annunci, il Governo non ha stanziato risorse adeguate a sostenere gli asili privati, realtà necessarie ad assicurare quel numero di posti che le strutture statali non riescono a garantire. Senza queste strutture, dagli asili alle scuole paritarie, il sistema formativo finirà con il collassare: servono iniziative concrete immediate”.
Fase 3, Simona Vietina (Forza Italia): “Risorse alle imprese, proroga delle scadenze fiscali, sostegno alle scuole paritarie: così si evita il collasso del Paese”.
Coronavirus, scoperta in Italia sostanza endogena che può bloccarlo
Nuove scoperte nella lotta al coronavirus. Uno studio svolto in collaborazione dai ricercatori dell’Università Federico II di Napoli e dell’Università di Perugia ha permesso di individuare una sostanza naturale, già presente nel corpo, che può bloccare “l’attacco” del Sars-Cov2.
I ricercatori hanno identificato molecole endogene in grado di impedire l’ingresso del virus nelle cellule umane. Le molecole endogene sono di natura steroidea e alcune di esse sono degli acidi biliari, sostanze prodotte nel fegato e nell’intestino dal metabolismo del colesterolo.
“È una sostanza già presente nell’organismo – spiega Angela Zampella, direttore del Dipartimento di Farmacia dell’Università di Napoli Federico II – che blocca l’entrata del virus nella cellule”.
È del tutto naturale presente anche in alimenti come la liquirizia e l’olio d’oliva e “agiscono con lo stesso meccanismo”.
Una scoperta che spiana la strada a una diversa prevenzione anche perché, come fa sapere Zampella, “funziona quando la carica del virus non è elevatissima”.
Cucina e dintorni/ La ‘specializzazione’ passa sui social
di Stefano Manocchio*
La lunga clausura dovuta all’epidemia di Covid da un certo punto in poi ha alimentato la voglia, nascosta o palese, che hanno gli italiani di cimentarsi dietro i fornelli o in pietanze al forno o ancora di seguire le orme della pasticceria. Il risultato, come già detto, è stato quello di vedere addirittura scorte di farina e in generale ingredienti per alimenti andare a ruba come non mai, da una lato ed il proliferare di servizi fotografici ‘home made’ sul pranzo o cena del giorno, dall’altro. E’ tuttavia sbagliato considerarlo un fatto del momento perché adesso che siamo tra la fase 2 e 3 il fenomeno non è scemato, anzi si è trasformato in meglio.
E’ come se in tanti avessero di colpo scoperto di essere particolarmente bravi in cucina, al punto da dare un indirizzo a questa nuova passione; agli annunci, le foto, i servizi sulla trasformazione della farina, o sul lievito di birra o ancora sulla lavorazione dei cavatelli sono seguiti adesso comportamenti da veri cultori della cucina, con tanto di cenni storici e conoscenza delle tradizioni. I ‘passaggi’ comunicativi si sono ridotti nel numero ma hanno aggiunto qualità. Carrellate di cornetti di buona pasticceria, pietanze ben presentate e colorate in favore di obiettivi fotografici anche da professionisti e lavorazioni anche complesse continuano a spopolare sui siti telematici e social network.
Insomma era veramente tutta farina del loro sacco: e anche farina di qualità. Ora sarà importante proseguire su questa strada, che è fatta di passione e bravura.
LA RICETTA DELLA SETTIMANA. Linguine alle cicale. Lavare e pulire le cicale dall’intestino dopo aver praticato un’incisione dalla coda, poi versare in padella olio e aglio e aggiungere le cicale, poi far sfumare il vino bianco. Aggiungere pomodorini pelati privati dei semi, insaporire di sale e peperoncino e far cuocere per 10 minuti a fuoco moderato. Tirare fuori le linguine dalla pentola quando sono al dente, unirle al sugo che si è creato dopo aver tolto le cicale. Far amalgamare, poi spegnere la fiamma e servire la pasta con il sugo di pesce e con le cicale e aggiungere in impiattamento trito di prezzemolo.
- giornalista appassionato di cucina
Coronavirus, sempre USA e Brasile le nazioni maggiormente colpite
L’epidemia da Covid cresce in tutto il mondo. E’ arrivato a 425.330 il numero di decessi in tutto il pianeta, secondo i dati dell’università americana Johns Hopkins.
I casi totali di contagio sono quasi 7 milioni e 630mila.
Il paese più colpito al mondo restano gli Stati Uniti, con circa 115mila morti e oltre 2 milioni di casi. I morti per coronavirus negli Stati Uniti nelle ultime 24 ore sono stati 839.
Poi il caso del Brasile. I suoi contagi sono ora 828.810 (+25.982) e i morti 41.828 (+909), con cui si posiziona come secondo al mondo in assoluto dietro agli Stati Uniti.
Cina/ Nuovi casi in un mercato, scatta il lockdown a Pechino
L’allarme rosso è già partito; nuovi casi di coronavirus hanno fatto scattare oggi il lockdown in diversi quartieri di Pechino.
Undici complessi residenziali nel sud della capitale della Cina sono stati isolati a causa di un focolaio di Covid-19 collegato al mercato della carne di Xinfadi, secondo quanto riferito da funzionari locali.
Nove tra scuole e asili nelle vicinanze sono stati chiusi.
Sono sei i nuovi casi di Covid-19 trasmessi internamente confermati a Pechino nelle ultime 24 ore, secondo quanto hanno dichiarato oggi le autorità locali. (foto di repertorio)
Roma/ Coronavirus, il focolaio del San Raffaele Pisana registra 104 casi
E’ un cluster romano ad essere al centro delle cronache nazionali su Covid.
Il focolaio dell’Irccs San Raffaele Pisana “raggiunge un totale di 104 casi positivi e 5 decessi correlati. Bisogna mantenere alta l’attenzione, oggi senza i cluster avremmo registrato solamente 2 nuovi casi”.
Ad evidenziarlo l’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato, in una nota, al termine dell’odierna videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle asl e aziende ospedaliere e policlinici universitari e ospedale pediatrico Bambino Gesù.
Particolare attenzione per due tecnici del Centro Rai di Saxa Rubra positivi al Covid19 (dove è in corso una indagine epidemiologica) riferibili al cluster dell’IRCCS San Raffaele Pisana.
Covid-19, continuano a diminuire i positivi al virus
Coronavirus, numeri stabili. I dati della Protezione civile dicono che rispetto a ieri i deceduti sono 55 e portano il totale a 34.301. Nel numero totale sono conteggiati anche 23 decessi comunicati dalla Regione Lazio ma riferiti ai mesi di marzo e aprile.
Tra dimessi e guariti da ieri si contano 1.780 casi, complessivamente 174.865.
E ci sono 346 nuovi casi di contagio per un totale di 236.651, compresi guariti e deceduti, dall’inizio della pandemia in Italia.
Il totale degli attualmente positivi in Italia è di 27.485 . In diminuzione di 1.512 casi.
Coronavirus, sottoscritto il protocollo per il vaccino in Italia
Coronavirus, primi passi concreti per la distribuzione del vaccino in Italia.
Insieme ai Ministri della Salute di Germania, Francia e Olanda, dopo aver lanciato nei giorni scorsi l’alleanza per il vaccino, il ministro della Salute Roberto Speranza ha sottoscritto un contratto con Astrazeneca per l’approvvigionamento fino a 400 milioni di dosi di vaccino “da destinare a tutta la popolazione europea”.
Il candidato vaccino nasce dagli studi dell’Università di Oxford e coinvolgerà nella fase di sviluppo e produzione anche importanti realtà italiane.
La prima trance di dosi arriverà entro la fine dell’anno.
foto di repertorio
Bologna/ Incidente con il monopattino, muore un 60enne
Grave incidente e prima vittima alla guida di un monopattino. È morto all’Ospedale Maggiore di Bologna il 60enne rimasto coinvolto giovedì mattina in un incidente stradale a Budrio, nel Bolognese.
L’uomo era a bordo del suo monopattino elettrico quando si è scontrato con una utilitaria. L’incidente è avvenuto all’incrocio con una rotatoria su una strada extraurbana a scorrimento veloce.
La polizia municipale di Budrio si sta occupando degli accertamenti.
Ostia/ Molesta verbalmente tre bambine, salvato dal linciaggio, con l’amico si scaglia contro la polizia: arrestati
Brutto fatto di cronaca sul litorale romano. Ha molestato verbalmente tre bambine sul lungomare di Ostia. Alla richiesta di aiuto delle bimbe è stato rincorso e picchiato da bagnanti e passanti per poi riuscire a fuggire con l’aiuto di un amico.
La coppia si è poi scagliata contro gli agenti di polizia che li hanno infine arrestati.
E’ accaduto nel pomeriggio di venerdì sul lungomare Duilio.
Protagonisti un cittadino algerino di 28 anni, in compagnia di un amico italiano di 24.
foto di repertorio










