Porti liguri pienamente operativi e nessuna restrizione ai trasporti su gomma da e per gli scali di Savona, Genova e La Spezia. A lanciare acqua sul fuoco per spegnere ogni allarmismo relativo a un possibile blocco dei trasporti di merce post decreto su Coronavirus è Alessandro Laghezza, Presidente di Confetra Liguria, precisando fra l’altro che la Liguria non è inclusa, a oggi fra le aree ad alto impatto.
È indispensabile e urgente – secondo Laghezza – non aggiungere danno al danno e allarme all’allarme. L’Ordinanza di queste ore della Presidenza del Consiglio dei Ministri a firma del Capo del Dipartimento della Protezione Civile ha, con ritardo, fatto chiarezza sul fatto che i trasporti di merce per la filiera produttiva e la distribuzione sono esclusi dai vincoli previsti per le persone fisiche. In considerazione del caos che si è già generato causa la mancata chiarezza del Dpcm iniziale, è ora indispensabile che dal Governo giunga a tutte le Regioni e agli Enti e Autorità locali un ordine di servizio preciso: no, quindi a misure locali che possano aggravare una situazione già critica e imporre ulteriori restrizioni immotivate alla mobilità delle merci e quindi al lavoro dei trasportatori, ma anche di agenti marittimi, spedizionieri e operatori logistici, che stanno continuando ad alimentare e approvvigionare l’economia del Paese.
Per ulteriori informazioni: Barbara Gazzale

Sul web e su youtube, in queste ore in cui impazza il coronavirus, grande interesse sui media sta suscitano l’avvistamento ufo di Palermo per la spettacolarità della manifestazione ufologica. E’ accaduto che nei cieli di Palermo, una miriade di sfere bianco-azzurrastre piuttosto grandi, ha stazionato per 30 minuti abbondanti sotto le nuvole, ma a distanza piuttosto ravvicinata rispetto agli edifici della zona. Gli oggetti volanti non identificati erano stazionari ed, in alcuni frangenti, lampeggiavano, formando una sorta di rettangolo con gli angoli arrotondati e con una grande estensione in cielo. I testimoni dell’accaduto sono diversi e del fenomeno è stata anche fatta una diretta facebook da parte del cantante Gianluca Compagno, nella quale si sentono le voci meravigliatissime degli sconcertati spettatori. I contributi filmati e fotografici sono arrivati da testimoni diversi.

Il C.UFO.M., guidato dal Presidente Angelo Carannante, ha svolto indagini molto approfondite durate mesi: infatti l’avvistamento risale al 27 settembre 2019, ma reso pubblico solo in questi giorni. Proprio il massimo esponente dei ricercatori del Centro Ufologico Mediterraneo, con la grande prudenza che lo caratterizza, ha dichiarato che non è escluso, anzi è probabile vista la natura insolita del fenomeno ufo,  che venga trovata la soluzione in quanto vi sono in campo diverse ipotesi convenzionali, quali effetti di rifrazione/riflessione di riflettori puntati in cielo, esperimenti ad esempio militari, fenomeno naturale, ecc. Sul sito www.centroufologicomediterraneo.it sono disponibili approfondimenti ed immagini che sono particolarmente significative, mentre su CUFOMCHANNEL di youtube, è stato postato il videotrailer comprendente i filmati e le foto dell’evento: entrambi i siti web sono inondati di visite tanto è vero che l’ufo file di Palermo è diventato subito virale. Al più presto saranno rese ulteriori novità sul caso, quando saranno disponibili. In ogni caso, l’avvistamento ufo di Palermo, per il quale si escludono decisamente i satelliti Starlink, si rivela piuttosto interessante, anche perché fenomeni simili sono stati recentemente osservati ad Bacoli (Napoli) e Giussano.

 C.UFO.M.Centro Ufologico Mediterraneo

Vista l’emergenza coronavirus sono state pubblicate alcune regole, che scaturiscono dalle domande più frequenti che in questo momento i cittadini stanno formulando. Lo schema che riassumiamo è la campagna #Iorestoacasa Vogliamoci bene.

1. Quale distanza devo tenere dalle altre persone?
   Almeno un metro
2. Se ho la febbre?
   Sopra i 37.5° C chiamare il medico di base, stando in casa e non andare al Pronto Soccorso
3. Posso andare in altri comuni?
   Assolutamente NO, salve situazioni di necessità
4. Posso muovermi per motivi sanitari?
   Si, sempre
   5.Posso spostarmi per lavoro? Anche in un altro comune?
   Si, gli spostamenti per motivi lavorativi sono consentiti. Negli spostamenti per lavoro, in zona provinciale Rossa, tra comuni diversi, è bene avere con sè l’autocertificazione.
5. Sono fuori dalle zone rosse/arancioni, posso rientrare?
   Si, sono consentiti i rientri al proprio domicilio
6. Chi deve assolutamente stare in casa?
   Anziani e persone immunodepresse o con patologie
7. Messe e altre funzioni religiose si svolgeranno?
   No
8. Bar, gelaterie, ristoranti possono rimanere aperti?
   Si, dalle 6.00 alle 18.00 nel rispetto della distanza di un metro fra i clienti
9. Medie e grandi superfici di vendita?
   Chiusure nei giorni festivi e prefestivi, tranne gli alimentari
10. Farmacie e parafarmacie?
    Aperte normalmente
11. Asili, scuole e Università?
    Chiusi fino al 3 aprile
12. Riunioni, convegni, eventi, amnifestazioni?
    Vietati
13. Pub, cinema, palestre, piscine, discoteche, musei, biblioteche?
    Chiusi
14. Uffici comunali?
    Quasi tutti i servizi sono fruibili online. Sono garantiti i servizi essenziali e urgenti
15. Posso fare la spesa?
    Si, una persona per famiglia
16. Posso andare a mangiare dai parenti?
    Non è uno spostamento necessario. La logica del decreto è quella di stare il più possibile nella propria abitazione, per evitare che il contagio si diffonda.
17. Posso uscire a fare una passeggiata con i bambini?
    Si, in posti dove non c’è assembramento e mantenendo sempre le distanze. Non è vietato uscire, ma occorre evitare sempre la condizione di assembramenti non familiari, cioè non di persone che vivono già nella stessa abitazione.
18. Posso andare ad assistere i miei cari anziani non autosufficienti?
    Questa è una condizione di necessità. Ricordate però che gli anziani sono le persone più a rischio, quindi cercate di proteggerle dai contagi il più possibile.
19. Posso andare a fare la spesa in paese?
    Si è possibile, ma i commercianti sono tenuti a stabilire un numero massimo di persone che frequenti l’esercizio garantendo la distanza di un metro gli uni dagli altri. In ogni caso i supermercati e i centri commerciali restano chiusi il sabato e la domenica.
20. I corrieri merci possono circolare?
    Si essi possono circolare.

Continuano le proteste nelle carceri: a Rieti tre detenuti sono morti dopo aver assunto farmaci rubati dall’infermeria.
Altre 7 persone erano già morte, dopo i disordini nel carcere di Modena: quattro reclusi sono morti nelle carceri di Verona, Parma, Ascoli Piceno e Alessandria, dove erano stati trasferiti in seguito alla sommossa.
Nuove rivolte si sono verificate a Siracusa e ad Aversa. Situazione rientrata alla normalità a Melfi dove, dopo circa dieci ore di proteste, sono stati liberati i nove ostaggi.
Situazione sotto controllo anche ad Alessandria.

Autocertificazione per i cittadini che si spostano: i controlli in aeroporti, stazioni, caselli autostradali; rischio carcere per chi viola lo stato di quarantena relativa al coronavirus.

Il governo ha emanato il decreto seguito poi, lunedì sera, da un’altra norma, con i quali, di fronte alla diffusione dei contagi da Coronavirus (che hanno toccato quota 9.172 casi, all’8 marzo, con 463 morti), vengono stabilite restrizioni agli spostamenti delle persone su tutto il territorio dell’intera penisola.

Secondo quanto stabilito, va evitato «ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita», «nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità» o «per motivi di salute».

SCARICA QUI IL MODULO DI AUTOCERTIFICAZIONE

Con 7985 persone contagiate, 724 guarite e 463 morti l’Italia è il secondo Paese al mondo dopo la Cina più colpito dal coronavirus.
Il nuovo aggiornamento del capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, ha portato a 9172 i casi complessivi: rispetto a domenica, ci sono state 97 nuove vittime e 102 guariti in più, mentre c’è stato un incremento di 1.598 contagiati.

Sarebbero decine di migliaia le persone arrivate in questi giorni dalle zone arancioni in Toscana per vacanza.
Il presidente della Regione li avrebbe invitati ad un maggiore senso di responsabilità e a tornare al più presto a casa, “per la salute collettiva”.

L’invito è a recarsi in regione da quelle zone per motivi di lavoro o di necessità, ma non per vacanza.

La Cina pronta a ripartire. Tutti i 14 ospedali modulari costruiti per fronteggiare l’emergenza coronavirus nella zona di Wuhan (provincia di Hubei) potrebbero essere chiusi.
Alcune strutture sono già state poste sotto processo di sanificazione e smantellate, altre sono state chiuse, mentre oggi potrebbe esserci la chiusura delle restanti strutture ancora attive.
Un primo segnale positivo verso un lentissimo ritorno alla normalità.

Come previsto il presidente Conte in conferenza stampa ha annunciato Uniformità di misure restringenti in tutta Italia: ” Le nostre abitudini vanno cambiate, vanno cambiate ora, dobbiamo tutti rinunciare a qualcosa, lo dobbiamo fare tutti e subito, con norme più stringenti. Con altri componenti del governo ho deciso di adottare norme più stringenti, pur contemperando altri interessi che vanno tutelati, siamo costretti ad imporre sacrifici, sto per fermare un provvedimento io resto a casa, è vietato uscire se non per comprovate ragioni di lavoro, casi di necessità o motivi di salute, vietate anche riunioni all’aperto. Adottato in aggiunta anche un provvedimento per le manifestazioni sportive, comprese le palestre fino al 3 aprile”. Queste misure sono nel decreto DPCM, in gazzetta ufficiale stasera ed entrano in vigore domani.

” L’estensione di un unico regime di disciplina in tutta la penisola sono state condivise da tutti i Governatori delle regioni in video conferenza, ho informato anche il Presidente Mattarella”.Pubblicità

Per quanto riguarda gli spostamenti restano in vigore le autocertificazioni, che devono essere veritiere, altrimenti si va incontro a reati.

Per quanto riguarda i trasporti non è previsto uno stop ai trasporti pubblici.

Per quanto riguarda la sospensione delle attività didattiche di scuole e università è prolungata al 3 aprile.

Inoltre si sta pensando di nominare un alto commissario per coadiuvare sull’emergenza , che potrebbe essere Bertolaso ex capo protezione civile , oppure  De Gennaro ex capo della Polizia( ndr)