Home Blog Page 2413

Alcott: seleziona personale

0

La nota azienda specializzata nella produzione e vendita di abbigliamento seleziona periodicamente personale per assunzioni presso diverse sedi in Italia.

Alcott è un marchio di abbigliamento maschile e femminile appartenente al Gruppo Capri srl, società internazionale con sede principale presso il Cis di Nola, in provincia di Napoli, licenziataria dei brand Alcott, Alcott Los Angeles e Gutteridge.

L’azienda nasce nel 1988, con l’idea di offrire un prodotto di tendenza con un rapporto qualità presso democratico. Due anni dopo viene inaugurato il primo negozio a Napoli, al quale seguiranno numerose altre aperture. Oggi Alcott conta oltre 150 punti vendita dislocati in tutto il mondo, con circa 1.000 dipendenti, ed è in costante espansione.

Posizioni aperte:

  • Buyer
  • Grafico ufficio stile
  • Junior recruiter
  • Junior retail analyst
  • Menswear designer gutteridge
  • Receptionist e segretaria/o
  • Retail analyst & allocator gutteridge
  • Web marketing specialist
  • Sales assistant alcott Barberino, Bologna, Formia, Venezi, Milano, Vicolungo, Franciacorta, Castel romano
  • candidatura

Allarme ghiacciaio Monte Bianco, Costa: azioni su clima urgenti e necessarie

0

“Secondo il nuovo rapporto dell’Ipcc, il comitato scientifico sul clima dell’Onu, i cambiamenti climatici continueranno a causare, tra le altre e devastanti conseguenze, anche quella dello scioglimento dei ghiacciai.  Ne abbiamo purtroppo una testimonianza diretta nel nostro Paese, dove è stato diramato un allarme per il ghiacciaio del Monte Bianco, che rischia di collassare. Questo testimonia purtroppo, se ancora ce ne fosse bisogno, la necessità e l’urgenza di un’azione forte e coordinata per il clima, per scongiurare il verificarsi di eventi estremi e che rischiano di avere conseguenze drammatiche”.

Lo afferma in una nota il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa.

Questione Ranitidina: attenzione a falsi messaggi, consultare il sito Aifa

0

AGGIORNAMENTO : l’agenzia italiana del farmaco (AIFA) informa che nelle ultime ore si stanno diffondendo liste di farmaci che non hanno nulla a che vedere con quelli oggetto di provvedimenti disposti nei giorni scorsi (farmaci contenenti il principio attivo RANITIDINA). Vi invitiamo a consultare esclusivamente le informazioni pubblicate sul portale dell’agenzia (www.aifa.gov.it). Gli elenchi dei lotti dei farmaci ritirati sono consultabili sulla pagina www.aifa.gov.it/revisione-ranitidina. Ogni altro elenco difforme da quelli indicati non è da considerarsi attendibile.

Global Strike for Future: Save the Children aderisce al corteo di Roma

0

Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro, ha deciso di aderire all’iniziativa Global Strike for Future. Il movimento Friday’s For Future, nato grazie alla determinazione dell’attivista ambientale Greta Thunberg, ha organizzato oggi in oltre 180 città italiane una imponente manifestazione per rivendicare a gran voce il diritto a decidere del proprio futuro e a farsi ascoltare dai rappresentanti politici di tutto il mondo. Oggi a Roma, oltre allo staff dell’Organizzazione che esporrà uno striscione, scenderanno in piazza anche alcuni ragazzi di Sottosopra – Movimento Giovani per Save the Children.
Secondo i dati di Save the Children sono quasi 40 milioni i bambini che hanno dovuto lasciare la scuola a causa di catastrofi ambientali come inondazioni, siccità, terremoti, frane e uragani. Un’interruzione che spesso dura mesi o addirittura anni, rendendoli vulnerabili ad abusi come il lavoro minorile, la violenza di genere, il matrimonio precoce e la tratta.
“Fame, povertà, divario sociale, conflitti e migrazioni forzate sono i risultati più concreti di quello che sta accadendo in tutto il mondo e a farne le spese sono sempre i più piccoli e vulnerabili, i bambini”, afferma Filippo Ungaro, Direttore della Comunicazione di Save the Children. “Bisogna agire ora, perché salvare il pianeta significa salvare il futuro dei bambini. Non possiamo aspettare oltre e non avremo un’altra possibilità per fermare tutto questo, ciascuno deve fare la propria parte”.
Le agenzie delle Nazioni Unite hanno stimato che 160 milioni di bambini vivono in aree colpite da grave siccità il che significa, per i più poveri, non poter accedere al cibo in quantità e qualità adeguate, sviluppare problemi legati alla denutrizione e divenire vittime di diseguaglianze ancora più forti. All’incirca 300 milioni di bambini vivono in aree in cui l’inquinamento atmosferico è almeno 6 volte superiore ai limiti internazionali fissati dall’Oms e il 90% del peso delle malattie attribuibili al cambiamento climatico ricade sui bambini sotto i 5 anni (1). La morte di più di 1 bambino su 4 con meno di 5 anni è correlata direttamente o indirettamente a rischi ambientali (2).
La partecipazione attiva di bambini e ragazzi è da sempre al centro delle attività di Save the Children. In molte altre città come Torino, Napoli, Bari, Palermo, Catania, Milano, Ancona, Crotone, Scalea e San Luca i ragazzi del Movimento Sottosopra, di UnderRadio, di Civico Zero e dei Punti Luce dell’Organizzazione, stanno pianificando attività per promuovere la mobilitazione Save the Children aderisce inoltre all’iniziativa lanciata da ASviS sui Saturdays for future, attraverso laboratori sulle corrette abitudini di consumo dedicato alle mamme nei progetti dell’Organizzazione a Milano.
“I rappresentati politici che si sono riuniti a New York, hanno potuto ascoltare le richieste dei giovani che anche oggi manifestano in ogni parte del mondo e a prendersi la responsabilità delle proprie decisioni. I governi devono rispettare gli accordi presi e favorire comportamenti che prevedano la tutela dell’ambiente. Non c’è più tempo e i tantissimi giovani scesi per le strade ce lo ricordano”, conclude Ungaro.
I cambiamenti climatici sono una minaccia spesso irreversibile e le popolazioni colpite da disastri naturali si ritrovano a dover affrontare profonde crisi umanitarie. Save the Children è da sempre impegnata nelle aree più a rischio del pianeta per contrastare gli effetti del cambiamento climatico al fine di proteggere il futuro e i diritti dei bambini e dei ragazzi.

ARPAT Firenze: concorso per 9 collaboratori Tecnici Professionali ad indirizzo Chimico

0

L’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana (ARPAT) di Firenze ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione di 9 Collaboratori Tecnici Professionali ad indirizzo Chimico – Cat D. E’ possibile candidarsi al bando fino al giorno 3 Ottobre 2019.

Requisiti:
– cittadinanza italiana o di Stato membro dell’Unione Europea o di altre categorie previste dal bando;  
– conoscenza della lingua italiana;
– posizione regolare nei confronti del servizio militare (per i soggetti nati entro il 1985);
– età non inferiore agli anni 18. E’ abolito il limite massimo di età, tuttavia è necessario non aver raggiunto l’età pensionabile;
– non essere stati esclusi dall’elettorato attivo, non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, oppure licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo;
– laurea oppure Diploma di laurea oppure Laurea Specialistica o Laurea Magistrale in Chimica o Chimica e tecnologie farmaceutiche e titoli equipollenti e/o equiparati ai sensi di legge;
– abilitazione alla professione di chimico.

Si segnala che 2 posti a concorso sono riservati prioritariamente a volontari delle FF.AA.

BANDO

Roma/ Dramma alla Stazione Tiburtina: giovane accoltella una guardia giurata e poi si spara

0

Attimi di terrore nella metropolitana romana. E’ passato meno di un minuto da quando ha accoltellato alle spalle una guardia giurata, gli ha rubato la pistola, ha fatto alcune decine di metri, seminando il panico tra la gente e poi si è puntato l’arma alla tempia facendo fuoco.

E’ accaduto presso il tunnel della stazione Tiburtina dal quale si accede sia ai binari del treno che alla fermata della metro B.
Il suicida è un ragazzo nato in Congo ma residente nella provincia di Roma con la famiglia.

Consultazione Archivio Comuni e Stati esteri

0

ll Codice dei Comuni d’Italia e degli Stati esteri è stato istituito per rendere possibile l’espressione in forma abbreviata delle denominazioni dei Comuni d’Italia. Nato in ambito catastale, il codice è stato adottato per la codifica amministrativa dei Comuni e utilizzato, tra l’altro, anche nella composizione del Codice Fiscale.

Il codice è stato istituito attribuendolo ai Comuni in ordine alfabetico, partendo dal gruppo A001 e proseguendo in sequenza numerica sino ad A999 cui segue il gruppo B001 sino a B999, e così via. In fase di impianto, sono stati utilizzati i gruppi alfanumerici da A001 a M206; la codifica dei Comuni istituiti successivamente ha rispettato l’ordine sequenziale dei codici, ma non l’ordine alfabetico della denominazione.

Per le persone nate all’estero, la necessità di prevedere una analoga codifica del luogo di nascita da inserire nella composizione del codice fiscale, ha portato alla definizione di una specifica codifica, limitata all’attribuzione di un codice univoco per ogni Stato estero, senza ulteriore livello di dettaglio se non, in taluni casi, riguardo territori e dipendenze amministrati da Stati sovrani. Per gli Stai esteri la codifica è composta dalla lettera Z e da tre cifre (la prima è riferita al continente).

Il Codice dei Comuni d’Italia e degli Stati esteri si può consultare facilmente tramite la ricerca puntuale per provincia, per denominazione, per codice, per ufficio di competenza (nel caso degli Stati esteri, per continente, denominazione, codice Stato). Le informazioni sono disponibili anche in forma di elenco riepilogativo, che descrive le situazioni attuali (Comuni attuali, elenco delle variazioni, elenco degli Stati esteri).

10° edizione del raduno nazionale Blues Made In Italy – la più grande Fiera del Blues in Italia

0

15 ore ininterrotte di concerti, 3 palchi, oltre 50 artisti e 70 espositori tra strumenti musicali artigianali e artigianato di settore, nello spazio fieristico coperto di oltre 4.000 mq. dell’Area Exp di Cerea – in provincia di Verona – con artisti di caratura quali Fabio Treves, Tolo Marton, Fabrizio Poggi, Linda Valori, Sonohra, Mandolin’ Brothers e tantissimi altri. La manifestazione “Blues Made In Italy” taglia l’importante traguardo della decima edizione. Questa storia nasce tra le mura di un pub di Cerea nell’ottobre 2010 ed ha portato alla luce un evento che, in questo decennio, è cresciuto esponenzialmente. Anche quest’anno si consolida la formula di successo con l’aggiunta di curiose novità: un’intera giornata di concerti, incontri, informazione, approfondimenti tematici e conoscenza legata al mondo del Blues, coniugando cultura e solidarietà, offrendo un evento tanto atteso da migliaia di appassionati italiani ed esteri.


Sabato 12 ottobre 2019, a partire dalle ore 10:30 presso l’Area Exp di Cerea (VR) si taglierà quindi l’importante traguardo della 10° edizione del raduno nazionale Blues Made In Italy – la più grande Fiera del Blues in Italia. Il raduno nazionale “Blues Made In Italy” confermato ad oggi tra le più prestigiose e ambite “vetrine” del panorama musicale italiano capace di attirare e coinvolgere migliaia di appassionati dall’Italia dall’estero. “Citta di Cerea: Capitale italiana del Blues”, così la stampa nazionale ha nominato la città ospitante la manifestazione, già premiata come “Miglior Festival Blues” in occasione della notte degli “Oscar del Blues” e con una targa di riconoscenza “per aver valorizzato il Blues come collante culturale in Italia” ricevuta da Italian Blues Union. La manifestazione, ideata e collaudata dal ceretano Lorenz Zadro, fondatore e presidente dell’associazione culturale Blues Made In Italy in forza d’un affiatato direttivo impegnato sia nella diffusione nella preservazione della cultura blues, si scopre sempre più sotto i riflettori.


Quest’edizione ospiterà performance di illustri interpreti del panorama blues italiano e ben noti anche sui palchi internazionali: Fabio Treves & Alex “Kid” Gariazzo, Tolo Marton, Veronica Sbergia & Max De Bernardi, Mandolin’ Brothers, Frank Get, Piero De Luca & Big Fat Mama, Sonohra Project Trio, Arianna Antinori e Betta Blues Society. Non si potrà concludere la decima edizione senza una grande sorpresa, così, per la prima volta, si esibirà una incedibile formazione composta da autentiche stelle del blues italiano, nominata per l’occasione Blues Made In Italy All Stars Band, composta da: Fabrizio Poggi, Max Lazzarin & Stephanie Ocèan Ghizzoni, Mike Sponza, Linda Valori, i Limido Brothers, Nick Becattini, Giancarlo Crea, Dario Lombardo e Andrea Scagliarini accompagnati da una sezione ritmica composta da Daniele Scala, Ruben Minuto e Alessio Gavioli.


Già dal mattino la manifestazione si snoderà su un continuo susseguirsi di esibizioni dal vivo di band e musicisti solisti provenienti dall’intero territorio italiano, mantenendo così la promessa di essere una sorta di centro d’aggregazione nazionale. Sul palco centrale si attendono Chris Horses Band, Big Man James Trio, Riccardo “Wolf” Castellini, Joe & Black Cadillac Blues, The Old Peppers Jass Band, Bad Blues Quartet, Maurizio Renda, Band Fabi’s Blues Band, Manuel Rockin’ Hot, Bluesmec, Pasquale Aprile, The Blues Queen, Terminal VV Blues Band, Dirty Hands e Geno & His Rockin’ Dudes mentre sul palco dedicato alle esibizioni acustiche si alterneranno Hope In Trouble, Francesco Zuin, Sam Black Night, Best Before War, Eugenio Greco & New Mississippi, Cek Franceschetti, My God is Blues, Sir Joe Polito Acoustic Band, Blu 2, Cristiano Gallian, Richie Ferrini e Diego Schiavi.


La conduzione dell’evento sarà affidata, come ormai consuetudine, al carismatico Maurizio “Dr. Feelgood” Faulisi di Virgin Radio, figura di spicco nell’ambiente musicale italiano, conduttore radiofonico (dal 1978), divulgatore e stimato critico musicale. Oltre 70 espositori da tutta Italia hanno già dato la loro adesione per il “villaggio fieristico” che vanterà una grande varietà di articoli come quelli della mostra-mercato del disco da collezione e di prodotti artigianali “made in Italy” rivolti soprattutto alla costruzione di strumenti tipici del Blues, oltre all’immancabile esposizione di quadri ed incisioni.

Le aree ristoro, interamente gestite dal partner storico Roses American Bar, porranno una particolare attenzione alla degustazione di prodotti enogastronomici tipici della tradizione veneta.

Una decima edizione di Blues Made In Italy che promette di regalare un grande evento di musica, spettacolo, aggregazione e divertimento, con la garanzia di far breccia nel cuore di tutti gli appassionati che attendono questo appuntamento per iniziare al meglio la stagione musicale invernale.

“Questi dieci anni sono stati una lunga avventura.
Vogliamo ringraziare tutti coloro che, in qualche modo, hanno scelto di supportarci.
Grazie a tutti voi per il vostro contributo, grande o piccolo che sia.
Crediamo fermamente che con il nostro impegno e la vostra collaborazione
ci ritroveremo a festeggiare molti altri compleanni assieme.”
[Il Presidente Lorenz Zadro e il Direttivo dell’Associazione Culturale Blues Made In Italy]

Cinquecento eventi in tutta Italia per la seconda edizione del Mese dell’educazione finanziaria dall’1 al 31 ottobre

0

Dall’1 al 31 Ottobre saranno circa 500 gli appuntamenti che si svolgeranno in tutte le regioni d’Italia in occasione del Mese dell’educazione finanziaria. Il calendario ufficiale della manifestazione è stato presentato oggi al Piccolo Teatro di Milano, dove questa sera sarà messa in scena una lezione-spettacolo per gli studenti delle Scuole secondarie di II grado.

L’incremento delle adesioni di circa il 50% e la varietà delle proposte presentate per questa seconda edizione confermano il successo dell’iniziativa.

Il Mese dell’educazione finanziaria, promosso dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria (Comitato Edufin) diretto dalla Professoressa Annamaria Lusardi, prevede seminari, lezioni, giochi, laboratori e spettacoli gratuiti. L’obiettivo è offrire occasioni per informarsi, discutere e capire come gestire e programmare le risorse finanziarie personali e familiari, approfondendo i temi del risparmio, degli investimenti, delle assicurazioni e della previdenza.
Il Mese si aprirà con la “World Investor Week”, vedrà il debutto della prima Giornata Nazionale sull’Educazione Assicurativa il 9 ottobre e si chiuderà il 31 con la Giornata Mondiale del Risparmio. 

Una novità è data dalla presenza di numerosi appuntamenti dedicati alla previdenza, promossi soprattutto dalle Casse degli ordini professionali e dai fondi pensione.

“Sul tema previdenziale occorre molta informazione – spiega la Professoressa Lusardi -. Ci sono decisioni importanti da prendere da giovani per assicurarsi un futuro sereno al termine della propria vita professionale. Il Comitato, per l’edizione 2019, ha deciso di puntare sui giovani perché sono loro l’investimento per il nostro futuro, anche se il Mese si rivolge a tutti: dai bambini alle donne, dalle famiglie ai piccoli imprenditori, fino alla terza età. Quest’anno partiamo da Milano, la città della finanza in Italia, e abbiamo scelto un Teatro storico e straordinario come il Piccolo. Sperimentiamo insieme come si possa parlare di finanza in modo semplice ed anche divertente con uno spettacolo destinato agli studenti che incrocia i linguaggi del teatro e del cinema”.

A dare vita al calendario 2019, consultabile all’indirizzo  http://www.quellocheconta.gov.it/calendario2019, sono istituzioni, fondazioni, associazioni dei consumatori, organizzazioni anti-usura e no-profit, scuole, università, aziende, ordini e associazioni professionali, rappresentanti del mondo bancario, assicurativo e previdenziale.#Ottobreedufin2019 è ancora più social, sarà possibile infatti informarsi su tutti gli eventi pubblici del calendario del Mese dell’educazione finanziaria 2019 anche attraverso la pagina Facebook  @ITAedufin che, a una settimana dal debutto, ha già superato i 6.000 like. Uno strumento in più per venire a contatto e dialogare con i cittadini, che si è aggiunto al portale www.quellocheconta.gov.it, al canale YouTube e agli account Twitter @ITAedufin e Instagram @itaedufin. Basta scorrere il calendario per scegliere l’evento che piace di più e partecipare.

Roma/ ragazzo aggredisce vigilante e poi si suicida

0
FOTO DI REPERTORIO

Ha accoltellato più volte un vigilante e, dopo averlo disarmato, ha usato la sua pistola per spararsi alla testa. Paura nel pomeriggio sotto a un tunnel nei pressi della stazione di Roma Tiburtina. L’aggressione si è consumata all’ora di punta davanti agli occhi atterriti di passeggeri che, abitualmente, viaggiano in metro o prendono il treno.

Una persona ha dato l’allarme al Nue 112. Sul posto è intervenuta la polizia e il 118 che ha trasportato il vigilante ferito in ospedale. L’uomo, una guardia giurata 55enne di un istituto di vigilanza privato in servizio nella stazione ferroviaria, è stato accoltellato più volte al collo ed è in gravi condizioni. 

La polizia, che indaga sulla vicenda, è al lavoro anche per accertare i motivi che l’hanno spinto ad accoltellare il vigilante e poi a farla finita con un colpo di pistola alla testa.