Home Blog Page 2431

Humanitas Research Hospital di Rozzano: seleziona personale da assumere e giovani per tirocinio

0

Humanitas Research Hospital è un ospedale policlinico ad alta specializzazione, centro di Ricerca e sede di insegnamento universitario. Accreditato con il Servizio Sanitario Nazionale, ha sede a Rozzano (Milano) e comprende centri specializzati per la cura dei tumori, delle malattie cardiovascolari, neurologiche ed ortopediche, un centro oculistico e un fertility center.

Riconosciuto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), Humanitas Research Hospital è l’ospedale capofila di un Gruppo che comprende altre strutture, tra cui il Presidio Ospedaliero Humanitas Gavazzeni di Bergamo.

Humanitas assunzioni 2019
Periodicamente Humanitas Research Hospital seleziona personale da assumere e giovani anche senza esperienza da inserire in tirocinio. Le opportunità di lavoro nel policlinico sono rivolte, generalmente, sia a personale sanitario, medico e non medico, che ad altri profili, compresi amministrativi.

Al momento sono numerose le selezioni in corso per lavorare in Humanitas presso l’Ospedale di Rozzano e altre strutture situate in varie sedi in Lombardia. Ecco un breve elenco delle figure richieste, per le quali è possibile candidarsi.

Infermiere/a – Degenze
Data Manager – Dipartimento di Anestesia e Terapie Intensive
Data Manager – U.O. Ematologia
Learning Specialist
Data Scientist/ Machine Learning Engineer
Web Specialist
Infermiere Punto Prelievi
Logopedisti
Medico Allergologo
Medico Cardiologo
Medico dello sport e dell’esercizio fisico
Medico Dermatologo
Medico di Anestesia e Rianimazione
Medico Diabetologo
Medico Ecografista
Medico Endocrinologo
Medico Fisiatra
Medico Gastroenterologo
Medico Geriatra
Medico Ginecologo
Medico in Neuropsichiatria Infantile
Medico in Scienze dell’Alimentazione
Medico Medicina Interna
Medico Oftalmologo
Medico Oncologo
Medico Ortopedico
Medico Pediatra
Medico Pneumologo
Medico Radiologo
Medico Radiologo Senologo
Medico Reumatologo
Medico Specialista in Chirurgia vascolare
Medico Specialista in Ematologia – Sezione Linfomi e Mieloma
Medico Specialista in Oncologia – Cure Palliative
Medico Urologo
Network & Security Specialist
Operations Specialist
Operatore Servizio Clienti
Referente Customer Care
Tecnico di Farmacia
Tecnico Sanitario di Radiologia Medica

Stage humanitas
L’Ospedale Humanitas cerca stagisti nei seguenti ambiti:

Area Lean Management
Contabilità
Ufficio Studi
Area HR
Customer Care

Candidatura
Gli interessati alle future assunzioni Humanitas e alle offerte di lavoro attive possono visitare la pagina dedicata dell’Ospedale , per prendere visione delle posizioni aperte e candidarsi online, inviando il cv tramite l’apposito form.

Carabinieri NAS: controlli nell’ambito alimentare – sequestrate 110 tonnellate di farina in provincia di Pescara

0
FOTO DI REPERTORIO

Negli ultimi giorni il NAS di Pescara è stato impegnato in una serie di controlli riguardanti il commercio di farina, pane e pasta.

In tale ambito, i militari abruzzesi hanno effettuato un’ispezione nei confronti di uno stabilimento dedito alla molitura di cereali.

Nel corso degli accertamenti, i Carabinieri hanno rivelato non solo che la struttura versava in pessime condizioni igienico sanitarie, ma anche che il responsabile dell’attività aveva omesso di applicare il sistema HACCP e le procedure di tracciabilità e rintracciabilità degli alimenti.

Il personale dell’ASL di Pescara, intervenuto su segnalazione dei militari del NAS, ha disposto l’immediata chiusura del mulino nonché il sequestro di 110 tonnellate di farina. Il valore totale dei provvedimenti adottati è di oltre mezzo milione di euro.

Il Nucleo di Parma, nel corso di un’ispezione igienico-sanitaria presso un ristorante-pizzeria di Reggio Emilia, ha deferito all’A.G. il titolare perché riportava nel menù, in modo fraudolento, la dicitura “pesce fresco” mentre l’attività deteneva solo prodotti ittici surgelati. Inoltre i militari hanno accertato gravi condizioni igieniche dei locali e, all’interno dei congelatori, alimenti conservati in buste di plastica senza alcuna informazione circa la provenienza, data di confezionamento e scadenza. Gli alimenti sono stati immediatamente sottoposti a sequestro. Al titolare, oltre a rispondere del reato di frode nell’esercizio del commercio, sono state contestate violazioni amministrative per un importo complessivo di 2500 euro.       

I Carabinieri del NAS di Bologna, durante un controllo presso un salumificio in provincia di Ferrara, hanno accertato, all’interno di una cella frigo, la presenza di 1800 kg di carne bovina fresca e fermenti lattici scaduti di validità. La merce, del valore di 40mila euro circa, è stata immediatamente sequestrata. Al titolare sono state contestate, inoltre, sanzioni amministrative per un importo di 2000 euro.

Tre Cime di Lavaredo/ escursionista muore precipitando per 15 metri

0
FOTO DI REPERTORIO

Un escursionista danese di 70 anni è morto cadendo da un sentiero sulle Tre Cime di Lavaredo, nel territorio comunale di Auronzo (Belluno).
   

Secondo le prime informazioni, l’uomo è caduto precipitando per circa 15 metri. Sul posto è intervenuto l’elicottero del 118 di Pieve di Cadore (Belluno), che non ha potuto che constatarne la morte. Sull’episodio indaga la Guardia di Finanza.

Catanzaro: perde la vita un giovane 24enne in un incidente stradale

0
FOTO DI REPERTORIO

Un giovane di 24 anni, è morto in un incidente stradale avvenuto a Catanzaro.

La vittima viaggiava su una motocicletta Kawasaki che, per cause in corso di accertamento, si è scontrata con un furgone che procedeva nello stesso senso di marcia.

Per il giovane non c’è stato nulla da fare e al personale del servizio sanitario di emergenza 118 non è rimasto altro che dichiararne il decesso.

Sul posto sono intervenuti la polizia stradale e l’Anas.

Slow Food/ Le ricette del dialogo. Cibo e storie per l’intercultura e l’integrazione

0

Dal 2014 Slow Food lavora con le comunità migranti, valorizzando i saperi tradizionali legati ai loro paesi di origine, favorendo lo scambio tra comunità migranti e autoctone e avviando interessanti fusioni gastronomiche.  Con il progetto Le ricette del Dialogo, Slow Food e altre associazioni lavorano per rendere l’integrazione sociale e gastronomica un valore aggiunto sia per chi è arrivato nel nostro Paese che per chi già ci vive. Lo scambio di esperienze e saperi ha portato all’organizzazione di interessanti attività durante Cheese, a Bra dal 20 al 23 settembre, e alla redazione di un originale ricettario, A tavola: le ricette del dialogo.

Come lo definisce Carlo Petrini nella prefazione, «questo libro più che un semplice ricettario è la descrizione del viaggio di persone e comunità che, spostandosi per il mondo, sono arrivate in Italia e hanno avuto l’opportunità di incontrarsi attraverso il cibo». Perché, come ricorda un antico detto arabo, “non conosci una persona finché non mangi con lei”. Il volume contiene storie e ricette di dieci persone che hanno partecipato alle attività del progetto e che hanno competenze nel mondo dell’agricoltura, della ristorazione e del commercio. Si tratta di un vero e proprio biglietto da visita, attraverso il quale le comunità migranti che hanno aderito all’iniziativa si raccontano e aprono le porte delle proprie case per ospitare e condividere le rispettive tradizioni. Il ricettario è presentato mercoledì 25 settembre alle 16,30 al Circolo dei Lettori di Torino, in occasione dell’inaugurazione della V edizione del Festival Internazionale della Cucina Mediterranea, che vede la collaborazione ormai pluriennale di Slow Food e l’associazione italo-francese Mediterran: il nostro stile di vita.

Prima però c’è un appuntamento da non perdere:  il 21 settembre alle 16 nella sala del Consiglio Comunale di Bra è in programma l’incontro Le ricette del dialogo: la strada dell’inclusione. Partendo dalle storie di alcune ragazze nigeriane vittime della tratta, che per fortuna sono riuscite ad affrancarsi da questo percorso criminale e intraprendere il progetto Ricette del Dialogo, questa conferenza è un’occasione per stimolare una riflessione collettiva sulle potenzialità di un percorso di inclusione sociale delle comunità migranti, proprio a partire dal cibo.

Da soggetti invisibili ad attori visibili dunque: anche grazie a Slow Food, i migranti diventano protagonisti di progetti culturali, locali e internazionali, che valorizzano le diversità umane e confermano il ruolo centrale della preparazione e della condivisione del cibo, importanti motori di riscatto sociale per le comunità migranti, in Italia come all’estero, stimolando una riflessione collettiva sulle potenzialità di un percorso di interazione sociale delle persone proprio a partire dal cibo.

Avviato nel 2018, il progetto Ricette del Dialogo, che ha coinvolto 78 persone, residenti in Piemonte e provenienti da oltre trenta Paesi, si è sviluppato attraverso formazioni e incontri che possano aiutare i migranti ad aprire nuove attività commerciali. Grazie alle diverse attività portate avanti, infatti, il cibo si è rivelato uno strumento chiave di cittadinanza globale, dialogo e conoscenza, facendo emergere una rete di realtà capaci di modificare progressivamente gli stili di vita e l’economia delle comunità migranti e ospitanti.

Ricette del Dialogo è portato avanti da Slow Food, Regione Piemonte, Città di Torino, organizzazioni della società civile (LVIA, Renken, Colibrì) e la diaspora (Panafricando, ASBARL), e realizzato grazie al contributo dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e delle Fondazioni Cattolica e Migrantes.

Programma:

MERCOLEDI’ 25 SETTEMBRE
Ore 16.30
Inaugurazione e lancio del libro “Le Ricette del dialogo. Storie e cibi di una società inclusiva”, presso il
Circolo dei Lettori (Via Giambattista Bogino 9, Torino)
Per info: 3487957853
Ore 20.00
Serata di degustazioni e narrazioni Rom con il cuoco Igor Stojanovic, della delegazione migrante di Slow
Food e presentazione del libro di Luca Vicini dei Subsonica “Il silenzio tra le note”.
Eria Food Lab: Via San Pio V 11, Torino
Per info e prenotazioni: 3518832252
GIOVEDI’ 26 SETTEMBRE
Ore 19.00
Serata di degustazioni e narrazioni ebraiche. Dialogo interreligioso con il Rabbino, il Parroco, l’Imam della
Moschea Omar e la Pastora del Tempio Valdese con la partecipazione del giornalista Enrico Deaglio, presso
il cortile interno dell’Istituto Santa Maria.
Luoghi Comuni: Via San Pio V 11, Torino
Per info: 3487957853
VENERDI’ 27 SETTEMBRE
Ore 20
Serata di degustazioni e narrazioni marocchine in presenza della cuoca Essediya Magboul, della delegazione
migrante di Slow Food.
Ristorante Mar Rosso: Via Silvio Pellico 13/E, Torino
Per info e prenotazioni: 3471439202
SABATO 28 SETTEMBRE
Ore 20
Serata conclusiva dedicata alla cucina albanese in presenza della cuoca Klevisa Ruci, della delegazione
migrante di Slow Food. Premiazione delle ricette del dialogo.
Casa del Quartiere di San Salvario: Via Oddino Morgari 14, Torino
Per info e prenotazioni: 3934591027
Per tutti i nostri appuntamenti, accesso nei limiti dei posti disponibili.

Meno Pil e più CO2 per l’Italia, inevitabile l’abbandono delle fonti nucleari

0

Il ricorso a fonti energetiche nucleari ha un impatto ambientale che non è più sostenibile: in crescita nel secondo trimestre del 2019 le emissioni di gas serra (+0,8%).
Nel secondo trimestre del 2019 la stima tendenziale delle emissioni dei gas serra vede in Italia un incremento rispetto all’anno precedente, pari allo 0,8% a fronte di una diminuzione dello 0,1% del PIL nello stesso periodo di riferimento (fonte: Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale).
Il fatto è che il ricorso al nucleare ha un impatto ambientale che non è più sostenibile, soprattutto dopo l’ennessimo incidente, questa volta legato all’installazione di componenti non a norma in alcuni reattori delle 58 centrali nucleari gestite da Edf in Francia. A metterlo in evidenza è Solar Power Network (www.solarpowernetwork.ca), leader mondiale nel settore del fotovoltaico industriale.
«Certamente il nucleare è una tecnologia importante per l’umanità, lo stesso sole ci invia la sua energia grazie a continue reazioni termonucleari sulla sua superficie, ma che dimostra tutti i suoi limiti nell’essere gestita su questo pianeta per produrre elettricità» puntualizza l’ingegner Peter Goodman, presidente e ceo di Solar Power Network.
«Nonostante si possa pensare ad una tecnologia stabile, il nucleare può subire anche minimi problemi in grado di riverberarsi in modo drammatico su tutto il mercato dell’energia» aggiunge Giorgio Mottironi, senior partner e philosophy officer di BAngel che per Solar Power Network svolge un ruolo di supporto all’analisi di mercato e sviluppo della strategia.
Se poi un disastro succedesse in Francia, l’Italia ne avrebbe gli stessi danni senza averne avuto i vantaggi. Insomma il nucleare proprio non conviene agli italiani: é il momento di virare rapidamente sulle energie rinnovabili, partendo dal solare che è il più rapido da implementare e che sfrutta la fonte di energia più grande a nostra disposizione: il sole.
Il sole invia sulla Terra sotto forma di radiazione luminosa una colossale quantità di energia: la potenza istantanea che colpisce l’atmosfera terrestre ammonta a 170 milioni di miliardi di watt (170 PW).

«In meno di un’ora il sole invia sulla Terra una quantità di energia pari all’intero consumo complessivo mondiale annuale» spiegano i responsabili di SolarPowerNetwork.it, il portale italiano della multinazionale leader nel settore del fotovoltaico industriale.

Provincia di Bolzano/ Bimbo trovato morto in una scarpata dell’Alto Adige

0
FOTO DI REPERTORIO

Il corpo senza vita di un neonato è stato trovato da turisti nella scarpata di una stradina a Lana di Sopra, nei pressi di Merano.

Il corpicino, ancora con il cordone ombelicale, si trovava sotto un cespuglio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la Croce bianca. La morte – prosegue il giornale – risalirebbe ad alcune ore prima del ritrovamento. La procura di Bolzano ha ordinato l’autopsia.

Al MACRO di Roma torna la IV edizione de “Nuvola Creativa – Festival delle Arti”

0
Il concetto di dominio si riferisce al rapporto sociale di superiorità di un soggetto su un altro, mentre Domino è un gioco a tessere.  I visitatori si coinvolgono nella realizzazione dell’installazione e giocano: avanzano e retrocedono seguendo i messaggi veicolati dalle opere presentiIl Festival, promosso dall’Associazione Neworld, Nwart con la direzione artistica a cura di Antonietta Campilongo verrà presentato nella conferenza stampa del giorno 20 settembre 2019 alle ore 11.00 presso l’Auditorio del MACRO di via Nizza. Interverranno: Antonietta Campilongo, Lara Ferrara, Cristiano Ferrari, Letizia Leone, Giorgio Linguaglossa, Eugenia Serafini.Con la collaborazione degli artisti invitati a partecipare, per tre giorni, 20 – 21 e 22 settembre 2019, sarà affrontato il tema del dominio dal punto di vista:  etico, sociale ed intellettuale, mutuata dalla rappresentazione artistica.Aree multidisciplinari: Arti visive, special guest, performance, video, documentari, videoart. reading, dibattiti.Anno dopo anno Nuvola Creativa si arricchisce di nuove tematiche, per contribuire a rendere sempre più viva e reattiva l’azione dell’Arte nella vita culturale di Roma.
ARTE – Per i tre giorni del Festival, nella Black Room ci saranno le installazioni di Ombretta Iardino, con specialdi guest di Pino de’ Notariis e Fabrizio Loiacono, mentre nel Cortile saranno presenti gli interventi di Marco Billeri, Adriana Pignataro, Eugenia Serafini. In mostra, tutti i giorni, nel Museo temporaneo delle arti, una super collettiva con trenta artisti per altrettante opere: Alessandro Angeletti, Liliana Avvantaggiato, Francesco Maria Bonifazi, Antonella Bosio, Juna Cappilli, Stefania Casadei, Antonella Catini, Antonio Ceccarelli, Federica Cecchi, Silvano Corno, Vincenza Costantini, Silvano Debernardi, Alexander Luigi Di Meglio, Simonetta Enei, Valentina Lo Faro, Marco Loddo, Luciano Lombardi, Maria Carla Mancinelli, Tina Milazzo, Sandro Perelli, Flaviana Pesce, Gerardo Rosato, Loredana Salzano, Eugenia Serafini, Stefania Scala, Giovanna Silvestri, Anna Tonelli, Jack Tuand, Valter Vari, Emre Yusufi.CINEMA E VIDEO ARTE – Spazio anche al cinema e la video arte, nei giorni 20 e 21, con il documentario Tessere di Marco Billeri e History of Doing di Daniela de Paulis. Saranno proiettati anche i cortometraggi di Massimo Ivan Falsetta, Virgo I piedi freddi delle donne, di Maria Korporal, Reynard the Fox, e di Giusy Lauriola con Cambialamore. In programma anche tre cortometraggi di Marcantonio Lunardi, Aesthetics of pain, Worn out e Sanctuary, nonché quello di Loredana Raciti, Dominante il Sentimento.PERFORMANCE, TRA DANZA, MUSICA E TEATRO – Nel cortile, durante la giornata di venerdì, si esibiranno gli Artisti Innocenti in Domino di quadri, mentre Eugenia Serafini proporrà i suoi Fossili di Petrolio nel Giardino InCantato. Interverranno i poeti: Anna Manna, Anna Avelli, Fabia Baldi, Iole Chessa Olivares, Antonella Pagano, Candida Camarca, Alessandra Carnovale. Durante la giornata di domenica, infine, nel Salone dei Forum, due performance speciali: quella di Mauro Tiberi, Traiettorie, con voce, musica e danza, e quella di Lara Ferrara e Paola Beatrice Frati, In Corpus Domini, con pole dance e video in simultanea. Nel foyer, invece, Letizia Girolami in Tamburo ri-generativo e Antonio Irre in  Membrana II.READING E LETTURE – La giornata di sabato sarà anche dedicata alla lettura, alla poesia e alla bellezza in versi. Eugenia Serafini proporrà la lettura scenica de Il Preside che camminava sui rami di pino e i Racconti della Luna, mentre  Letizia Leone e Giorgio Linguaglossa declameranno il poemetto mitologico su Apollo e Marsia, Estasi della macellazione. Nella Sala delle Parole, infine, domenica arriveranno Federico D’angelo con Comando a catena e i già precedentemente annunciati “Fossili” di Eugenia Serafini.
SCHEDA TECNICA
Titolo: Nuvola Creativa – Festival delle Arti Quarta edizione – Domino Dominio – Per gioco e per davvero
A cura di: Antonietta Campilongo
Luogo: MACRO Museo di Arte Contemporanea Roma – Ingresso libero
Durata: Dal 20 al 22 settembre 2019
Orari di apertura: Venerdì 11.00/14.00 – 15.00 /20.00 – Sabato 15.00 – 22.00 – Domenica ore 15.00 – 20.00

Istituto Nazionale Geofisica Vulcanologia: concorsi per 3 Collaboratori

0

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha indetto 3 concorsi pubblici per la selezione di 3 figure da impiegare nel ruolo di Collaboratore Tecnico e Collaboratore di Amministrazione. I bandi di concorso scadono il 19 settembre 2019.


Le 3 risorse saranno impiegate nei seguenti ruoli professionali:
n.1 Collaboratore Tecnico degli Enti di Ricerca (VI livello retributivo), per la sezione di Napoli – Osservatorio Vesuviano – Area tematica “Servizi geochimici”;
n.1 Collaboratore Amministrativo (VII livello retributivo), per l’Amministrazione Centrale Settore Reclutamento Risorse Umane;
n.1 Collaboratore Amministrativo (VII livello retributivo), per il Centro Servizi Gare e Appalti – Area tematica “Attività giuridiche e amministrative”.

Ai candidati ai concorsi per funzionari di amministrazione si richiede il possesso dei seguenti requisiti generici:
– cittadinanza italiana o di altro Stato dell’UE o di altra categoria permessa dalla Legge;
– iscrizione nelle liste elettorali;
– buona conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse;
– buona conoscenza della lingua inglese;
– buona conoscenza della lingua italiana per i cittadini stranieri.
– non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso;
– non essere stati destituiti dall’impiego, né interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato.
Come titolo di studio è richiesto il diploma di scuola superiore di secondo grado per tutte le mansioni a concorso.
Per la figura di Collaboratore Tecnico sono richiesti i requisiti specifici riportati sul bando.

BANDI

Milano/ bambino di un anno collassa, trovato positivo alla cannabis

0
FOTO DI REPERTORIO

Bambino di un anno “collassa” e finisce in ospedale a Milano: positivo alla cannabis
questo affermano i medici dopo aver visitato un bambino di un anno e mezzo. E’ successo a Milano, gli agenti della questura sono intervenuti in ospedale dopo la segnalazione del personale sanitario.

Stando a quanto ricostruito dai poliziotti, il bambino era stato accompagnato dai genitori all’ospedale Buzzi di via Castelvetro perché dopo il pisolino quotidiano non si svegliava più, nemmeno davanti alle chiamate sempre più insistenti di mamma e papà.Inoltre gli stessi genitori affermano di non fare uso di droghe.

Sospetto cade sul fratello della donna, che pare fa usi di stupefacenti.