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Internet da rete fissa, l’infedeltà paga: cambiando provider si risparmiano fino a 100 euro in un anno

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Cambiare provider internet per la connessione domestica, Adsl o fibra ottica, consente un risparmio notevole nel primo anno di attivazione: fino ai 100 euro. Se durante lo scorso autunno e nei mesi invernali del 2018 le offerte sul mercato sono state meno allettanti, ora i prezzi delle promozioni sono di nuovo in calo. L’ultimo studio SosTariffe.it ha analizzato l’evoluzione delle offerte per internet da rete fissa e i vantaggi economici della portabilità nell’ultimo anno, da aprile 2018 a oggi.

Passando a un’altra compagnia e attivando un nuovo contratto per navigare da casa, si può risparmiare fino a 100 euro nel corso del primo anno di attivazione. Sia per l’Adsl sia per la fibra, le cui disparità di prezzo si sono così attenuate da essere solo un ricordo.

È un buon momento per cambiare provider: il risparmio infatti, con qualsiasi tipo di connessione, sta tornando alla convenienza di un anno fa. Lo rileva l’ultimo osservatorio SosTariffe.it che ha esaminato l’evoluzione della convenienza per chi ha effettuato la portabilità negli ultimi dodici mesi di tempo, da aprile 2018 ad aprile 2019.

Primavera 2018 con tariffe già convenienti, estate al top con il picco ad agosto

L’osservatorio, condotto a maggio 2019 grazie all’uso del comparatore SosTariffe.it per le offerte Adsl e fibra ottica, ha stimato dunque il risparmio medio ottenuto cambiando compagnia con portabilità di internet fisso, per ciascun mese dell’ultimo anno. Qual è stato l’andamento dei prezzi nel corso dei mesi?

Ad aprile 2018 una famiglia con un contratto internet da rete fissa sottoscritto 48 mesi prima spendeva almeno 30,74 euro al mese. Questo costo base nei mesi successivi è rimasto grossomodo stabile, viceversa hanno subito variazioni i prezzi promozionali, riservate a chi cambia provider, accrescendo o riducendo la convenienza del passaggio.

Ad aprile 2018 infatti, volendo passare a un’offerta, tra quelle proposte dei principali provider, la famiglia presa in considerazione avrebbe speso 22,57 euro, con un risparmio notevole nel primo anno di attivazione, pari a 81,70 euro.

A maggio del 2018, la migrazione verso un’altra compagnia è diventata ancora più conveniente. Si passava infatti da un costo medio di 30,20 euro a promozioni che in media si aggiravano intorno ai 21,38 euro. Questo significa che chi ha cambiato operatore a maggio 2018 il primo anno successivo all’attivazione ha risparmiato la bellezza di 85,20 euro.

La situazione non è molto cambiata a giugno: il costo standard di internet da rete fissa era in media 29, 21 euro, mentre approfittando delle offerte proposte al momento, si poteva spenderne 21,61 (mettendo da parte circa 80,56 euro durante il primo anno).

Ma è stato durante la scorsa estate che la convenienza del passaggio è cresciuta in modo significativo. Gli utenti che a luglio spendevano in media 30,21 euro al mese con il proprio provider storico, hanno goduto di offerte estive che si aggiravano intorno ai 21,72 euro (risparmiando 89,15 euro il primo anno).

Il vero boom dei prezzi si è registrato ad agosto: chi era già cliente di una compagnia da quattro anni spendeva ogni mese circa 29,91 euro. I costi promozionali ad agosto 2018 sono scesi in media a 20,20 euro, consentendo ai clienti di risparmiare ben 96,32 euro solo il primo anno.

Ma a cosa sono dovute queste oscillazioni? Le variazioni stagionali dei prezzi sono state causate da diversi fattori, intervenuti nel corso degli ultimi due anni. Sull’evoluzione prezzo ha inciso innanzitutto la tariffazione. Le bollette, che prima erano emesse ogni quattro settimane, sono tornate a essere mensili, in seguito alla lunga battaglia delle associazioni dei consumatori. Nel frattempo inoltre, il primo dicembre 2018, è venuto meno l’obbligo del modem imposto dagli operatori. Il modem libero, per Adsl e fibra ottica, è diventato un diritto per tutti gli utenti, grazie a una delibera Agcom. Inoltre si sono moltiplicate le promozioni che ora prevedono sconti fissi “per sempre”, e non più solo per periodi di tempo limitati.

Autunno- inverno 2018: il risparmio è andato in letargo, prezzi delle offerte in aumento

Nei successivi mesi autunnali e poi invernali la convenienza del cambio di compagnia ha subito una battuta d’arresto. Se a settembre ad esempio, il canone medio mensile per navigare da rete fissa si aggirava intorno ai 29,41 euro, le migliori promozioni in circolazione avevano un costo di 25,52 euro. Quindi con il passaggio si risparmiava soltanto 58,35 euro.

La situazione è lievemente migliorata a ottobre 2018, quando il prezzo medio di una connessione domestica si attestava intorno ai 30,60 euro, mentre le promozioni più convenienti costavano 26, 21 euro. Quindi chi ha deciso di cambiare operatore ad ottobre sta risparmiando 65,85 euro nel corso di questo primo anno.

I due mesi conclusivi del 2018, novembre e dicembre, la possibilità di risparmiare si è ulteriormente ridotta: con tariffe medie standard che si aggiravano sui 30, 57 euro e tariffe in promozione a 27, 26 euro. Chi ha effettuato il passaggio in quel periodo ha risparmiato e sta ancora mettendo da parte nel primo anno di attivazione circa 44, 12 euro.

Con il 2019 tornano tariffe convenienti, soprattutto a febbraio

Il nuovo anno si è aperto all’insegna di ottime promozioni, dedicate a chi voglia effettuare la portabilità della propria connessione internet domestica. Tra dicembre 2018 e gennaio 2019 infatti, il risparmio è quasi raddoppiato. E a distanza di alcuni mesi lo stato dei prezzi continua a mantenersi molto favorevole per chi punta a cambiare compagnia.

gennaio infatti, il costo standard degli abbonamenti internet già attivati da 4 anni era di 34,67 euro, mentre le tariffe in promozione costavano in media soltanto 28, 39 euro. Un bel risparmio, pari a 85,91 durante tutto il 2019.

Il picco massimo della convenienza si è registrato a febbraio 2019 con un costo standard di internet da rete fissa di 34,88 euro, e promozioni proposte dai principali provider al costo medio di 26,67 euro per un totale di 99,42 euro messi da parte durante il primo anno.

A marzo il costo standard fuori promozione è sceso a 33, 94 euro. Ma le offerte in media offrivano canoni a 26,84 euro, con la possibilità di accantonare 79,73 euro in un anno. Un trend positivo che si è confermato ad aprile, con il passaggio da un costo standard di 31,94 euro a un costo medio proporzionale di 25, 81 euro e 78,46 euro di risparmio durante il primo anno.

È importante notare inoltre, come il divario di prezzi di una volta tra Adsl e fibra ottica nell’ultimo anno sia pressoché scomparso a tutto vantaggio di chi ha necessità di navigare a velocità superiore.

È il momento perfetto, dunque, per cambiare operatore. Per individuare a maggio 2019 le offerte internet per la casa più adatte alle nostre necessità è possibile utilizzare lo strumento di comparazione delle tariffe ADSL e fibra ottica di SosTariffe.it, che è stato utilizzato per realizzare questa indagine, il quale permette di confrontare tutte le proposte delle principali compagnie attive in Italia: https://www.sostariffe.it/confronto-offerte-adsl/.

Inoltre, grazie all’App di SosTariffe.it scaricabile gratis da iOS e Android store, è possibile anche ricevere consigli di risparmio su misura dagli esperti del comparatore per mezzo della funzione “Scatta e risparmia”. Funziona così: basta fotografare la bolletta di fibra o Adsl tramite l’applicazione. Un esperto di SosTariffe.it ci contatterà per proporci una soluzione di risparmio su misura: https://www.sostariffe.it/app/

Polizia di Stato e E.ON Italia stipulano l’accordo per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici

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E’ stato siglato  a Roma l’accordo tra Polizia di Stato e E.ON Italia per la prevenzione e il contrasto al cybercrime e in particolare gli attacchi alle infrastrutture informatiche critiche di E.ON.
La convenzione, firmata dal Capo della Polizia-Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Franco Gabrielli e dall’Amministratore Delegato di E.ON Italia Péter Ilyés, rientra nell’ambito delle direttive impartite dal Ministro dell’Interno per il potenziamento dell’attività di prevenzione alla criminalità informatica attraverso la stipula di accordi con gli operatori che forniscono prestazioni essenziali.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni è infatti quotidianamente impegnata a garantire l’integrità e la funzionalità della rete informatica delle strutture di livello strategico per il Paese attraverso il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche.
E.ON è oggi uno dei principali operatori energetici in Italia, impegnato nell’offerta di soluzioni energetiche e nella generazione elettrica da fonte rinnovabile. Svolge attività ritenute essenziali per i fabbisogni collettivi e rappresenta un’infrastruttura di interesse nazionale e, pertanto, risulta necessario assicurare l’integrità dei sistemi informatici funzionali al perseguimento della mission aziendale. In particolare E.ON da tempo ha avviato un percorso di digitalizzazione delle funzioni e dei processi aziendali così come delle piattaforme su cui si basano le soluzioni energetiche offerte ai clienti. Consapevole del crescente rischio di attacchi cyber cui sono esposte realtà che, nel rispetto della normativa sulla privacy, gestiscono grandi quantità di dati e informazioni sensibili, l’azienda è impegnata costantemente nel monitoraggio dell’integrità delle proprie risorse informatiche. 
L’intesa, che prevede la collaborazione tra il C.N.A.I.P.I.C. (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche) e la Funzione di Information Security di E.ON, rappresenta una tappa significativa nel processo di costruzione di una fattiva collaborazione tra istituzioni pubbliche e aziende private: un progetto che, in considerazione dell’insidiosità delle minacce informatiche e della mutevolezza con la quale esse si realizzano, risulta essere strumento essenziale per la realizzazione di un efficace sistema di contrasto al cybercrime, basato quindi sulla condivisione informativa e sulla cooperazione operativa.
Alla firma della convenzione erano presenti per il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, il Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, Armando Forgione e il Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, Nunzia Ciardi. Per E.ON Italia era presente il CEO, Péter Ilyés.

Salute/ Quinoa, prorietà nutritive e benefiche

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La Quinoa viene definita uno “pseudo cereale” per l’aspetto ma la Quinoa appartiene alla famiglia delle chenopodiacee, come la barbabietola o gli spinaci. Negli ultimi anni il consumo è aumentato , l’aumento è dovuto principalmente alle virtù nutrizionali dei suoi semi ricchi di proteine e privi di glutine. In America Latina viene coltivata da oltre 5000 anni e, per le sue straordinarie qualità, viene chiamata anche “la madre dei semi” o “l’oro degli Inca”.


La Quinoa può essere considerato l’alimento perfetto per ogni nutrizionista. Oltre a contenere tutti e dieci gli aminoacidi essenziali, infatti, è ricca di sali minerali, contiene più ferro degli spinaci, è più proteica della soia, è ricca di magnesio potassio e fosforo. Contiene anche carboidrati cosa che la rende un alimento molto saziante ma, al contempo, molto leggero e digeribile perché povero di grassi e assolutamente gluten free. La Quinoa, inoltre, è ricca di antiossidanti ed il suo consumo aiuta a contrastare il diabete ed a migliorare il metabolismo.


In commercio troviamo tre varietà di Quinoa: la bianca, la rossa e la nera
La Quinoa bianca è quella che ha un sapore più neutro e per questo si adatta a qualsiasi tipo di preparazione. La Quinoa rossa e la nera hanno due distinte personalità ma entrambe presentano un sapore più deciso rispetto a quella bianca.
Prima di essere messa in commercio la Quinoa viene lavata con un processo industriale per eliminare la saponina, che ha un retrogusto amaro e fastidioso. Per essere sicuri che non ci siano residui di lavorazione, è consigliabile risciacquarla nuovamente, fin quando l’acqua di governo non risulti completamente trasparente.


Calorie
La quinoa è un alimento mediamente energetico, infatti 100 grammi di quinoa cotta forniscono al nostro organismo 120 calorie, che derivano dai carboidrati e dalle proteine presenti nella quinoa. La quinoa è poverissima di grassi e come tutti gli alimenti di origine vegetale non contiene colesterolo.


In Cucina:
Può essere utilizzata per preparare zuppe e minestre gustose, insalate fredde e piatti unici .

La preparazione dei semi è molto semplice e non molto dissimile da quella del riso. Innanzitutto, si sciacqua accuratamente la quinoa, per rimuoverne le eventuali saponine rimaste che potrebbero conferire al prodotto un gusto amarognolo.
Dopodiché si cuoce in pentola con una quantità doppia d’acqua rispetto alla quinoa, a fuoco lento e per circa una ventina di minuti. La pietanza è pronta quando l’acqua sarà stata completamente assorbita, quindi si serve e si condisce a piacere. Proprio per questa similitudine con il riso, è facile comprendere come ci si possa sbizzarrire con le ricette e gli abbinamenti, tra cui quelli di pomodori, zucchine ma anche zenzero. Oltre nelle diete senza glutine, è inoltre valida per quelle dimagranti, poiché permette di realizzare piatti unici senza troppo rinunciare al gusto.

La farina, invece, può essere impiegata per la realizzazione di alcuni prodotti dolciari e da forno, tenendo però presente come la quinoa abbia uno scarso potere lievitante. Per questo motivo, è spesso scelta per ottenere degli ottimi e croccanti biscotti, dal bassissimo contenuto di grassi e anche di zuccheri, dato il sapore solitamente già corposo. Sempre in campo dolciario, è abbinata di frequente al miele.


Controindicazioni
Infine, come ogni alimento, può avere delle controindicazioni , non possiamo trascurare le allergie che, a volte, possono verificarsi nei soggetti predisposti. Ci possono essere fenomeni di intolleranza, anche se questi si verificano raramente.
Alcune ricerche hanno dimostrato che i semi di quinoa sono ricchi di ossalati: proprio per questo, chi soffre di calcoli renali non dovrebbe mangiarne in maniera eccessiva.

MOVIRI: ASSUNZIONI

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L’azienda informatica cerca neolaureati e professionisti da inserire in organico. Le selezioni sono aperte per ben 92 posti di lavoro.

Moviri SpA è un’azienda italiana fondata, nel 2000, da ricercatori e consulenti universitari. Offre servizi software e professionali, ed è specializzata nell’ottimizzazione delle prestazioni IT. Moviri ha dato vita, in questi anni, ad altre società, ContentWise, Cleafy e Akamas, che hanno sviluppato gli omonimi software per la ricerca di soluzioni tecnologiche, la sicurezza e l’ottimizzazione automatica delle configurazioni stack IT.

CANDIDATURA

ATTENZIONE: FALSA E-MAIL PROVENIENTE DA “POLIZIA DI STATO – MULTA”

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In questi giorni potreste ricevere una e-mail proveniente da “POLIZIA DI STATO – MULTA <[email protected]>”, nella quale il destinatario viene invitato a partecipare ad un sondaggio, con estrazione finale di 500 euro, sull’istallazione di nuovi autovelox. 

Attenzione:

  • Si tratta in realtà di e-mail truffaldine a cui non dare alcun seguito
  • Non fornire alcun dato personale e/o relativo al proprio conto bancario

Salute/ Le proprietà del pepe di Cayenna per fermare l’infarto

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Non è un salva vita, ma può aiutare nel caso in cui si dovesse essere colpiti da un infarto, fermo restando che bisogna immediatamente chiamare i soccorsi. Nell’attesa c’è un alimento in grado di impedire che la situazione possa precipitare: si tratta del pepe di Cayenna, una spezia che deriva dall’omonimo peperoncino rosso.
I benefici del pepe di Cayenna sono molteplici: grazie all’alto contenuto di capsaicina viene considerato un antinfiammatorio, un antidolorifico e uno stimolante naturale e benefico per la funzionalità del cuore, tanto da essere stato usato in campo medico sin dall’antichità.
Sembra che diluire un cucchiaino di pepe di Cayenna in polvere in un bicchiere di acqua calda e somministrarlo alla persona sofferente possa contribuire a non far peggiorare la situazione. Nel caso, invece, in cui la persona colpita da infarto fosse in stato di incoscienza alcune gocce di questa soluzione andrebbero poste sotto la lingua.
Questo metodo fa sì che il peperoncino di Cayenna, grazie alle sue proprietà, aumenti rapidamente la frequenza cardiaca e riesca in questo modo ad equilibrare la circolazione sanguigna

Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna: bando di concorso per 7 Elettricisti.

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L’Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna ha aperto un bando di concorso per 7 Elettricisti.

Requisiti richiesti

Possono partecipare al concorso i candidati in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
  • età non inferiore agli anni 18;
  • idoneità lavorativa alle mansioni proprie del profilo;
  • assolvimento dell’obbligo scolastico o diploma di istruzione secondaria di primo grado;
  • attestato di qualifica professionale, rilasciato da Ente/Scuola autorizzata, coerente con il mestiere oggetto del presente concorso (elettricista);
  • 5 anni di esperienza professionale nel profilo di Elettricista in pubbliche amministrazioni o imprese private.

Domanda e scadenza

La domanda di partecipazione deve essere redatta in carta semplice ed inviata tramite utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC) in un unico file in formato pdf o p7m (se firmato digitalmente). La scadenza è fissata per il giorno 2 giugno 2019

NIT DE LA CANDELA AL VIA LA QUARTA EDIZIONE EUROPEA DELLA “NOTTE DELLE CANDELE”

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Il 22 giugno 2019, dalle 21:00 fino a notte inoltrata, diecimila candele illumineranno il Comune di Ordino, nel Principato di Andorra per la seconda edizione della “Nit de la Candela”, targata Notte delle Candele.
L’evento, nato nel 2007 a Vallerano, in provincia di Viterbo, dopo il grande successo riscontrato in Italia è stato esportato da qualche anno anche all’estero.
“Siamo arrivati alla quarta edizione europea della Notte delle Candele, un bel traguardo, ma ci sono ancora molti borghi bellissimi e sconosciuti in Europa e l’intenzione è di portare questo evento e il nome di Vallerano in giro per altri borghi europei”, afferma Daniele Raggi, vice presidente dell’associazione “Piccole Serenate Notturne Notte delle Candele”. “Il merito di questa evoluzione – continua Raggi – è anche di Laura Sanchez, Dino Rapiti, Maurizio Gregori e dei miei compagni di avventura facenti parte dell’associazione, che mi hanno sempre appoggiato in questa scelta”.
Nel 2016 e nel 2017 protagonisti di questa manifestazione sono stati i borghi di Pals a Girona. Quest’anno, per la seconda edizione consecutiva, ad illuminarsi con migliaia di candele sarà il borgo di Ordino, nel cuore di Andorra, con 5 spettacoli contemporaneamente che spazieranno dalla musica dal vivo alla danza. 
Il programma è infatti composto dai Nicomac, con una musica caratterizzata per uno stile popolare moderno con una forte influenza sinfonica; Yuca & Caliu, duo di bolero e musica mediterranea che esegue canzoni originali e versioni che includono brani più ritmati e ballabili; Sander Clasen e Laly Rodigruez, che accompagneranno i visitatori in un viaggio magico a base di musica acustico-elettrica, e Itana e Nat, che intratterranno i visitatori con stupefacenti giochi di fuoco.
A rendere l’atmosfera surreale saranno diverse installazioni video mentre, come di consueto, si moltiplicheranno gli stand gastronomici all’interno di un clima partecipato di totale condivisione e convivialità.
L’evento, totalmente gratuito, anticipa la prossima edizione de LA NOTTE DELLE CANDELE di Vallerano, nella Tuscia Viterbese, che, come di consueto, avrà luogo l’ultimo sabato di agosto.


Sito ufficiale:
http://www.nottedellecandele.eu/
Pagina FB:
https://www.facebook.com/Notte-delle-Candele-186685184773941/

Infoline: [email protected]

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni
+39 06 3225044 – +39 328 4112014 – [email protected]

Meteo/ Ancora maltempo in Italia

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FOTO DI REPERTORIO

Prosegue la fase di marcata instabilità atmosferica sull’Italia, per l’afflusso di correnti fredde e instabili dal Nord Europa.

Un nuovo impulso d’aria fredda raggiungerà l’arco alpino, determinando la formazione di un blando minimo depressionario sul Ligure e una generale recrudescenza dei fenomeni temporaleschi al Centro-Nord.
Nella giornata di mercoledì l’instabilità continuerà ad interessare in particolare il Triveneto e l’Appennino centro-settentrionale.
Nella seconda parte della settimana nubi e acquazzoni tenderanno a concentrarsi sui rilievi del Centro-Sud.
Primo timido assaggio d’estate al Nord e sull’alto Tirreno per la rimonta dell’anticiclone tra Penisola Iberica, Francia e Mediterraneo occidentale.

Ambiente/ Crociata contro le plastiche in mare: tre progetti sperimentali

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Il Forum del lusso possibile di Federagenti a Porto Cervo

Da Bertolaso una sfida per la flotta mondiale. Ma se tutti vietassero le plastiche non esisterebbero i prodotti biodegradabili in quantità sufficienti per sostituirle.
Facile e per certi aspetti necessario – come sottolineato dalla Vicedirettrice di Legambiente, Serena Carpentieri – tenere alto l’allarme e fare crescere la sensibilità pubblica rispetto al problema della plastica in mare, molto meno facile trovare soluzioni per limitare drasticamente l’uso di oggetti in plastica non smaltibili e ancora più complesso progettare sistemi davvero funzionanti per liberare oceani, ma anche mari così eco-sensibili come il Mediterraneo.
Federagenti, che è stata una delle prime associazioni professionali a lanciare l’emergenza plastiche in mare proprio dal Forum del lusso possibile di Porto Cervo, ha proposto oggi tre esperienze di frontiera per affrontare con concretezza queste problematiche e pragmatismo un problema che ha condivisioni ma non soluzioni comuni.
Guido Bertolaso, già responsabile della Protezione Civile, non solo ha presentato una Onlus internazionale “A sea to live”, ma anche una sommatoria di progetti virtuosi per eliminare una quota crescente delle plastiche sia dai fiumi che dai mari. Da meccanismi rotanti da applicare lungo il corso dei fiumi, responsabili delle maggiori quantità di versamenti di plastica in mare, a navi sperimentali (ipotizzato anche un rapporto di collaborazione con il Gruppo Onorato) sino a un sistema da applicare alle carene di una quota percentuale significativa delle navi (oltre 500.000) che operano sulle rotte commerciali del mondo.
Ma – come detto – per le plastiche esiste anche un problema di sostituzione e quindi di disponibilità di prodotti biodegradabili ad hoc che sono commercializzati – come sottolineato da Gian Luca Greco di Natur World – da un ristretto gruppo di multinazionali che non sono oggi disponibili per garantire un’effettiva sostituzione della plastica nelle crescenti quantità richieste da una domanda destinata a esplodere.
Infine, nel corso della sessione dedicata dal Forum in corso a Porto Cervo, è stato presentato un progetto innovativo di bicchieri dotati di un chip in grado di garantire una massiccia sostituzione dei bicchieri di plastica monouso, nel corso di grandi eventi. Progetto questo lanciato da una startup genovese.
Per ulteriori informazioni:
Star comunicazione in movimento (Barbara Gazzale)