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Concorso Banca d’Italia 2019

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La Banca d’Italia ha pubblicato un bando di concorso per l’assunzione di 7 risorse con profilo tecnico, sia diplomati che laureati, per attività di progettazione, ristrutturazione e manutenzione del patrimonio immobiliare della Banca d’Italia. I candidati selezionatilavoreranno presso il Servizio Immobili della Banca d’Italia, a Roma o a Frascati (Centro Donato Menichella). 

Profili e requisiti

2 Laureati (Esperti – profilo tecnico) con esperienza nel campo della progettazione architettonica, restauro e direzione lavori. Principali requisiti richiesti:

  • abilitazione alla professione di architetto (Sezione A del relativo Albo professionale);
  • laurea magistrale/specialistica richiesta per l’abilitazione di cui al punto precedente, conseguita con un voto di almeno 105/110 o 96/100;
  • esperienza lavorativa, documentabile e successiva alla laurea, della durata di almeno 2 anni, maturata in attività di lavoro dipendente o autonomo nel campo della progettazione architettonica e direzione lavori di interventi di ristrutturazione, restauro, manutenzione e arredamento di edifici del terziario avanzato.

1 Laureato (Esperto – profilo tecnico) con esperienza nel campo dell’ingegneria edile e direzione lavori. Principali requisiti richiesti:

  • abilitazione alla professione di ingegnere (Sezione A, settore Civile-ambientale del relativo Albo professionale);
  • laurea magistrale/specialistica richiesta per l’abilitazione di cui al punto precedente, conseguita con un voto di almeno 105/110 o 96/100;
  • esperienza lavorativa, documentabile e successiva alla laurea, della durata di almeno 2 anni, maturata in attività di lavoro dipendente o autonomo nel campo della progettazione e direzione lavori per l’esecuzione di opere civili di costruzione, riqualificazione e manutenzione di edifici del terziario avanzato.

2 Laureati (Esperti – profilo tecnico) con esperienza nel campo della progettazione di impianti meccanici e direzione lavori. Principali requisiti richiesti:

  • abilitazione alla professione di ingegnere (Sezione A, settore Industriale del relativo Albo professionale);
  • laurea magistrale/specialistica richiesta per l’abilitazione di cui al punto precedente, conseguita con un voto di almeno 105/110 o 96/100;
  • esperienza lavorativa, documentabile e successiva alla laurea, della durata di almeno 2 anni, maturata in attività di lavoro dipendente o autonomo nel campo della progettazione, direzione lavori e manutenzione di impianti meccanici in edifici del terziario avanzato.

1 Diplomato (Assistente – profilo tecnico) con esperienza nel campo edile. Principali requisiti richiesti:

  • diploma di istituto tecnico, settore tecnologico, con indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio”, conseguito con un voto di almeno 80/100 o titolo di studio equipollente, con votazione equivalente o, in alternativa, diploma di istruzione secondaria di secondo grado, conseguito con un voto di almeno 80/100 o 48/60 e iscrizione all’Albo dei Geometri e Geometri laureati;
  • esperienza lavorativa documentabile della durata di almeno 2 anni, maturata dopo il conseguimento del diploma di cui al punto precedente e comunque successivamente al 31 dicembre 2013, in attività di lavoro dipendente o autonomo nel campo del supporto alla progettazione e alla direzione lavori per l’esecuzione di opere civili in edifici del terziario avanzato o industriali, incluse le pratiche estimative e il rilievo di beni immobili.

1 Diplomato (Assistente – profilo tecnico) con esperienza nel campo dell’impiantistica meccanica. Principali requisiti richiesti:

  • diploma di istituto tecnico, settore tecnologico, con indirizzo “Meccanica, meccatronica ed energia”, conseguito con un voto di almeno 80/100 o titolo di studio equipollente, con votazione equivalente;
  • esperienza lavorativa documentabile della durata di almeno 2 anni, maturata dopo il conseguimento del diploma di cui al punto precedente e comunque successivamente al 31 dicembre 2013, in attività di lavoro dipendente o autonomo nel campo del supporto alla progettazione, installazione e gestione di impianti meccanici (riscaldamento, condizionamento, idrico, antincendio) in edifici del terziario avanzato o industriali.

Domanda e scadenza

La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata utilizzando esclusivamente l’applicazione disponibile sul sito internet della Banca d’Italia. La scadenza per l’invio è fissata per le ore 16:00 del 24 maggio 2019

BANDO

Buone pratiche per l’Europa 2017-2019, l’Inail premiato al Forum Issa di Baku

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BAKU – Nell’ambito del premio “Buone pratiche per l’Europa”, l’International social security association (Issa), che riunisce oltre 330 organizzazioni di sicurezza sociale di 158 Paesi, ha assegnato 14 riconoscimenti – nove certificati di merito e cinque attestati – ad altrettanti progetti presentati dall’Inail. La cerimonia di premiazione – con il responsabile della comunicazione esterna, Mario Recupero, presente in rappresentanza dell’Istituto – si è svolta ieri sera a Baku, al termine della prima giornata del Forum regionale dell’Associazione internazionale di sicurezza sociale, ospitato nella capitale dell’Azerbaijan fino al 16 maggio.

Per la quarta edizione presentate 76 proposte da 25 istituti di 20 Paesi. Il premio, giunto alla quarta edizione, è un’iniziativa a cadenza triennale promossa dall’Issa con l’obiettivo di incoraggiare, attraverso la valorizzazione di azioni di eccellenza per la salute e la sicurezza sul lavoro, la realizzazione di progetti innovativi, efficienti e riproducibili da altri organismi. Nel valutare le 76 buone pratiche presentate da 25 istituti membri di 20 Paesi del continente, infatti, la giuria internazionale ha preso in considerazione i risultati che hanno raggiunto rispetto alle tematiche affrontate e la loro robustezza, replicabilità e innovatività, privilegiando in particolare approcci lungimiranti, originali e all’avanguardia per l’istituto, il Paese di riferimento o l’area regionale nel suo insieme. 

Lo storytelling per raccontare la prevenzione e il reinserimento sociale. Dalla comunicazione alla formazione, passando per le attività di ricerca ed elaborazione dati, la varietà delle proposte presentate dall’Inail riflette i diversi fronti sui cui l’Istituto è impegnato per realizzare la propria mission. L’elenco delle nove buone pratiche che hanno ricevuto i certificati di merito dell’Issa comprende le campagne Belle Storie e #storiediprevenzione, promosse a partire dallo scorso anno dalla Direzione centrale pianificazione e comunicazione per raccontare l’azione dell’Inail in materia di prevenzione e reinserimento sociale partendo dagli effetti prodotti nella vita delle persone, attraverso le video-testimonianze di assistiti e imprenditori. Grazie all’adozione della tecnica narrativa dello storytelling, per la quale l’Istituto nel 2018 ha ricevuto anche il premio Innovazione dello Smau, l’Inail punta ad avvicinare i cittadini-utenti alla pluralità dei servizi offerti dalla pubblica amministrazione utilizzando un linguaggio diretto e informale, slegato quanto più possibile da riferimenti burocratici.

Con “Take It Easy” gli studenti protagonisti della formazione dei più giovani. Sono gli studenti, invece, il target di riferimento del progetto “In-formazione in sicurezza? Take It Easy, il futuro è nelle tue mani”, promosso dalla Direzione centrale prevenzione per avvicinare gli alunni delle scuole secondarie di secondo grado ai temi legati alla salute e alla sicurezza sul lavoro. Aspetto peculiare di questo percorso informativo-didattico è il coinvolgimento diretto degli studenti del terzo e quarto anno in una formazione “a cascata” a beneficio dei compagni più giovani, attraverso la rielaborazione e distribuzione dei materiali didattici agli studenti del primo e secondo anno. Il pacchetto formativo del progetto, che si conclude nel quinto anno con una giornata-evento durante la quale sono premiati gli studenti che hanno coinvolto nel modo più efficace i loro discenti, si compone di slide, dispense, esercitazioni e quaderni di lavoro. Sono stati realizzati, inoltre, un video tutorial di supporto ai materiali didattici e un vademecum.  

Elaborazione dati e trasparenza nelle proposte di Csa e Cit. Certificati di merito anche per la buona pratica “Gdpr e trasparenza dei dati: un approccio di qualità”, proposta dalla Consulenza per l’innovazione tecnologica (Cit), e per due progetti della Consulenza statistico attuariale (Csa): “Sopravvivenza dei lavoratori italiani disabili: tavole di mortalità per sottogruppi” e “Cognitive computing e linguaggio naturale: estrarre conoscenza dalle documentazioni cartacee”. Il secondo sarà presentato proprio oggi pomeriggio al Forum PA – il Salone della pubblica amministrazione che prosegue fino a domani al Roma Convention Center “La Nuvola” – con un workshop dedicato ai primi risultati ottenuti attraverso l’applicazione delle tecniche più recenti di “knowledge mining”, o estrazione della conoscenza, alla documentazione presentata dalle aziende che partecipano al bando Isi, che permette di valutare numericamente le specifiche esigenze di prevenzione, ampliando ulteriormente il patrimonio informativo a disposizione dell’Inail. 

La valutazione dei rischi al centro delle iniziative della Contarp. Gli altri certificati di merito assegnati all’Istituto riguardano quattro proposte della Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione (Contarp): dall’applicazione per la selezione di metodi per il rischio ergonomico (AERMeS) alla valutazione dell’esposizione professionale a campi elettromagnetici negli ambienti MRI (Magnetic Resonance Imaging), dalla messa a punto di strumenti per la valutazione del rischio architettonico sui luoghi di lavoro fino alla buona pratica “Safety 4.0 – A&IOH (aiuto interattivo aumentato per i rischi professionali)”, presentata oggi a Baku da Rossella Continisio, della Contarp Campania, nel corso della sessione del Forum regionale dell’Issa dedicata a prevenzione e riabilitazione.

Altri cinque progetti per arricchire il database delle best practice europee. Il database delle buone pratiche dell’International social security association sarà arricchito anche dalle cinque proposte del Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (Dit), della Cit e della Contarp alle quali la giuria ha deciso di assegnare un attestato. Si tratta di “Un metodo semplice per estrarre le reali dipendenze tra dati e applicazioni software” (Cit), “Assistere in sicurezza – We care about you” e “Guida operativa SGSL. Sistema CASA Artigianato” (Contarp), “Bonifica delle coperture in cemento amianto” e “Bonifica dei materiali contenenti amianto in matrice friabile” (Dit).

Al Teatro Palladium di Roma gli ultimi due spettacoli di Onstage!festival

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Si conclude con due spettacoli al Teatro Palladium di Roma OnStage!festival, rassegna in lingua originale nata con lo scopo di veicolare la cultura americana attraverso l’incontro “personale” ed efficace con il teatro, e di costruire un dialogo permanente fra i due paesi, attraverso un network professionale dedicato. Dopo l’intensa esperienza di gennaio di performance, premi, letture e concerti dipanatesi tra Off Off Theatre, Teatro di Roma e Teatro di Villa Torlonia, è ora la volta del Teatro Palladium, storica struttura nel cuore della Garbatella, che ospiterà due spettacoli realizzati dalle letture presentate a Roma proprio durante il festival, in collaborazione col Mentor Project, progetto ideato dallo storico Cherry Lane Theatre di New York a sostegno della nuova drammaturgia statunitense, vincitore di un Obie Award.
Gli spettacoli, in questione – entrambi in lingua italiana ed entrambi in doppia performance nei giorni 23 e 24 maggio p.v. sono rispettivamente  FRATELLI (The Siblings Play) di Ren Dara Santiago, nella traduzione di Michela Compagnoni* e con la regia di Tomaso Thellung, interpretato da Simone Bobini, Teo Achille Caprio, Michele Ferlito, Barbara Folchitto, Giulia Gizzi, eIL MECENATE (A Patron of the Arts) di Kate Cortesi, con la traduzione di Annachiara Rigillo* (adattamento di Kira Ialongo), diretto da  Kira Ialongo e Domenico Casamassima, interpretato da Mauro Tiberi, Jacopo Carta e Luca Scognamiglio, a cura della Scuola di Recitazione Teatro Azione. Gli spettacoli saranno recitati in lingua italiana.

* La traduzione dei testi è realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Straniere dell’Università di Roma Tre nell’ambito del progetto per la didattica innovativa “La traduzione per il teatro” a cura di Sabrina Vellucci con la partecipazione di Barbara Antonucci, Maria Paola Guarducci, Maddalena Pennacchia e gli studenti del corso Magistrale in Letterature e Traduzione Interculturale e del Dottorato in Lingue Letterature e Culture Straniere.

Entrambi i testi sono stati presentati in anteprima come letture nell’ambito della prima edizione di “OnStage! festival – l’America è di scena” (www.onstagefestival.it) il 25 gennaio 2019 presso la Sala Squarzina del Teatro Argentina di Roma, in collaborazione con Mentor Project – Cherry Lane Theatre di New York, DAMS Università Roma3, Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture straniere Università Roma3, Fondazione Roma3 Teatro Palladium e Teatro di Roma.


Teatro Palladium
piazza Bartolomeo Romano, 8 – Roma – Tel: +39 06 5733 2772
http://teatropalladium.uniroma3.it/ – [email protected] – https://www.facebook.com/teatropalladium/

Lavoro/ Diecimila euro per un giorno per fare i giudici su una nave

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Una campagna tutta da scoprire per la sua particolarità; giudici pagati per valutare i servizi a bordo delle navi traghetto; il tutto condito con uno stipendio di 10.000 euro per una giornata che fornisca a tre giovani concorrenti le basi per costruire un’attività imprenditoriale e non solo di influencer. Queste sono le caratteristiche del tutto uniche e originali di una operazione di marketing che viene lanciata oggi da Moby e Tirrenia, le due compagnie leader nel trasporto dei passeggeri su navi traghetto da e per le isole con focus particolare sulle rotte di collegamento con Sardegna, Corsica, Sicilia, Elba e Tremiti.
I vertici del gruppo Onorato, del quale le due compagnie sono parte integrante, in collaborazione con l’agenzia Armando Testa, hanno deciso di varare una campagna per l’individuazione di giudici ad alta specializzazione e quindi l’ingaggio attraverso la rete di tre figure professionali altrettanto anomale: la prima è quella di un “food lover”, un esperto di cibo e di cucina che si infiltri nella cucina di un traghetto e testi antipasti, prime, pietanze, dolci; la seconda per un travel expert, un giovane che sia in grado di navigare al meglio nei mari tempestosi delle offerte di viaggio, testandone la convenienza e trovando la soluzione che garantisca il piú alto confort al prezzo piú conveniente; la terza per un family manager, un componente della famiglia in grado di ottimizzare il bagaglio, pianificare la partenza, gestire al meglio le aspettative e i sogni della famiglia rendendoli sovrapponibili sono i servizi di bordo.
“L’idea – spiega Alessandro Onorato – è nata dal nostro desiderio di dimostrare che Moby e Tirrenia sono la risposta a chi cerca la massima qualità al miglior prezzo possibile, senza rinunciare ai comfort di un viaggio esclusivo. Abbiamo scelto la formula di un impiego per raccontare le nuove figure professionali del settore travel e dimostrare come e quanto sia cambiato oggi il modo di viaggiare”. 10.000 euro per un solo giorno. Questo il compenso frutto di un contratto a tempo di 24 ore riservato per chi riuscirà prima, in virtú della sua esperienza, della sua inventiva, della sua capacità di convincimento, a ottenere il maggior numero di consensi dalla rete giocando anche sull’efficacia di un selfie in grado di divertire, attirare l’attenzione e sintetizzare una mission. Ogni candidato potrà inserire la propria adesione su www.moby.it, compilando un form e allegando infine un video selfie di presentazione. Le candidature ai tre “posti di lavoro” saranno votate dagli utenti web che entro il 30 di giugno esprimeranno una rosa di finalisti che, a bordo di una nave Moby, andranno incontro all’operazione verità di fronte a una giuria composta da tre influencers (due dei quali parte della Pozzolis family), tre esperti del settore e un rappresentante Moby e Tirrenia (nella persona del vice presidente Alessandro Onorato), per diventare imprenditori di se stessi.
Spetterà a loro compiere un viaggio andata e ritorno su una delle tratte delle compagnie e raccontare online, con video, post e storie, la loro esperienza, “giudicando” i servizi Moby e Tirrenia. Moby, Tirrenia-CIN e Toremar sono Compagnie del gruppo Onorato Armatori, da cinque generazioni sul mare e leader del trasporto marittimo passeggeri e merci. Primo al mondo per numero di letti e primo in Europa per capacità passeggeri, il gruppo occupa oltre 5.000 addetti. Con le tre compagnie, il gruppo Onorato collega Sardegna, Sicilia, Corsica, Malta, Arcipelago Toscano e le isole Tremiti con 48 navi, con circa 41.000 partenze per 33 porti nel 2018. Attraverso Moby Spl, il Gruppo opera nel Mar Baltico offrendo un servizio di crociere tra i porti di San Pietroburgo Helsinki, Stoccolma e Tallinn. I Fast Cruise Ferries del gruppo sono tra i primi al mondo per qualità: Moby è stata insignita per il quarto anno consecutivo del Sigillo di Qualità “Nr. 1 oro” 2018/2019 dell’Istituto tedesco Qualità e Finanza per la qualità del servizio offerto, della prestigiosa Green Star sulle due navi ammiraglie ed è stata eletta dai passeggeri migliore compagnia di traghetti all’Italia Travel Awards 2017. Al gruppo Onorato, che ha vinto il Business International Finance Award 2016 per l’innovativa operazione di rifinanziamento conclusa, fa capo anche una flotta di 17 rimorchiatori di ultima generazione che forniscono in nove porti italiani servizi quali assistenza alle manovre delle navi in porto e attività di salvataggio. Tramite la controllata Sinergest spa, Moby gestisce la stazione marittima Isola Bianca nel porto di Olbia, mentre attraverso la controllata CPS srl, Tirrenia-CIN opera nel porto di Catania come impresa di imbarco e sbarco rotabili. Nel Porto di Livorno, inoltre, Moby controlla l’Agenzia Marittima Renzo Conti Srl e il Terminal ro/ro LTM autostrade del Mare Srl.
Per informazioni alla stampa: Star comunicazione in movimento (Barbara Gazzale)

Concorso per un ricercatore universitario

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UNIVERSITA’ DI BOLOGNA «ALMA MATER STUDIORUM»- Concorso (Scad. 28 maggio 2019)
Procedura di selezione per la copertura di un posto di ricercatore a tempo determinato, settore concorsuale 11/C2 – Logica, storia e filosofia della scienza, per il Dipartimento di filosofia e comunicazione.
E’indetta la procedura selettiva per la copertura di un posto di ricercatore a tempo determinato di tipo b) (senior) con regime di impegno a tempo pieno della durata di trentasei mesi, settore concorsuale 11/C2 – Logica, storia e filosofia della scienza, per il settore scientifico-disciplinare M-STO/05 – Storia della scienza e delle tecniche.
Il posto viene attivato per le esigenze di ricerca e di studio del Dipartimento di filosofia e comunicazione – FILCOM.
Dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» – decorre il termine di trentacinque giorni per la presentazione della domanda di partecipazione, secondo le modalità indicate nel bando.
Il testo integrale del bando con allegato il fac-simile di domanda e con l’indicazione dei requisiti e delle modalita’ di partecipazione alla predetta procedura selettiva e’ consultabile al sito web dell’Ateneo:
http://www.unibo.it/it/ateneo/concorsi-e-selezioni/bandi-ricercatore-a-tempo-determinato#! oppure sul sito del MIUR all’indirizzo: http://bandi.miur.it/ oppure sul sito web dell’Unione europea: http://ec.europa.eu/euraxess/

BLUES CRUISE NEL DELTA DEL PO Marcus Malone & Innes Sibiun Blues duo

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Innes Sibius e Marcus Malone

La Blues Cruise con la nave Venere di Navigazione Cacciatori, sabato 1 giugno partirà dall’attracco di Barricata Beach di Porto Tolle alle ore 19,00 (imbarco alle ore 18,30) e si snoderà partendo dalla foce lungo il Po di Tolle, ci si inoltrerà lungo la Busa del Bastimento costeggiando i canneti dell’Isola di Bonelli (dove è ancora visibile il borgo agricolo immerso nel canneto), per arrivare fino alla Sacca del Canarin dove il fiume incontra il mare, con ritorno infine all’attracco di Barricata Beach dopo circa due ore e mezza di navigazione accompagnata dalle note Blues.
 
I protagonisti della Blues Cruise di apertura della trentaduesima edizione del Festival saranno il duo Marcus Malone & Innes Sibiun.
Marcus Malone, chitarrista e cantante originario di Detroit, dopo aver suonato alla Royal Albert Hall con BB King si è rapidamente affermato come un bluesmen di altissimo livello. Ha appena pubblicato l’album più fortunato della sua carriera, “A Better Man”’ – Redline records – che gli è valso la nomination alla finale degli European Blues Awards.
Innes Sibun, anche lui chitarrista e cantante, ad appena 20 anni è stato prodotto dal leggendario Mike Vernon (Living Clours), e in seguito ha partecipato al tour mondiale di “Fate of Nations” di Robert Plant.
 
Insieme, i due musicisti promettono un originale mix di blues e soul con una notevole gamma di variazioni che attinge dal blues ma anche dalle sonorità della West Coast degli anni ’60.
 
Al termine della crociera concerto, prevista per le ore 22,00 circa, sarà possibile degustare presso il Risto-bar “Olimpo”, collocato sulla spiaggia del Lido di Barricata nell’estremo Delta del Po, alcuni dei migliori prodotti della pesca e del territorio del Delta del Po: spaghetti con le cozze della sacca di Scardovari, risotto con asparagi e mazzancolle, fritto del pescato del giorno, insalata verde (oltre a acqua, vino e caffe).

 
Il costo dell’escursione in nave con il concerto è di € 15,00 
riduzione del 20% per soci COOP Alleanza 3.0, Slow Food e Rovigo Jazz Club (riduzioni non cumulabili)
Il costo della cena dopo presso il ristorante “Olimpo” a pochi minuti dall’attracco è di € 22,00.
Prenotazioni: [email protected]
Informazioni: www.deltablues.it –  tel. 346 6028609
 
Estremi bancari per la prenotazione:
Banca Prossima – Conto corrente n° 1000/1896 
Intestato a Ente Rovigo Festival Via Einaudi 77/8 Rovigo – IBAN: IT60E0335901600100000001896

Terminus Visione/ La video ricetta: orzo perlato con ortaggi (video)

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Il nostro esperto Stefano Manocchio ci illustra la ricetta della settimana: orzo perlato con ortaggi

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Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche dal 24 Maggio al 2 Giugno 2019

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Al via le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche. Ben 150 eventi gratuiti. Si inizierà il 24 Maggio in occasione della Giornata Europea dei Parchi. Si concluderanno il 2 Giugno per la Festa della Repubblica e la Giornata dei Piccoli Borghi. Info e programmi:www.aigae.org

Galli: “Nelle Marche la Marcia della Solidarietà. Poi lungo il Sentiero di Giacomo Leopardi. Ad Ischia visita al borgo abbandonato di Piano Liguori. In Campania saremo sul Cratere più antico dei Campi Flegrei. Geoescursione al Sentiero degli Dei. A Capri lungo la Via dei Fortini Francesi. In Emilia-Romagna vedremo la cascata descritta da Dante. Si inaugurerà il nuovo cammino di “Fate e Briganti”. Nel Lazio il “Museo del Fiore” e antichi mulini ma anche sulla vetta più alta della provincia di Roma. In Liguria in bici con le opere del Canavesio. Escursione notturna nel Parco del Ciapà. Immerso nella splendida vegetazione mediterranea c’è uno dei borghi più belli d’Italia. Trekking fotografico lungo i laghetti denominati Bozi di Saudino. In val Bodengo per scoprire attraverso un percorso di educazione ambientale a passo lento una delle tributarie meno conosciute della val Chiavenna. Ed ancora antichi mulini ma anche muretti a secco, cascine tradizionali nel cuore del borgo Medioevale di Castel San Pietro. Di notte i borghi di Orino, Castello Cabiaglio e Brinzio. La notte della Repubblica sarà in tenda. In Lombardia Lamatrekking sulle Colline Moreniche del Garda. Saremo nel villaggio che diede i natali a Virgilio ed entreremo nel Giardino Virgiliano progettato nel 1930 dall’architetto Giuseppe Roda. Un Monte Rosa come mai visto. Cammineremo tra faggi, rododendri e rocce molto speciali che milioni di anni fa si trovavano nelle parti più profonde di un supervulcano. In Puglia a Taverna Civitate, dove il 18 giugno 1053 si svolse la battaglia tra i Normanni e l’esercito di Papa Leone IX. E ancora il villaggio dei pescatori di Sant’Andrea. Sulle propaggini delle Murge vedremo i ritrovamenti risalenti al Neolitico ed all’Epoca Romana. Non mancheranno le antiche mulattiere ma Tutti insieme e dalla Puglia vedremo insieme il Tavoliere delle Puglie, il Mare Adriatico, il Gargano, la Majella, il Gran Sasso,  il Matese. In Piemonte andremo nelle cave dei Marmi del Barocco Piemontese ma saliremo sulla Collina delle Orchidee ”.  

“Ben 150 escursioni ed eventi in tutta Italia. Dal 24 Maggio al via le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche quarta edizione. Come nel 2018 anche nel 2019 le Giornate si svolgeranno nell’ambito della Primavera della Mobilità Dolce, in collaborazione conLegambiente, A.Mo.Do, l’Alleanza per la Mobilità Dolce che raggruppa in Italia le più importanti associazioni e i più importanti organismi ed Enti che sono parte attiva del Turismo Ambientale. Le Giornate che inizieranno il 24 Maggio in occasione della Giornata Europea dei Parchi e che si concluderanno il 2 Giugno nel giorno della Festa della Repubblica, ma anche Giornata Nazionale dei Piccoli Borghi organizzata da Legambiente, faranno parte del programme di iniziative della Primavera della Mobilità Dolce, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, del Ministero dei Beni Culturali, dell’ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, dell’Associazione Trasporti, della Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane, della Via Francigena European Association”. Lo ha annunciato Davide Galli, Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE.

La quarta edizione dopo ben tre grandi successi.

“Importanti i successi delle precedenti edizioni – ha proseguito Galli – con ben 105 eventi nel 2016, circa 150 nel 2017 e anche nel 2018,  con grande attenzione di stampa, radio, tv, web e social grazie ai quali le guide hanno portato all’attenzione del grande pubblico il loro ruolo e l’esistenza di questa figura professionale che ogni giorno racconta tutta l’Italia producendo ben 3.100.000 di accompagnamenti escursionistici l’anno”.

Ecco cosa vedremo in quei giorni.

“In Abruzzo saliremo sul balcone del Gran Sasso, percorreremo il canyon della Valianara, affascinante location del cinema italiano dove sono stati girati film e fiction. Da San Cristoforo ammireremo tutta la piana di Campo Imperatore. Saremo sulla cima più elevata dei Monti Pizzi nella Majella. Nel giorno della Repubblica, percorreremo un sentiero panoramico sul versante Est del Monte Porrara che giunge all’Eremo celestiniano di Madonna dell’Altare. In Campania il 26 Maggio visiteremo il Cratere più antico dei Campi Flegrei. Si tratta del cratere del Gauro che è il residuo di un antico vulcano nato più di 10.000 anni fa. È il più grande dei Campi Flegrei, dopo gli Astroni ed il più alto. Un cratere sconosciuto alla gente ed ai media che è sede di leggende dai Cimmeri al Santo Graal. A Ischia  c’è un borgo abbandonato che si chiama Piano Liguori. Lo raggiungeremo attraversando meravigliosi vigneti e terrazzamenti. Si partirà da un altro borgo che è quello di Campagnano. Piano Liguori è un borgo contadino ottocentesco – ha affermato Davide Galli –  che non è raggiungibile in auto ma oggi è fotografia della storia rurale di Ischia. Lungo il percorso sarà possibile conoscere le caratteristiche geologiche degli ambienti e dominare un panorama mozzafiato sulla Baia di Cartaromana con il Castello Aragonese. Poi arrivo nella splendida e selvaggia Baia della Sgarrupata.  Da qui una barchetta  in circa mezz’ora, ci porterà ai Maronti. A Capri avremo il sentiero dei fortini.  Da Anacapri si scende verso il mare lungo stradine che costeggiano vecchi uliveti e villette dalla tipica architettura caprese. Giunti sulla costa si percorrerà un sentiero che collega le fortificazioni costruite dagli inglesi ad inizio ‘800 e poi ampliate dai francesi dopo la loro conquista nel 1808. Il percorso è circondato dalla macchia mediterranea e da uliveti secolari. Geo – curioseremo sul Sentiero degli Dei nei Monti Lattari. Lungo il Sentiero che conduce alla Costiera Amalfitana partendo da Agerola  scopriremo come e quando si sono formate le rocce con le quali uomo e natura si sono perfettamente integrati per creare un paesaggio di straordinaria bellezza”. 

Nelle Marche la Marcia della Solidarietà. Venerdì 24 Maggio inaugurazione sulle Vie di Giacomo Leopardi. Poi i Murales al Borgo di Braccano.

“Nelle Marche la Marcia della Solidarietà nei confronti di un popolo che ha sofferto non poco. Un percorso accessibile a tutti, anche ai bambini da Montefalcone Appennino a Smerillo con diverse soste durante le quali ci saranno testimonianze e racconti sui progetti sostenuti grazie alla marcia degli anni scorsi – ha affermato Davide Galli – ma anche descrizione del territorio, fauna, flora e progetti di preservazione dell’habitat naturale. Poi nelle Marche ci saranno i Castelli. Tra l’XI e il XIV secolo i Varano, potenti signori di Camerino, estesero la loro influenza su Caldarola e i borghi circostanti, trasformandoli in una poderosa cintura difensiva. Una passeggiata tra antichi e suggestivi borghi fortificati, anche per continuare a sostenere un territorio ancora molto sofferente per gli eventi sismici iniziati nell’estate del 2016. Nelle Marche passeggiata tra i Murales al Borgo di Braccano, con i suoi mille colori. Si salirà fino alla Gola di Jana per raggiungere l’antica ed oramai abbandonata Abbazia di Roti attraverso un fitto bosco fino ai verdi prati punteggiati dalle orchidee selvatiche. Venerdì 24 Maggio avremo Giacomo Leopardi. Andremo alla scoperta di luoghi poco conosciuti a due passi dalla Città Natale di Giacomo LeopardiRecanati. Partiremo con una visita esterna al Bosco di Villa Koch, con esemplari di alberi monumentali e specie relitte, attraverso strade bianche o poco trafficate saliremo su dolci colline fino ad un affaccio suggestivo da una delle strade di crinale più belle dei dintorni. Sono le vie di Giacomo Leopardi”.

In Emilia-Romagna le cascate di Dante alte 90 metri. Per la prima volta si aprirà un nuovo itinerario: Sentiero delle Fate e dei Briganti. Poi avremo i borghi davvero numerosi con la storia degli Estense. Ma anche Città D’Umbria risalente a 2300 anni fa.

“In Emilia-Romagna c’è il  torrente Acquacheta con la cascata menzionata da Dante. Noi la vedremo. Sono cascate che nel punto più alto presentano ben 90 metri di altezza. Percorreremo un meraviglioso sentiero – natura degno di questo nome. Anche Dante era affascinato da tale bellezza. Con le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche 2019, un nuovo itinerario voluto dal Comune di Monte San Pietro per lo sviluppo e la conoscenza del territorio. Per la prima volta vedremo il sentiero delle Fate e dei Briganti – ha proseguito Galli – nel cuore dei colli bolognesi. Esperienza e Leggenda si fonderanno per creare emozione. Però c’è una valle tutta da scoprire e sarà quella dell’alto Tramazzo, in un contesto naturale di tutto rispetto. Saremo a Nord – Ovest del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.  Ed ancora escursione guidata nell’area Naturale Sito di Interesse Comunitario dei “Meandri Fiume Ronco”, a Forlì alla scoperta delle bellezze di questo angolo del fiume a due passi dalla città, ricco di emergenze storico naturalistiche. In Emilia – Romagna andremo anche sulle tracce del passato nelle terre dei Montecuccoli lungo il Cammino di San Bartolomeo. Quali i luoghi? Incroceremo storie di carbonari e boscaioli lungo il sentiero di San Bartolomeo.  Dalla chiesa di San Bartolomeo seguiremo il cammino intitolato al Santo, con passaggio al mirabile castello di Montecuccolo e alla pregevole Pieve romanica di Renno.  Ed ecco il borgo di Civago. Da questo paesino partiremo per inoltrarci nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco – Emiliano percorrendo l’antica strada di pellegrinaggio delle Forbici, utilizzata nell’antichità come via per i fedeli diretti a San Pellegrino in Alpe. Ci inoltreremo quindi nell’abetina Reale, sfruttata per il legname dal 1400 dagli Estense, che vi costruirono anche una segheria, oggi rifugio. Incredibile ma sarà così: dall’Emilia – Romagna, sulla vetta di Poggio Scali vedremo da una parte il Tirreno e dall’altra l’Adriatico. Costeggeremo la Riserva Integrale di Sasso Fratino da poco divenuta Patrimonio Unesco.   Entreremo all’interno della Riserva Naturale del Monte Barigazzo che si trova sempre in Emilia – Romagna. C’è Città d’Umbria da vedere, fondata nel III Secolo a.C., un luogo misterioso che con ogni probabilità nasconde un grande tesoro archeologico.  Attraverseremo splendide faggete secolari, saliremo alla “Cresta facile”, sentiero  spettacolare”. 

Nel Lazio appuntamento con la geologia sui Monti Aurunci ma anche ai Castelli Romani. Saremo sulla vetta più alta della provincia di Roma.

“Nel Lazio appuntamento con la geologia  alla scoperta della Piana di Campello. Visiteremo una delle doline carsiche che caratterizzano questo territorio della Piana dei Pozzi. Vedremo come l’acqua ha modellato i Monti Aurunci, rendendo questo luogo perfetto per la sopravvivenza dei tritoni. Nel Parco Naturale dei Monti Aurunci percorreremo l’anello Piana di Sant’Onofrio alla scoperta dell’interazione tra natura e uomo nel corso dei secoli e parleremo dello scrittore originario di Pico, Tommaso Landolfi, che in questi luoghi traeva ispirazione per le sue opere. Entreremo nei borghi laziali come Fara Sabina, paesino appollaiato sul monte Bruzio, che offre un panorama strepitoso su tutto il territorio circostante. C’è la Foresta di Sant’Arcangelo. L’Itinerario dei Sette Segreti della Foresta di Sant’Arcangelo, sarà un percorso che svelerà passo dopo passo su comodi sentieri, luoghi, suoni, colori, animali, storie, curiosità ed emozioni che solo la natura incontaminata è in grado di regalare. Nel Lazio attraverseremo le classiche radure – ha continuato Galli – i campi carsici e la faggeta del Parco dei Monti Simbruini, arriveremo a Monte Autore, la vetta più alta della provincia di Roma. In un silenzio assoluto da 1885 m. con un panorama a 360° godremo di un tramonto unico! L’arancione all’orizzonte ci farà rimanere a bocca aperta! Ma anche storie di uomini e di vulcani. Itinerario geo-culturale all’interno del Parco Regionale dei Castelli Romani, dove la storia è scandita dai secoli, in un paesaggio modellato dall’uomo e dall’attività eruttiva passata del Vulcano laziale. Ci avventureremo all’interno di suggestivi anfratti, attraverseremo l’abitato di Nemi e importanti siti naturalistici. Lasceremo che questo luogo ci narri la sua storia.Diventeremo parte del paesaggio. Di notte entreremo nel Museo del Fiore, seguiremo il sentiero nel cuore della Riserva Naturale di Monte Rufeno. E di notte giunti sulle rive del torrente Subissone mangeremo nei pressi del vecchio mulino ad acqua, godendoci il gorgoglìo della corrente e il gracidare delle rane. Aspetteremo il tramonto per rientrare con le prime stelle e terminare con un ottimo gelato e una passeggiata a Torre Alfina.  Il bosco di sera in compagnia della sua vita”. 

In Liguria le opere del Canavesio, escursione notturna nel Parco del Ciapà, tramonto alle Cinque Terre, trekking fotografico lungo i laghi

“In Liguria il Canavesio-bike. Raggiungeremo le opere del Canavesio in bicicletta.  A partire dalla stazione di Taggia ci dirigeremo al Convento dei Domenicani, con opere del Canavesio; proseguiremo per Molini di Triora – ha dichiarato Davide Galli –  e ci inerpicheremo a Triora dove sosterremo per visitare la Chiesa di San Bernardino con opere del Canavesio. Escursione notturna nel Parco del Ciapà. Infatti, immerso nella splendida vegetazione mediterranea c’è uno dei borghi più belli d’Italia: vedremo nel crepuscolo uno dei borghi più belli d’Italia immersi nella splendida vegetazione mediterranea. Ed ancora sul Golfo dianese da Diano Marina per vedere: orti, oliveti, vigneti ricchi di colori e profumi tipici della Liguria di Ponente. Le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche vedranno l’escursione al tramonto alle Cinque Terre per scoprire i terrazzamenti coltivati a vigneto e i segreti del suo vino bianco apprezzato in tutto il mondo. Trekking fotografico lungo i laghetti denominati Bozi di Saudino. Si tratta di zone umide di origine artificiale derivanti da ex cave di argilla e ghiaia allagate dall’acqua di falda. Nel frattempo sulle sponde dei laghetti si è sviluppata una fitta vegetazione ripariale e negli specchi d’acqua si sono sviluppate piante acquatiche. L’ambiente così ricreato ha favorito la vita di una ricca fauna acquatica e terrestre”.

La Lombardia in Val Bodengo ma anche sul Triangolo Lariano. Gli antichi mulini, i muretti a secco, le cascine tradizionali nel borgo Medioevale di Castel D.Pietro, il Giardino dedicato a Virgilio progettato nel 1930. Poi Andes. Si dormirà in tenda nel weekend della Repubblica.

“In Lombardia trascorreremo una domenica in val Bodengo per scoprire attraverso un percorso di educazione ambientale a passo lento una delle tributarie meno conosciute della val Chiavenna. Selvaggia ed appartata, risaliremo la valle lungo un facile ma appagante itinerario adatto a tutti.  Sul Triangolo Lariano c’è il caratteristico borgo di Lasnigo. Con le Guide Ambientali Escursionistiche, in occasione delle Giornate Nazionali, sarà possibile attraversare il pulitissimo torrente Lambretto ed anche boschi tra castagni, larici e abeti per raggiungere la cima del monte Megna – ha continuato Galli – con la sua croce del Giubileo a quattro braccia. Panorama magnifico dalla Brianza alle Grigne. Non esclusi incontri con caprioli e cinghiali.  Andremo alla scoperta del bellissimo lago d’Endine e dei suoi borghi, dal lago risaliremo attraversando diversi ambienti naturali per arrivare all’antico borgo di Bianzano dal quale si godrà di una fantastica panoramica del lago.

Antichi mulini ma anche muri a secco e cascine tradizionali nel cuore del borgo Medioevale di Castel San Pietro. Ammireremo la Riserva Naturale Lago di Piano che è una delle aree protette della Regione Lombardia.  Ed ancora escursione da Brunate a Torno lungo la Val Regia. Ma chi ha paura del drago di palude? Il Tritone crestato italiano, conosciuto anche come “Drago di palude”, è solo una delle specie di anfibi che vivono all’interno della torbiera della Riserva Naturale di Pian di Gembro. Scopriremo insieme quali sono le loro strategie di sopravvivenza in un ambiente così particolare. Ed ancora escursione naturalistica, nella suggestiva cornice della Riserva Naturale di Pian di Gembro, alla scoperta delle farfalle tipiche dell’ambiente alpino, con riconoscimento sul campo degli esemplari mediante osservazione diretta e cattura temporanea con retino entomologico. I ragazzi si divertiranno.Nel 1930, l’architetto Giuseppe Roda, progettò  un grande giardino pubblico, in omaggio alla figura latina di Virgilio. E’ il Bosco del Virgiliano, in Lombardia. In occasione delle Giornate Nazionali sarà possibile vederlo. Procederemo attraverso la Riserva Naturale della Vallazza passando per il Forte Franco-Austriaco di Pietole, straordinario esempio di genio militare e infine ad Andes, dove la tradizione colloca il villaggio natale del poeta. Attraverso alcune stradine di campagna proseguiremo poi per il Forcello, una grande area archeologica che ha permesso il rinvenimento di un abitato etrusco del VI sec. a.C.  Che meravigliosa Italia! Di notte con la nostra storia. E di notte ammireremo antichi borghi della Lombardia.  Ecco che vedremo i borghi di Orino, Castello Cabiaglio e Brinzio. Una serata di approfondimento e presentazione delle passeggiate a tappe alla scoperta del territorio e dei borghi antichi con le loro storie e gli antichi lavori della civiltà rurale. In Lombardia anche il Lamatrekking. Insolita escursione fatta in compagnia di alpaca e lama sulle Colline Moreniche del Garda.

Durante il percorso si potranno vedere diverse particolarità naturalistiche tipiche delle colline della Lombardia. Attenzione a portare le tende. Il weekend della Repubblica lo trascorreremo sotto il cielo stellato. Sempre in Lombardia in tenda nella notte tra Sabato 1 Giugno e Domenica 2 Giugno. Passeggiata a tappe alla scoperta del territorio e dei borghi antichi con le loro storie e gli antichi lavori della civiltà rurale”.

Anche il Molise – Sulle tracce della Transumanza

“Anche il Molise alle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche.  Sabato 25 Maggio escursione nella Zona Sito di Interesse Comunitario “Montagnola Molisana” – ha annunciato Davide Galli –  per godere delle bellezze regalate dalla Morgia Quadra e i colori del tramonto. Domenica 26 suggestiva escursione all’Eremo di San Michele a Foce ai piedi della catena delle Mainarde in una delle zone più remote e selvagge, giungeremo nella forra di San Michele a Foce, da dove, un agile sentiero sale fino alla grotta che ospita l’Eremo. Ed ancora saremo sulle tracce della Transumanza della quale vedremo testimonianze, sentieri e strade.

In Piemonte la Collina delle Orchidee i “Sacri Monti” Unesco, il “Sentiero delle Bore” sulla civiltà del legno. L’Isola di “Sant’Antonio” , i marmi del Barocco Piemontese.  

“E’ un piccolo gioiello tra le Alpi, dove arte, fede, storia e natura si incontrano.
Si tratta del sito dei “Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia” dal 2003 iscritto nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità (Unesco). Lo vedremo con le Guide Ambientali Escursionistiche. Nel cuore del Parco Nazionale della Val Grande c’è un facile sentiero ad anello adatto a tutti, esattamente nella bella Pineta di S.M. Maggiore. È “Il Sentiero delle Bore” dedicato alla civiltà del legno e che permetterà, con l’osservazione della varietà delle specie di conifere presenti sul territorio, di approfondire gli aspetti legati allo sfruttamento del bosco e alla storia delle popolazioni montane; cenni sulla tecnica della resinazione e della costruzione di una carbonaia.  Ma anche in Piemonte c’è un Isola e si chiama “Isola di Sant’Antonio”.  Faremo birdwatching. Grazie ai capanni presenti e a un Osservatorio Naturalistico  – ha affermato Davide Galli – si scoprirà la vita nei due laghi presenti nell’area, svelando le curiosità degli uccelli che li popolano,  in un viaggio di scoperta davvero emozionante! Scopriremo e conosceremo i marmi del Barocco Piemontese a Fabrosa Soprana.  Una passeggiata naturalistica alla scoperta degli antichi siti di estrazione dei marmi policromi utilizzati già dal ‘600 per il Barocco Piemontese. Le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche offriranno la grande opportunità di un’insolita salita da Balme al Pian della Mussa tra altare celtico, residenze di villeggiature estive di inizio novecento e fioritura delle peonie; una salita tra storia leggenda e natura. In Piemonte c’è un’intera collina di Orchidee. Per raggiungerla si potrà passeggiare su di un’antica strada, partendo dal primo nucleo abitativo di Pratolungo. Poi si raggiungerà l’antico borgo di Gavi con il suo Forte (aperto tutta la giornata). La natura delle colline ricche di orchidee spontanee si fonderà con la storia e la vocazione vitivinicola del territorio. Saremo sulla Collina delle Orchidee”.

Il 26 Maggio sul Monte Rosa

“Anche il Monte Rosa parteciperà alle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche. Un Monte Rosa come mai visto. Cammineremo tra faggi, rododendri e rocce molto speciali – ha continuato Galli – che milioni di anni fa si trovavano nelle parti più profonde di un supervulcano, lungo un percorso che si affaccia sulla Val Sesia e il massiccio del Monte Rosa. Per la sua importanza geologica l’area fa parte del Geoparco UNESCO Sesia Val Grande.

In Puglia – Taverna Civitate sui luoghi della battaglia tra i Normanni e l’esercito di Papa Leone IX. Poi Le VIE DELL’ACQUA. Anche in Puglia ci sono i Faraglioni e li vedremo. Entreremo nel villaggio di pescatori: Sant’Andrea

“In Puglia c’è una località che presenta molti aspetti interessanti dal punto di vista culturale, storico, archeologico e naturalistico. La presenza del fiume Fortore, fiume agevolmente navigabile (ne dà testimonianza Plinio), oltre all’affermarsi degli insediamenti umani e delle attività economiche legate soprattutto all’agricoltura ed alla pastorizia, ha permesso anche lo sviluppo degli ecosistemi tipici delle zone fluviali. A Taverna Civitate, in questo luogo il 18 giugno 1053 si svolse la battaglia tra i Normanni e l’esercito di Papa Leone IX. Qui anche la transumanza ha lasciato importanti testimonianze – ha dichiarato Davide Galli – dovute alla presenza del Tratto Regio L’Aquila-Foggia, la più lunga via verde che collegava l’Abruzzo con la Capitanata. In Puglia partendo da Molfetta visiteremo le vie dell’acqua andando alla scoperta della storia e della natura di Lama Martina.  Durante le Giornate Nazionali saremo sulla spiaggia di Torre dell’Orso dalla quale inizierà l’escursione nel cuore del Salento. Si tratta di un’insenatura di sabbia bianca incastonata nelle acque cristalline che come una cornice romantica fotografa all’infinito il “Faraglione delle Due Sorelle”. Racconteremo della Grotta di San Cristoforo, di storie di naufraghi e naviganti, fino poi a scorgere in lontananza “Il Sentiero dei Faraglioni di Sant’Andrea”. Qui, l’energia della Natura, ha forgiato imponenti rocce bianche che, come giganti indomiti, si ergono sulle acque di un mare terso e limpido. Sant’Andrea è un minuscolo e vecchio villaggio di pescatori con il suo Faro a guardia del territorio. Il tratto di costa prossimo a questo piccolo borgo resta pressoché incontaminato e si presenta frastagliato, intessuto di anfratti e grotticelle. La nostra escursione ci condurrà, infine, tra la rigogliosa macchia mediterranea. Sul “monte” Pizzuto ci sono antiche mulattiere dalle quali ammireremo un panorama mozzafiato, caratterizzato dalla piana olivetata che degrada verso il mare.  Sulle propaggini delle Murge avremo i ritrovamenti che attestano una lunga e continua frequentazione dell’area dal Neolitico all’Età Romana. Una grande novità con “Procedere Incerto”. Così si chiamerà un’escursione in Puglia con approccio globale al cammino. Tutti insieme: Tavoliere delle Puglie, Mare Adriatico, Gargano, Majella, Gran Sasso, Matese, li vedremo in contemporanea. Infatti saliremo su un vero balcone naturale, sulla cima più alta della Puglia, dalla quale vedremo paesaggi variegati nel loro insieme ammirando in contemporanea il Tavoliere delle Puglie, l’Adriatico, il Gargano, la Majella, il Gran Sasso, i Monti del Matese”.

In Sardegna con La Fortificazione di Candeo a Caprera.   A Castiadas ripuliremo un tratto di spiaggia e metteremo in campo pratiche di educazione ambientale alternative all’uso della plastica

“Giornate Nazionali anche a Caprera, A Candeo c’è una fortificazione costruita tra la Prima Guerra Mondiale e la Seconda Guerra Mondiale e la vedremo, anzi la visiteremo! Poi escursione in direzione Cala Napoletana – ha affermato Galli – in uno dei sentieri più affascinanti dell’isola di Caprera. A Castiadas sulle dune. Escursione naturalistica sulla costa per conoscerne la storia e le curiosità del paesaggio. Con l’occasione ripuliremo un tratto di spiaggia e parleremo di sostenibilità ambientale e delle nuove proposte in alternativa alla plastica “usa e getta “. A Laconi andremo alla scoperta del patrimonio storico – naturalistico del borgo alle porte della Barbagia. A Capoferrato c’è invece il Sentiero Geologico seguendo il quale si potrà salire sull’ultimo vulcano della Sardegna.  Si partirà dal Ceas Naturalia di fronte alla spiaggia di Porto Pirastu di Costarei da quota zero per arrivare alla cima del Monte Ferru a 300 mt, uno degli ultimi vulcani della Sardegna risalente a 5-10 milioni di anni fa”.

In Sicilia c’è un intero bosco di Agrifogli Giganti davvero giganti. Poi Pantelleria ed ancora Cefalù. Il 2 Giugno, omaggio ai Piccoli Borghi italiani e nello specifico della Sicilia. Saremo nel Parco Regionale dei Monti Sicani dove condurremo alla scoperta del borgo di Prizzi, il borgo più alto dei Monti Sicani.

“Saremo nel territorio Madonita, in Sicilia, dove entreremo in un bosco tutto di agrifogli giganti unico nel suo genere. Lungo il percorso, verranno trattati gli aspetti botanici, geologici e faunistici di questa porzione del territorio madonita particolarmente ricca di biodiversità.  Escursione naturalistica anche nella riserva terrestre dell’isola di Ustica, immersi in un panorama unico circondati dal mare, cammineremo in un boschetto scoprendo la storia geologica e le peculiarità botaniche di questa perla nera del tirreno. Bellissimo trekking nel Parco Fluviale dell’Alcantara – ha proseguito Galli – alla scoperta di un territorio unico, affascinante e molto suggestivo ricco di storia, natura incontaminata, cascate, piccole gole, case rurali e chiese antiche. Si andrà alla scoperta delle caratteristiche “Forre” conosciute localmente come “Gole” con pareti verticali a strapiombo per decine di metri. Qui risulta evidente come l’incessante scorrere delle acque e la conseguente erosione abbiano portato alla luce il cuore del corpo lavico. Paesaggio geologico assolutamente unico al mondo. Le Giornate Nazionali si svolgeranno anche a Pantelleria con escursione che si svilupperà per intero all’interno del Parco Nazionale Isola di Pantelleria, tra pinete naturali di Pino Marittimo e leccete incontaminate. Raggiungeremo la cima più alta di Pantelleria a quota 836 metri Itinerario ad anello che raggiunge la cima più alta dell’isola 836 m. E non poteva mancare Cefalù. Il parco urbano della Rocca di Cefalù, dove la natura, la storia e la cultura si fondono per dar vita ad un luogo unico e dai panorami mozzafiato. Percorreremo i vicoli ed i sentieri che dal cuore del centro storico di Cefalù conducono alla cima della Rocca e al tramonto godremo del magnifico panorama della costa e della cittadina normanna.  Il 2 Giugno, omaggio ai Piccoli Borghi italiani e nello specifico della Sicilia. Saremo nel Parco Regionale dei Monti Sicani dove condurremo alla scoperta del borgo di Prizzi, il borgo più alto dei Monti Sicani. Vicoli stretti e ripide scalinate conducono nelle vie che furono di bizantini, arabi e normanni. Una giornata all’insegna della natura nella fantastica cornice del Parco dei Monti Sicani e alla scoperta della storia e delle tradizioni del piccolo borgo sicano e delle bellezze naturalistiche che lo circondano”.

In Toscana – sui sentieri del Rinascimento da Galluzzo a Firenze.  Scopriremo due borghi di crinale tra i più panoramici della Valle del Frigido, ricchi di fascino e storia. Poi viaggio nella cultura degli Etruschi. Non mancheranno siti archeologici sull’Appennino Tosco – Emiliano. 

“Con l’evento “Il Giardino si racconta” visiteremo, in occasione delle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche, il Giardino Botanico e la Pania di Corfino. Andremo alla scoperta delle Valli dell’Acquerino – ha affermato Davide Galli –  con le storie nascoste, la viabilità transappenninica a cavallo dell’anno Mille, l’attività siderurgica, la vita religiosa. Lunedì 27 Maggio, invece ad Alberese, in provincia di Grosseto mattinata di restituzione alla spiaggia del legno dei capanni che danneggiano irreparabilmente il mantenimento naturale della spiaggia protetta di Marina di Alberese. Il percorso fino alla marina verrà effettuato con le bici, lungo la splendida ciclabile del Parco dell’Uccellina, tra ambiente naturale e pascoli. Ed ancora entreremo nel borgo medioevale di Vorno andando anche alla scoperta delle colline retrostanti ed ammirando il panorama sulla città di Lucca e sull’Acquedotto del Nottolini. A Pescia trekking urbano con una passeggiata, adatta a tutti che ci farà scoprire il forte legame tra la città, il fiume e le colline. Percorreremo l’antico tracciato delle mura medievali; tra oliveti, emergenze architettoniche e i ”cantini”. Conosceremo la flora e la fauna che si nasconde al suo interno. ’Pescia è una città che si è venuta formando dal 1000 in poi intorno a due centri: uno religioso con la Pieve sulla sinistra del fiume, l’altro sulla destra presso un mercato “longo”. Due anelli murari uniti da un saldo cordone ombelicale rappresentato dal fortificato ponte. In Toscana ai piedi delle Apuane, scopriremo due borghi di crinale tra i più panoramici della Valle del Frigido, ricchi di fascino e storia. Dal centro di Massa risaliremo con mezzi pubblici fino ad Altagnana per visitarla. Raggiungeremo poi Pariana seguendo l’antico tracciato, circondati da terrazzamenti e castagneti secolari. Domenica 26 Maggio saremo a Trequanda alla scoperta del suo paesaggio storico. L’itinerario inizierà da Petroio, antico borgo di origine etrusca e lungo il percorso  ammireremo un paesaggio autentico ed incontaminato che ha ottenuto il riconoscimento di “Paesaggio rurale storico”.  Sul sentiero del Rinascimento da Galluzzo a Firenze. Nel giorno della Festa della Repubblica, il 2 Giugno, percorreremo il sentiero del Rinascimento da Galluzzo a Firenze. Una passeggiata lungo la viabilità minore dei colli fiorentini, attraverso alcuni luoghi simbolo, alla scoperta di angoli di natura in città e della storia millenaria del paesaggio. Abetone è terra di campioni dello sci ma non solo. C’è un sito archeologico unico da vedere, da conoscere. Si trova sull’Appennino Tosco – Emiliano e ci andremo il 31 Maggio. Seguiremo le tracce del passato lungo un’antica strada costruita nei primi anni del 1800, oggi sentiero. Raggiungeremo la panoramica vetta del Balzo delle Rose (1739 mt.) e continueremo il nostro viaggio nel tempo dilettando lo sguardo nella incantevole Valle delle Pozze, dove un illuminato ingegnere ideò progetti futuristici. Visiteremo il borgo di Fiumalbo, in provincia di Modena che vanta la bandiera arancione e la bandiera lillà e il Museo Archeologico nel borgo di Gavignana, in provincia di Pistoia, in Toscana”.

In Umbria i tesori dei Monti Martani – i vigneti di Sagrantino

“Le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche saranno anche in Umbria dove si potrà andare alla scoperta dei  Tesori dei Monti Martani  a Cesi, in provincia di Terni lungo gli affascinanti sentieri dei Monti Martani tra antichità visibili e nascoste, leggende, meraviglie della natura, maestosi aperti panorami: i segreti di una montagna attraverso millenni di storia – ha continuato Galli –  dalle civiltà italiche della proto-storia ai nostri giorni…. Un itinerario per la mente e per i sensi, in cui le forti suggestioni del paesaggio si coniugano e si fondono con quelle indotte dall’archeologia e dalla storia. A Montefalco, in provincia di Perugia, ci si potrà immergere nel paesaggio dominato dagli oliveti, dai vigneti di Sagrantino e dai boschetti di querce, scopriremo la natura, la storia, le curiosità e gli aneddoti legati al borgo ed al suo territorio dalle origini fino ai giorni nostri.

In Valle D’Aosta al santuario Astronomico di Pontey – c’è una grotta con tre bocche. In Veneto lungo la Restera percorso anticamente usato per trainare con buoi o cavalli, le barche cariche di merci dalla Laguna di Venezia.

“C’è un Santuario Astronomico e Sabato 25 Maggio lo vedremo a Pontey, in provincia di Aosta. In occasione della Giornata Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche, apertura straordinaria della sterrata di accesso all’alpeggio di Valmeriana (1800 m). Passeggiata guidata al santuario astronomico delle ruote cosmiche della Val Mariana e della cava di pietra ollare di epoca romana. Visita della grotta delle tre bocche. Nel pomeriggio assisteremo al Giro d’Italia – ha concluso Davide Galli – con la tappa di arrivo a Courmayeur. In Veneto a Lughignano di Casale sul Sile c’è la Restera.  Si tratta del percorso che si snoda sopra gli argini del fiume Sile e che anticamente veniva usato per trainare, con buoi o cavalli, le barche cariche di merci dalla laguna di Venezia fino alla città di Treviso”.

Ben 150 eventi gratuiti perché l’Italia è Museo della Biodiversità, dell’Archeologia, della Storia, della Geologia, della Cultura, del Territorio, con i suoi borghi, le sue epoche, le sue diversità. L’Italia è il Paese amato ed in quanto tale le Guide Ambientali Escursionistiche vogliono raccontarvelo ogni giorno con costanza, passione, professionalità, preparazione e cuore.

Andiamo a passeggio per l’Italia sempre ma facciamolo di più con le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche dal 24 Maggio al 2 Giugno 2019 per la Quarta Edizione.

Economia/ La casa, tra rischi ed opportunità

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DA REPUBBLICA.IT
Ricavare un reddito o garantirsi assistenza. Guida on line dei notai
di ANTONELLA DONATI
Vendita della nuda proprietà, contratto di mantenimento, donazione con onere di assistenza, prestito vitalizio. Sono diversi gli strumenti a disposizione di chi si trova nella terza età per monetizzare la casa senza perdere la possibilità di abitarci. Ma come fare la scelta migliore? Un aiuto viene dalla Guida multimediale realizzata dal Notariato, l’associazione di categoria dei notai, insieme alle principali associazioni dei consumatori. La Guida, disponibile on line, illustra le varie opzioni con pro e contro caso per caso.
Reddito basso ma case di valore. L’Italia, secondo gli ultimi dati Istat, è il secondo paese più anziano dopo il Giappone, con il 22,6% di over 65 e il 7% di ultraottantenni. Nella fascia della terza età ci sono circa 1,3 milioni di nuclei familiari composti da anziani, spesso con disabilità, proprietari di una casa che vale almeno 200.000 euro, ma con un reddito disponibile intorno ai 20.000 euro.
Vendite della nuda proprietà in crescita. Per garantirsi una rendita “sfruttando” la casa, il sistema più utilizzato è la vendita della nuda proprietà. Si tratta di una formula in costante crescita anche, appunto, a seguito dell’invecchiamento della popolazione. Nel 2018 gli atti di questo tipo sono stati ben 19.680, in aumento rispetto ai due anni precedenti. A vendere sono prevalentemente persone con più di 75 anni (il 23.56% del totale); Il 20% è rappresentato dalle persone tra i 66 e 75 anni e un altro 20% dalle persone di età compresa tra i 56 e 65 anni. La maggior parte di queste compravendite si registra nei Comuni non capoluogo con il 32% del mercato al Nord ovest, il 23% al Centro, il 18% nel Nord est.
Al Sud opzione per il contratto di mantenimento. Al Sud, dove si sono registrare solo il 7% delle compravendite della nuda proprietà si sta invece diffondendo la formula del contratto di mantenimento, con il quale è possibile cedere la proprietà della casa a una persona che in cambio garantisce personalmente tutta la necessaria assistenza a domicilio. Simile a questo è la donazione con onere di assistenza. Diverse, invece, le ipotesi della rendita vitalizia e del prestito vitalizio ipotecario, atti con i quali si cede la nuda proprietà della casa a fronte di una rendita mensile. Nel primo caso la vendita è effettiva. Con il prestito vitalizio ipotecario, invece, si lasci agli eredi la scelta tra la restituzione del prestito e il riscatto dell’immobile o la vendita della casa.
Proposte a confronto. La Guida multimediale, a disposizione sul sito del Notariato, presenta una panoramica di singoli strumenti, illustrando le modalità di stipula del contratto, i rischi e le possibili problematiche per tutte le parti in causa. Possibile quindi farsi un’idea di base sulla convenienza o meno a prendere in considerazione una di queste opportunità per assicurarsi una qualità della vita migliore. (da Repubblica.it)

Salute/ Ansia, come combatterla

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Da ‘VIRGILIO CONSIGLI’
Soffrire d’ansia è un malessere comune a molte persone. È, però, importante sapere che ci sono opzioni là fuori. Piccoli accorgimenti che possono migliorare la quotidianità.
IL RISVEGLIO – Rifare il letto ogni mattina e darsi tempo al mattino per prepararti per il giorno. Attivarsi la mattina ci fa sentire utili e iniziare organizzando la giornata può essere vitale.
SOCIAL NETWORK – Mantenere il telefono in silenzio e tenersi lontani dai social network regola l’ansia, perché sapere di non dover continuamente tenere sotto controllo il cellulare o la vita online e quindi le “persone che ci cercano”, mantiene sereni. Sapere che l’autostima non dipende da quante richieste arrivano su un social è una grande liberazione.
DIRE DI NO – Aprirsi agli altri a proposito dell’ansia e dicendo “No”. Ammettere a se stessi e agli altri che l’ansia è un problema e che quindi può influire sulla giornata è un modo per capire che tutti abbiamo dei limiti e accettare che a volte è meglio dire di no non deve causare sensi di colpa.
TERAPIE – Utilizzare delle tecniche di terapia cognitivo-comportamentale e iniziare una pratica di consapevolezza e accettazione serve a capire che spesso è l’ansia che fa vedere tutto nero o che fa pensare di aver sprecato una giornata, quindi, ricorrere alla razionalità è decisamente utile per ritornare obbiettivi. La consapevolezza è il primo mattoncino da posizionare dentro di noi e l’accettazione rende liberi.
IMPEGNI – Annotare la tua lista di appuntamenti e impegni su un diario, sembra un consiglio vintage, in realtà è fondamentale. Scrivere le proprie sensazioni sul diario ogni fine giornata o fine settimana può rivelarsi salutare per la mente.
ROUTINE – Tenersi in forma aiuta a sfogare, avere degli orari prestabiliti per mangiare e per dormire serve a stabilizzare la vita, il nostro organismo e di conseguenza anche l’ansia.
PERSONE E COSE TOSSICHE – Può sembrare difficile ma eliminare tutto ciò che risulta “tossico”, persone comprese, e che quindi può nuocere al nostro benessere è vitale.
MANI – La manualità è un ottimo modo per placare l’ansia perché rende attivi e dà l’impressione di fare qualcosa di concreto. Gli origami ad esempio sono un’ottima soluzione.
GRATITUDINE – Sembra un consiglio che potrebbe dare la nonna, ma ringraziare e ed essere cordiali oltre che riequilibrare il karma, ci rende persone migliori, con una giusta autostima che può tenere a bada l’ansia.