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Meno di una start up su due ce la fa. «Non bastano le idee: occorre una pianificazione seria»

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nnovazione, esperienza e formazione le tre indicazioni emerse dal primo incontro di Economia sotto l’Ombrellone che si è svolto il 2 agosto a Lignano Sabbiadoro (UD)

 

Perseguire i propri obiettivi con determinazione e passione senza farsi abbattere dalle difficoltà, ma evitando di innamorarsi di un’idea o di un prodotto, cercando, se possibile, di accumulare un bel po’ di esperienza prima di gettarsi in un’avventura imprenditoriale. Porre, inoltre, molta attenzione alle reali esigenze del mercato e agli aspetti commerciali legati a ciò che si intende produrre.
Sono questi, in estrema sintesi, i passi suggeriti a chi voglia creare una nuova azienda, suggeriti dagli esperti intervenuti mercoledì 2 agosto a Lignano Pineta (Lignano Sabbiadoro – UD) al primo incontro della settima edizione di Economia sotto l’Ombrellone, la rassegna promossa da EoIpso comunicazione ed eventi sul tema “Come creare a una start up di successo”che ha visto come relatori Davide Petraz managing partner GLP, Claudio Borrello fondatore e amministratore delegato di Ermetris e Dino Lazzarini fondatore di LaborCro, moderati dal giornalista Carlo Tomaso Parmegiani.
«Manca spesso la capacità di analizzare le idee alla base della start up in modo analitico e freddo, facendo attenzione all’effettiva profittabilità dell’idea, partendo con business plan che guardi almeno ai cinque anni successivi alla creazione dell’impresa», ha detto Petraz dello studio GLP, fra le prime aziende italiane nella tutela della proprietà intellettuale che da oltre 50 anni aiuta clienti di tutto il mondo a difendere le proprie invenzioni e i propri prodotti e le giovani aziende ad affermarsi sui mercati. «Inoltre, molti nostri giovani imprenditori, in un mondo sempre più interconnesso, partono svantaggiati dalla scarsa conoscenza delle lingue e dalla mancata abitudine ad andare a formarsi per tempi sufficientemente lunghi fuori dai confini nazionali».
Pur affrontando il tema da punti di vista diversi, un dato però ha colpito: le start up in Italia, e in Friuli Venezia Giulia, godono di sostegni e finanziamenti di notevole livello e spesso superiori alla media europea, ma che, ciononostante, la loro mortalità si rivela eccessiva (ben oltre il 50% nei primi cinque anni) e superiore a quella riscontrata in altri Paesi. Una situazione che è la conseguenza di una serie di fattori specifici del nostro Paese ai quali bisognerebbe cercare di porre rimedio.
«I finanziamenti non mancano di certo, ad esempio a favore della brevettazione, abbiamo quelli più alti d’Europa anche se brevettiamo molto meno della gran parte degli altri Paesi, ma spesso sono dati con logiche sbagliate», ha osservato Borrello, fondatore di Ermetris, azienda goriziana attiva nel settore di “passenger information system” e delle forniture in generale per il sistema ferroviario. Partita con 10mila euro di capitale, Ermetris dopo cinque anni sta uscendo con successo dalla fase di start up con un fatturato superiore ai 2 milioni di euro e una continua crescita dei dipendenti. «Basti dire che delle 10 aziende che avevano ricevuto i finanziamenti che hanno permesso anche ad Ermetris di nascere, solo due sono sopravvissute e sono quelle che avevano ottenuto il punteggio più basso. Ciò accade perché spesso chi finanzia si lascia attrarre da idee estremamente innovative e fantasiose, senza considerarne adeguatamente la sostenibilità economica e l’effettiva valenza commerciale. Bisogna comprendere che una start up non deve per forza avere idee avveniristiche e operare in settori iper-moderni, ma può operare in qualsiasi settore purché abbia un progetto sensato e realizzi prodotti effettivamente richiesti dal mercato».
La burocrazia rappresenta un ostacolo importante. «Nel nostro Paese, inoltre, mancano ancora una cultura e un contesto favorevole alla nascita delle imprese e sono ancora troppi i lacci e i lacciuoli che a tutti i livelli ostacolano l’attività imprenditoriale», ha detto Lazzarini, fondatore di LaborCro, innovativa start up nel campo della consulenza legale e finanziaria alle aziende che dopo una “gestazione” durata un quinquennio è partita da circa un anno e sta conquistando la fiducia di sempre più imprese, soprattutto giovani e che, quindi, si può definire una start up che aiuta le start up a “diventare grandi”. «Bisogna rendersi conto che per creare una start up non basta avere un’idea divertente e innovativa, ma bisogna analizzare a fondo il mercato potenziale e accertarsi che ciò che si intende proporre soddisfi effettivamente un’esigenza del mercato o sia, almeno, in grado di stimolare una richiesta. Noi, ad esempio, siamo partiti subito bene perché la nostra start up risponde effettivamente all’esigenza avvertita da molte imprese di avere una consulenza preventiva nell’ambito della contrattualistica, dei temi legali e della gestione dei crediti per prevenire i problemi e le cause legali».
Al termine dell’incontro i relatori sono stati stimolati dalle domande di alcuni giovani che, avendo appena finito le scuole superiori, hanno chiesto loro alcuni consigli su come muoversi per riuscire a trasformare le proprie passioni in un’impresa o in un’attività lavorativa. Gli esperti hanno suggerito di non abbandonare le proprie passioni, ma di valutare bene se queste possano in futuro avere un ritorno economico significativo perché «per quanto possa essere freddo e poco romantico, un’azienda deve innanzitutto fare profitti e un lavoro deve dare di che vivere». Inoltre, nel corso del dialogo, i tre relatori hanno suggerito di valutare con attenzione sia l’idea di proseguire gli studi all’università, sia di quali studi intraprendere perché «l’università offre indubbiamente apertura mentale e opportunità, ma solo se si ha davvero voglia di studiare e se si evita di “stare parcheggiati” per qualche anno a spese della famiglia», mentre in molti casi se si hanno capacità e passione anche iniziare a lavorare subito dopo le scuole superiori può offrire notevoli opportunità. Infine, Borrello, Lazzarini e Petraz hanno concordato nell’invitare i giovani presenti a sfruttare le tante opportunità esistenti per fare esperienze formative e lavorative all’estero che arricchiscono grandemente il bagaglio di un giovane. «Dovremmo anche in Italia – hanno concluso – imparare dai Paesi anglosassoni dove molti giovani al termine delle superiori si prendono spesso un “anno sabbatico” per girare il mondo (mantenendosi autonomamente) per conoscere a fondo altre culture e altri modi di pensare».

Economia sotto l’Ombrellone, i prossimi incontri in programma:

Mercoledì 9 agosto ore 18.30
“Cyber Macumba – l’importanza di sapersi difendere”
Nicola Bosello – Direttore commerciale Nordest Servizi
Manuel Cacitti – Cybersecurity specialist
Paolo Zamporti – Key account manager di SGBox

Mercoledì 16 agosto ore 18.30
“L’energia comparto del futuro: occupazione tra produzione e vendita”
Massimo Berka – General Manager Biogaservizi
Roberto Pilat – Responsabile vendite Sky Gas & Power
Marco Tam – Presidente Greenway

Mercoledì 23 agosto ore 18.30
“Investire in un mondo che cambia, fra crisi bancarie e crescita delle Pmi”
Mario Fiumei – Private Banker
Pierluigi Lotti – Consulente Finanziario
Gilberto Bassi – Partner Manager Copernico Sim

Al termine degli incontri sarà offerto un aperitivo dall’azienda agricola Renato Keber
L’ingresso è libero e gratuito.

 

La spesa media per l’assicurazione auto delle famiglie italiane nel 2017

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L’assicurazione auto è tra le spese che incidono maggiormente sul budget familiare. Questo costo, tra l’altro, varia in base all’area di residenza e è da tempo chiaro a tutti come le regioni del Sud paghino molto di più rispetto che a quelle del Nord. Questa differenza c’è anche se si analizza la spesa media totale che un nucleo familiare sostiene per avere l’RC su tutte la auto utilizzate all’interno del nucleo?

SosTariffe.it ha cercato di chiarire questo aspetto pubblicando l’ultimo studio sul tema delle assicurazioni auto, che ha individuato il range di spesa per le famiglie italiane in ogni regione nel 2017 e ha stimato il risparmio che si può ottenere grazie alla comparazione online dei preventivi.

Forse ancora pochi assicurati sanno, infatti, che chi effettua una comparazione online tra più polizze può ottenere i risparmi maggiori sull’assicurazione online.

I fattori che incidono sulla spesa per assicurare le auto di famiglia sono diverse: dati anagrafici di chi sottoscrive l’assicurazione, la classe di merito dell’assicurato (e se ha usufruito della legge Bersani acquisendo la classe di merito di un familiare, più vantaggiosa della propria), l’area di residenza e il numero e le caratteristiche delle auto assicurate.

1,5 auto possedute per famiglia: l’assicurazione parte dagli 826 euro

Grazie agli utenti che hanno usato nel 2017 lo strumento di comparazione per l’assicurazione auto messo a disposizione da SosTariffe.it alla pagina https://www.sostariffe.it/assicurazioni/auto, il sito di comparazione ha individuato il numero medio di auto possedute per ogni nucleo familiare e ricavato la spesa media (a livello nazionale e regionale) che ogni nucleo sostiene per assicurare i veicoli posseduti.

L’analisi a livello nazionale mostra che in Italia ogni famiglia possiede 1,5 auto e che per assicurarle si spendono dagli 826 euro agli 1.824 euro. Questo dimostra che, grazie a una comparazione online di più preventivi, ogni famiglia potrebbe risparmiare mediamente 998 euro.

Una spesa maggiore per l’assicurazione auto in famiglia significa, infatti, non confrontare sufficientemente più preventivi per la stessa auto, operazione che andrebbe ripetuta per ogni vettura posseduta dai membri del nucleo familiare.

In Campania, Calabria e Toscana le famiglie spendono di più per l’RC Auto

Lo studio di SosTariffe.it continua a livello regionale. La stessa analisi, infatti, è stata condotta nelle 20 regioni italiane, ottenendo la classifica delle aree dove le famiglie spendono di più per assicurare la auto.

In testa a questa classifica Campania, Calabria e Toscana, dove le famiglie affrontano i costi più alti per assicurare le auto. La Campania, per la quale si registra un numero medio di auto per famiglia di 1,56, è la regione con i costi più alti: da 1.722 euro a 3.668 euro.

La più virtuosa sembra essere la Lombardia: qui il range di prezzi medio va da 551 euro ai 1.234 euro, forse a causa del numero medio di auto per famiglie tra i più bassi (1,35 euro/famiglia), probabilmente dovuto al fatto che in questa regione è plausibile ci siano famiglie con un minor numero di membri.

Una riflessione particolare la si può fare su Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige: queste sono le regioni dove SosTariffe.it registra i numeri medi di auto per famiglia più alti (2,37 e 2), tuttavia sono anche tra le regioni con i costi per l’RC tra i più bassi (Valle d’Aosta tra 663 euro e 1.278 euro e Trentino Alto Adige tra 691 euro e 1.447 euro).

Grazie al confronto online le famiglie possono risparmiare fino a 1.946 euro sull’assicurazione auto

I dati di SosTariffe.it mettono in luce anche le opportunità di risparmio che si possono ottenere grazie al confronto online dei preventivi per l’RC Auto (che sul sito si possono ottenere qui https://www.sostariffe.it/assicurazioni/preventivo-auto): per ogni regione sono state calcolate la spesa media che si ottiene con i preventivi più bassi e quella con le polizze più alte. La differenza esprime il risparmio ottenibile in media in ogni area analizzata.

La Campania è la regione con la convenienza più alta: le famiglie con più di un’auto da assicurare in questa regione, con il confronto online, possono risparmiare fino a 1.946 euro circa.

Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta sono, invece, le zone territoriali dove l’online permette una convenienza più contenuta, comunque significativa: rispettivamente 643 euro e 615 euro.

Per individuare le proposte più convenienti per assicurare l’auto è utile consultare il comparatore di SosTariffe.it, grazie al quale sono stati rilevati i dati su cui si basa questo studio: https://www.sostariffe.it/assicurazioni/

Eurochocolate: 600 posti per under25, aperte le candidature per selezioni

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Sono aperte le candidature per la selezione del personale che sarà impiegato nella prossima edizione della kermesse più golosa, prevista a Perugia dal 13 al 22 ottobre.

Scuola Normale Superiore di Pisa, concorso per 60 posti

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La Scuola Normale Superiore di Pisa apre le porte al merito e bandisce un concorso per l’anno accademico 2017/2018: 60 posti per il primo anno e 10 posti per il quarto anno del corso ordinario. In aggiunta, sono messi a concorso ulteriori posti per due corsi di laurea magistrale: Neuroscience (5 posti) e Materials and Nanotechnology (6 posti), attivati dalla Scuola Normale in collaborazione con l’Università di Pisa.
Destinatari e requisiti

Destinazione Francia, con il bando del Mae per l’assegnazione di borse di ricerca

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Scienze del clima, scienze dell’universo e matematica. Sono questi alcuni dei settori di ricerca interessati dal bando Mae,lanciato dall’Ambasciata di Francia in Italia per l’assegnazione di borse di ricerca. I destinatari della misura sono i giovani dottorandi italiani under 30, interessati ad andare in Francia.
Requisiti richiesti:

Laurea magistrale, specialistica o del vecchio ordinamento
Residenza in Italia
Essere iscritti a un’Università italiana.
Sono previste due tipologie di borse:

Borsa di dottorato in cotutela con cui si prevedono un massimo di 12 mensilità consecutive destinate a coprire soltanto il soggiorno in Francia. È possibile richiedere un massimo di due rinnovi
Borsa di mobilità per dottorandi che prevede un massimo di 3 mensilità consecutive con cui coprire il soggiorno in Francia.
Questi i settori di ricerca della sessione 2018:

Scienze del clima, osservazione e comprensione del sistema Terra, scienze e tecnologie della transizione energetica
Matematica, scienze dell’Universo tra cui astronomia, astrofisica, cosmologia
Evoluzioni politiche e sociali nello spazio Mediterraneo contemporaneo

Ci si può candidare entro il 2 ottobre 2017 compilando la domanda sul sito del Ministero degli Affari Esteri italiano.
Bando

Posti al Comune: Aperte le Domande per Diventare Receptionist Turistico

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Nuova offerta di lavoro per Receptionist nel settore turistico in Campania. Un Ente Pubblico di Napoli ricerca Addetti al Front Office per svolgere il Servizio di informazione e accoglienza turistica. La selezione dei candidati sarà curata dall’Agenzia per il Lavoro Adecco. Vediamo i dettagli di questa offerta.

Nuova offerta di lavoro per Receptionist nel settore turistico in Campania. Un Ente Pubblico di Napoli ricerca Addetti al Front Office per svolgere il Servizio di informazione e accoglienza turistica. La selezione dei candidati sarà curata dall’Agenzia per il Lavoro Adecco. Vediamo i dettagli di questa offerta.

candidtura

Selezioni EPSO: Bando per Diventare Funzionari Traduttori, via alle Domande

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L’Ufficio europeo di selezione del personale – EPSO ha aperto un concorso generale, per esami, al fine di costituire elenchi di riserva dai quali le istituzioni dell’Unione europea, soprattutto il Parlamento europeo e il Consiglio, potranno attingere per l’assunzione di nuovi funzionari traduttori (gruppo di funzioni AD).

Le sedi di lavoro saranno a Bruxelles o a Lussemburgo, quindi se l’idea di lavorare all’estero vi attira, ecco tutte le informazioni utili per partecipare al concorso.

Posti disponibili

Qui il numero di posti disponibili nell’elenco di riserva per concorso e per opzione:

  • EPSO/AD/343/17 — Traduttori (AD 5) di lingua tedesca (DE): opzione 1, posti 9, opzione 2, posti 5
  • EPSO/AD/344/17 — Traduttori (AD 5) di lingua francese (FR): opzione 1, posti 6, opzione 2, posti 7
  • EPSO/AD/345/17 — Traduttori (AD 5) di lingua italiana (IT): opzione 1, posti 10, opzione 2, posti 4
  • EPSO/AD/346/17 — Traduttori (AD 5) di lingua neerlandese (NL): opzione 1, posti 8, opzione 2, posti 7

Le opzioni 1 e 2 disponibili fanno riferimento alla conoscenza di differenti lingue. Tutte le informazioni a riguardo sono indicate all’interno del bando.

Ruolo e mansioni

Il grado AD 5 è il grado iniziale di una carriera di un amministratore – come linguista o con altre funzioni – nelle istituzioni europee. Il ruolo principale di un amministratore linguistico (traduttore) è eseguire traduzioni di alta qualità nei termini previsti e fornire consulenze linguistiche, in modo da consentire all’istituzione o all’organo per cui lavora di adempiere al proprio mandato.

compiti di un amministratore linguistico (traduttore) comprendono l’esecuzione di traduzioni e revisioni di documenti a partire da almeno due lingue straniere verso la lingua principale, lo svolgimento di ricerche terminologiche nonché il contributo alle azioni di formazione e allo sviluppo di strumenti informatici. I testi da tradurre, spesso complessi, sono generalmente di natura politica, giuridica, economica, finanziaria, scientifica o tecnica e riguardano tutti i settori di attività dell’Unione europea. Lo svolgimento di tali mansioni richiede l’impiego intensivo di specifici strumenti informatici e affini.

Requisiti di ammissione

Per partecipare al concorso per traduttori è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • Godere dei diritti civili in quanto cittadini di uno Stato membro dell’UE
  • Essere in regola con le norme nazionali vigenti in materia di servizio militare
  • Offrire le garanzie di moralità richieste per l’esercizio delle funzioni da svolgere
  • Un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa di almeno 3 anni attestata da un diploma (conseguito obbligatoriamente entro il 31 dicembre 2017).
  • Non è richiesta esperienza professionale.

Conoscenze in almeno 3 lingue ufficiali dell’UE, ovvero:

  • lingua 1: la lingua utilizzata per determinati test a scelta multipla su computer e per le prove di traduzione;
  • lingua 2: la lingua utilizzata per compilare l’atto di candidatura, per uno dei test di comprensione linguistica, per una delle prove di traduzione e nelle comunicazioni tra l’EPSO e i candidati che hanno presentato un atto di candidatura valido. La lingua 2 è obbligatoriamente diversa dalla lingua 1;
  • lingua 3: la lingua utilizzata per uno test di comprensione linguistica e una delle prove di traduzione. La lingua 3 è obbligatoriamente diversa dalle lingue 1 e 2.

 

Prove d’esame

Questo l’iter di selezione previsto:

  • una serie di test a scelta multipla su computer in uno dei centri accreditati dell’EPSO. Il candidato deve prenotare un appuntamento per effettuare questi test, seguendo le istruzioni ricevute dall’EPSO. Di norma sarà possibile scegliere tra più date e tra diverse sedi di esami;
  • prove di traduzione;
  • una giornata presso un Assessment Center, che in linea di massima si svolgerà a Bruxelles, per sostenere le prove nella lingua 2 dei candidati. In questa occasione saranno valutate otto competenze generali mediante 3 prove (presentazione orale, colloquio basato sulle competenze ed esercizio in gruppo).

 

Domanda e scadenza

Per partecipare alle selezioni per traduttori occorre iscriversi per via elettronica al sito dell’EPSO e compilare la documentazione richiesta entro le ore 12:00 del giorno 5 settembre 2017. La compilazione deve essere effettuata nella lingua scelta come lingua 2. Nel bando si precisa anche che è possibile iscriversi a un solo concorso (ovvero, una sola lingua) e a una sola opzione. La scelta, lo ricordiamo, deve essere fatta al momento dell’iscrizione elettronica e non potrà essere modificata dopo la convalida dell’atto di candidatura.

bando

SosTariffe.it : 8 consigli utili a risparmiare quando si è in vacanza (o si è in procinto di organizzarle).

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Di seguito la lista dei suggerimenti da mettere in pratica e una simulazione del possibile risparmio che si può ottenere:

  1. Smartphoneacquistando più GB si risparmiano oltre 30 euro in due mesi. Nonostante l’estate 2017, secondo un recente studio di SosTariffe.it, sia un periodo dove si registra poca domanda di traffico dati, chi ha l’intenzione di usare molto lo smartphone può risparmiare aggiungendo GB al proprio pacchetto già attivato per il cellulare. Secondo le simulazioni di SosTariffe.it, ad esempio, chi fa un uso intensivo del cellulare per la navigazione online, può risparmiare oltre 30 euro in 2 mesi acquistando pacchetti ad hoc per il traffico dati (rispetto ai costi extra soglia applicati in media a chi supera la disponibilità della propria tariffa).
  1. Elettricitànon lasciare in standby gli elettrodomestici comporta un risparmio in bolletta del 25%. Secondo le stime di SosTariffe.it durante un mese di assenza da casa per vacanza, lasciando frigorifero e altri apparecchi accessi, si può avere un sovrapprezzo in bolletta di oltre 130 euro.
  1. Assicurare il viaggioin caso di imprevisto recuperi le spese. Quando si viaggia può sempre accadere di tutto, ecco perché, secondo un’analisi di SosTariffe.it, una polizza per RC viaggi può garantire un risparmio di oltre il 90% delle spese sostenute per risolvere l’evento inatteso.
  1. Auto: tenere le gomme alla giusta pressione garantisce un risparmio sulla benzina. È buona prassi mantenere un giusto livello di pressione delle ruote dell’auto (sia che si tratti di auto propria o in affitto), per non dover utilizzare più carburante durante gli spostamenti in vacanza.
  1. Volo: se si evita la domenica come giorno di ritorno, si può risparmiare sul biglietto aereo. Il rientro in giorni non festivi (come sabato o lunedì) diversi dalla domenica, garantisce una decurtazione sul costo del biglietto che può arrivare fino al 45%.
  1. Soldi: prelevare o cambiare denaro direttamente all’estero fa risparmiare. Nei Paesi “non Euro” si può avere una convenienza fino al 3% sull’importo che si desidera cambiare, risparmiando inoltre 10€ circa di commissione per il cambio valuta, nel caso si opti per prelevare con Bancomat oppure cambiando contanti direttamente nel Paese dove si sta viaggiando.
  1. Cibo: unire colazione e pranzo consente un risparmio di oltre 300 euro a famiglia. Se l’hotel non include la colazione gratuita, grazie ai brunch (unione di colazione e pranzo), ogni giorno si pagheranno 3 pasti e non più 4. Adottando questa pratica ogni giorno, in una vacanza di 7 giorni, si risparmiano circa 10€ al giorno, ovvero 70€ a vacanza. In una famiglia di cinque persone, sono 350€ “salvati” dal budget delle vacanze.
  1. Soggiorno: scegliere l’appartamento e usare la cucina regala risparmi a tutti i vacanzieri. Potenzialmente si risparmiano tutte le spese per i pasti, optando per un appartamento per le vacanze e cucinando a casa. Secondo diversi studi le spese per i pasti nei locali sono un terzo del budget complessivo destinato alle vacanze.

Marion Materassi: candidature aperte per Ragionieri, Operatori e Centralinisti

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La fabbrica di materassi in lattice è in continua crescita e ricerca periodicamente nuovo personale da inserire in diverse aree aziendali. Andiamo a conoscere meglio la realtà Marion Materassi, le opportunità di lavoro che offre e come candidarsi ad un ruolo. In bocca al lupo!

All’interno di Marion Materassi le possibilità di inserimento lavorativo sono diverse. Le assunzioni interessano infatti sia l’area commerciale (con venditori presenti su tutto il territorio nazionale) che quella impiegatizia, presso la sede operativa di Casamassima, in provincia di Bari. Lavorare in Marion significa entrare a far parte di un’ambiente giovane e innovativo, formato da un team altamente specializzato.

Profili ricercati

Ecco le opportunità di lavoro attive al momento:

  • Consulente di vendita: è una persona dinamica e flessibile, capace di comprendere le esigenze del cliente, con forte predisposizione alla vendita e determinazione nel raggiungimento di alti compensi. Requisiti richiesti: attitudine alla vendita, esperienza nel settore, dinamicità e determinazione, flessibilità oraria, predisposizione ai rapporti interpersonali, automunito, conoscenza del territorio di residenza e affidabilità. L’azienda garantisce la possibilità di guadagnare alti compensi. La zona da coprire è generalmente la regione di residenza.

 

  • Operatore di centralino Inbound: compito dell’operatore di centralino è quello di ricevere le chiamate in entrata da parte di persone interessate all’acquisto del prodotto. Gentilezza, affidabilità e predisposizione ai rapporti interpersonali denotano lo spirito delle nostre operatrici che, con dedizione e professionalità, smistano gli appuntamenti per i consulenti in tutte le regioni italiane. Requisiti richiesti: predisposizione al lavoro per obiettivi, buona dialettica, capacità di ascolto, attitudine al problem solving, conoscenza geografica del territorio italiano, capacità relazionali, flessibilità e disponibilità a lavorare in team, disponibilità full time con fascia oraria 09-13 e 15-19 dal lunedì alla domenica (con turnazione nel fine settimana).

 

  • Operatore PostVendita e Servizio Clienti: l’addetta al post-vendita affianca il responsabile di divisione. Le mansioni assegnate riguardano la gestione e la soddisfazione delle domande provenienti dai clienti, la gestione dei consulenti di vendita e dei corrieri esterni. Requisiti richiesti: esperienza minima nel settore post-vendita o customer care, capacità di problem solving, gestione dello stress, capacità organizzative, gentilezza e pazienza, capacità di ascolto, doti relazionali. Disponibilità dal lunedì al venerdì.

 

  • Ragioniere Amministrazione e fatturazione: il reparto contabilità è formato da persone che portano avanti le pratiche di finanziamento e si occupano anche di compilazione della prima nota, la fatturazione e varie adempienze amministrative. Requisiti richiesti: diploma di ragioneria, precedente esperienza in contabilità aziendale, gestione contabilità iva, prima nota, modello F24, conoscenze informatiche (pacchetto Office), affidabilità e precisione, capacità di ragionamento matematico, attitudine al problem solving. Disponibilità full time con fascia oraria 09-13 e 15-19 dal lunedì al venerdì.

candidatura

La settima edizione di “Economia sotto l’ombrellone” guarda ai giovani. Quattro appuntamenti con i protagonisti dell’imprenditoria

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È dedicata ai giovani la settima edizione di Economia sotto l’Ombrellone. La manifestazione, che per tutto il mese di agosto raduna a Lignano Sabbiadoro (UD) esponenti del mondo economico-imprenditoriale regionale per riflettere sulla situazione economica attuale, guarda alle nuove generazioni. Da come sviluppare un’idea per dare vita ad un’impresa fino ai settori in ascesa che possono offrire occupazione per arrivare alla gestione dei propri soldi. Dal 2 al 23 agosto, la rassegna propone quattro mercoledì per parlare, discutere e confrontarsi in un clima informale; inizio alle 18.30, ingresso libero.
Nata nell’estate 2011 sulla scia della crescente attenzione riservata da parte dell’opinione pubblica italiana ai temi economici in un momento di riconosciuta difficoltà ma foriero di importanti cambiamenti e di significative innovazioni, la nuova edizione di Economia sotto l’Ombrellone si svolge al Beach Aurora sul Lungomare Alberto Kechler – località Lignano Pineta, Lignano Sabbiadoro.
«La formula di Economia sotto l’ombrellone è ormai ampiamente collaudata e ha dimostrato di riscuotere interesse, sia in termini di partecipazione diretta del pubblico sia mediatico», dichiara Marino Pessina, CEO di Eo Ipso, agenzia di comunicazione ed eventi che organizza la manifestazione. «La scommessa, vinta, è stata di parlare di economia togliendo quella patina di seriosità cui siamo abituati: Economia sotto l’ombrellone in questi anni ha affrontato temi chiave dell’attualità con tutti i crismi della serietà e della competenza, ma in un’atmosfera più rilassata, in perfetta sintonia con il luogo e il periodo vacanziero. In più ha dato la possibilità di incontrare e parlare con attori di primissimo piano dei vari comparti dell’economia reale; quelle persone che con il loro lavoro e il loro impegno producono ricchezza per l’impresa e le comunità dei territori in cui opera».
Ciascun incontro, vede sul palco tre ospiti. Il dibattito, moderato dal giornalista Carlo Tomaso Parmegiani, dura circa un’ora con spazio per le domande. Al termine è previsto un aperitivo per consentire al pubblico di incontrare, in maniera informale e conviviale i relatori del dibattito.
La settima edizione di Economia sotto l’ombrellone è organizzata da Eo Ipso – comunicazione ed eventi, ha il patrocinio del Comune di Lignano Sabbiadoro e di Turismo FVG ed è sostenuta da Sky Gas & Power (main sponsor), Confindustria Udine, Ramberti attrezzature balneari, Akrass, GLP, Greenway, LaborCro, Nordest Servizi, Azienda agricola Renato Keber, Beach Aurora, Lignano Pineta, Hotel Ristorante President e Porto Turistico Marina Uno.
Programma:
Mercoledì 2 agosto ore 18.30
“Come creare una start up di successo”
Claudio Borrello – Fondatore e Ad di Ermetris
Dino Lazzarini – Fondatore LaborCro
Davide Petraz – Managing partner GLP
Mercoledì 9 agosto ore 18.30
“Cyber Macumba – l’importanza di sapersi difendere”
Nicola Bosello – Direttore commerciale Nordest Servizi
Manuel Cacitti – Cybersecurity specialist
Paolo Zamporti – Key account manager di SGBox
Mercoledi 16 agosto ore 18.30
“L’energia comparto del futuro: occupazione tra produzione e vendita”
Massimo Berka – General Manager Biogaservizi
Roberto Pilat – Responsabile vendite Sky Gas & Power
Marco Tam – Presidente Greenway
Mercoledi 23 agosto ore 18.30
“Investire in un mondo che cambia, fra crisi bancarie e crescita delle Pmi”
Mario Fiumei – Private Banker
Pierluigi Lotti – Consulente Finanziario
Gilberto Bassi – Partner Manager Copernico Sim