(Adnkronos) –
"Correrò per essere il presidente di tutta l'America, non per metà America". Donald Trump accetta formalmente la nomination repubblicana per le elezioni presidenziali del 5 novembre 2024. L'ex presidente sale sul palco della convention di Milwaukee per il discorso di un'ora e mezza – un record – e chiude l'evento a cui assiste tutta la sua famiglia, con la moglie Melania, figli, nipoti. "Sono qui davanti a voi con un messaggio di fiducia, forza e speranza. Tra 4 mesi avremo una vittoria incredibile", dice Trump, con l'orecchio destro ancora bendato dopo l'attentato subìto sabato scorso nel comizio di Butler, in Pennsylvania, dove è rimasto ferito all'orecchio destro dal proiettile sparato da un cecchino ventenne. "Correrò per essere il presidente di tutta l'America, non per metà America. Le divisioni nella nostra società devono essere sanate rapidamente. Non c'è vittoria con un successo per metà America. Accetto con orgoglio, con fede e devozione, la nomination a presidente degli Stati Uniti", afferma.
"Sono qui grazie a Dio Onnipotente", dice l'ex presidente, che ringrazia per il "travolgente supporto" ricevuto dopo l'attentato. "Il proiettile dell'assassino era a centimetri dal togliermi dal vita. In tanti mi hanno chiesto cosa sia successo: dirò esattamente cos'è accaduto, non lo sentirete da me una seconda volta perché è troppo doloroso raccontare", dice ricordando "lo splendido caldo pomeriggio di Butler". "Sono salito dal palco, tutti erano felici. Ho iniziato un discorso molto forte, stavo parlando dell'ottimo lavoro fatto dalla mia amministrazione in tema di immigrazione. Dietro di me, a destra, un grande schermo mostrava un cartello con i dati relativi all'immigrazione nel mio mandato. Mi sono girato verso destra, ero pronto a girarmi ancora un po': per fortuna non l'ho fatto. Ho sentito un sibilo e qualcosa mi ha colpito in maniera violenta all'orecchio destro. Mi sono detto: 'Cos'è? Può essere solo un proiettile'. Ho portato la mano all'orecchio, c'era sangue dappertutto. Sapevo di essere sotto attacco, sono andato a terra, altri proiettili fischiavano", dice Trump con tono misurato, nel totale silenzio dell'arena. "Gli agenti del Secret Service sono piombati sul palco, sono persone eccezionali, hanno corso un grande rischio. Mi sono piombati addosso per proteggermi. Il sangue era ovunque, ma mi sono sentito al sicuro perché Dio era con me, l'ho sentito. Se non avessi mosso la testa prima dello sparo, il proiettile avrebbe centrato perfettamente l'obiettivo e io non sarei qui stasera. La cosa più straordinaria è che in questi casi, quando vengono sparati tanti proiettili, la folla scappa: in questo caso non è successo, migliaia di persone non si sono mosse. Nessuno è scappato. Molti hanno pensato che fossi morto, hanno visto il sangue. Sapevano che ero in difficoltà e non mi hanno abbandonato", dice ricostruendo la scena in cui "i proiettili volavano". "Poi, tutto si è fermato. I tiratori dei Servizi Segreti hanno eliminato il cecchino con un solo proiettile. Non dovrei essere qui, oggi", dice, suscitando il coro 'Devi essere qui' dalla platea. "Sono qui solo per grazia di Dio Onnipotente. I volti delle persone erano tristi, pensavano che fossi morto. Ho voluto dare un segnale, ho alzato il pugno e ho cominciato a urlare 'Fight! Fight! Fight!'. Con il mio pugno alzato, la folla si è resa conto che stavo bene e ha ruggito come mai ho sentito in vita mia. Non ho mai sentito niente del genere", dice prima di ricordare Corey Comperatore, l'ex pompiere colpito e ucciso mentre assisteva al comizio. "Una persona fantastica, ha cercato di proteggere moglie e figlie: che uomo eccezionale", dice, abbracciando l'uniforme di un vigile del fuoco tra gli applausi della platea prima di un momento di silenzio. "Niente mi fermerà", dice delineando la sua missione, "servire il popolo americano". "Non ci piegheremo, non ci spezzeremo, non arretreremo. Non smetterò mai di combattere per voi, le vostre famiglie, il nostro splendido paese", dice aprendo la seconda fase del suo discorso, con un tono che diventa molto più acceso. "Queste elezioni dovrebbero riguardare le sfide che il nostro paese deve deve affrontare e il modo per rendere l'America di nuovo sicura e prospera. E' il momento di ricordare che siamo tutti concittadini, in una nazione indivisibile sotto Dio, con giustizia per tutti", l'appello all'unità. "Non dobbiamo criminalizzare il dissenso politico, come è accaduto. Bisogna smettere di usare il sistema giudiziario come un'arma e etichettare l'avversario come un nemico della democrazia", dice facendo riferimento all'accusa che spesso gli viene mossa, anche da Joe Biden. "Io sono colui che sta salvando la democrazia per il popolo del nostro paese", evidenzia. Non manca il riferimento alle inchieste e ai processi che riguardano lui e la sua famiglia: "Una caccia alle streghe", ripete.
Trump propone quindi la sua "visione" degli Stati Uniti da illustrare "a tutta la nazione e a tutti i cittadini", a prescindere dall'orientamento politico e dalla fede religiosa. L'ex presidente rivendica i risultati ottenuti nella sua precedente amministrazione. "Con la nostra leadership gli Stati Uniti saranno rispettati di nuovo. Nessuna nazione metterà in dubbio il nostro potere. La nostra economia ripartirà, i nostri confini saranno sicuri, riporteremo legge e ordine nelle strade, il patriottismo tornerà nelle scuole. Ripristineremo pace e stabilità nel mondo. Ma prima dobbiamo liberare il nostro paese dalla leadership fallimentare e incompetente: queste saranno le elezioni più importanti della nostra storia", dice accusando Biden, senza nominarlo, per "il declino" attuale.
"L'inflazione sta distruggendo la nostra gente, non si può vivere così. Faremo scendere i prezzi dell'energia", dice annunciando l'avvio di trivellazioni massicce. Quindi accende i riflettori sul tema dell'immigrazione con l'"invasione dal confine meridionale", con l'arrivo di "una massa di persone illegali che rubano il lavoro a neri e ispanici". Quindi, un passaggio sulla politica estera: "Il pianeta è sull'orlo della terza guerra mondiale. L'amministrazione attuale non può risolvere la situazione". "Porrò fine a ogni crisi internazionale che l'attuale amministrazione ha creato, compresa l'orribile guerra tra Russia e Ucraina, non sarebbe mai accaduta con me presidente, e la guerra provocata dall'attacco contro Israele -promette-. L'Iran con me era in rovina, negli ultimi 2 anni ha guadagnato 250 miliardi di dollari. L'Iran è pronto ad un accordo con me, poi ci sono state le elezioni da noi… Sono state tolte tutte le sanzioni a carico dell'Iran che ora è vicinissimo ad un'arma atomica: incredibile quanti danni ha fatto Biden", dice citando per la prima e unica volta l'attuale presidente. "Non userò più il suo nome" nel discorso. "Sistemeremo i danni in tempi brevi, riporteremo il sogno americano: con umiltà vi chiedo di essere emozionati per il futuro del nostro paese". Trump lancia "la più grande operazione di deportazione nella storia del nostro paese" per contrastare "la crisi legata all'immigrazione illegale, è in corso mentre noi siamo seduti qui in questa splendida arena", dice il presidente che usa ripetutamente la parola "invasione" per definire l'ingresso di migranti "dal nostro confine orientale. L'invasione ha portato miseria, crimine, malattie, povertà e distruzione in tutte le nostre comunità. Al centro della nostra piattaforma repubblicana c'è l'impegno a porre fine a quest'invasione, lo faremo dal primo giorno. Ci sono due temi nel primo giorno: trivellazioni e chiudere i nostri confini", dice l'ex presidente tra gli applausi della folla. "Vogliamo che la gente venga nel nostro paese, ma deve farlo in maniera legale. Meno di 4 anni fa ho consegnato all'attuale amministrazione il confine più sicuro nella storia degli Stati Uniti", dice rivendicando i risultati ottenuti nel precedente mandato. Trump parla facendo riferimento ai dati che, nel comizio di Butler, venivano esibiti mentre il cecchino apriva il fuoco: "Non ho avuto la possibilità di guardarli l'altra volta…", dice. "Quando ero presidente, chi entrava in maniera illegale veniva bloccato. Questa amministrazione ha smantellato quelle politiche e i migranti illegali entrano come mai è successo prima. Siamo diventati la discarica del mondo".
Trump snocciola i propri meriti sul piano internazionale. "Sotto il presidente Bush, la Russia ha invaso la Georgia. Con Obama, la Russia si è presa la Crimea. La Russia, con l'attuale amministrazione, punta a tutta la Ucraina. Con il presidente Trump, la Russia non ha preso nulla", dice. "Abbiamo sconfitto l'Isis al 100% in Siria e Iraq, lo abbiamo fatto in un paio di mesi. Dicevano che ci sarebbero voluti anni. Vado d'accordo con Kim Jong-Un e la Corea del Nord. Com'è possibile? Vedete, è bello andare d'accordo con chi ha un sacco di armi nucleari… Credo che lui senta la mia mancanza…", aggiunge. "Con me, non ci sono state guerre, a parte quella contro l'Isis: ho evitato guerre al telefono", dice inviando un "messaggio al mondo: ridateci i nostri ostaggi, o la pagherete". Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky hanno in programma per oggi un colloquio telefonico, ha intanto rivelato la Cnn. Si tratterebbe del primo contatto da quando l'ex presidente non è più alla Casa Bianca. —internazionale/[email protected] (Web Info)
Trump, il discorso alla convention: “Salvato da Dio, sarò presidente di tutta America”
Tour de France, oggi tappa 19: orario, percorso, diretta tv
(Adnkronos) – Il Tour de France 2024 propone oggi la tappa numero 19, la Embrun – Isola 2000 di 144,6 km. Il percorso di oggi 19 luglio prevede 3 Gran Premi della Montagna – 2 Hors Categorie e 1 di prima categoria – con le salite destinate a dare una nuova scossa alla classifica generale guidata dalla maglia gialla Tadej Pogacar. La tappa si infiamma dopo una ventina di chilometri, quando comincia l'attacco al Col de Vars (GPM Hors Categorie da 18,8 km con pendenza media del 5,7%). Dopo circa 20 km di discesa, si torna a salire verso la Cime de la Bonette (Hors Categorie da 22,9 km con il 6,9%). Dopo circa 40 km in discesa l'ultimo sforzo con la salita di Isola 2000, fino al traguardo che coincide con un GPM di prima categoria a cui si arriva dopo 16,1 km con il 7,1% di pendenza media. La partenza è in programma alle 12.30, l'arrivo è previsto attorno alle 16.30. La tappa sarà trasmessa in diretta tv in chiaro su Raidue dalle 14, con diretta streaming su RaiPlay. Per gli abbonati, diretta dall'inizio della frazione su Eurosport 1 (canale 210 di Sky) e diretta streaming su Discovery Plus, eurosport.it, Sky Go e NOW. —[email protected] (Web Info)
Aviaria, può diffondersi col respiro ma il latte è la prima via: l’ipotesi
(Adnkronos) –
Uno 'starnuto' in una stalla affollata. Il contagio da virus dell'influenza aviaria ad alta patogenicità H5N1 fra le mucche negli allevamenti Usa potrebbe essere avvenuto anche per via respiratoria, anche se non è questa la modalità di trasmissione che sta guidando l'attuale epidemia tra i bovini, che resta in latte infetto. E' l'ipotesi avanzata da uno studio disponibile in versione preprint sulla piattaforma BioRxiv. Per gli autori – secondo quanto riporta 'Nature' online – le mucche potrebbero infettarsi respirando aerosol carichi di virus. Diversi team hanno condotto esperimenti per comprendere meglio le infezioni registrate nelle mucche da latte in diversi Stati americani. Amy Baker e colleghi del Dipartimento dell'agricoltura degli Stati Uniti (Usda) ad Ames, Iowa, hanno infettato mucche e vitelli con il ceppo specifico H5N1 isolato nei bovini del Texas all'inizio dell'epidemia. Hanno esposto quattro vitelle femmine di un anno a una nebbia carica di virus attraverso una maschera che copriva naso e bocca degli animali. Tutti gli animali infetti hanno prodotto anticorpi neutralizzanti contro il virus, confermando che erano infetti. I vitelli hanno mostrato sintomi lievi e i ricercatori hanno isolato virus infettivo nelle vie aeree superiori di due di loro. I risultati dello studio, si legge, suggeriscono che in un ambiente in cui centinaia di animali sono tenuti in spazi ristretti, il virus potrebbe diffondersi attraverso le vie respiratorie.
Prima dello scoppio dell'epidemia, i ricercatori non sapevano che i virus dell'influenza A, come l'H5N1, potessero diffondersi nelle mucche. Gli scienziati hanno subito sollevato una preoccupazione, e cioè che se l'H5N1 si fosse diffuso efficacemente nei bovini attraverso il sistema respiratorio, sarebbe stato più difficile da controllare e il rischio che si diffondesse agli esseri umani sarebbe aumentato, dato lo stretto contatto che le mucche hanno con le persone. Ma dato che gli animali coinvolti nello studio in questione non hanno diffuso il virus in grandi quantità nelle loro vie aeree, probabilmente non è ad oggi una fonte importante di diffusione, osserva Thomas Peacock, virologo dell'Imperial College di Londra. La collega Wendy Barclay, virologa dello stesso ateneo, concorda sul fatto che, poiché sono stati rilevati bassi livelli di virus infettivo negli animali nonostante la loro esposizione ad alte dosi di H5N1, la trasmissione aerea probabilmente non è efficiente, né può "spiegare cosa sta succedendo al momento". "Ciò non significa che il virus non possa cambiare, se questa epidemia continua al ritmo attuale", aggiunge Peacock. "Quello che dobbiamo fare ora è tenere d'occhio attentamente il virus". —internazionale/[email protected] (Web Info)
Ucraina, pressing di Orban sull’Ue: “Riaprire i canali diplomatici con la Russia”
(Adnkronos) – L’intensità della guerra tra Ucraina e Russia è destinata ad aumentare radicalmente nel prossimo futuro. E' l'allarme lanciato dal primo ministro ungherese Viktor Orban in una lettera indirizzata al capo del Consiglio europeo Charles Michel nel giorno in cui la Russia non esclude il dispiegamento di armi nucleari. Secondo Orban l'Unione europea dovrebbe "ripristinare i canali diplomatici con la Russia mantenendo i contatti con l'Ucraina". "Propongo di avviare una discussione – scrive Orban – tenendo conto delle seguenti proposte: pur mantenendo gli attuali contatti politici ad alto livello con l'Ucraina, bisognerebbe ripristinare le linee dirette di comunicazione diplomatica con la Russia e ristabilire tali contatti diretti nella nostra comunicazione politica". Una richiesta, quella di Orban, che arriva al termine di quella che ha definito la sua "missione di pace 5.0". Appena assunta la presidenza di turno dell'Ue il premier ungherese ha infatti intrapreso – pur senza alcun mandato Ue – un viaggio in cinque tappe che è partito da Kiev dove ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky, è proseguito – tra le polemiche – a Mosca dove ha parlato (senza esito) con Vladimir Putin, e ancora a Pechino, Washington e in Florida dove è stato accolto nella residenza di Donald Trump a Mar a Lago. Un'apertura al dialogo con Mosca è arrivata lunedì anche dal presidente ucraino Zelensky che annunciando che sta preparando un secondo vertice di pace per novembre, ha aperto alla partecipazione della Russia. Il primo di summit organizzato da Kiev, che si è svolto il mese scorso in Svizzera senza nessun rappresentante del Cremlino, si è risolto senza risultati concreti. ''Credo che debbano esserci rappresentanti russi al secondo summit", ha detto Zelensky. Apertura a cui oggi la Russia ha chiuso la porta in faccia con la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova che, come riporta la Tass, ha affermato che non può essere "un subumano" a ordinare alla Russia a quali conferenze partecipare. —internazionale/[email protected] (Web Info)
Da contagi e caldo a sesso e cibo, guida per visitatori Olimpiadi Parigi
(Adnkronos) – Le Olimpiadi e le Paralimpiadi di Parigi 2024 "promettono uno spettacolo straordinario di abilità sportive e prestazioni da record. Tra il 26 luglio e l'11 agosto, circa 10.500 atleti parteciperanno ai Giochi Olimpici, sventolando la bandiera di 206 nazioni e rappresentando con orgoglio la squadra olimpica dei rifugiati del Comitato Olimpico Internazionale (Cio). Si prevede che i Giochi attireranno circa 15 milioni di visitatori, di cui 2 milioni provenienti dall'estero". E "successivamente, tra il 28 agosto e l'8 settembre, ai Giochi Paralimpici" è atteso "un record di 3,4 milioni di spettatori", che assisteranno alle prodezze di "oltre 4000 atleti con disabilità che gareggeranno in 549 eventi per medaglie". In vista del maxi evento sportivo il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie Ecdc, l'Oms (Organizzazione mondiale della sanità) Europa, il ministero francese della Salute e della Prevenzione e la Santé publique France hanno diffuso consigli di salute per i visitatori. Dal caldo alle infezioni, dalle zanzare alle zecche, sono diversi i capitoli affrontati, compresi focus dedicati al sesso sicuro e al cibo. Una guida sviluppata congiuntamente per promuovere in occasione di Parigi 2024 salute, sicurezza e benessere. "Essere consapevoli e vigili sui potenziali rischi di malattie infettive può fare una grande differenza nel proteggere noi stessi e gli altri e nel garantire che tutti coloro che partecipano alle Olimpiadi estive e ai Giochi Paralimpici stiano al sicuro e in salute", evidenzia in una nota Pamela Rendi-Wagner, direttrice dell'Ecdc. "Affinché l'evento abbia un completo successo – aggiunge un portavoce del ministero francese – auguriamo ai partecipanti di dare priorità alla propria salute. Abbiamo sviluppato validi consigli di salute pubblica, con alcune semplici regole da seguire. Abbiate cura di voi", è l'invito. Nella guida ci sono indicazioni su argomenti che vanno dai vaccini di cui i viaggiatori potrebbero aver bisogno prima di intraprendere il viaggio, alle informazioni su come proteggersi da varie malattie, come le malattie respiratorie o le malattie trasmesse da zanzare e zecche, spiegano i promotori. Con le temperature torride probabili, gli esperti danno suggerimenti su come rimanere freschi quando fa caldo, prevenire i colpi di sole e rimanere idratati. Inoltre, sono disponibili informazioni sulla salute sessuale e sul consumo di alcol e tabacco in Francia, nonché collegamenti a siti web e numeri di telefono utili per chiunque abbia bisogno di assistenza medica. Un esempio dei contenuti? Per quanto riguarda gli aspetti più pratici e la gestione di bisogni primari come mangiare e idratarsi, si chiarisce che in Francia "l'acqua di rubinetto è sicura da bere", e si mette in guardia sul fatto che in estate con il clima caldo e umido è più facile che "i germi si moltiplichino rapidamente e rendano il cibo pericoloso", e che gli alimenti contaminati "potrebbero sembrare non avere un sapore o un odore diversi da quelli sicuri". Quindi l'invito è a: "Mangiare cibi ben cotti e lavare sempre frutta e verdure o sbucciarle prima del consumo", "evitare di consumare cibi cotti o deperibili che siano stati conservati a temperatura ambiente per più di 2 ore", "lavarsi spesso le mani, soprattutto prima di toccare gli alimenti e dopo essere andato in bagno". Ci sono poi i consigli per evitare brutte sorprese dal caldo estremo (bere circa 2-3 litri di liquidi, come acqua o tè freddi senza zuccheri aggiunti durante un'ondata di caldo, evitare l'alcol e limitare caffeina e zucchero), con una precisazione: "La buona notizia è che si può portare la propria bottiglietta d'acqua (fino a 75 cl) nelle sedi dei Giochi Olimpici". Un capitolo è dedicato poi alle malattie trasmesse dalle zanzare (Dengue, Chikungunya, Zika, West Nile, e così via). "La circolazione è in aumento – si avverte – in parte a causa della globalizzazione, dei viaggi internazionali e del climate change". E "la zanzara tigre, che può trasmettere numerose malattie, è ampiamente presente Francia, ed è attiva principalmente di giorno". Seguono i consigli per ridurre il rischio, dai repellenti agli indumenti migliori. Un monito anche sulle zecche che possono trovarsi "anche nei parchi cittadini, nei giardini e nei cortili". Infine il sesso sicuro: "Infezioni sessualmente trasmissibili comuni in Europa – elencano gli autori dei consigli di salute – includono clamidia, gonorrea e sifilide. Altre infezioni, ad esempio l'Hiv, l'epatite virale ed Mpox (prima chiamato variolo delle scimmie) possono essere trasmessi anche durante i rapporti sessuali". "I preservativi, se usati correttamente e costantemente, sono efficaci diminuendo il rischio di malattie sessualmente trasmissibili e di trasmissione dell’HIV. In Francia – si informa – sono disponibili nelle farmacie, nelle farmacie e nei supermercati". E "sono disponibili gratuitamente in alcuni Centri di screening per le malattie sessualmente trasmesse". Quanto ad Mpox, si avverte che "utilizzare un preservativo non proteggerà completamente, ma potrebbe ridurre il rischio o l'entità dell'esposizione" al virus. "Le Olimpiadi e le Paralimpiadi sono un momento di festa – conclude Gundo Weiler, esperto di Oms Europa – Sono anche un potente promemoria dell'importanza di dare priorità alla nostra salute". —[email protected] (Web Info)
Dengue, 10 regole per difendersi in viaggio: i consigli degli esperti
(Adnkronos) – Cresce la preoccupazione anche in Italia per la febbre Dengue. Sono 24 le nuove infezioni in 1 mese riportate nell’ultimo bollettino dell’Istituto superiore di sanità. Nel mirino, l’epidemia record in Sudamerica: oltre 3 milioni di casi dall'inizio di quest'anno, come riferisce l'Organizzazione mondiale della sanità. Da inizio 2024, sono 283 i casi confermati di Dengue segnalati all’Iss, con un picco tra i mesi di febbraio e aprile, tutti associati a viaggi all'estero. La febbre Dengue è una malattia infettiva diffusa dalla zanzara Aedes. Le manifestazioni del virus includono: febbre alta, mal di testa con dolore attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, e in alcuni casi un esantema diffuso che compare dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. Di recente è stata segnalata una grande epidemia in Sudamerica, in particolare in Brasile e Argentina. La maggior parte dei casi si manifesta con una lieve malattia, simile a un’influenza. Il 5% dei pazienti è colpito da una forma più acuta, che può provocare complicazioni gravi con danni alle funzioni vitali degli organi, fino alla morte. La sua diffusione è preoccupante anche in Paesi come l'Italia, dove – pur se assente la zanzara Aedes – la presenza della zanzara tigre aumenta il rischio di trasmissione locale, in quanto anche quest’ultima può fungere da vettore. Nel 2023, infatti, i casi autoctoni di Dengue in Italia sono stati 82. Da un corso diretto ai medici (‘Febbre Dengue: facciamo chiarezza’ – 1.5 Ecm) tenuto da Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit) e organizzato da Consulcesi Club, sono arrivati preziosi consigli per i viaggiatori e coloro che ritornano da zone a rischio di febbre Dengue. Per soggiorni brevi, sono consigliati repellenti cutanei, abbigliamento protettivo e altre misure cautelative per ridurre il rischio di punture di zanzare; abiti, vestiti a manica lunga, pantaloni lunghi soprattutto nelle ore in cui le zanzare sono più aggressive, quindi la mattina presto oppure nella tarda serata. Preferire colori chiari perché non è amato dalle zanzare. Per chi rientra da zone a rischio è essenziale essere consapevoli dei sintomi e consultare immediatamente un medico in caso di manifestazione entro cinque-sei giorni dal ritorno da viaggi in zone endemiche. Andreoni ha anche dato delle raccomandazioni rivolte alle Istituzioni e alle strutture Sanitarie. Tra queste: vaccinazione, quando si viaggia in zone ad alta endemia come il Brasile per lavoro, la vaccinazione è raccomandata come prima indicazione. In Italia – continua il decalogo – è fondamentale adottare misure di controllo ambientale per prevenire la trasmissione locale della malattia. Questo include l'isolamento dei pazienti infetti, la disinfestazione ambientale e il monitoraggio attivo dei casi. Altro consiglio è il monitoraggio attivo dei casi: è essenziale che i medici di medicina generale siano in grado di individuare precocemente i casi di dengue, tenendo comunque presente che il 50% dei soggetti infettati rimangono asintomatici. Nella comunicazione medico-paziente, ai primi sintomi sospetti bisogna parlare con il proprio medico curante. Ricordargli che si è rientrati da un viaggio in una zona in cui c'era endemicamente la dengue. Questo è molto importante, perché oltre a essere curati in maniera tempestiva, riduciamo la diffusione. Infatti, il paziente deve fare attenzione ed evitare di essere punto da una zanzara che può trasmettere la malattia ad altre persone. Per contrastare l'endemicità in Italia, le strategie richiedono un approccio complesso e mirato. È fondamentale ridurre al minimo la circolazione delle zanzare attraverso la disinfestazione ambientale e il monitoraggio attivo dei casi di dengue. Nella gestione dei pazienti contagiati, quando si identifica un paziente infetto, è cruciale l’isolamento per prevenire ulteriori punture di zanzara che potrebbero trasmettere la malattia ad altre persone. E’ anche importante bonificare l'ambiente in cui il paziente vive, utilizzando insetticidi per eliminare le zanzare. Sul coinvolgimento delle autorità sanitarie, è necessario un coordinamento internazionale stretto tra autorità sanitarie, operatori sanitari e cittadini per implementare efficacemente le misure preventive e di controllo della dengue. L’ultimo punto riguarda l’informazione e la sensibilizzazione, cioè educare la popolazione sull'importanza della prevenzione della dengue e sulle misure da adottare per proteggere sé stessi e gli altri dalla malattia. Per informare i pazienti, è necessario innanzitutto formare i medici e i professionisti sanitari. —[email protected] (Web Info)
Bassetti: “Biden usi mascherina”: botta e risposta social con Heather Parisi
(Adnkronos) – Botta e risposta tra Matteo Bassetti e Heather Parisi. "Quando ieri ho visto il presidente Usa Joe Biden salire sull'Air Force One senza la mascherina, con il Covid, la prima cosa che mi è venuta in mente è che credo sia molto importante che i grandi uomini, anche i più potenti del mondo, sappiano dare dei buoni messaggi. Se Biden ha il Covid avrebbe fatto meglio a indossare una mascherina salendo sull'aereo, perché intorno c'erano delle altre persone, anche se capisco che è il presidente degli Stati Uniti. Ma questo è importante perché si deve dare un segnale: chi ha il Covid o chi ha un'altra infezione respiratoria deve proteggere le persone che ha intorno", evidenzia all'Adnkronos Salute l'infettivologo, commentando la notizia della positività del capo di Stato Usa. Per il direttore di Malattie infettive dell'ospedale policlinico San Martino di Genova, il buon esempio è cruciale per lanciare messaggi scientificamente corretti ed evitare fraintendimenti o strumentalizzazioni che spesso corrono sui social. E proprio su X lo specialista ha avuto un 'botta e risposta' virtuale sul caso di Biden. Tema: la mascherina, appunto. Co-protagonista: la showgirl Heather Parisi che, a corredo delle immagini di Biden che sale a bordo dell'aereo, commenta: "Biden ha detto di avere il Covid ma è salito sull'aereo senza indossare la maschera, né lui né alcuno del suo staff. Li avranno finalmente avvertiti che a credere nelle maschere sono rimasti solo Burioni, Bassetti e la figlia di Ben Affleck?". La replica di Bassetti: "A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio. Cit. Oscar Wilde". Commenti social a parte, Bassetti spiega che "Biden è stato contagiato probabilmente dalla variante Kp3. Perché lo dico? Perché molte delle persone che erano intorno a Biden, come si legge fra le notizie di questi giorni avevano avuto il Covid nei giorni precedenti, quindi lui probabilmente si è contagiato con una variante molto contagiosa", quale è appunto KP.3, la variante Covid ad oggi più diffusa negli States. Uno dei messaggi da cogliere, per Bassetti, è dunque questo: "Se hai il Covid va benissimo che tu faccia la vita di prima. Però mettiti una mascherina per proteggere il prossimo". —internazionale/[email protected] (Web Info)
Campana (Fondazione IncontraDonna): “Attivi su stili di vita come prevenzione”
(Adnkronos) – “Promuoviamo da sempre la prevenzione oncologica primaria, secondaria e terziaria. Lo stile di vita impatta direttamente sulla prevenzione. Bisogna condurre uno stile di vita sano sin dalla tenera età, in tutti i momenti della vita. Le evidenze scientifiche dimostrano che condurre una vita sana, quindi curare l'alimentazione, seguendo la dieta mediterranea, evitare il fumo e il cibo spazzatura e svolgere regolarmente attività fisica, riduce il rischio di cancro di circa il 40%. Lo sport, ad esempio, potenzia il benessere psicofisico per chi ha incontrato la malattia, per chi è sottoposto a terapie, ma aiuta a prevenire le patologie oncologiche. Come associazione veicoliamo questo messaggio e crediamo tanto nella prevenzione primaria. In questa direzione IncontraDonna promuove molte attività, come il progetto ‘Restart’ che coinvolge le pazienti oncologici in attività sportive, come canoa e ballo, oltre a proporre tante altre attività, come quelle musicali. Abbiamo riscontrato che, oltre all’alimentazione, l’esercizio fisico, assieme alle attività ricreative, apporta effettivamente benefici alla salute non soltanto dei pazienti, ma di tutti”. Così Antonella Campana, Patient Advocate di Fondazione IncontraDonna e nel Cda di Fondazione Aiom, Associazione italiana di oncologia medica, intervenendo questa mattina a Roma alla presentazione della campagna ‘Tumori, scegli la prevenzione’ promossa dalla Fondazione e con il contributo non condizionato di Daiichi Sankyo Italy. —[email protected] (Web Info)
Vance, dallo stile ‘Silicon Valley’ al trumpismo: ora si veste come il tycoon
(Adnkronos) – Quando ha cominciato nel 2016 a frequentare gli show televisivi, per promuovere il suo libro Hillbilly Elegy, J.D. Vance, allora giovane venture capitalist cresciuto all'ombra dell miliardario del tech Peter Thiel, aveva lo stile informale della Silicon Valley. Camicia senza cravatta, giacca spesso di velluto, a volte i jeans. In un'occasione, la Allen & Company Sun Valley conference, ritrovo annuale di potenti membri dell'elite del business, si presentò in dolcevita e giacca a vento leggera, ricorda oggi Politico che dedica un lungo articolo a come la conversione al trumpismo del candidato alla vice presidenza abbia anche cambiato il suo look. "Negli ultimi anni, Vance ha adottato un nuovo look che comunica la sua posizione politica, ma non sembra più un repubblicano da country-club ma sembra più come Donald Trump", aggiunge Politico che sottolinea che Vance giudicava l'allora candidato Trump come "un disastro morale" e paragonava la sua candidatura ad una sorta di droga, "un'eroina culturale". Ma poi il tycoon vinse le elezioni, Vance si convertì al trumpismo più sfrenato e il suo "guardaroba ha iniziato a cambiare". E quando nel 2021 ha annunciato la sua candidatura al seggio dell'Ohio in Senato, con la benedizione di Trump e i fondi del suo amico miliardario Thiel e del tycoon dell'hedge Fund Robert Mercer, un tempo mecenate di Steven Bannon, Vance non solo cancellò i tweet del 2016 in cui definiva Trump "un idiota" e "riprorevole". Ma cominciò anche ad adottare un look trumpiano, completi scuri, con l'immancabile cravatta rossa e camice in tinta unica. Anche il taglio delle giacche, un tempo strette e corte, si è man mano avvicinato a quello delle giacche più lunghe, con le spalle più ampie del tycoon. Scelta dei vestiti a parte, c'è una cosa del look del senatore scelto da Trump come 'veep' che ha stupito tutti, la sua barba, considerata la nota avversione del tycoon per barba e baffi, avversione che gli fece escludere dei potenziali membri della sua prima amministrazione. "A lui sta bene, sembra un giovane Abraham Lincoln", aveva detto una settimana fa Trump a chi gli chiedeva se veramente stesse prendendo in considerazione il barbuto Vance come suo vice presidente. A parte l'avversione di Trump, in effetti la presenza di un barbuto in un ticket presidenziale è una cosa rara negli Stati Uniti moderni. L'ultimo candidato alla vice presidenza con i baffi è stato Charles Curtis, veep del presidente repubblicano Herbert Hoover nelle elezioni del 1932 in cui fu sconfitto da Franklin Delano Roosevelt. —internazionale/[email protected] (Web Info)
Roma, ‘sfratto’ definitivo per Antico Caffè Greco
(Adnkronos) – Diventa definitivo lo ‘sfratto’ dell’Antico Caffè Greco. La Cassazione ha rigettato il ricorso dell’azienda contro la sentenza della Corte di Appello di Roma che aveva già dato ragione all’Ospedale Israelitico, riconoscendogli il diritto a rientrare in possesso dei locali in via dei Condotti, il cui contratto di locazione è scaduto dal 2017. La vicenda è annosa e si protrae da tempo, anche perché si parla di un locale storico su cui c’è il vincolo culturale. Questo significa innanzitutto che non potrà mai essere ‘snaturata’ l’attività, che i beni presenti all’interno devono rimanere e che gli attuali gestori dovranno eventualmente essere ‘indennizzati’ per quelli di loro proprietà. I supremi giudici della Terza sezione civile, nella sentenza depositata lunedì scorso, fissano paletti ben precisi in questo senso. ''La portata del vincolo culturale imposto sui locali dell’Antico Caffè Greco e sulla licenza di esercizio deve essere intesa nel senso che il locatore non potrebbe sottrarre il bene (con gli annessi arredi e cimeli storici, tanto se anch’essi di sua pertinenza, quanto in caso contrario) alla destinazione a suo tempo imposta dall’Autorità amministrativa e mai revocata’’. Per la Cassazione i legittimi proprietari ''non potrebbero – tanto per fare un esempio – immaginare di destinare quei locali per creare una paninoteca o una discoteca o chissà quale altra attività. Il Caffè Greco, in quanto bene immobile carico di oltre due secoli di storia e di vita artistica e culturale della città di Roma, collocato nella centrale Via Condotti, non può che avere quella destinazione – si legge nella sentenza della Cassazione – ma non è giuridicamente prospettabile che simile vincolo si traduca nell’impossibilità, per il locatore, di intimare ad un determinato conduttore la licenza per finita locazione, cioè nell’obbligo di proseguire ad oltranza la locazione con un preciso soggetto’’. Come ha rilevato anche il Procuratore generale nelle sue conclusioni per iscritto, "il vincolo non comporta l’obbligo di esercizio o prosecuzione dell’attività o l’attribuzione di una riserva di attività, ‘ma vale, piuttosto, a precludere, in negativo, ogni uso incompatibile con la conservazione materiale della res’, nonché ‘ad imporre, specularmente, in positivo, la continuità del suo uso attuale’’’. I supremi giudici rigettando il ricorso dell’Antico Caffè Greco sottolineano come ‘’la possibile violazione dei parametri costituzionali invocati sarebbe prospettabile, in astratto, se si accogliesse la tesi della società ricorrente. In tal modo, infatti, si perverrebbe all’inaccettabile conclusione secondo la quale il locatore si vedrebbe costretto, in un caso come quello odierno, a prolungare senza alcun termine la locazione in corso, mentre la locazione è, per sua stessa natura, un contratto destinato ad una conclusione’’. ‘’L’accoglimento della tesi della società ricorrente verrebbe a determinare, in altri termini, una sorta di espropriazione del diritto di proprietà – spiega la Cassazione – in assenza di una deliberazione della P.A. e in mancanza di ogni indennizzo (salvo, ovviamente, il corrispettivo del canone locativo); situazione, questa, incompatibile col quadro costituzionale e del tutto irragionevole da un punto di vista pratico’’. Per la Suprema Corte infine, in questo giudizio ‘’non è in discussione la proprietà degli arredi, del mobilio e dei cimeli storici esistenti all’interno del Caffè Greco (…) che non possono essere rimossi, proprio a causa del vincolo culturale su di essi apposto’’. La Cassazione ha sancito definitivamente il diritto dell’Ospedale Israelitico a rientrare in possesso dell’Antico Caffè Greco – commenta l’avvocato Ugo Limentani, che ha assistito l’ospedale insieme con i colleghi, avvocato Enzo Ottolenghi e professor Alberto Gambino – Ora mi auguro che il locale sia riconsegnato. Nessuno ovviamente si sognerebbe di cambiare l’attività – conclude il legale – sarebbe un delitto se l’Antico Caffè Greco diventasse un’altra cosa, anche perché con la sua storica attività è già in grado di produrre adeguati rendimenti’’. —[email protected] (Web Info)











