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Offerte di lavoro dai Centri Per l’Impiego della provincia di Venezia

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Riferimento 141067
Settore economico Studi professionali
Profilo professionale Addetto paghe
Titolo di studio Diploma di maturità
Posti disponibili 1
Sede lavorativa Cavarzere
Centro per l’Impiego
di riferimento
CPI Cavarzere
Età
Conoscenze linguistiche
Conoscenze informatiche SI
Precedente esperienza SI
Patente o abilitazioni SI
Tipologia contrattuale Lavoro subordinato a tempo determinato
Validità dal 13/12/2013  fino al 31/12/2013
Disponibilità vitto/alloggio No
Descrizione ADDETTO/A BUSTE PAGHE CON OTTIMA CONOSCENZA DEI CCNL PICCOLE E MEDIE IMPRESE
L’offerta rispetta i principi di parita’ di trattamento ed uguaglianza di opportunita’ per tutti i lavoratori, secondo le norme vigenti.

 

 

Riferimento PUBBLICIZZAZIONE
Azienda MOTIA COMPAGNIA DI NAVIGAZIONE SPA
Settore economico Trasporto
Profilo professionale Impiegato amministrativo
Titolo di studio Diploma di maturità
Posti disponibili 1
Sede lavorativa Venezia – Terraferma (loc. Mestre)
Centro per l’Impiego
di riferimento
CPI Mestre
Età
Conoscenze linguistiche preferibile inglese fluente
Conoscenze informatiche indispensabili
Precedente esperienza quinquennale nella mansione
Patente o abilitazioni
Tipologia contrattuale Lavoro subordinato a tempo determinato
Validità dal 16/12/2013
Disponibilità vitto/alloggio No
Descrizione OFFERTA RIVOLTA ESCLUSIVAMENTE A LAVORATORI IN POSSESSO DEI BENEFICI PER LE ASSUNZIONI AGEVOLATE. MOTIA COMPAGNIA DI NAVIGAZIONE SPA ricerca per il suo ufficio di Mestre 1 impiegato/a amministrativo/a da adibire a contabilità generale. Requisiti richiesti: Diploma di Ragioneria, quinquennale esperienza nella mansione (fatturazione attiva e passiva, riconciliazioni, pagamenti… escluso bilancio), competenze informatiche, possesso dei benefici per le assunzioni agevolate, preferibile fluente conoscenza della lingua inglese. Offresi contratto a tempo determinato per sostituzione maternità, full time dalle 8.30 alle 17.30. Per candidarsi inviare il curriculum direttamente a MOTIA COMPAGNIA DI NAVIGAZIONE SPA via mail a [email protected]
L’offerta rispetta i principi di parita’ di trattamento ed uguaglianza di opportunita’ per tutti i lavoratori, secondo le norme vigenti.

 

 

Riferimento *****
Azienda LABORATORIO DEGLI ANGELI DI BORTOLETTO RICCARDO
Tel: 3454963884
E-mail [email protected]
Settore economico Calzaturiero
Profilo professionale Operaio delle calzature
Titolo di studio
Posti disponibili 1
Sede lavorativa Fiesso d’Artico
Centro per l’Impiego
di riferimento
CPI Dolo
Età 18/29
Conoscenze linguistiche
Conoscenze informatiche
Precedente esperienza NON NECESSARIA
Patente o abilitazioni B
Tipologia contrattuale Tirocinio o stage
Validità dal 19/12/2013
Disponibilità vitto/alloggio No
Descrizione STAGE finalizzato all’assunzione in qualità di apprendista (età 18-29 anni) *** CUCITORE DI TOMAIE part time 20 ore settimanali ( dalle 14.00 alle 18.00) *** Previsto rimborso spese *** L’azienda ha due sedi (Fiesso d’Artico e Vigonza) per cui di richiede disponibilità allo spostamento in autonomia *** Se interessati contattare direttamente l’Azienda (Sig.Riccardo Bortoletto) al n. 345-4963884 o via mail [email protected]
L’offerta rispetta i principi di parita’ di trattamento ed uguaglianza di opportunita’ per tutti i lavoratori, secondo le norme vigenti.

Stabilità: ok della Commissione, ecco le novità

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E’ arrivato il via libera definitivo della Commissione Bilancio della Camera alla Legge di Stabilità. Il provvedimento approda in Aula di Montecitorio per ricevere la fiducia. In sintesi le maggiori novità apportate prevedono l’istituzione del fondo per la riduzione della pressione fiscale finanziato con i risparmi derivanti dalla spending review, un tetto di 300 mila euro al cumulo di pensione e reddito nella pubblica amministrazione. No invece a Tobin Tax.

Esaminiamo assieme le principali novità:

– slittamento dal 16 al 24 gennaio del pagamento della mini rata Imu;

– il fondo per la riduzione del cuneo sarà alimentato con i risparmi derivanti dalla spending review che non sono già stati impegnati nel conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica, dalle maggiori entrate derivanti dall’attività di contrasto all’evasione fiscale, dalle misure straordinarie di contrasto all’evasione;

– la rivalutazione al 95% delle pensioni tra i 1.500 e i 2.000 euro, un tetto di 300.000 euro al cumulo di pensione e reditto da lavoro nelle pubbliche amministrazioni;

– per il 2014 è stato istituito il bonus bebè, un fondo di 22 milioni di euro destinato ai nuovi nati;

– approvato anche l’emendamento che tutela altri 17.000 esodati, con un impegno di 950 milioni di euro tra il 2014 ed il 2020;

– via libera anche alla sanatoria delle cartelle di Equitalia che prevede il pagamento della sanzione senza interessi;

– eliminato il bollo fisso di 34,20 euro dal 2014 sul conto titoli;

– è stato ritirato l’emendamento sulla Tobin Tax, la tassa sulle transazioni finanziarie. La proposta di modifica puntava ad abbassare l’aliquota allo 0,01%, allargando la platea della tassa a tutti i titoli (esclusi quelli di Stato). Questione che, però, è semplicemente rinviata all’anno prossimo.

– per quanto riguarda la web tax, la proposta di modifica è stata riformulata, facendo di fatto sparire l’obbligo di partita Iva per le società che operano nel commercio elettronico mentre rimane per gli spazi pubblicitari e il diritto d’autore.

E ancora: la riforma delle concessioni del demanio marittimo da attuare entro maggio con una sanatoria per i contenziosi sui canoni, la tassazione al 12% della rivalutazione delle quote di Bankitalia, la possibilita’ di costruire nuovi stadi ma senza la realizzazione di complessi edilizi, la mobilitaà per il personale delle società controllate direttamente o indirettamente dalle pubbliche amministrazioni, l’esenzione Imu per i fabbricati rurali.

Pronta la bozza 2014 di Unico Società di persone

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È online la bozza di Unico 2014 per le Società di persone (Sp). Tra le novità, entra direttamente in dichiarazione la comunicazione da parte delle imprese che variano i criteri di valutazione dei propri beni adottati nei precedenti esercizi. Sempre in tema di semplificazioni, confluiscono in Unico 2014 le minusvalenze sopra i 50mila euro e quelle sopra i 5 milioni di euro: non vanno, quindi, più inviate comunicazioni alla Direzione Regionale competente. Il nuovo modello recepisce anche la proroga della detrazione al 50% per interventi di recupero del patrimonio edilizio e accoglie nuovi campi per gestire il bonus mobili e lo sconto per le spese su edifici in zone sismiche.

Quadro “RS”, le novità – Il quadro “RS” si adegua alle nuove procedure per la semplificazione amministrativa. È stato previsto, infatti, uno spazio per la comunicazione dei dati e delle notizie relative alle minusvalenze di ammontare complessivo superiore a cinque milioni di euro, derivanti da cessioni di partecipazioni che costituiscono immobilizzazioni finanziarie (realizzate anche a seguito di più atti di disposizione) e di quelle relative alle minusvalenze e alle differenze negative, di ammontare superiore a cinquantamila euro, derivanti da operazioni su azioni o altri titoli negoziati in mercati regolamentati italiani o esteri.
Nuovo prospetto anche per i soggetti che correggono gli errori contabili derivanti dalla mancata imputazione di componenti negativi nel corretto esercizio di competenza e uno spazio dedicato per le imprese che intendono comunicare eventuali modifiche riguardanti i criteri di valutazione adottati nei precedenti esercizi. Le società che hanno investito in Start-up possono utilizzare, infine, un’apposita sezione del quadro “RS” per usufruire dalle agevolazioni previste dal Dl n.179/2012.

Spazi in più per gli immobili – Con la proroga della detrazione del 50% sulle spese sostenute per gli interventi di recupero abitativo, è stato modificato anche il quadro “RP” e sono stati introdotti nuovi campi per le detrazioni sull’arredo dell’immobile ristrutturato e sulle spese degli edifici ubicati in zone sismiche. Il quadro “RB” si arricchisce, invece, di una nuova casella per gli immobili riconosciuti di interesse storico-artistico: in questo caso la rendita catastale va indicata in misura ridotta (50%) e il reddito per le unità immobiliari tenute a disposizione non va aumentato di un terzo. Nuove indicazioni anche per i redditi dominicali e agrari, rivalutati del 15% o del 5%, e un nuovo quadro (Quadro TR) per i trasferimenti della residenza all’estero.

La bozza del nuovo modello e delle relative istruzioni sono disponibili sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate all’interno della sezione “Modelli in bozza”.

MEF, possibile da oggi effettuare versamenti volontari a favore PMI

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E’ possibile da oggi effettuare versamenti volontari al fondo di garanzia per le piccole e medie imprese da parte di associazioni, enti, societa’ o singoli cittadini. Il Ragioniere Generale dello Stato, Daniele Franco, ha firmato il decreto ministeriale che attiva un apposito capitolo d’entrata nel bilancio dello Stato (il capitolo n. 3693 del capo 18) dove confluiranno i contributi spontanei destinati alla microimprenditorialita’, secondo quanto previsto dal decreto legge n. 69 del 2013 (il cosiddetto ‘dl del fare’) convertito nella legge 9 agosto 2013 n. 98. Il versamento sul citato capitolo puo’ essere effettuato direttamente presso la tesoreria provinciale dello Stato, ovvero mediante conto corrente postale intestato alla stessa tesoreria, specificando il capitolo d’entrata. La Banca d’Italia sta procedendo in queste ore a generare i codici Iban specifici per consentire, dai prossimi giorni, il versamento anche tramite bonifico bancario o postale. In tutti i casi deve essere indicata la causale.

Va ricordato che sarebbe stato possibile effettuare i versamenti a favore delle pmi anche prima della firma del decreto, destinando le risorse ad un altro capitolo di entrata (n.2368/07) , dove affluiscono i contributi da riassegnare alle finalita’ individuate nella causale.

Offerte di lavoro dai Centri Per l’Impiego della provincia di Vercelli

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OFFERTA N°33424
CENTRO IMPIEGO VERCELLI RIF.:33424 DITTA VICINANZE SANTHIA` CERCA N. 1 ADDETTO/A AL SUPPORTO SISTEMA DI QUALITA` WCM (World Class Manufacturing). TITOLO DI STUDIO RICHIESTO: LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA O INGEGNERIA ELETTRONICA. RICHIESTA CONOSCENZA LINGUA INGLESE. CONOSCENNZA INFORMATICA: EXCEL, WORD, POWER POINT. PATENTE B – AUTOMUNITO/A. PREFERIBILE ETA` COMPRESA TRA I 25 E I 35 ANNI.
CANDIDARSI SUL SITO: www.lavoro.provincia.vercelli.it ALLEGANDO IL CURRICULUM VITAE.

 

OFFERTA N°33504

CENTRO IMPIEGO VERCELLI RIF.:33504 AZIENDA MULTINAZIONALE EISMANN LEADER NELLA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI SURGELATI RICERCA :INCARICATI ALLA VENDITA PER LO SVILUPPO DELLE ZONE COMMERCIALI DI NOVARA-VERCELLI E BIELLA- SI OFFRE CORSO DI FOMAZIONE INTERNO,ASPETTO ECONOMICO INTERESSANTE FIN DAL PRIMO MESE-INQUADRAMENTO A NORMA DI LEGGE 173/05
Dlgs 114/98-SEDE DI LAVORO SAN PIETRO MOSEZZO-SI RICHIEDE:DIPLOMA DI MATURITA`-PAT.B –
AUTOMUNITO-BREVE ESPERIENZA NELLA VENDITA-PREDISPOSIZIONE AI RAPPORTI INTERPERSONALI
INVIARE CURRICULUM VITAE A FAX N.0321-485153 O EMAIL: [email protected]
SCAD.31.1.2014
 

OFFERTA N°33533
CENTRO IMPIEGO VERCELLI RIF.:33533 SOCIETA` ELABORAZIONE DATI COLLEGATA A PRIMARIO STUDIO DI CONSULENZA DEL LAVORO RICERCA ADDETTO/A ELABORAZIONE PAGHE E CONTRIBUTI, GESTIONE DEL PERSONALE E DELLA PARTE OPERATIVA DI ASSUNZIONI, CESSAZIONI, TRASFORMAZIONI E RELATIVE COMUNICAZIONI AGLI ENTI PREPOSTI, OLTRE ALL`ELABORAZIONE DEL 770, CUD, AUTOLIQUIDAZIONE INAIL E DENUNCE INVALIDI CON SPECIFICA ESPERIENZA NELLA MANSIONE DI ALMENO 5 ANNI. REQUISITI: IL CANDIDATO IDEALE E` IN POSSESSO DEL DIPLOMA DI RAGIONERIA ED HA MATURATO UNA PRECEDENTE ESPERIENZA IN REALTA` AZIENDALI O STUDI PROFESSIONALI. E` RICHIESTA LA CONOSCENZA DEL PACCHETTO OFFICE E DEL SOFTWARE GESTIONALE ZUCCHETTI PER L`ELABORAZIONE PAGHE. ORARIO DI LAVORO: FULL TIME/PART TIME. SI OFFRE UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO PER SOSTITUZIONE MATERNITA`. DISPONIBILITA` IMMEDIATA. ZONA DI LAVORO: VERCELLI.
SCADENZA IL 31/01/2014.
CANDIDARSI SUL SITO: www.lavoro.provincia.vercelli.it ALLEGANDO IL CURRICULUM VITAE.

Offerte di lavoro dai Centri Per l’Impiego della provincia di Alessandria

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Riferimento n° 1261 ALESSANDRIA, 29.11.2013
Data di arrivo: 29.11.2013
Tipologia: DITTE PRIVATE
Descrizione: COMMERCIO – TERZIARIO
Sede di lavoro:
Posti: 1
Età minima: 25
Età massima: 50
Eventuali conoscenze: TECNICO COMMERCIALE PER IL MERCATO MONDIALE. REQUISITI NECESSARI: DIPLOMA O LAUREA AD INDIRIZZZO TECNICO, OTTIMA PROPENSIONE ALLA VENDITA, NEGOZIAZIONE E TRATTATIVA, ESPERIENZA IN SETTORE TECNICO-PLCMAT. PLASTICHE, CONOSCENZA FLUENTE LINGUA INGLESE (INDISPENSABILE!) PER ATTIVITA’ ALL’ESTERO
Rapporto di lavoro: ALTRO
Riferimento n° 1274 ALESSANDRIA, 04.12.2013
Data di arrivo: 04.12.2013
Tipologia: DITTE PRIVATE
Descrizione: INDUSTRIA E ARTIGIANATO
Sede di lavoro:
Posti: 1
Età minima: 25
Età massima: 40
Eventuali conoscenze: ELETTRICISTA DI LUNGA ESPERIENZA PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI A TERRA DI GRANDI DIMENSIONI. SI VALUTANO PERSONE CON PLURIENNALE ESPERIENZA, AUTOMUNITI , RESIDENTI IN ZONA.
Rapporto di lavoro:
ALTRO
Durata contratto: TEMPO DETERMINATO 12 MESI
Riferimento n° 1288 ALESSANDRIA, 17.12.2013
Data di arrivo: 17.12.2013
Tipologia: DITTE PRIVATE
Descrizione: COMMERCIO
Sede di lavoro:
Posti: 1
Età minima: 30
Eventuali conoscenze: CONTABILE DI ESPERIENZA CON LAUREA IN ECONOMIA, CAPACITA’ DI ASSOLVERE COMPITI RELATIVI AD ADEMPIMENTI FISCALI E BILANCI DI SOCIETA’ – INSERIMENTO IN STUDIO DI CONSULENZA FISCALE .
INDISPENSABILE TITOLO DI STUDIO INDICATO, BUONA DIMESTICHEZZA COL PROGRAMMA SISPAC, SERIETA’ ED AFFIDABILITA’, ETA’ SUPERIORE AI 30 ANNI. SI OFFRE CONTRATTO INIZIALE DI 12 MESI, POSSIBILE INSERIMENTO DEFINITIVO.
Rapporto di lavoro:
ALTRO
Durata contratto: TEMPO DETERMINATO 12 MESI

Detrazione e rivalsa Iva: ecco come si recupera l’imposta dopo l’accertamento

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Sciolti i dubbi sulle regole per avvalersi di detrazione e rivalsa dell’Iva in presenza di un accertamento definitivo. Il contribuente può esercitare la rivalsa nei confronti dei cessionari dei beni o dei committenti dei servizi, ma solo dopo aver pagato imposte, sanzioni e interessi contenuti in un avviso di accertamento definitivo. Il cessionario o committente potrà, a sua volta, esercitare il diritto alla detrazione dopo aver corrisposto al cedente o prestatore l’Iva addebitatagli in via di rivalsa. Con la circolare n. 35/E di oggi, l’Agenzia delle Entrate fornisce una guida pratica che viene incontro alle richieste di chiarimento dei contribuenti su alcuni aspetti operativi legati a questa possibilità introdotta dal Decreto liberalizzazioni.

Gli adempimenti da effettuare – Per esercitare la rivalsa dell’Iva pagata a titolo definitivo in sede di accertamento il cedente/commissionario deve emettere, e annotare nei registri Iva, una fattura (o una nota di variazione in aumento) con gli estremi identificativi dell’atto di accertamento che dà titolo alla rivalsa. Il diritto alla detrazione da parte del cessionario/committente è, invece, subordinato al pagamento dell’Iva accertata addebitatagli in via di rivalsa, con l’annotazione nel registro acquisti. Il documento di prassi chiarisce che la norma non prevede particolari oneri a carico del committente/cessionario sul riscontro del versamento dell’imposta accertata, purché adempia agli ordinari doveri di diligenza e cautela nel verificare la correttezza e la regolarità della fattura ricevuta.

Ok alla rivalsa anche quando la definizione accorcia la lite – Quando il contribuente definisce l’accertamento utilizzando uno degli strumenti deflattivi del contenzioso tributario, come, per esempio, l’adesione, l’acquiescenza e la conciliazione giudiziale, può comunque addebitare in via di rivalsa l’Iva relativa all’accertamento. In tutti questi casi, infatti, si tratta di accertamenti divenuti definitivi.

Semaforo verde a giudizio concluso – Non è consentita la rivalsa, né l’esercizio del diritto alla detrazione, dell’imposta versata a seguito di atti non divenuti definitivi, né in pendenza di giudizio sull’avviso di accertamento. Ovviamente, a conclusione del contenzioso, si potrà esercitare la rivalsa nei confronti del cessionario/committente di quanto già versato nel corso del procedimento tributario.

Rateazione e compensazione – Il diritto alla rivalsa potrà essere esercitato anche in caso di rateazione degli importi dovuti al Fisco, a condizione che la prima rata, che perfeziona la procedura e rende definitivo l’accertamento, sia stata pagata a partire dal 24 gennaio 2012. In questo caso il diritto alla rivalsa potrà essere esercitato in relazione al pagamento delle singole rate. Inoltre, l’Agenzia chiarisce che, anche nell’ipotesi in cui l’Iva contestata sia assolta in parte mediamente versamento e in parte mediante compensazione con un credito Iva riconosciuto in sede definizione dell’accertamento, sarà possibile effettuare la rivalsa per l’intero ammontare di imposta accertato.

Esportatore abituale, ok alla detrazione dopo aver pagato l’Iva accertata – Anche l’esportatore abituale, cui il Fisco ha contestato di aver effettuato acquisti senza pagare Iva oltre il plafond disponibile, può esercitare il diritto alla detrazione dell’Iva pagata dopo l’accertamento. Con riferimento ai tempi, il documento di prassi precisa che occorre far valere questo diritto, al più tardi, con la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui ha provveduto a pagare l’imposta, la maggiore imposta, le sanzioni e gli interessi. Ciò nel rispetto del principio di neutralità del tributo, per cui l’opportunità di detrarre l’Iva a debito pagata dopo l’accertamento è riconosciuta anche quando chi è tenuto a versare l’imposta non è il cedente/prestatore ma il cessionario/committente.

Da quando si applicano le nuove regole – Il nuovo quadro normativo si applica agli accertamenti divenuti definitivi dopo l’entrata in vigore del Decreto liberalizzazioni (24 gennaio 2012), che ha modificato l’art. 60, settimo comma, del Dpr n. 633/1972. In ogni caso, il diritto alla detrazione può essere esercitato al più tardi con la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui è stata corrisposta l’imposta addebitata in via di rivalsa.

STOP ALLO STUDIO DI SETTORE SE L’ATTIVITA’ E’ CESSATA

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Se l’attività dell’impresa è cessata la non congruità agli studi di settore è più che giustificata.

Ciò è quanto emerge da una recente pronuncia della Commissione Tributaria Provinciale di Caltanissetta (sentenza n.503/03/13 liberamente visibile sul sito www.studiolegalesances.it – sezione Documenti), la quale evidenzia come le perdite che hanno determinato la chiusura dell’attività d’impresa non possono non essere considerate dall’Agenzia delle Entrate per giustificare la differenza con i ricavi presunti dallo studio di settore .

I giudici, dunque, oltre ad annullare l’accertamento fiscale ripercorrono i principi espressi in questi ultimi anni in tema di studi di settore, ribadendosia il carattere presuntivo degli stessi (in particolare si specifica come le risultanze rappresentino delle mere presunzioni “semplici”) sia la necessità di un serio preventivo contraddittorio tra il fisco e il contribuente al fine di “adattare” le risultanze dell’accertamento alla realtà.

Avv. Matteo Sances

[email protected]

www.studiolegalesances.it

Bonus arredi al 50%, ok al pagamento con carte di credito o bancomat

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Il bonus del 50% per l’acquisto di mobili e elettrodomestici riguarda le spese sostenute dal 6 giugno al 31 dicembre 2013 purché collegate alla detrazione per ristrutturazioni edilizie con spese sostenute dal 26 giugno 2012 (data di entrata in vigore del dl n. 83/2012 che ha alzato il tetto dell’agevolazione dal 36 al 50%).
Nell’ottica della semplificazione non è necessario pagare solo con bonifico bancario o postale ma vale anche l’acquisto con carta di credito o di debito. L’importo agevolabile è pari a 10mila euro per unità immobiliare e vi rientrano, ad esempio, i letti, gli armadi, le scrivanie, i divani e in generale gli elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A+ (classe A per i forni) ma anche le spese di trasporto e montaggio. Con la circolare n. 29/E, diffusa oggi, le Entrate forniscono, inoltre, chiarimenti sulle proroghe introdotte dal Dl n. 63/2013 per la riqualificazione energetica degli edifici e il recupero del patrimonio edilizio.
Chi può usufruire del bonus mobili – La realizzazione di interventi edilizi è condizionenecessaria per fruire del beneficio fiscale per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.
I lavori edilizi che danno diritto alla detrazione del 50%, con spese sostenute quindi dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2013, possono riguardare le singole unità immobiliari così come le parti comuni degli edifici residenziali. La realizzazione di lavori di ristrutturazione sulle parti comuni condominiali non consente però ai singoli condomini (che usufruiscono pro quota della relativa detrazione) di detrarre le spese sostenute per acquistare mobili e grandi elettrodomestici da destinare all’arredo della propria unità immobiliare ma solo gli arredi delle parti comuni come guardiole oppure per l’appartamento del portiere.
Cosa fare? – Oltre a fruire della detrazione per il recupero del patrimonio edilizio rispettando tutti i requisiti richiesti è necessario pagare l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici con bonifici bancari o postali, con le stesse modalità già previste per i pagamenti dei lavori di ristrutturazione indicando, quindi:
– la causale del versamento attualmente utilizzata dalle banche e da Poste Italiane SPA per i bonifici relativi ai lavori di ristrutturazione fiscalmente agevolati;
– il codice fiscale del beneficiario della detrazione;
– il numero di partita Iva ovvero il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato.
In alternativa e per semplificare l’utilizzo del bonus arredi si può pagare anche con carte credito o di debito. In questo caso, la data di pagamento corrisponde al giorno di utilizzo della carta da parte del titolare, che risulta nella ricevuta telematica di avvenuta transazione, e non nel giorno di addebito sul conto corrente. Non è consentito, invece, effettuare il pagamento mediante assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. Le spese sostenute, inoltre, devono essere “documentate”, conservando la documentazione attestante l’effettivo pagamento (ricevute dei bonifici, ricevute di avvenuta transazione per i pagamenti mediante carte di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente) e le fatture di acquisto dei beni con la usuale specificazione della natura, qualità e quantità dei beni e servizi acquisiti. Interventi di riqualificazione energetica degli edifici, l’efficienza paga – Detrazione prorogata fino al 31 dicembre 2013, con lo “sconto” che sale dal 55 al 65%, ripartito in dieci quote annuali dello stesso importo. Il Fisco premia l’efficienza energetica con tempi supplementari e un’aliquota di detrazione più alta di dieci punti.
In particolare, la proroga riguarda tutti gli interventi già previsti dalla legge n. 296/2006 (art. 1, commi 344 e seguenti) e tra cui, a titolo di esempio:
– gli interventi di riqualificazione energetica globale di edifici esistenti, con un limite massimo della detrazione pari a 100mila euro;
– gli interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari che riguardano coperture, pavimenti e finestre, con uno “sconto” massimo pari a 60mila euro;
– l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda con un tetto massimo di detrazione pari a 60mila euro;
– gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione, con detrazione fino a 30mila euro.
La circolare chiarisce che la proroga vale, fin dal 6 giugno 2013 e con la stessa aliquota del 65%, anche per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore (dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria), inizialmente esclusi e poi riammessi ai “supplementari” dalla legge di conversione del Dl n. 63.
Per gli interventi di riqualificazione energetica l’aliquota del 65% si applica dunque alle spese sostenute dal 6 giugno al 31 dicembre 2013. Tempi ancora più ampi per beneficiare del bonus se gli interventi riguardano parti comuni di edifici condominiali o tutte le unità immobiliari del condominio: la proroga, in questo caso, si allunga al 30 giugno 2014. In tutti i casi, le spese si considerano sostenute alla data dell’effettivo pagamento per le persone fisiche, i professionisti e gli enti non commerciali (secondo il criterio di cassa, indipendentemente quindi dal momento di avvio degli interventi); alla data in cui è stata ultimata la prestazione per le imprese individuali, le società e gli enti commerciali (secondo il criterio di competenza, indipendentemente quindi dalla data dei pagamenti).
Interventi di recupero, per le zone sismiche la detrazione è super – Per le spese sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2013, la detrazione è pari al 50 per cento dell’importo, con un limite massimo di spesa di 96mila euro per ciascuna unità immobiliare da ripartire in dieci quote annuali di pari importo. A partire dal 2014 in poi, la detrazione sarà del 36 per cento e il limite massimo di spesa si attesterà sulla soglia standard di 48mila euro. Una speciale detrazione del 65% è prevista per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2013 per gli interventi realizzati su edifici che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosità, destinati dai contribuenti ad abitazione principale o allo svolgimento di attività produttive, a condizione che le procedure autorizzatorie siano state avviate dal 4 agosto 2013. In questo caso, i lavori ammessi sono quelli relativi all’adozione di misure antisismiche, a partire da quelli per la messa in sicurezza statica effettuati sulle parti strutturali dell’immobile.
Il testo della circolare è disponibile sul sito internet www.agenziaentrate.it

Offerte di lavoro dai Centri Per l’Impiego della provincia di Varese

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Riferimento N:
Offerta valida fino al:
Servizio di riferimento:
Posizione ricercata:
Descrizione: Società di assicurazioni di Olgiate Olona cerca 5 intrmediari assicurativi. Requisiti richiesti: diploma. Si offre retribuzione in ritenuta d”acconto.
Luogo di lavoro:
Area:
Qualifica:
Numero di posti:
Attivita’ dell’azienda: Agenti di assicurazioni
Tipo rapporto
Orario di lavoro
Inquadramento:
Contratto:
Retribuz. annua lorda():
Benefit:
Patente:
Richiesta esperienza
Anni nel settore:
Anni nella mansione:

 

 STUDI
Titolo di studio Votazione Indispensabile
Diploma di istituto tecnico / Diploma di istituto tecnico (non specificato) No
Diploma di liceo / Diploma di liceo (non specificato) No
Diploma di istituto artistico / Diploma di istituto artistico (non specificato) No
CPI COMPETENTE: Centro impiego di Busto Arsizio
Indirizzo: Via Molino 2 – BUSTO ARSIZIO – 21052
Email: [email protected]
Tel/Fax: 0331/635952 – 0331321955

 

 

Riferimento N:
Offerta valida fino al:
Servizio di riferimento:
Posizione ricercata:
Descrizione: Confezione maglieria esterna di Ferno cerca CUCITRICI MAGLIERIA. indispensabile esperienza stessa mansione per produzione capi medio fini; buon utilizzo macchina piana o macchina 2 aghi per orli e ribattiture;preferibile inserimento liste mobilità ai sensi l. 223/91. Si offre contratto tempo determinato.
Luogo di lavoro:
Area:
Qualifica:
Numero di posti:
Attivita’ dell’azienda: Confezione in serie di abbigliamento esterno
Tipo rapporto
Orario di lavoro
Inquadramento:
Contratto:
Retribuz. annua lorda():
Benefit:
Patente:
Richiesta esperienza
Anni nel settore:
Anni nella mansione:
CPI COMPETENTE: Centro impiego di Gallarate
Indirizzo: via XX Settembre 6/A – GALLARATE – 21013
Email: [email protected]
Tel/Fax: 0331799840 – 0331701796

 

 

Riferimento N:
Offerta valida fino al:
Servizio di riferimento:
Posizione ricercata:
Descrizione: Azienda di servizi alle imprese sita in aera limitrofa a Malpensa cerca ADDETTE/I CALL CENTER OUTBOUND. Requisiti: diploma di maturità (se in possesso di licenza media inferiore è indispensabile esperienza in call center); ottima padronanza lingua italiana; patente B e automuniti; conoscenza pc pacchetto office. Si offre contratto di CO.CO.PRO part time 20 ore settimanali su turni (10.00/14.00 – 14.00/18.00) da lunedì a sabato.
Luogo di lavoro:
Area:
Qualifica:
Numero di posti:
Attivita’ dell’azienda: Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari
Tipo rapporto
Orario di lavoro
Inquadramento:
Contratto:
Retribuz. annua lorda():
Benefit:
Patente: PATENTE B
Richiesta esperienza
Anni nel settore:
Anni nella mansione:

 

 STUDI
Titolo di studio Votazione Indispensabile
Diploma di istituto professionale No
Diploma di istituto tecnico No
Diploma di liceo No
Diploma di istituto artistico No
CPI COMPETENTE: Centro impiego di Gallarate
Indirizzo: via XX Settembre 6/A – GALLARATE – 21013
Email: [email protected]
Tel/Fax: 0331799840 – 0331701796