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Bankitalia: nel 2009 è calata la spesa per viaggiare

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Secondo la Banca d’Italia la bilancia dei pagamenti turistica ha presentato nel mese di gennaio 2010 un saldo netto positivo di 102 milioni di euro, a fronte di uno di 6 milioni di euro nello stesso mese dell’anno precedente. Le spese dei viaggiatori stranieri in Italia, per 1.576 milioni di euro, sono aumentate del 2%; quelle dei viaggiatori italiani all’estero, per 1.474 milioni di euro, sono diminuite del 4,2%. Nel 2009 si è registrato un saldo netto positivo di 8.841 milioni di euro, a fronte di uno di 10.168 milioni di euro nel 2008. Le spese dei viaggiatori stranieri in Italia, per 28.856 milioni di euro, sono diminuite del 7,2% per cento, quelle dei viaggiatori italiani all’estero, per 20.015 milioni di euro, sono diminuite del 4,3%.

Fonte: http://www.bancaditalia.it

Made in Italy: pubblicate le liste dei progetti

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Al termine della valutazione del bando “Nuove tecnologie per il Made in Italy”, il Ministero dello Sviluppo Economico rende noto l’elenco dei 209 Progetti di innovazione tecnologica, di cui 104 ammessi ai finanziamenti e i restanti 105 idonei.

I 209 progetti hanno superato una prima fase di selezione, che ha visto la partecipazione di 429 progetti presentati da quattromila imprese e centri di ricerca. Di questi, i 104 progetti vincitori vedono il coinvolgimento di 162 grandi imprese, 128 medie e 455 piccole e micro imprese, per un investimento complessivo di 638 milioni di euro, che potrebbe comportare l’impiego di oltre 7 mila tra ricercatori e tecnici. Per i restanti 105 resta la possibilità di ulteriori finanziamenti.

Il bando è il terzo “Programma di Innovazione Industriale” finanziato dal Ministero dopo quelli su “Mobilità Sostenibile” ed “Efficienza Energetica”. Complessivamente, gli incentivi in corso di erogazione ammontano a circa 700 milioni.

http://www.riditt.it/novita/news/made-in-italy-pubblicate-le-liste-dei-progetti

Gli incentivi fanno bene anche alla Consob

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Il Governo deve nominare il presidente e un commissario della Consob. L’indipendenza è un requisito fondamentale. Ma servono anche competenze tecniche per tutelare la trasparenza dei mercati finanziari e prevenire frodi. Un ripensamento della struttura dei compensi del personale, con l’introduzione di incentivi, aiuterebbe a passare da una mentalità burocratica a un atteggiamento più focalizzato sui risultati. Di informazione finanziaria si discuterà al prossimo Festival dell’Economia di Trento.
“O Platone, vedo il cavallo ma non la cavallinità”. “Perché non hai gli occhi per vederla.” I membri del Consiglio dei ministri dovrebbero riflettere con attenzione su questo dialogo tra Platone e il filosofo scettico Antistene non soltanto per amore della sapienza, ma anche per prepararsi al momento in cui dovranno nominare, su proposta del premier, i due nuovi commissari Consob. Fuor di metafora, la motivazione è presto detta: l’autorità che vigila sul funzionamento dei mercati finanziari non soltanto deve essere il più possibile indipendente dal potere politico e dai gruppi di interesse, ma deve avere le competenze e gli strumenti tecnici per tutelare la trasparenza di questi mercati. Ovvero, deve avere gli occhi per vedere, possibilmente in anticipo, le frodi finanziarie che minacciano la buona fede dei risparmiatori.

PERCHÉ LA SEC NON HA FERMATO MADOFF

Negli Stati Uniti il tema della competenza delle autorità di vigilanza è stato portato alla ribalta con forza dal caso Madoff, la “madre di tutte le frodi finanziarie”. Nella fattispecie, ha destato molta impressione l’audizione al Congresso Usa di Harry Markopolos, l’analista finanziario che per quasi dieci anni aveva vanamente agito come whistleblower – letteralmente colui che fischia, cioè che dà informazioni alle autorità di vigilanza a proposito delle malefatte altrui – a proposito delle “strane” performance dei fondi di investimento gestiti dallo stesso Bernie Madoff. (1)

Markopolos racconta quasi con desolazione come i vertici della Sec, l’equivalente statunitense della nostra Consob, abbiano per lunghi anni sostanzialmente ignorato i suoi ripetuti e argomentati avvertimenti a proposito del pesantissimo rischio di frode insito nelle gestioni di Madoff. Secondo Markopolos, i funzionari della Sec non erano in grado di vedere la frode perché non avevano gli occhi per vederla, ovvero non avevano le competenze tecniche per capire come nessuna strategia realistica di investimento potesse dare i rendimenti elevati e costanti ottenuti da Madoff. I grafici sull’andamento dei fondi di Madoff mostrano una crescita costante ed elevata, cioè la sostanziale assenza di periodi in cui – a motivo dell’andamento del mercato – le quotazioni scendono. Ciò si scontra con il principio fondamentale della finanza, secondo cui rendimenti elevati sono la compensazione per un rischio elevato, cioè un’oscillazione nei rendimenti stessi. Dall’altra parte, nessuno era in grado di replicare gli stessi rendimenti offerti da Madoff replicando la semplice strategia che Madoff stesso dichiarava di utilizzare.

Le parole più pesanti di Markopolos a proposito del personale Sec sono per Meaghan Chung, la responsabile per la sede di New York: secondo Markopolos costei “[…] non era quasi mai in grado di comprendere i concetti presenti nella mia relazione, né aveva sufficiente amor proprio o cortesia da farmi domande al proposito. La sua arroganza denotava un’assoluta mancanza di professionalità […]”. (2)

COMPETENZE E INCENTIVI

Nella seconda parte della testimonianza, Markopolos fornisce alcuni suggerimenti su come migliorare il funzionamento della Sec. Queste proposte di riforma evidentemente hanno un respiro più ampio rispetto a un atto di ordinaria amministrazione come la nomina governativa dei vertici Consob, ma danno comunque molto materiale su cui riflettere.

Innanzitutto, il personale di un’agenzia di vigilanza come la Sec dovrebbe essere in media dotato di un’elevata competenza nell’ambito della finanza, della matematica finanziaria e della contabilità. Attualmente, secondo Markopolos, è molto probabile che presso la Sec vi siano più persone con competenze giuridiche che finanziarie. Che dire della Consob?

In secondo luogo, il processo di selezione del personale è importante, e deve basarsi su stipendi sostanziosi, specialmente se la sfida consiste nell’indurre persone competenti di finanza a lasciare impieghi ancora più lucrosi nel settore privato. Infine contano anche gli incentivi per i singoli membri del personale, e in particolare, ma non solo, per coloro che detengono posizioni elevate nella gerarchia: costoro dovrebbero ricevere bonus importanti in funzione dell’ammontare delle frodi scoperte. Ciò aiuterebbe a passare da una mentalità burocratica, soddisfatta nel contare il numero degli “atti di vigilanza”, a un atteggiamento più focalizzato sui risultati. (3)

Casi come quelli di Parmalat e Cirio mostrano come non manchino frodi finanziarie genuinamente “made in Italy”. Una Consob indipendente e competente è necessaria per evitare che se ne ripetano di simili. La finanza insegna che un mercato dei capitali trasparente, cioè capace di minimizzare le frodi, è vantaggioso non solo per i risparmiatori, ma anche per le imprese, che possono per l’appunto raccogliere capitali a un costo minore. Ci hanno mai pensato dalle parti di Confindustria?

(1)L’audizione di Harry Markopolos è disponibile qui: http://ncc.gmu.edu/events/09_MOT-markopols/markopolos_020409.pdf

(2)Testimonianza di Harry Markopolos, pagina 15, traduzione mia.

(3) Si veda l’articolo “Consob: per non perdere altri sette anni”, disponibile qui: http://www.lavoce.info/articoli/pagina1001640.html

Fonte: http://www.lavoce.info/articoli/pagina1001652.html

Settimana europea delle PMI: edizione 2010

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La seconda edizione della “Settimana europea delle PMI” si svolgerà dal 25 maggio al 1 giugno 2010. L’iniziativa, proposta dalla Commissione europea, prevede la realizzazione di una serie di eventi in Europa per promuovere l’imprenditorialità e le politiche a favore delle piccole e medie imprese.

Nell’ambito della Settimana europea potranno essere realizzati conferenze, seminari, percorsi formativi, fiere, concorsi, giornate porte aperte in azienda, eventi on-line, ecc. Al di là del tema generale delle politiche per le PMI gli eventi, di nuova iniziativa o già esistenti, dovrebbero prevedere specifiche tematiche ed essere rivolti a target determinati.

La Commissione europea metterà a disposizione degli organizzatori delle iniziative incluse nella “Settimana europea delle PMI” un marchio e del materiale promozionale e di comunicazione. Verrà predisposto un apposito sito http://ec.europa.eu/enterprise/policies/entrepreneurship/sme-week/ sul quale verrà riportata la mappa degli eventi nei vari territori dell’Unione e le relative informazioni.

Per la realizzazione dei progetti non è previsto sostegno finanziario ma l’iniziativa è di grande impatto mediatico, in quanto consente la partecipazione ad un network istituzionale europeo, con evidenti ricadute sul piano dell’immagine. Nel 2009 sono stati realizzati oltre 1200 eventi (di cui almeno 120 italiani).

Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico

Marchi: la crisi fa calare le domande

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Sembra che la crisi dell’economia si faccia sentire anche sull’andamento dei depositi delle domande riguardanti la registrazione internazionale dei marchi rientrante nel sistema di Madrid.

L’OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) ha infatti registrato un decremento complessivo delle domande pari 16%.

Il calo più vistoso si è registrato in Portogallo (-60,8%), mentre i dati più positivi si sono registrati a Singapore (+20,5%) e, in Eruropa, in Croazia (+17,5%) e in Ungheria (+14,5%). In Italia il calo è stato del 32,2%.

http://www.riditt.it/novita/news/marchi-la-crisi-fa-calare-le-domande

Giornata mondiale della proprietà intellettuale 2010

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Il prossimo 26 aprile ricorre la Giornata mondiale della Proprietà Intellettuale che annualmente mira a incoraggiare l’attività creativa e a promuovere la protezione della proprietà intellettuale nel mondo.

In occasione dell’evento, dal 26 al 28 aprile, la Direzione Generale Lotta alla Contraffazione – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, del Ministero dello Sviluppo Economico, mette a disposizione i propri esperti, presso la “Sala Pubblico”della propria sede in Via Molise, per un una ricca serie di incontri, attività e iniziative, con l’obiettivo di formare e informare i cittadini, i professionisti, le imprese sulla centralità della tutela e della promozione dei titoli della proprietà intellettuale e per diffondere le importanti iniziative che pianifica e mette in campo.

Il tema centrale è l’innovazione che, come suggerisce lo slogan WIPO “Innovation-linking the world”, ha come obiettivo principale l’inter-cooperazione per un miglioramento globale dello sviluppo e della crescita dei paesi. Quest’anno ricorre anche il decennale della Giornata mondiale della proprietà intellettuale e si festeggiano i 40 anni dalla costituzione del WIPO, l’Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale.

http://www.wipo.int/ip-outreach/en/ipday/2010/
Sede degli incontri

Direzione generale per la lotta alla contraffazione – UIBM
Sala del Pubblico
Via di San Basilio, 14
00187 – ROMA

Iscrizioni e Informazioni

Ministero dello Sviluppo Economico
Dipartimento per l’Impresa e l’Internazionalizzazione
Via Molise 19
00187 – ROMA
06/47055437
E-mail: [email protected]
Web: www.sviluppoeconomico.gov.it
www.uibm.gov.it
www.noalfalso.it

Fonte: http://www.riditt.it/novita/news/giornata-mondiale-della-proprieta-intellettuale-2010

Programma Intelligent Energy – Europe: aperto l’invito a presentare proposte per il 2010

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Il programma IEE rientra nell’ambito del Competitiveness and Innovation Programme (CIP) della DG Impresa e Imprenditorialità della Commissione Europea. Esso intende contribuire a produrre energia sicura, sostenibile e a prezzi competitivi per l’Europa, finanziando azioni mirate a:

* incoraggiare l’efficienza energetica e l’uso razionale delle risorse energetiche
* promuovere le fonti d’energia nuove e rinnovabili e incoraggiare la diversificazione energetica
* promuovere l’efficienza energetica e l’uso di fonti energetiche nuove e rinnovabili nei trasporti.

L’importo indicativo globale messo a disposizione per questo invito è di circa 56 milioni di euro.

Sono ammesse proposte che rispondono alle seguenti priorità tematiche:

1. efficienza energetica e uso razionale delle risorse (SAVE)
2. energie nuove e rinnovabili (ALTENER)
3. energia e trasporti (STEER).

Il programma IEE finanzia azioni di capacity building, sviluppo e diffusione di know-how, capacità e metodologie, scambi di esperienze, sviluppo del mercato e intelligence, policy input, diffusione di informazioni, awareness raising, istruzione e formazione. Il programma non finanzia, invece, investimenti “hardware”, progetti dimostrativi o progetti di ricerca tecnica e sviluppo.

Le domande devono essere presentate da un raggruppamento composto da almeno tre soggetti giuridici indipendenti, pubblici o privati, ciascuno con sede in un diverso paese tra quelli ammissibili, ossia gli Stati membri dell’UE, la Norvegia, l’Islanda, il Liechtenstein e la Croazia.

I progetti potranno essere finanziati nella misura massima del 75% dei costi totali ammissibili.

La durata massima dei progetti è di 3 anni.

Il termine ultimo per la presentazione delle proposte è il 24 giugno alle ore 17:00 ora locale di Bruxelles.

Una giornata informativa sul bando si terrà a Torino il 22 aprile 2010.

Per maggiori informazioni si raccomanda di visitare il sito del programma IEE ove sono disponibili anche:

* il programma di lavoro 2010 del programma IEE
* le linee guida per i candidati
* i moduli di domanda
* informazioni sui progetti sostenuti dal programma
* la lista delle giornate informative che si terranno nei paesi EU per tutta la durata del bando.

Fonte: http://www.riditt.it/temi/programmi-incentivi/programma-intelligent-energy-2013-europe-aperto-l2019invito-a-presentare-proposte-per-il-2010

Bando RIDITT: domande entro il 26 aprile

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Il bando, che mette a disposizione risorse pari a 12,5 milioni di euro, è realizzato nell’ambito del Programma RIDITT (Rete Italiana per la Diffusione dell’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico alle imprese), promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestito dall’IPI – Istituto per la Promozione Industriale.

Il 23 marzo presso il Ministero dello Sviluppo Economico si è tenuto l’incontro informativo sul bando RIDITT. Il materiale presentato è disponibile on line.

http://www.riditt.it/novita/news/bando-riditt-domande-entro-il-26-aprile

Festival dell’Energia 2010: spazio all’innovazione

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Dal 20 al 23 maggio 2010 si terrà a Lecce la terza edizione del “Festival dell’Energia”: quattro giorni di dibattiti, incontri, presentazioni di libri, conferenze e momenti ludici per coinvolgere esperti, cittadini, amministratori locali e nazionali, imprese, associazioni di categoria ed esponenti del panorama culturale italiano e internazionale sui temi dell’energia.

Tra le numerose iniziative torna il Call for papers, un bando per la presentazione di progetti di ricerca e di innovazione tecnologica in ambito energetico, rivolto a Università, Fondazioni, Associazioni, Istituti di ricerca pubblici e privati, italiani e stranieri. Le proposte devono essere inviate entro il 15 marzo 2010 all’indirizzo [email protected] e saranno selezionate dal Comitato Scientifico del Festival in base a criteri di innovazione e fattibilità.

Come nel 2009, i lavori di ricerca selezionati saranno presentati al pubblico durante i giorni della manifestazione all’interno di un’area dedicata – lo Spazio Innovazione – a cui si aggiunge la collaborazione tra I-Com (Istituto per la competitività) e Aris che, grazie alle rispettive esperienze nel settore della ricerca e della comunicazione, potranno dare maggiore visibilità all’iniziativa, creando una vetrina virtuale dove sarà possibile visualizzare e scaricare tutti i progetti.

Fonte: http://www.riditt.it/novita/eventi/festival-dell2019energia-2010-spazio-all2019innovazione

BIP Research 2010

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L’evento si articola in due momenti: la prima fase di incontro attraverso una piattaforma web permetterà ai partecipanti di entrare in contatto su temi di reciproco interesse allo scopo di fissare un’agenda di incontri su cui è focalizzata la seconda fase del progetto, che si terrà dal 19 al 21 maggio presso Fiera MilanoCity.

La manifestazione si rivolge, in particolare, a centri di ricerca pubblici e privati, spin-off di università, dipartimenti di ricerca universitaria (italiani ed internazionali) e aziende.

L’iniziativa è promossa da Emblema, IDC Italia e Mind-Mercatis con la collaborazione della Fondazione CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane).

Fonte: http://www.riditt.it/novita/eventi/bip-research-2010