(Adnkronos) – Quanta acqua serve al nostro organismo? "La quantità raccomandata è di circa 2 litri al giorno per le donne e 2,5 litri per gli uomini". Ma un'ampia fetta della popolazione italiana non ci arriva. "In particolare gli anziani in oltre il 40% dei casi" non raggiungono la 'dose' indicata, "con il rischio di un impatto negativo sulla performance fisica e cognitiva, in particolare, ma non solo, in questa popolazione. L'acqua è fondamentale in tutte le fasi della vita, fin dalla gravidanza e dai primi mesi di vita". A dirlo Graziano Onder, coordinatore della segreteria scientifica dell'Istituto superiore di sanità, in occasione della presentazione, oggi a Roma, del primo rapporto elaborato dal Centro nazionale per la sicurezza delle acque (Censia) dell'Iss. "L'acqua, d'altra parte, è essenziale per il benessere del corpo e per la nostra salute: rappresenta circa il 60% del nostro peso corporeo e apporta importanti contributi di elementi minerali che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare", aggiunge Onder. Mantenersi ben idratati è fondamentale per la nostra salute ed ancor più in estate – si legge tra le raccomandazioni dell'Iss, focalizzate sulla bella stagione in cui si invita a "prevenire la disidratazione" – quando si tende a perdere più liquidi. Mantenere l'equilibrio idrico del nostro organismo è fondamentale, in quanto l'acqua svolge un ruolo cruciale perché costituisce i fluidi corporei, nonché il mezzo per trasportare nutrimento agli organi ed eliminare le scorie. L'assunzione di liquidi, evitando o quantomeno limitando il consumo di bevande zuccherate e alcoliche, deve aumentare nelle giornate calde, quando si lavora o si fa attività fisica. La disidratazione può essere pericolosa. Infatti in un corpo disidratato il meccanismo della sudorazione viene bloccato per risparmiare l'acqua rimasta nell'organismo, ma la mancata produzione di sudore causa un surriscaldamento organico con ripercussioni negative sul centro termo-regolatorio ipotalamico (colpo di calore). Una scarsa idratazione nelle fasi iniziali causa lievi squilibri dal punto di vista neurologico e fisico, diminuendo il livello del nostre prestazioni intellettive e fisiche, e può quindi determinare spossatezza, nausea e crampi muscolari. Bere acqua deve perciò diventare un'abitudine frequente che anticipa il senso di sete. Infatti la sensazione di sete interviene già quando l'organismo è in fase di deidratazione, tanto più per gli anziani e i bambini, che avvertono molto meno lo stimolo a bere, o anche per adulti nel corso degli sport acquatici come il nuoto, in quanto il 'riflesso di immersione' inibisce i meccanismi che attivano il segnale di bisogno di bere dell'organismo. —[email protected] (Web Info)
Iss: “Acqua rubinetto sicura e sostenibile ma 1 italiano su 3 non si fida”
(Adnkronos) – L'acqua potabile nelle case italiane è sostenibile e sicura: i controlli effettuati indicano, negli ultimi 3 anni, che è conforme ai parametri indicati dalla legge in quasi il 100% dei casi. Lo certifica il primo rapporto elaborato dal Centro nazionale per la sicurezza delle acque (Censia) dell'Istituto superiore di sanità, presentato oggi. Il rapporto, realizzato sulla base dei dati prodotti dalle Regioni italiane insieme al Sistema nazionale per la protezione ambientale e coordinato dal ministero della Salute e dall'Iss, ha esaminato i risultati di oltre 2,5 milioni di analisi chimiche, chimico-fisiche e microbiologiche condotte in 18 regioni e province autonome, corrispondenti a oltre il 70% della popolazione italiana, tra il 2020 e il 2022. "Dai dati che abbiamo raccolto emerge che l'acqua potabile è sicura e controllata capillarmente nel tempo in tutto il Paese, conforme quasi nel 100% dei casi ai parametri di legge e con una gestione sicura delle non conformità. E' importante che si ribadisca questo concetto, visto che secondo l'Istat quasi un terzo degli italiani non si fida dell'acqua dei propri rubinetti", afferma Rocco Bellantone, presidente dell'Iss. La percentuale media nazionale di conformità per tutti e 3 gli anni monitorati risulta compresa tra il 99,93% per i parametri microbiologici e il 99,95% per i parametri chimici e pari al 99,97% per i parametri cosiddetti indicatori, non direttamente correlati alla salute. Dal punto di vista locale tutte le regioni hanno mostrato percentuali di conformità molto alte, superiori al 92%. Le oscillazioni del tasso di conformità sono minime dal punto di vista della prevenzione sanitaria, che in ogni caso è stata adeguatamente assicurata. I dati registrano comunque come regione migliore, sia per i parametri sanitari chimici e microbiologici che per i parametri indicatori, l'Emilia Romagna, seguita da Piemonte e Veneto, mentre i tassi di conformità relativamente minori per parametri sanitari sono registrati nelle province autonome di Trento e Bolzano, e, per i parametri indicatori, in Umbria e nella pa di Trento. L'Italia ha avuto un ruolo importante nel chiedere, in sede europea, di costruire una normativa che sia ancora più stringente sulla qualità e la sicurezza dell'acqua potabile, come sottolinea il direttore generale dell'Iss, Andrea Piccioli. "Nel settore delle acque destinate al consumo umano – continua – l'Italia rappresenta un modello di prevenzione e risposta, presentato come riferimento anche nella Conferenza mondiale sull'acqua di New York 2023, che realizza un partenariato esteso tra istituzioni e soggetti pubblici e privati, che ha tra gli obiettivi prioritari politiche di accesso ad acqua e servizi igienici sicuri come diritto fondamentale per tutta la popolazione, inclusi luoghi di cura, scuole ed edifici prioritari". La pubblicazione del rapporto è il primo passo verso la costruzione di un''anagrafe dell'acqua', con l'obiettivo di mettere a disposizione del pubblico tutti i dati sulle caratteristiche dell'acqua potabile nella propria zona. "Nonostante l'acqua rappresenti la risorsa circolare per eccellenza, la governance ed i controlli che presiedono alla sua sicurezza sono spesso segmentati in diverse normative, assetti istituzionali e soggetti attuatori", spiega Luca Lucentini, direttore del Censia. "Anche per questo, con una legge nazionale seguita da un decreto legislativo, è stato istituito presso l'Iss il Centro nazionale per la sicurezza delle acque che, tra gli altri compiti, gestirà anche la raccolta ed analisi dei dati attraverso l'Anagrafe territoriale dinamica delle acque potabili (Antea), per garantire un'informazione completa e aggiornata ai cittadini che potranno conoscere l'origine e la qualità della propria acqua di rubinetto, a partire dalle risorse idriche prelevate dagli ambienti naturali fino al loro rubinetto, ed evidenziando tutte le misure di protezione e controllo applicate, collegandosi anche al Sistema informativo nazionale per la tutela delle acque italiane, coordinato e gestito dall'Istituto superiore per la protezione dell'ambiente (Ispra)". Infine, in occasione della pubblicazione del rapporto l'Iss mette a disposizione un video e un sito dedicato (https://www.iss.it/acqua-e-salute-copertina) con tutte le informazioni utili sull'acqua, a partire dalla descrizione del suo 'viaggio' dal punto dove viene prelevata fino al rubinetto di casa. Vi è poi un focus su quali sono i diversi tipi di acqua e qual è la sua importanza per la salute. —[email protected] (Web Info)
Gareth Southgate non è più ct dell’Inghilterra
(Adnkronos) – Gareth Southgate non è più il ct dell'Inghilterra. L'addio arriva dopo la delusione della finale di Euro 2024 persa contro la Spagna. "Dopo 102 partite e quasi otto anni in carica, Gareth Southgate ha annunciato che lascerà il suo ruolo di ct dei Tre Leoni" , è l'annuncio su X della Nazionale inglese, mentre lo stesso commissario tecnico in una lettera diffusa sui social scrive che "la finale di Berlino è stato il mio ultimo match come ct inglese". Southgate ha guidato l'Inghilterra a due finali europee, entrambe perse. La Nazionale continua a inseguire un trofeo internazionale che manca da quasi 60 anni, dal trionfo casalingo ai Mondiali 1966. L'ad della Football Association, Mark Bullingham, sul sito della Fa lo saluta così: "A nome del calcio inglese, vorrei rendere omaggio a Gareth Southgate e a Steve Holland per tutto ciò che hanno realizzato. Negli ultimi otto anni hanno trasformato la squadra maschile inglese, regalando ricordi indimenticabili a tutti coloro che amano i Three Lions. Guardiamo indietro al mandato di Gareth con immenso orgoglio: il suo contributo al gioco inglese, incluso un ruolo significativo nello sviluppo dei giocatori e nella trasformazione della cultura, è stato unico. Tuttavia, è il suo record di vittorie nei tornei a essere più straordinario. "Siamo molto orgogliosi di tutto ciò che Gareth e Steve hanno realizzato per l'Inghilterra -prosegue Bullingham- e saremo loro per sempre grati. Il processo di nomina del successore di Gareth è ora in corso e puntiamo a far confermare il nostro nuovo manager il prima possibile. La nostra campagna Uefa Nations League inizia a settembre e abbiamo una soluzione provvisoria in atto se necessario". —[email protected] (Web Info)
L’Etna si placa, oggi tregua dopo la fontana di lava dal cratere Voragine
(Adnkronos) – L'Etna si 'placa' dopo che la scorsa notte una colonna di cenere dal Cratere Voragine ha raggiunto quota di circa 6mila metri sul livello del mare e che, spinta verso Est, è ricaduta sui centri abitati di Acicastello e Viagrande. Inoltre una colata lavica è tracimata dall'orlo nord occidentale del cratere Bocca Nuova, con il fronte che si è attestato a quota 3mila metri circa, ed è ancora debolmente alimentata. L'attività di fontana di lava si è gradualmente esaurita per poi cessare poco dopo le 2 della notte, mantenendo una modesta attività stromboliana sino alle 5 circa di stamane. A sorvegliare il vulcano attivo più alto d'Europa è l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, che dall'analisi delle telecamere di sorveglianza ha osservato ieri un'attività di fontana di lava del Cratere Voragine iniziata poco prima delle 22. —[email protected] (Web Info)
Gaza, per la Cia il leader di Hamas si nasconde nei tunnel di Khan Younis
(Adnkronos) – Il leader di Hamas a Gaza, Yahya Sinwar, sta subendo crescenti pressioni da parte dei suoi stessi comandanti militari affinché accetti un accordo di cessate il fuoco e ponga fine alla guerra con Israele. Lo riferisce la Cnn, secondo cui sabato scorso si è tenuta una conferenza a porte chiuse alla quale ha partecipato il direttore della Cia, Bill Burns. Sinwar, l'artefice principale del massacro del 7 ottobre in Israele, non è "preoccupato per la sua mortalità", ma sta subendo pressioni per essere accusato dell'enormità della sofferenza a Gaza, ha affermato Burns nel corso della riunione. L'intelligence statunitense ritiene che Sinwar si nasconda nei tunnel sotto la sua città natale, Khan Younis a Gaza, e sia il decisore chiave per Hamas sull'accettazione o meno di un accordo. Parlando al ritiro estivo annuale della Allen & Company a Sun Valley, nell’Idaho, Burns – che per mesi ha condotto trattative febbrili come persona di riferimento dell’amministrazione Biden – ha affermato che spetta sia al governo israeliano che ad Hamas approfittare di questo momento, a più di nove mesi dall’inizio della guerra, per raggiungere un cessate il fuoco. Secondo il direttore della Cia, la pressione interna che Sinwar sta ora affrontando da due settimane a questa parte, con chiamate dei suoi stessi comandanti senior che sono stanchi di combattere, è del tutto inedita. —internazionale/[email protected] (Web Info)
Tour de France, oggi 16esima tappa per velocisti, percorso e orario tv
(Adnkronos) – Il Tour de France 2024 propone oggi la tappa numero 16, con il ritorno in scena dei velocisti dopo la giornata di riposo. Il programma del 16 luglio, con Tadej Pogacar maglia gialla e padrone della classifica generale, prevede la Gruissan-Nimes di 188 km: un tracciato per velocisti, con la possibilità di un nuovo duello Girmay-Philipsen. Per il gruppo, una giornata quasi totalmente in pianura, con l'unica asperità dopo 112 km rappresentata dalla salita soft a Cote de Fambetou, 1,2 km al 5% di pendenza: troppo poco per fare la differenza. La vera incognita può essere rappresentata dal vento, che potrebbe spezzare il gruppo e favorire azioni individuali. La partenza da Gruissan è fissata per le 13.30, mentre l’arrivo a Nimes è previsto verso le 17.30. La tappa sarà trasmessa in diretta tv in chiaro su Raidue dalle 14.45, con diretta streaming su RaiPlay. Per gli abbonati, diretta integrale su Eurosport 1 (canale 210 Sky) e diretta streaming su Discovery Plus, eurosport.it, Sky Go e NOW. —[email protected] (Web Info)
Venezia, appalti e corruzione: indagato sindaco Brugnaro, arrestato assessore Boraso
(Adnkronos) – Diciotto persone, tra cui l’assessore del comune di Venezia Renato Boraso attualmente in custodia cautelare in carcere, sono indagate nell'ambito di una indagine su appalti e pubblica amministrazione.
Tra gli indagati c'è anche il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro oltre al suo capo di gabinetto e direttore generale del Comune Morris Ceron e il vicecapo di gabinetto Derek Donadini, il direttore generale di Actv Avm Giovanni Seno (anche per lui era stato chiesto l’arresto respinto dal gip), e Luis Lotti, il manager italiano dell’imprenditore di Singapore. La vicenda riguarda le trattative con l'imprenditore di Singapore Chiat Kwong Ching per l'area dei "Pili" alle porte di Venezia, di proprietà dello stesso Brugnaro, e il blind trust che gestisce il patrimonio che il sindaco creò quando venne eletto. Stamattina i militari della Guardia di finanza di Venezia su delega della Procura veneta hanno eseguito perquisizioni e l’applicazione di misure cautelari con il sequestro preventivo di 2 milioni di euro. "Sono esterrefatto! In cuor mio ed in coscienza, so di aver sempre svolto e di continuare a svolgere l'incarico di Sindaco come un servizio alla comunità, gratuitamente, anteponendo sempre gli interessi pubblici. Per entrare nel merito, l’ipotesi che io abbia potuto agire sui Pili per portare dei vantaggi in termini di edificabilità e/o varianti urbanistiche è totalmente infondata, come ho già avuto modo di spiegare dettagliatamente e pubblicamente più volte". Così il sindaco di Venezia Brugnaro in una nota "a seguito – spiega – della ricezione di un avviso di garanzia". "Quella, come noto, è un’area già edificabile da prima della mia Amministrazione e mai ho pensato – spiega il primo cittadino – , né messo in atto, alcuna azione amministrativa per un cambiamento delle cubature. Stessa cosa riguardo la vendita di Palazzo Papadopoli, che mi risulta alienato secondo una procedura trasparente dal punto di vista amministrativo. Ovviamente, sono e resto a disposizione della magistratura per chiarire tutte queste questioni". Quanto all’arresto dell’assessore alla mobilità di Venezia Boraso si è reso necessario “perché era emerso che negli ultimi tempi stava cercando di eliminare documenti importanti per l’indagine”, ha spiegato il procuratore di Venezia Bruno Cherchi durate la conferenza stampa odierna in merito all’operazione anticorruzione che sta terremotando l’amministrazione veneziana. L’indagine è partita da un esposto del 2021, ma l’attività investigativa vera e propria è stata avviata nella primavera dell’anno successivo. Al centro dell’indagine ci sono i rapporti dell’amministrazione comunale con Chiat Kwong Ching, all’epoca in cui Boraso era assessore al patrimonio e una delle accuse è quella di aver svenduto palazzo Poerio Papadopoli all’imprenditore per 10 milioni di euro, quando il suo valore stimato era di 14. Secondo gli investigatori, per l’operazione l’assessore si sarebbe fatto pagare circa 73mila euro tramite false consulenze. Oltre al sindaco Brugnaro per la questione dello sviluppo dei Pili, sono indagati anche il suo capo di gabinetto e direttore generale del Comune Morris Ceron e il vicecapo di gabinetto Derek Donadini, il direttore generale di Actv Avm Giovanni Seno (anche per lui era stato chiesto l’arresto respinto dal gip), e Luis Lotti, il manager italiano dell’imprenditore di Singapore. Ammonta a 2 milioni di euro la somma sottoposta a sequestro preventivo. (Cma/Adnkronos) —[email protected] (Web Info)
Roma, rapinata vedova di Chris Cornell: pugno nello stomaco, poi via con Rolex da 50mila euro
(Adnkronos) – Rapina a Vicky Cornell, vedova del cantante del gruppo Audioslave Chris Cornell (morto nel 2017), su via del Corso a Roma. Un uomo si è avvicinato alla donna e le ha strappato dal polso un rolex in oro rosa con diamanti del valore di 50mila euro, poi l'ha aggredita colpendola con un pugno nello stomaco. La rapina è avvenuta all'angolo con via dei Greci. Sul posto i poliziotti delle volanti che hanno subito acquisito le immagini registrate dalle telecamere per rintracciare il rapinatore. Sono in corso le indagini. —[email protected] (Web Info)
Napoli, inaugurata stazione San Pasquale della linea 6 della metropolitana realizzata da Webuild
(Adnkronos) – Una nuova 'Stazione dell’Arte' arricchisce da oggi il patrimonio artistico underground metropolitano di Napoli e la rete di mobilità integrata e sostenibile della città. Questa mattina è stata inaugurata la stazione San Pasquale della Linea 6 della metropolitana di Napoli, realizzata da Webuild per conto del Comune di Napoli e di Hitachi Rail, la concessionaria dell’opera. La stazione San Pasquale, costruita da Webuild in collaborazione con il socio Moccia Irme, si colloca nella parte centrale della Riviera di Chiaia ed è nevralgica nel sistema di mobilità cittadino: in pochi minuti è possibile raggiungere la stazione di piazza Amedeo della linea 2, la Funicolare di Chiaia e il lungomare Caracciolo e consente di collegare alla rete metropolitana della città parte dei quartieri centrali di Chiaia e San Ferdinando. (FOTOGALLERY) La Stazione è inoltre collegata con la Villa Comunale di Napoli, che ospita la stazione zoologica Anton Dohrn e l’Acquario, grazie ad un ascensore che porta direttamente nel grande parco urbano realizzato dai Borbone verso la fine del 1700. La realizzazione della fermata è stata anche una occasione di riqualificazione di Largo Pignatelli che si estende a ridosso dell’omonima Villa, trasformata in una nuova e accogliente piazza arricchita di panchine e spazi verdi, con la piantumazione di nuove essenze arboree. L’interno della stazione ha una struttura su cinque differenti livelli, lunga 100 metri e alta 35 metri, ed è stata costruita come se fosse una discesa nel mare, ricordando il relitto di un antico vascello posato nelle profondità marine. Il mare è evocato da grossi pannelli colorati in tre distinte declinazioni di blu che rivestono le pareti simulando le onde marine, con una rete metallica superiore che assume la forma di una Vela tipica di una imbarcazione che ha, però, una funzione multimediale grazie alla presenza di monitor informativi che raccontano gli eventi culturali in corso in città. L’idea del natante inabissato è rievocata anche dalla presenza degli oblò simulati sulle pareti in corten che ricoprono il corpo centrale della stazione, che fungono anche da punto di illuminazione del piano banchina. La stazione San Pasquale, realizzata su progetto dell'architetto italo-sloveno Boris Podrecca e arricchita con opere dell’artista austriaco Peter Kogler, è parte della Linea 6 della metropolitana di Napoli, inaugurata oggi nella sua interezza, una infrastruttura strategica per la mobilità integrata e sostenibile cittadina. La Linea 6 si estende per 5,5 chilometri con 8 stazioni e collega il quartiere Fuorigrotta, a ovest e tra i quartieri più popolosi della città, con la centrale Piazza Municipio, consentendo anche nuove interconnessioni con le linee metropolitane preesistenti: con la linea 1 a Municipio, la linea 2 nelle stazioni di Mergellina e Mostra e in quest’ultima è possibile l’interconnessione anche con la Ferrovia Cumana. L’opera è una delle 14 stazioni della metropolitana realizzate da Webuild a Napoli. Il Gruppo è stato protagonista della realizzazione della Linea 1 costruendo 10 delle 19 stazioni attualmente in esercizio, tra cui alcune delle più iconiche “Stazioni dell’Arte” come la pluripremiata Toledo, ma anche Università, Dante, Museo, Materdei. A Napoli Webuild è attualmente impegnata nella costruzione della stazione di Capodichino sulla Linea 1 e della Bretella di Monte Sant’Angelo, chiamata anche Linea 7, dove sta portando avanti i lavori della stazione Monte Sant’Angelo, che ospita le opere dello scultore britannico di origine indiana ed irachena Anish Kapoor, e quelli per la stazione Parco San Paolo. Webuild sta infine realizzando anche il raddoppio della Linea Ferroviaria Cumana (che collega Napoli con Pozzuoli), lungo una tratta di circa 5 chilometri, tra le stazioni Dazio e Cantieri. —[email protected] (Web Info)
Webuild, Pietro Salini: “Nuovo ponte Baltimora sia simbolo di sicurezza e orgoglio”
(Adnkronos) – Oltre a “essere più sicuro”, il nuovo ponte di Baltimora “deve poter essere un simbolo della rinascita” della città. Lo ha detto Pietro Salini, amministratore delegato del gruppo Webuild, in un’intervista al quotidiano americano Baltimore Sun, illustrando la proposta preliminare per un nuovo ponte inviata al governo del Maryland subito dopo l’incidente del 26 marzo scorso, quando il Francis Scott Key Bridge è stato distrutto da una nave mercantile, provocando la morte di 6 persone. Facendo un parallelismo con il crollo del ponte Morandi di Genova, ricostruito da Webuild in soli 15 mesi, Salini ha osservato che quello accaduto “è più di un semplice collasso infrastrutturale. È come avere una cicatrice nella carne della gente, degli abitanti”. Il disegno pro-bono inviato da Webuild e dalla sua controllata americana Lane Construction prevede un’elegante struttura strallata. Il costruttore non è entrato nei dettagli del procedimento in corso, ma ha ribadito che “un ponte strallato è la soluzione ottimale” perché queste strutture “possono essere più convenienti rispetto ad altre opzioni e i piloni possono essere più distanti tra loro”, riducendo i rischi in caso di una nave potenzialmente ‘ribelle’. La soluzione proposta alla Maryland Transportation Authority (Mdta) – si legge in una nota – ha trovato indirettamente riscontro nei giorni scorsi durante un'audizione al Senato degli Stati Uniti, dove il segretario ai trasporti del Maryland, Paul Wiedefeld, ha discusso del potenziale della costruzione di moli più lontani dal canale di navigazione e in acque profonde abbastanza per l’accesso delle navi New Panamax provenienti dal nuovo Canale di Panama, costruito nel 2016 da Webuild. Nell'intervista al Baltimore Sun, Salini ha ripercorso la storia della sua azienda che, in oltre cento anni, ha costruito 630 miglia (più di mille chilometri) di ponti e viadotti, ricordando che Webuild è designato per la progettazione e la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina che, se realizzato, sarebbe “il ponte sospeso più lungo del mondo”. Il nuovo ponte di Baltimora, nelle stime del governo locale – che entro l’estate sceglierà a chi affidare la progettazione e i lavori – è un progetto del valore di 1,7-1,9 miliardi di dollari, e dovrebbe essere completato entro il 15 ottobre 2028. E Webuild potrebbe rispettare tale scadenza e potenzialmente offrire “un sostanziale risparmio di tempo”, ha dichiarato l’Ad al Baltimore Sun. L’importante, ha concluso Salini, è “realizzare un’infrastruttura che porti a una nuova sensazione di sicurezza ed esalti il sentimento di orgoglio di essere cittadino di una città che ha saputo uscire da quell’evento con qualcosa che non è solo utile, ma anche bello”. L’intervista si inserisce nella campagna ‘webuild what America needs' che continua ad essere rilanciata dai media americani. Anche il New York Times, dopo il Wall Street Journal, Washington Post, Cnn ha infatti dato visibilità all’impegno del Gruppo negli Stati Uniti e alla leadership globale di Webuild nel settore delle infrastrutture, come già fatto in settimana anche da Ap, Bloomberg, Espn, Fox News, Msn Bc, Reuters, Usa Today. La campagna parte dall’iconico Long Beach International Gateway Bridge in California, consegnato dal Gruppo nel 2020 e realizzato senza interruzioni per l’attività portuale. Negli Stati Uniti il Gruppo ha realizzato anche il “A. Max Brewer Bridge” in Florida. Complessivamente, il Nord America per Webuild rappresenta il terzo mercato più importante e gli Stati Uniti generano il 12% del fatturato totale del Gruppo. Negli ultimi 10 anni, Lane e le aziende partner della filiera hanno consegnato con successo progetti infrastrutturali per un valore totale dei contratti di oltre 12,8 mld di dollari. Presente in oltre 50 paesi, Webuld ha realizzato ponti iconici utilizzando le tecnologie più avanzate in termini di sicurezza e sostenibilità, innalzando gli standard del settore. Tra questi, il Secondo e il Terzo Ponte sul Bosforo in Turchia e il Ponte sul Danubio a Braila in Romania, il secondo ponte sospeso più lungo dell’Europa continentale. —[email protected] (Web Info)












