(Adnkronos) – Il giudice della Corte Suprema del Brasile Alexandre de Moraes ha aperto un'indagine per verificare se il proprietario di X (Twitter) e amministratore delegato di Tesla, Elon Musk, abbia commesso reati di intralcio alla giustizia e incitamento al crimine, sottolineando che i social network "non sono una terra senza legge" e devono rispettare la giurisdizione brasiliana. Musk sarà indagato per presunta strumentalizzazione criminale intenzionale di X come parte di un'indagine su una rete di persone note come milizie digitali che avrebbero diffuso fake news diffamatorie e minacce contro i giudici della Corte Suprema. Per Moraes Musk "ha avviato una campagna di disinformazione" e X sta commettendo un abuso di potere economico per "influenzare illegalmente l'opinione pubblica". Moraes ha guidato un giro di vite contro le fake news, i discorsi d'odio e l'incitamento, citando la disinformazione come una singolare minaccia alla sua democrazia. Il miliardario statunitense ha dichiarato in precedenza di voler sfidare le ordinanze del tribunale e di voler revocare le restrizioni imposte ad alcuni account della piattaforma in Brasile, oltre ad aver attaccato il magistrato in diversi suoi post. "Questo giudice ha palesemente e ripetutamente tradito la Costituzione e il popolo brasiliano. Dovrebbe dimettersi o subire l'impeachment. Si vergogni", ha dichiarato Musk. —internazionale/[email protected] (Web Info)
Andria, investita mentre fa jogging a Castel del Monte: morta 47enne
(Adnkronos) – Una donna di 47 anni è morta dopo essere stata investita da una automobile mentre faceva jogging nei pressi Castel del Monte, vicino Andria. É accaduto stamattina. La donna è arrivata all'ospedale 'Bonomo' con trauma cranico e in arresto cardiaco ma non ce l'ha fatta. —[email protected] (Web Info)
Cronaca nazionale/ Con la bici impatta un’auto, 54enne perde la vita
La passione per la bici purtroppo gli è stata fatale.
Un terribile e sfortunato incidente stradale è costato la vita a un ciclista amatoriale sulle strade del Trevigiano.
L’uomo 54enne è morto dopo un terribile impatto con un’auto guidata da una 90enne del posto nel territorio del comune di Castelcucco, piccolo centro nel nord della provincia di Treviso.
Purtroppo inutili i soccorsi dei sanitari del Suem 118, che hanno potuto solo constatare il decesso dell’uomo.
All’origine della tragedia probabilmente una mancata precedenza. Sul posto gli agenti della polizia locale, per i rilievi del caso.
Foto di repertorio
Box office, ‘Un mondo a parte’ salva il botteghino italiano
(Adnkronos) – In un weekend (4-7 aprile) senza uscite forti, i tre titoli che presidiano il podio del box office restano gli stessi dello scorso fine settimana, con 'Un mondo a parte' al primo posto della top ten con 1.309.537 euro e un totale di 4.498.128 euro (numero di sale altissimo, 652, con una media copie di 2.008 euro). Un ottimo secondo weekend per il film di Riccardo Milani con Antonio Albanese e Virginia Raffaele (-27%), che diventa il secondo miglior italiano dell’anno ('Succede nelle migliori famiglie' ha chiuso a 5.770.357 euro). Ma c’è poco da sorridere: l’incasso complessivo è di 4.402.860 euro, decisamente inferiore al weekend di Pasqua (7.764.369 euro, escludendo Pasquetta) e allo stesso periodo del 2023 (c’era 'Super Mario Bros.'). Dopo aver dominato il weekend di Pasqua, 'Kung Fu Panda 4' batte la fiacca e si piazza in seconda posizione con 880.255 euro (-66%) che al momento non gli bastano per varcare la soglia dei 10 milioni complessivi (9.610.253 euro), e anche 'Godzilla e Kong – Il nuovo impero' deve accontentarsi di un terzo posto da 615.824 euro (-67%) per un totale di 3.231.752 euro.
Fuori dal podio i debutti dal weekend: l’horror 'Omen – L’origine del presagio' è quarto con 367.691 euro, seguito da due opere prime di attori, cioè 'Zamora' di Neri Marcorè con 226.308 euro e 'Monkey Man' di Dev Patel con 157.120 euro. Al nono posto un’altra new entry della top ten, 'Tatami' con 100.965 euro (il totale tiene conto delle anteprime dell’8 marzo: 138.082), mentre il resto della classifica è occupato da film in circolazione da qualche tempo: 'Priscilla' è settimo con 128.290 euro (totale 702.752), 'Dune – Parte Due' è ottavo con 116.363 euro ma rimanda l’appuntamento con i 10 milioni complessivi (9.885.379 euro), 'La zona d’interesse' chiude la top ten con 54.939 euro e un totale di 4.513.371 euro. —[email protected] (Web Info)
Attacco Mosca, Fsb pubblica video ‘confessione’: “Promessi 10mila euro una volta in Ucraina”
(Adnkronos) – Un milione di rubli ciascuno, circa 10mila euro. Tanto sarebbe stato promesso agli attentatori del Crocus City Hall dall'uomo che ha organizzato l'attacco alla sala concerti vicino a Mosca costato la vita a oltre 140 persone lo scorso 22 marzo. La cifra sarebbe stata consegnata loro una volta arrivati in Ucraina dal loro coordinatore, identificato come 'Saifullo'. "Ci ha detto di andare in Ucraina, a Kiev. Lì ci avrebbero dato un milione di rubli", ha confessato uno degli accusati secondo un nuovo video degli interrogatori diffuso dal Servizio di sicurezza federale russo (Fsb) . Un altro degli interrogati ha fornito la stessa versione e ha spiegato che un gruppo di persone avrebbe dovuto aiutarli ad attraversare il confine con l'Ucraina e raggiungere la capitale. Saifullo aveva indicato loro il luogo dell'attentato, fornito denaro e armi e preparato il piano per la fuga. Nelle immagini i quattro assalitori appaiono in buone condizioni, senza più bende, ferite, rigonfiamenti e barelle (a parte la fasciatura di uno all'orecchio) delle immagini pubblicate poche ore dopo l'arresto, a 140 chilometri dal confine con l'Ucraina. Il primo sospetto a comparire nel video è Dalerdzhon Mirzoyev che spiega come il loro piano dopo l'attentato fosse quello di "andare verso Kiev". Il secondo Saidakrami Rachabalizoda, dice che "Saifullo ci aveva istruito ad andare in Ucraina, a Kiev, dove ci avrebbe dato un milione di rubli". Muhammadsobir Fayzov, parla di un appuntamento al confine con l'Ucraina con persone che "li avrebbero aiutati a passare il confine e raggiungere Kiev". "Ci era stato detto di lasciare l'auto da qualche parte vicino al confine e telefonare al nostro coordinatore, che ci avrebbe aiutato ad arrivare a Kiev", aggiunge, Shamsidin Fariduni. —internazionale/[email protected] (Web Info)
Naufragio al largo delle coste del Mozambico, morte 90 persone
(Adnkronos) – Naufragio al largo delle coste del Mozambico. Almeno 90 persone sono morte quando l'imbarcazione sulla quale si trovavano si è rovesciata ed è affondata al largo di Nampula, nel nord del Paese. Secondo quanto riferito dai media locali, a bordo del peschereccio convertito in traghetto, che poteva portare al massimo 100 persone, se ne trovavano 130, in fuga da un'epidemia di colera, la peggiore degli ultimi 25 anni. La barca era salpata da Lunga ed era diretta all'Isola di Mozambico. —internazionale/[email protected] (Web Info)
Boeing, panico a bordo di un 737-800: pezzo si stacca e finisce sull’ala – Video
(Adnkronos) –
Ancora problemi per i Boeing. Attimi di paura ci sono stati ieri a bordo di un aereo 737-800 della Southwest Airlines diretto a Houston dopo che la copertura del motore si è staccata e ha colpito il flap dell'ala, costringendo il pilota a rientrare all'aeroporto internazionale di Denver. Un incidente che spinge la Federal Aviation Administration a indagare nuovamente sulla società. Nell’audio registrato dal controllo del traffico aereo, uno dei piloti ha detto che “diversi passeggeri e assistenti di volo hanno sentito qualcosa di forte colpire l’ala”. In una dichiarazione alla Cnn, la compagnia aerea ha detto che non sono stati segnalati feriti tra i 135 passeggeri e sei membri dell’equipaggio, e ha assicurato che "attribuiamo la nostra massima priorità alla sicurezza dei nostri clienti e dipendenti". Southwest ha detto che le sue squadre di manutenzione avrebbero esaminato l'aereo, che è partito alle 7:49 ora locale ed è tornato alle 8:15 dopo aver raggiunto un'altitudine di circa 10.000 piedi. L'aereo è stato ritenuto idoneo al volo nel maggio 2015, secondo i registri della FAA. Boeing ha rifiutato di commentare, mentre Southwest non ha specificato quando è stata effettuata l’ultima manutenzione al motore dell’aereo. Quello accorso ieri, è l'ultimo di una serie di problemi che hanno afflitto gli aerei Boeing di diverse compagnie aeree negli ultimi mesi e che hanno indotto le autorità americane a indagare ed effettuare controlli di sicurezza. A gennaio su un volo dell'Alaska Airlines era letteralmente esploso un finestrino in volo, ma per fortuna c'era stato un atterraggio di emergenza a Portland. Erano rimasti illesi, così, gli oltre 170 passeggeri e il personale di bordo. L'United Airlines aveva dichiarato di aver trovato bulloni allentati su diversi Boeing 737 Max 9 durante le successive ispezioni sulla sua flotta di velivoli. A marzo un Boeing 737 Max era invece uscito fuori pista all'aeroporto di Houston finendo sull'erba mentre imperversavano forti piogge. Nei giorni precedenti erano stati segnalati problemi al sistema del timone. —internazionale/[email protected] (Web Info)
Roma, incendio in una discarica abusiva ad Ardea: “Tenere finestre chiuse”
(Adnkronos) – E' di circa 5mila metri quadrati l'area della discarica abusiva nella quale, nella notte tra domenica e lunedì ad Ardea, è divampato un incendio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, dopo una richiesta di intervento arrivata al 112, e i vigili del fuoco. Sul caso indagano i militari della compagnia di Anzio. Il Comune di Ardea è "in stretto contatto con la Asl Roma 6 e l’Arpa Lazio dai primissimi minuti successivi all’incendio divampato nelle prime ore di questa mattina a Montagnano", fa sapere lo stesso Comune di Ardea precisando che "non appena si avranno notizie certe circa i rilievi effettuati dalle autorità competenti verranno immediatamente diffuse e saranno adottati i provvedimenti che verranno ritenuti opportuni". Al momento, il Comune di Ardea raccomanda "alla popolazione residente nelle zone limitrofe a quella dell’incendio di tenere le finestre chiuse, proteggendo le vie respiratorie soprattutto nei soggetti con fragilità e maggiormente esposti". —[email protected] (Web Info)
Ghali alla Mecca per il Ramadan, il rapper pellegrino nella foto sui social
(Adnkronos) – Tunica bianca senza cuciture, come fosse una toga, sguardo basso e mani rivolte verso l'alto in segno di preghiera. Ghali, come milioni di musulmani, si è recato alla Mecca in Arabia Saudita per il tradizionale pellegrinaggio nei luoghi santi dell'Islam durante il mese di digiuno. Il rapper milanese ha pubblicato sulla sua pagina Instagram una foto di lui in primo piano davanti alla Pietra Nera tra milioni di musulmani. In un precedente post, all'inizio del Ramadan aveva scritto "Dove la politica strappa, gli artisti cuciono. Dove la politica alza i muri, gli artisti creano ponti". Post accompagnato da una lettera in inglese in cui si legge: "Il mese di Ramadan è il momento giusto per vivere la gratitudine che ho per Dio, per tutta le gente che in questo paese ha mostrato di saper stare dalla parte giusta e grazie alla quale non mi sono sentito solo". —[email protected] (Web Info)
Ucraina, Germania schiera truppe in Lituania. Allarme per raid su Zaporizhzhia
(Adnkronos) – La Germania invia soldati in Lituania e la tensione con la Russia aumenta. Il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, ha annunciato oggi l'inizio del dispiegamento di una brigata in Lituania: "E' un giorno importante per la Bundeswehr. E' la prima volta che dispieghiamo in forma permanente un'unità di questo tipo fuori dalla Germania", ha dichiarato nel corso di una cerimonia in occasione della partenza di un primo distaccamento formato da una ventina di militari, che saranno poi raggiunti dagli altri a partire dai prossimi mesi. Dopo l'attacco russo contro l'Ucraina, il governo tedesco si è impegnato a schierare in Lituania un'unità pronta al combattimento con capacità indipendenti. La brigata dovrebbe essere operativa entro il 2027. È prevista una presenza permanente di circa 4.800 soldati e circa 200 civili della Bundeswehr, che potranno portare con sé le proprie famiglie. Il primo distaccamento è partito oggi per il Paese baltico insieme al capo di Stato maggiore dell'esercito, il tenente generale Alfons Mais. A Vilnius, i primi membri della brigata saranno ricevuti dal ministro della Difesa lituano Laurynas Kasciunas. Questo comando iniziale dovrebbe crescere fino a raggiungere una forza di circa 150 unità entro il quarto trimestre del 2024. Le altre unità cominceranno a schierarsi dopo l'entrata in servizio ufficiale della brigata – che prenderà il nome di Panzerbrigade 45 – nel 2025. Il dispiegamento di una brigata tedesca in Lituania ''aggraverà le tensioni già in crescita'', ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. ''Si tratta di aumentare una tensione già in crescita, creare situazioni di pericolo per noi ai nostri confini e ci richiede di adottare misure speciali per garantire la nostra sicurezza", ha detto Peskov rispondendo alle domande dei giornalisti sui piani della Germania di creare una base militare in Lituania. Intanto cresce l'allarme per il rischio di un incidente nucleare a Zaporizhzhia. L'involucro del reattore dell'impianto è stato danneggiato dagli attacchi con droni lanciati nelle scorse ore dalla Russia,ha dichiarato il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi, parlando di ''almeno tre colpi diretti contro il reattore'' e di ''grave incidente che ha messo in pericolo la sicurezza nucleare''. L'attacco alla centrale, si legge in una nota dell'Aiea, rappresenta una chiara violazione dei cinque principi fondamentali per la protezione dell’impianto illustrati da Grossi al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nel maggio dello scorso anno. Su X, l’Aiea ha comunque sottolineato che il danno all’impianto controllato dalla Russia "non ha compromesso la sicurezza nucleare". In ogni caso"'si tratta di una grave escalation dei rischi per la sicurezza nucleare che la centrale nucleare di Zaporizhzhya deve affrontare. Tali attacchi sconsiderati aumentano significativamente il rischio di un grave incidente nucleare e devono cessare immediatamente'', ha affermato Grossi in una nota. Mosca nega di essere responsabile dell'attacco e accusa Kiev. E' stata una "provocazione molto pericolosa", ha dichiarato Peskov. "I dipendenti dell'Aiea che sono sul posto hanno avuto l'opportunità di assistere a questi attacchi. Questa è una tattica molto pericolosa che avrà conseguenze molto negative a lungo termine. Il regime di Kiev, purtroppo, continua le sue attività terroristiche" ha sottolineato il portavoce del Cremlino citato dalla Tass.
Nelle ultime 24 ore i russi hanno colpito "357 volte" otto centri abitati nella regione di Zaporizhzhia, ha reso noto il capo dell'amministrazione regionale, Ivan Federov, secondo il quale tre persone sono morte e tre sono rimaste ferite. ''Kharkiv. Ogni giorno e ogni notte la città è soggetta a atroci attacchi russi. Stiamo facendo ogni sforzo per fornirgli una migliore protezione. I nostri alleati possono fornire assistenza nella difesa aerea ed esercitare pressioni sulla Russia''. Lo ha scritto in un tweet il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dicendo di voler ''ringraziare tutti coloro che già stanno assistendo. Ringrazio tutti coloro che a Kharkiv salvano vite umane e fanno tutto il possibile per sostenere la città in questo momento difficile''. Zelensky ha aggiunto che ''ogni comunità ucraina che ora sta aiutando Kharkiv, ogni città che sta al fianco di Kharkiv e ogni combattente che difende la regione di Kharkiv stanno tutti proteggendo l’Ucraina''. Sono circa 10mila i bambini evacuati dalla regione russa al confine con l'Ucraina di Belgorod in seguito agli attacchi dell'Ucraina, ha reso noto il governatore Vyacheslav Gladkov. Presto, i ragazzini saranno trasferiti in campi in Ossezia del Nord. E nelle regioni di Pskov, Ivanovo, Kostroma e Bashkiria. Molti genitori hanno lamentato le condizioni di viaggio dei bambini e le loro sistemazioni. Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov è arrivati oggi a Pechino per una visita di due giorni durante la quale incontrerà il collega cinese Wang Yi. Alla vigilia della partenza, il ministero degli Esteri russo aveva sottolineato che obiettivo dei colloqui è di discutere di "un'ampia gamma di temi di cooperazione bilaterale così come l'interazione in ambito internazionale". E' poi previsto "uno scambio dettagliato di opinioni su una serie di 'temi caldi' e questioni regionali, tra cui la crisi in Ucraina e la situazione nella regione Asia-Pacifico". Non è escluso che Lavrov e Wang – che si sono incontrati l'ultima volta a Pechino in ottobre – parlino anche della possibilità di una visita in Cina del presidente russo Vladimir Putin, che secondo indiscrezioni recenti potrebbe avvenire a maggio. —internazionale/[email protected] (Web Info)












