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Meteo, weekend delle Palme soleggiato: poi il colpo di coda invernale

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(Adnkronos) – Dopo un weekend delle Palme abbastanza soleggiato, temporali e venti forti che faranno scendere le temperature anche di 10 gradi si abbatteranno sull'Italia la prossima settimana. Ma per Pasqua le previsioni meteo parlano di sole e clima mite.  Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che la Settimana di Pasqua inizierà bene e finirà bene: nel mezzo, invece, il Ciclone della Colomba porterà maltempo da martedì fino al Giovedì Santo con tanta pioggia, vento ed inizialmente anche tanta neve sulle Alpi fino a quote relativamente basse per il periodo. Andiamo per gradi: nel weekend delle Palme sono attesi forti temporali sul Triveneto sabato pomeriggio e qualche rovescio verso le regioni adriatiche domenica. Per il resto si attiveranno venti più forti che faranno scendere le temperature anche di 10 gradi. Un ridimensionamento rispetto a questi primi giorni di Primavera davvero molto gradevoli. Tutto sommato comunque prevarranno le schiarite e il clima mite. In sintesi, vivremo 4 stagioni in pochi giorni: Primavera tendente all’Autunno in questo weekend delle Palme, un colpo di coda invernale tra martedì e mercoledì ed una Quasi-Estate per Pasqua e Pasquetta Ovviamente si tratta di una previsione a lunga scadenza da confermare; ad essere prudenti, dobbiamo segnalare che, proprio per il periodo prettamente pasquale, una perturbazione spagnola sarà lì pronta a guastare i nostri progetti: al momento sembra che le piogge dalla Spagna, al più, potranno raggiungere la Francia e il nostro arco alpino occidentale. Una leggera avanzata verso Est del fronte spagnolo potrebbe guastare la Pasquetta, un leggero arretramento verso Ovest favorirebbe al contrario ancora più sole e temperature estive. Al momento comunque le probabilità di avere Pasqua e Pasquetta al sole sono oltre il 75%. Quest’anno 2024 contraddirebbe dunque il detto: ‘Palme al Sole, Ova bagnate’. E’ probabile che avremo molte ore di sole sia durante questo weekend delle Palme sia per la Santa Pasqua. Conferme meteo permettendo.  NEL DETTAGLIO Sabato 23. Al nord: temporali forti in arrivo sui rilievi del Triveneto, localmente anche su quelli lombardi. Al centro: poco o parzialmente nuvoloso. Al sud: sereno o poco nuvoloso. Domenica 24. Al nord: soleggiato, contenuto calo termico. Al centro: rovesci sulle adriatiche, ventoso e più fresco. Al sud: soleggiato ma ventoso e più fresco. Lunedì 25. Al nord: bel tempo; peggiora in serata. Al centro: bel tempo, peggiora in serata. Al sud: bel tempo. TENDENZA: da martedì a giovedì dominio del ‘Ciclone della Colomba’ con maltempo diffuso; Pasqua con il sole e temperature quasi estive. —[email protected] (Web Info)

Terremoto nel Fiorentino, scossa magnitudo 3.1 a Certaldo

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(Adnkronos) – Una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata registrata dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia la scorsa notte, all'1,19, in provincia di Firenze, con epicentro a 4 chilometri a nordest di Certaldo e a una profondità di 10 chilometri. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sui social segnala che la scossa "è stata avvertita distintamente dalla popolazione", ma "non si segnalano comunque criticità". Il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, fa sapere che "la sala operativa di protezione civile ci ha appena confermato l’assenza di segnalazioni. Gli edifici pubblici prima della riapertura saranno comunque controllati".  —[email protected] (Web Info)

Migranti, naufragio davanti coste Lampedusa: dispersa bimba di 15 mesi

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(Adnkronos) – Una bambina di 15 mesi risulta dispersa dopo il naufragio avvenuto al largo delle coste di Lampedusa. In 44 migranti, fra cui undici donne e tre minori, sono stati salvati nella notte, in seguito all'affondamento del barchino su cui si trovavano. La bimba è caduta in acqua mentre si trovava tra le braccia della madre che ora è stata trasferita all'hotspot. La donna è disperata. Sono in corso le ricerche nell'area.  Sono in tutto tredici gli sbarchi avvenuti nella notte scorsa. Sbarcate complessivamente 620 persone, tra cui decine di minori. Sono stati soccorsi dalle motovedette della Capitaneria di porto, della Guardia di finanza e da Frontex. Al momento si trovano all'hotspot di contrada Imbriacola oltre 1.000 migranti. Quindici migranti tunisini, tra cui dei minori, sono invece stati recuperati sull'isolotto di Lampione, nei pressi di Lampedusa. I naufraghi erano a bordo di due gommoni che sono stati sequestrati dalla guardia di finanza.   —[email protected] (Web Info)

Kate Middleton ha il cancro, dalle voci all’annuncio choc: cosa sappiamo

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(Adnkronos) – L'incubo del cancro si abbatte sulla Royal Family. Kate Middleton, principessa del Galles, ha rivelato che le è stato diagnosticato un tumore e che è nelle “fasi iniziali” di un trattamento con chemioterapia. In un videomessaggio diffuso venerdì, la moglie del principe William ha detto che la diagnosi è arrivata dopo aver subito l'intervento chirurgico addominale a cui si è sottoposta a gennaio. Inizialmente si pensava che la sua condizione non fosse cancerosa, ma i test successivi “hanno scoperto che il cancro era presente”, ha detto. Kate, 42 anni, era stata per lo più assente dagli impegni pubblici dopo l'intervento chirurgico di gennaio, provocando varie speculazioni sulle sue condizioni di salute. La diagnosi shock arriva dopo che anche al re Carlo III è stato diagnosticato un cancro a seguito di un intervento per un ingrossamento della prostata. Ecco cosa sappiamo.  Kate ha pubblicato un video venerdì pomeriggio per fornire un aggiornamento sulla sua salute, due mesi dopo essersi allontanata temporaneamente dalla vita pubblica in seguito all'operazione addominale. "A gennaio ho subito un importante intervento chirurgico addominale a Londra e all'epoca si pensava che la mia condizione non fosse cancerosa", ha detto Kate. “L’intervento ha avuto successo. Tuttavia, i test effettuati dopo l'operazione hanno rilevato che era presente un cancro. Il mio team medico mi ha quindi consigliato di sottopormi a un ciclo di chemioterapia preventiva e ora sono nelle fasi iniziali del trattamento”. Ha detto che la sua diagnosi è stata un "enorme shock" e che "William e io abbiamo fatto tutto il possibile per elaborare e gestire questa situazione in privato per il bene della nostra giovane famiglia". Una fonte reale ha detto alla Cnn che Kate ha iniziato la chemioterapia alla fine di febbraio e che lei e William hanno aspettato fino ad ora per rivelare la sua condizione perché venerdì è stato il giorno in cui i loro figli hanno iniziato le vacanze scolastiche di Pasqua. “Mi ci è voluto del tempo per riprendermi da un intervento chirurgico importante e iniziare il trattamento. Ma, cosa più importante, ci è voluto del tempo per spiegare tutto a George, Charlotte e Louis in un modo che fosse appropriato per loro e per rassicurarli che starò bene", ha detto nel videomessaggio. 
Kate non ha detto che tipo di cancro le era stato diagnosticato. La chemioterapia preventiva viene spesso utilizzata dopo l’intervento chirurgico come terapia “adiuvante”, per ridurre le possibilità di recidiva del cancro, ha detto alla Cnn la dottoressa Karen Knudsen, amministratore delegato dell’American Cancer Society.  Si prevedeva che lei tornasse alle funzioni ufficiali dopo Pasqua, ma ora rimanderà fino a quando non verrà autorizzata a farlo dal suo team medico, ha detto la fonte.  
Re Carlo ha detto di essere "così orgoglioso" di Catherine, sua nuora, per "il suo coraggio" nel condividere la sua diagnosi di cancro, ha detto venerdì sera un portavoce di Buckingham Palace. Charles ha detto che "è rimasto in stretto contatto" con Kate da quando hanno ricevuto cure nello stesso ospedale di Londra, e che lui e la regina Camilla "continueranno a offrire il loro amore e sostegno a tutta la famiglia in questo momento difficile". Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha affermato che la dichiarazione di Kate mostra "un enorme coraggio" e ha aggiunto che è stata "trattata ingiustamente" durante settimane di "intenso controllo" da parte della stampa e dei social media. La Casa Bianca ha affermato che l’amministrazione Biden è stata “incredibilmente triste nel sentire la notizia” e le ha augurato una completa guarigione. Il principe Harry e Meghan, duchessa del Sussex, hanno dichiarato: "Auguriamo salute e guarigione a Kate e alla famiglia, e speriamo che possano farlo in privato e in pace".  Kensington Palace ha annunciato il 17 gennaio che la principessa avrebbe trascorso due settimane di convalescenza in ospedale dopo essere stata sottoposta con successo ad un intervento chirurgico addominale programmato. Non è chiaro a cosa sia servito l’intervento, ma il palazzo aveva annunciato che difficilmente Kate sarebbe tornata alle funzioni pubbliche prima di Pasqua, che quest’anno cade il 31 marzo. Kate è stata dimessa dalla London Clinic – un ospedale privato vicino a Regent's Park, nel centro della capitale britannica – il 29 gennaio. È tornata a casa a Windsor, a ovest di Londra, per continuare la sua convalescenza. Charles è stato dimesso dallo stesso ospedale privato lo stesso giorno di Kate, dopo aver ricevuto cure per un ingrossamento della prostata. Buckingham Palace ha annunciato il 6 febbraio che gli era stato diagnosticato un cancro.  La salute di Kate e il luogo in cui si trovava dopo l'intervento sono diventati oggetto di frenetiche speculazioni, nonostante il palazzo reale abbia ribadito di aver "chiarito a gennaio le tempistiche della guarigione della principessa". Kate è stata vista per la prima volta in pubblico all'inizio di questo mese dopo essere stata avvistata a Windsor con indosso occhiali da sole scuri e seduta sul sedile del passeggero anteriore di un'auto guidata da sua madre, Carole Middleton. La maggior parte dei media britannici ha deciso di non pubblicare lo scatto dei paparazzi, poiché la stampa ha soppesato l'interesse del pubblico per la salute di Kate con la necessità di rispettare le leggi sulla privacy.   In quello che sembrava essere un tentativo di mettere fine alle voci sulla sua salute, Kate ha pubblicato una fotografia ufficiale di lei e dei suoi tre figli – George, Charlotte e Louis – nel giorno della festa della mamma, che nel Regno Unito è stata celebrata il 10 marzo. Ma invece di porre fine alle speculazioni, le hanno invece alimentate, dopo che sono state notate diverse irregolarità nell'immagine. Perché il polsino della manica di Charlotte era sfocato? E perché la sua gonna aveva una strana angolazione? Perché la cerniera di Kate era disallineata? Dov'era il suo anello? E perché i bambini incrociavano le dita? 
La foto di Kate avrebbe dovuto sedare le voci. La modifica ha fatto esattamente il contrario. Diverse agenzie di stampa globali hanno ritirato l'immagine dalla circolazione poche ore dopo, citando preoccupazioni di manipolazione.  Dopo una giornata di indagini 'amatoriali', Kate ha ammesso di aver modificato la fotografia e si è scusata. “Come molti fotografi amatoriali, occasionalmente sperimento con il editing. Volevo esprimere le mie scuse per l'eventuale confusione causata dalla foto di famiglia che abbiamo condiviso ieri", ha scritto Kate su X, il giorno successivo. Successivamente è stata fotografata insieme a suo marito in un'auto in partenza dal Castello di Windsor.  Ma un altro giallo ruota intorno alla salute di Kate. L'autorità di vigilanza dei dati del Regno Unito ha dichiarato all'inizio di questa settimana che sta "valutando" le segnalazioni secondo cui un membro dello staff della London Clinic avrebbe tentato di accedere alle cartelle cliniche private della principessa. Il tabloid Daily Mirror ha riferito che l'ospedale ha avviato un'indagine sulle accuse secondo cui sarebbe stata violata la privacy di Kate. In una dichiarazione, l'Information Commissioner's Office (ICO), che è l'ente indipendente di regolamentazione dei dati del Regno Unito, ha confermato di aver "ricevuto una segnalazione di violazione e sta valutando le informazioni fornite". Mercoledì la London Clinic ha dichiarato che “saranno adottate tutte le misure investigative, normative e disciplinari appropriate”. Non è la prima volta che la privacy medica di Kate viene violata. Mentre la principessa era incinta del suo primo figlio nel 2012, una stazione radio australiana ha chiamato per scherzo l'ospedale dove era ricoverata e ha ingannato un'infermiera facendole rivelare informazioni mediche private, che sono state poi trasmesse. —internazionale/[email protected] (Web Info)

Che tempo che fa, gli ospiti di Fabio Fazio domenica 24 marzo

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(Adnkronos) – Nuovo appuntamento sul Nove domenica 24 marzo con 'Che tempo che fa' di Fabio Fazio. Tra gli ospiti della puntata ci sarà Gianna Nannini, che presenterà il suo nuovo album in uscita, ed Enrico Mentana. Non mancheranno l'intervento di Roberto Burioni, Professore Ordinario di Microbiologia e Virologia all’Università Vita-Salute San Raffaele, il consueto racconto dell’attualità di 'Che Tempo Che Fa', la letterina di Luciana Littizzetto, gli aneddoti di Ornella Vanoni e l'appuntamento con 'Che Tempo Che Fa – Il Tavolo'.  —[email protected] (Web Info)

Verissimo, chi sono gli ospiti di Silvia Toffanin sabato 23 marzo

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(Adnkronos) – Sabato 23 marzo, alle 16.30 su Canale 5, nuovo appuntamento con 'Verissimo', condotto da Silvia Toffanin. In studio Gabriel Garko, tornato alla recitazione dopo una lunga pausa, e Anna Safroncik, protagonisti della nuova serie di Canale 5 'Se potessi dirti addio'. Intervista a Francesco Arca, in libreria con il suo primo romanzo autobiografico dedicato al padre, dal titolo 'Basta che torni'. Inoltre, saranno ospiti Giusy Buscemi e Giorgio Marchesi, dal 27 marzo su Canale 5 con la serie 'Vanina – Un vicequestore a Catania'. In studio anche Neslihan Atagül, l’attrice che interpreta Nihan, la protagonista della nuova serie di Canale 5 'Endless Love'. Infine spazio ad Alfa, giovane rivelazione dell’ultimo Sanremo con il brano 'Vai!' e a Eleonora Giorgi, insieme ai due figli Paolo e Andrea, con un aggiornamento sul suo stato di salute. —[email protected] (Web Info)

Rapina da film nel centro di Roma, sgominata ‘banda del buco’ che mise a segno colpo da 800mila euro

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(Adnkronos) –
Sgominata a Roma la banda del buco che, nella notte tra il 2 e il 3 ottobre 2023, mise a segno un colpo da 800mila euro in una gioielleria in via Bocca di Leone. Sono otto le misure cautelari emesse dal gip del Tribunale di Roma ed eseguite questa mattina nel corso del blitz dei carabinieri della stazione di Roma San Lorenzo in Lucina scattato all'alba insieme al sequestro preventivo di beni per 120mila euro. Gli indagati sono otto, cinque uomini e tre donne, con diversi ruoli nella banda.  Tre uomini sono gravemente indiziati di furto aggravato in concorso nella gioielleria, e sono finiti in manette, una donna per ricettazione della refurtiva e riciclaggio e gli altri quattro, due uomini e due donne, per ricettazione della refurtiva. L’indagine dei carabinieri, durata circa tre mesi, è partita dopo il furto da film commesso grazie a un buco aperto nel muro, attiguo al negozio. Una volta dentro i banditi hanno aperto la cassaforte contenente gioielli per un valore complessivo di circa 800.000 euro. Le indagini sono state svolte grazie a servizi dinamici e attività tecniche di geolocalizzazione e intercettazione telefonica.   
Circa 400 i pezzi, tra gioielli, pietre preziose, brillanti, orologi di valore, recuperati. In parte sono stati riconosciuti dal proprietario della gioielleria mentre per gli altri proseguono gli accertamenti dei Carabinieri per risalire ai proprietari ai quali poterli restituire. I gioielli sono stati rinvenuti nel corso delle 13 perquisizioni disposte dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo, che ha diretto l'indagine e coordinato il gruppo specializzo della procura di Roma che si occupa di reati gravi contro il patrimonio. Nella stessa circostanza sono stati rinvenuti una ingente e sofisticata strumentazione tecnica di alto livello, chiavi rudimentali autocostruite e diverse centinaia di chiavi da duplicare (grezze), attrezzatura idonea alla fedele riproduzione di qualsiasi tipo di chiave cilindro europeo incluso, fiamme ossidriche, piedi di porco, endoscopio auricolare wifi (telecamera di piccole dimensioni utilizzata per ispezionare l’interno delle serrature), 15.000,00 euro in contanti, ventose di grosse dimensioni idonee a trasportare pesanti lastre di cristallo e parte dell’abbigliamento indossato durante i sopralluoghi e il furto nella gioielleria di via Bocca di Leone.   Dei tre uomini arrestati, autori materiali del colpo, due si occuparono di entrare nel negozio praticando un buco nella parete confinante con un piccone e di aprire la cassaforte con la fiamma ossidrica mentre uno, finito ai domiciliari, faceva da palo. Gli investigatori hanno ricostruito minuziosamente non solo il percorso di avvicinamento fatto dagli stessi il giorno del furto attraverso l’analisi integrata di ogni telecamera utile presente nell’area ma anche i sopralluoghi eseguiti nei giorni precedenti.  
Tra gli arrestati ci sono un 65enne romano, già coinvolto in indagini per furti in appartamenti e gioiellerie portati a termine con la 'tecnica del buco' e con l’utilizzo di fiamma ossidrica nel 2004 in una villa a Porto Cervo, nel 2006 in una gioielleria di Terni, nel 2016 e 2020 in appartamenti a Roma, e due fratelli romani, di 57 e 55 anni, il primo esperto nel settore delle serrature e già noto perché coinvolto in analoghe indagini e il secondo incensurato, insospettabile.  I carabinieri hanno inoltre raccolto indizi su una donna, finita in carcere, perché gravemente indiziata di ricettazione e riciclaggio: in particolare sostituiva i gioielli provenienti dal furto in gioielleria a cui non aveva partecipato con denaro contante, in maniera da impedire che si riuscisse a identificarne la provenienza. La donna stipulava quindi polizze di pegno sui monili, ricevendo denaro contante. Infine è stato ricostruito il ruolo di altre quattro persone, due uomini e due donne, raggiunte dall’obbligo di presentazione in caserma, indiziate di essere ricettatori, perché al fine di profitto acquistavano o comunque ricevevano nella consapevolezza della provenienza delittuosa, monili provenienti dal furto alla gioielleria di via Bocca di Leone. Nel corso delle indagini è stata quindi ricostruita la monetizzazione della refurtiva conseguita attraverso il suo trasferimento a terzi, al fine di trovarne compratori, oppure mediante la stipula di polizze e consegna in pegno a società specializzate o Compro Oro.  Attraverso la minuziosa attività di indagine, i Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina hanno scoperto che prima del furto la banda aveva fatto almeno cinque sopralluoghi notturni, tutti immortalati dalle telecamere. Il giorno del colpo, 3 ottobre dello scorso anno, tra l'una e le 3.52, i banditi sono entrati nel corridoio dell’androne condominiale della palazzina al civico 43, confinante con l’oreficeria, hanno praticato il grosso foro nel muro e poi, con la fiamma ossidrica e senza accedere nella gioielleria, hanno tagliato l’armadio blindato, situato in corrispondenza della parete forata, e la cassaforte contenuta all’interno. Le indagini sono state avviate subito dopo il colpo: sono state analizzate le immagini di tutte le telecamere per acquisire i filmati di videosorveglianza degli esercizi commerciali. All’individuazione degli indagati si è giunti attraverso la visione dei filmati e dei relativi fermo immagine che hanno consentito di ricavare elementi importanti e particolari, nonché attraverso la consultazione delle Banca Dati e alla comparazione dei cartellini foto-segnaletici di oltre centocinquanta persone con precedenti, già registrati quali autori di delitti dello stesso tipo.   —[email protected] (Web Info)

Lega, partito discute su annuncio congresso: “Bene dialogo, ma no alternativa a Salvini”

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(Adnkronos) –
Plaude all'annuncio del congresso nazionale in autunno la Lega. Da nord a sud, eletti e amministratori locali del partito guidato da Matteo Salvini hanno accolto con favore l'idea lanciata dal segretario nel Federale della scorsa notte alla Camera. Per il vicesegretario del partito, Andrea Crippa, servirà riconfermare Salvini, poi magari qualche aggiustamento si può fare per rafforzare la squadra. "Io mi aspetto una riconferma di Matteo Salvini perché è imprescindibile per la Lega", dice subito, quasi a premessa di ogni ragionamento. "Non esiste in questo momento nessuna alternativa possibile a Matteo Salvini nella guida della Lega -dice all'AdnKronos- poi magari bisogna cambiare qualcosa a livello organizzativo, bisogna capire come rafforzare la nostra classe dirigente, come intervenire laddove ci sono dei problemi".  Per Crippa "Salvini non può fare tutto, ma è chiaro che Matteo Salvini la Lega l'ha presa, l'ha salvata, l'ha rifondata, l'ha lanciata l'ha portata al 35% e quindi io non riesco ad immaginarmi una Lega senza Matteo Salvini". Non pensa che il voto alle Europee ("Vannacci? Si deciderà in questi giorni", dice sul generale in arrivo nelle liste del Carroccio) potrà cambiare le carte: "Ci sono momenti in cui la Lega come ogni partito cresce e momenti in cui la Lega, come ogni partito, è meno forte". Rivali per il segretario? "Io credo che non ci saranno neanche, guidare la Lega ha un costo in termini personali e di rinunce che solo Salvini può sostenere".  "Ora ciascuno deve dare una mano", avverte il braccio destro del segretario. "Serve attorno a lui -conclude sibillino- una squadra Che creda nella Lega e si esponga per Matteo Salvini". In chiaro la linea pare condivisa: bravo Salvini, giusto il confronto democratico. Certo qualcuno, off the record, si inizia a porre il problema di che congresso possa essere, visto che arriverà dopo una tornata elettorale impegnativa e non senza rischi -leggi possibile ulteriore discesa dei consensi- a partire dalle europee di giugno. 
Ma chi ci mette la faccia si rallegra per la scelta del congresso. "Sarà un momento importante di condivisione, Matteo ha mostrato di voler fare chiarezza, quindi opportuno scegliere di fare il congresso dopo la campagna elettorale e dopo la fine degli ultimi congressi regionali mancati", dice all'AdnKronos Edoardo Rixi, viceministro delle Infrastrutture e segretario della Lega Liguria per Salvini Premier, rieletto per acclamazione lo scorso settembre. Converge il deputato e segretario della Lega Giovani Luca Toccalini: "Sarà un momento di dialogo, ma da qui a novembre ci saranno tante cose, vedremo, certo il mio augurio è che Salvini sia riconfermato. Da ieri abbiamo una data, quella dell'autunno, ma si sapeva che sarebbe arrivato il congresso".  Stesse parole dal siciliano Anastasio Carrà, deputato e primo leghista sindaco in Sicilia, con la fascia da primo cittadino nel comune di Motta Sant'Anastasia: "I congressi ci vogliono, è il sale della democrazia, bene quindi la decisione Salvini". Ora però Carrà, responsabile per le europee nell'isola cerca la quadratura per le liste: "Stiamo cercando di valorizzare quanto sta facendo da ministro anche qui da noi -dice di Salvini- . In estate faremo il nostro primo congresso regionale, intanto pensiamo alle liste per farle il più competitive possibili". Tra i nomi che circolano qui non c'è certo quello del generale Vannacci, piuttosto rumors danno in arrivo l’eurodeputato di Fdi Raffaele Stancanelli.  Restano senza nome alcuni leghisti che esprimono dubbi anche sul congresso: "Se si arriva sotto al 10% -argomenta uno del Nord- sarà più difficile acclamare Salvini, ma per ora nessuno sembra voglia sfidarlo per la segreteria e quindi potrebbe non cambiare nulla…". Anche i critici più ostinati, quelli più vicini alle posizioni bossiane, a chi chiede alla Lega di tornare a fare il sindacato del nord non sembrano nutrire troppa fiducia in un cambio di passo: "Neanche un nuovo flop spingerà Salvini a farsi da parte, sarà un congresso farsa", dice a mezza bocca un ex lumbard della prima ora. —[email protected] (Web Info)

Sciopero treni oggi e domani, possibili ritardi e cancellazioni: orari e fasce di garanzia

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(Adnkronos) –
Sciopero dei treni oggi e domani, 23 e 24 marzo 2024, con rischio di ritardi e cancellazioni sia per i Regionali che per gli InterCity e le Frecce. La protesta nazionale partirà questa sera alle 21 e terminerà alla stessa ora di domani, domenica 24 marzo 2024, come annuncia il gruppo Ferrovie dello Stato sottolineando come potrebbe avere un impatto significativo sulla circolazione. 
Possibili ripercussioni ci potranno essere anche per Italo e Trenord. A incrociare le braccia alcune sigle sindacali autonome (Cub Trasporti, Sgb e Usb). Gli effetti, in termini di cancellazioni e ritardi, potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine degli scioperi.  
Trenitalia garantisce alcune corse nazionali: l'elenco completo si trova sul sito dell’azienda. Salvi anche i treni regionali nelle fasce orarie più battute dai pendolari, quelle tra le 6 e le 9 e tra le 18 e le 21. Trenitalia, tenuto conto delle possibili importanti ripercussioni sul servizio, invita tutti i passeggeri a informarsi prima di recarsi in stazione e, ove possibile, a riprogrammare il viaggio.  
Informazioni su collegamenti e servizi attivi sono disponibili attraverso l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità del sito web trenitalia.com, i canali social e web del Gruppo Fs Italiane, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni ferroviarie, le self-service e le agenzie di viaggio convenzionate.  —[email protected] (Web Info)

Slovacchia al voto, sfida fra europeista Korcok e filorusso Pellegrini

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(Adnkronos) –
Slovacchia al voto oggi, sabato 23 marzo 2024, per le elezioni presidenziali, in una sfida fra l'europeista Ivan Korcok e il presidente della Camera, Peter Pellegrini, alleato del premier filorusso Robert Fico. Il nuovo presidente succederà alla liberale Zuzana Caputova, europeista e filo ucraina, che ha rinunciato a correre per un secondo mandato. I sondaggi prevedono una vincita di Pellegrini al ballottaggio del 6 aprile, ma i numeri non sono distanti e una vittoria dell'ex ministro degli Esteri Korcok è ancora possibile. Il voto è cruciale per capire se la Slovacchia si trasformerà in un'altra Ungheria. Fico guida un esecutivo di minoranza, ma la sua posizione è destinata a rafforzarsi se diventerà presidente Pellegrini, leader del partito Hlas-sd, suo alleato nella coalizione di governo. Pellegrini era sulle prime largamente favorito, ma il 59enne Korcok, ex ministero degli Esteri in corsa per il partito Progressista, è ora in rimonta.  Secondo un sondaggio pubblicato martedì dall'agenzia Ako, Pellegrini sarebbe già in testa al primo turno con il 40% contro il 38,6 di Korcok, vincendo poi al ballottaggio con il 52,9%. Un sondaggio Nms Market Research dello stesso giorno, prevede che Korcak sia in testa al primo turno, ma venga battuto al secondo con il 49,1% contro il 50,9% di Pellegrini.  "Ivan Kocok può vincere. Le elezioni del 2014 e il 2019 dimostrano che la parte della società slovacca con valori occidentali è sempre forte in Slovacchia", dice l'analista politico Radoslav Stefancik, intervistato da Euroactiv. Il riferimento è alle ultime due presidenziali, quella del 2014 vinta dal filoccidentale Andrej Kiska e la successiva vinta da Caputova. Il primo aveva sconfitto Fico, la seconda il candidato del partito Smer di Fico. Ma Stefancik nota anche che Pellegrini è un politico popolare e che le conseguenze della pandemia di Covid hanno cambiato gli umori dell'elettorato. Per vincere Korcok dovrà convincere gli astensionisti o gli elettori degli altri sette candidati in gara. Ex primo ministro, il 59enne Pellegrini aveva lasciato lo Smer-SSd di Fico per formare un proprio partito. Dopo le elezioni parlamentari del 30 settembre 2023, quando ha scelto di entrare al governo con Fico e la formazione di estrema destra Partito Nazionale Slovacco, Pellegrini era stato visto da alcuni osservatori come un elemento moderatore. Ma così non è stato. Intanto l'outlet investigativo VSquare ha rivelato che, da primo ministro, nel 2020 Pellegrini aveva chiesto aiuto al collega ungherese Viktor Orban per organizzare un viaggio dell'ultimo minuto al Cremlino in modo da accreditarsi presso i filorussi in vista delle elezioni parlamentari di allora. Alla fine, Pellegrini ottenne un incontro con l'omologo russo, Mikhail Mishustin.  "L'elezione presidenziale deciderà se la Slovacchia rimarrà nel club occidentale o raggiungerò l'Ungheria, o anche la Bielorussia" – dice al Guardian l'ex primo ministro Eduard Heger – "il nostro nuovo governo ha portato la Slovacchia dalla parte del Cremlino". Il timore, aggiunge, è che Pellegrini "agisca di concerto con Fico nel dirigere la politica estera, il che potrebbe avere un effetto devastante sulla Slovacchia".  In gioco non c'è però solo la politica estera. E' possibile che l'elezione di Pellegrini, con le sue conseguenti dimissioni da leader dello Hlas-Sd, porti ad una fusione con lo Smer guidato da Fico, dando maggior potere a quest'ultimo. Le due formazioni socialdemocratiche sono state espulse l'anno scorso dal Partito socialista europeo in seguito all'accordo di governo con l'estrema destra.  In Slovacchia i presidenti ratificano i trattati internazionali, nominano i giudici delle alte corti, possono porre i veto sulle leggi e concedere amnistie. Con l'appoggio di Pellegrini, Fico potrà più facilmente portare avanti un'agenda che comprende l'abolizione dell'ufficio del procuratore speciale (competente per la criminalità organizzata e corruzione ad alto livello) e la liquidazione della televisione pubblica. Su questi temi l'opposizione è già riuscita a mobilitare l'opinione pubblica con ampie manifestazioni.  Michal Simecka, leader del Partito Progressista, arrivato secondo alle elezioni di settembre, accusa Fico di voler mettere sotto controllo il potere giudiziario. Un'accusa pesante per chi ricorda che Fico fu costretto a dimettersi da premier nel 2018 dopo l'omicidio del giornalista investigativo Jan Kuciak e la sua fidanzata Martina Kusnirova, in una vicenda che svelò i legami fra la n'drangheta e alcuni membri dell'elite slovacca, fra cui esponenti dello Smer. L'attuale presidente Caputova, prima donna a ricoprire l'incarico in Slovacchia, rimane uno dei politici più popolari del paese. Fra i fondatori del partito Progressista, si è schierata chiaramente a fianco dell'Ucraina. Lo scorso giugno aveva annunciato di non volersi ripresentare per un secondo mandato, per "motivi personali". In precedenza Caputova aveva rivelato di aver ricevuto molte minacce di morte. "La gente che minaccia di uccidermi usa lo stesso vocabolario di alcuni politici -aveva detto in tv nel dicembre 2022- non riguarda solo me, ma anche i miei cari".  —internazionale/[email protected] (Web Info)