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Nuovo incidente sul lavoro, operaio morto schiacciato a Sondrio

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(Adnkronos) – Un operaio di 51 anni è morto dopo essere rimasto schiacciato da pannelli di legno dal peso stimato di oltre 300 kg nel cantiere in cui lavorava a Valdidentro (Sondrio). L'incidente si è verificato questa mattina attorno alle 9. Sul posto sono intervenuti un'automedica, un'ambulanza, i vigili del fuoco, i carabinieri e l'Ats. —[email protected] (Web Info)

Incidente su A1 a Piacenza, 2 morti e un ferito

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(Adnkronos) – Due persone sono morte e una è rimasta ferita nello scontro tra un mezzo pesante e un'auto sull'autostrada A1 a Piacenza. L'incidente è avvenuto stamattina, poco prima delle 8 al chilometro 56 in direzione Nord, e ha provocato circa 10 chilometri di coda. E' intervenuta la polizia stradale. Sempre sullo stesso tratto si è verificato un altro incidente, un tamponamento tra più veicoli, con alcuni feriti in condizioni non gravi.  —[email protected] (Web Info)

Booking, Antitrust avvia istruttoria per presunto abuso di posizione dominante

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(Adnkronos) – L’Antitrust ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti di Booking.com (Italia), Booking.com B.V. e Booking.com International B.V. per accertare un presunto abuso di posizione dominante nel mercato dei servizi online di intermediazione e prenotazione di strutture alberghiere, in violazione dell’art. 102 del Tfue.  In particolare, spiega l'autorità, Booking conferirebbe alle strutture alberghiere che fanno parte del Programma Partner Preferiti (e della sua estensione Preferiti Plus) vantaggi in termini di visibilità della propria offerta nei risultati di ricerca, a fronte di commissioni più elevate e dell’impegno a offrire su booking.com prezzi “competitivi”, ovvero non più elevati di quelli che le strutture applicano sul proprio sito o sulle piattaforme di altre agenzie di viaggio online (c.d. Ota). Al contempo, quando riscontra, all’esito di un monitoraggio capillare e sofisticato, che una struttura offre prezzi migliori su altri siti online, Booking si riserva la possibilità di applicare, senza il consenso delle strutture, uno sconto (il c.d. Booking Sponsored Benefit) per allineare l’offerta di booking.com alla migliore tra quelle disponibili online. Nel suo insieme, questa strategia sembra idonea a ostacolare lo svolgimento di una concorrenza effettiva nel mercato, quantomeno nazionale, dei servizi online di intermediazione e prenotazione alberghiera, a danno di altre OTA con effetti negativi sulle strutture ricettive e, in ultima analisi, sui consumatori in termini di maggiori prezzi e minore scelta nei servizi di intermediazione e prenotazione online. Nella giornata di ieri, i funzionari dell’Autorità hanno svolto ispezioni nelle sedi di Booking.com (Italia) S.r.l., con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza. "Possiamo confermare che stiamo pienamente collaborando con la Guardia di Finanza e l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che ieri hanno svolto delle ispezioni nei nostri uffici in Italia". Così Booking.com in una nota dopo la decisione del l'Antirust di avviare una istruttoria per presunto abuso di posizione dominante.  —[email protected] (Web Info)

Gp Melbourne, la Ferrari parte bene: a Leclerc le seconde prove libere

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(Adnkronos) – Charles Leclerc al comando delle seconde prove libere sulla pista del Gp di Melbourne con il tempo di 1:17.277, Davanti al campione del mondo della Red Bull, Max Verstappen. Subito dopo l'altra Ferrari di Carlos Sainz, tornato sulla monoposto dopo l'intervento per l'appendicite. "Siamo in una condizione migliore rispetto alle ultime 2 gare, ma penso che le Red Bull non stessero spingendo. Non sappiamo il loro potenziale, penso siano ancora davanti ma penso che avremo una buona possibilità di fare la pole. Il passo gara sembra essere buono, ma tanti hanno trovato traffico mentre noi strada libera. E' difficile così fare un paragone con le altre macchina. In generale sembra andare bene, ed è meglio iniziare così. Però è solo l'inizio del weekend", ha detto Leclerc ai microfoni di Sky.   —[email protected] (Web Info)

Sinner-Vavassori, derby italiano oggi nell’Atp di Miami: orario, dove vederlo in tv

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(Adnkronos) – Sinner-Vavassori. Derby tricolore oggi, venerdì 22 marzo 2024, nel secondo turno dell'Atp Masters 1000 di Miami. Dopo la sconfitta contro Carlos Alcaraz una settimana a Indian Wells, l'atoatesino torna in campo e il suo primo avversario nel torneo della Florida è un italiano, numero 148 al mondo, proveniente dalle qualificazioni.  "Indipendentemente dai risultati, sono cresciuto come persona e come giocatore, ma come persona sono sempre lo stesso e non saranno i risultati a cambiare le cose", ha detto Sinne alla vigilia dell'esordio al Miami Open. "E' normale, fai esperienze nuove. Io sono fortunato perché posso giocare in tutti i più grandi tornei del mondo per tutta la stagione". "Ogni torneo è una nuova opportunità -ha detto ancora-, e qui ho di nuovo l'occasione di mostrare un buon tennis. Nel corso dell'anno non ho pensato alla striscia di vittorie. Sapevo che prima o poi avrei perso, e sono contento che la sconfitta sia arrivata alla fine di un grande torneo, nella semifinale di un Masters 1000 che è comunque un ottimo risultato".  L'incontro tra Sinner e Vavassori, inizierà non prima delle 18.15 e sarà trasmesso in diretta da Sky Sport e in diretta streaming su Sky Go e Now.  Per quanto riguarda gli altri italiani in campo, Flavio Cobolli affronterà l'inglese Cameron Norrie come quinto incontro (si inizia alle 16) sul campo numero 1. Matteo Arnaldi giocherà contro Alexander Bublik come terzo match sul campo numero 5 con inizio alle 16 italiane. Nel femminile, Jasmine Paolini, campionessa del torneo di Dubai, giocherà alle 16 ora italiana contro la statunitense Volynets. Nella sessione serale a partire dalla mezzanotte italiana la numero 1 del mondo Iga Swiatek affronterà Camila Giorgi.  —[email protected] (Web Info)

Adani (Sobi): “The Big B sensibilizza su linfoma a grandi cellule B”

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(Adnkronos) – “Oggi Sobi lancia ‘The Big B’, la prima importante campagna di sensibilizzazione rivolta all'opinione pubblica su una patologia poco conosciuta: il linfoma a grandi cellule B”. Lo ha detto Annalisa Adani, Vice president e General manager di Sobi Italia, Grecia, Malta e Cipro, alla presentazione della campagna di informazione diretta al grande pubblico sul linfoma a grandi cellule B, il linfoma più frequente della famiglia dei linfomi non Hodgkin.  “Sobi è un'azienda biofarmaceutica svedese la cui missione è quella di supportare le persone affette da malattie rare in campo prevalentemente ematologico – aggiunge Adani – Ma l’impegno va anche oltre il punto di vista clinico”. L’azienda “è impegnata anche in importanti progettualità. È proprio di questi giorni infatti l'approvazione di una nuova opzione terapeutica volta a trattare le persone affette da linfoma grandi cellule B. Una vera innovazione terapeutica che mira a soddisfare gli unmet needs, ovvero i bisogni ancora insoddisfatti, delle persone affette da malattie ematologiche rare. Attraverso il supporto quotidiano nel trattamento di queste malattie, l’obiettivo per Sobi è sempre quello di favorire l'inclusione mantenendo un elevato livello di sostenibilità e di supporto alle persone affette da malattie ematologiche rare”. “È fondamentale la collaborazione tra le associazioni di pazienti, i clinici e le istituzioni – conclude Adani – per accelerare il più possibile l'accesso alle terapie. Voglio ringraziare in modo particolare La lampada di Aladino ed Ail (Associazione italiana contro leucemie linfomi e mieloma) per la partnership che stiamo instaurando in questa direzione”. —[email protected] (Web Info)

Petruzzelli (Lampada di Aladino): “L’innovazione cambia la storia dei pazienti col linfoma”

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(Adnkronos) – “È fondamentale sensibilizzare le persone sul fatto che alcune malattie poco conosciute stanno cambiando la loro storia grazie all’innovazione. Questo cambiamento si riflette anche sulla storia di noi pazienti, che siamo ora capaci di vivere più a lungo: a volte guariamo, a volte cronicizziamo, ma abbiamo delle frontiere assolutamente inimmaginabili fino a pochi anni fa. Oggi, oltretutto, ammireremo anche un bellissimo spettacolo e ‘il bello’ è qualcosa che purtroppo ci accompagna troppo poco nella vita. Oggi dunque è un momento di grande felicità”. Sono le parole di Davide Petruzzelli, presidente dell’associazione pazienti La lampada di Aladino Ets, in occasione della presentazione della campagna di informazione diretta al grande pubblico sul linfoma a grandi cellule B (Dlbcl), il linfoma più frequente della famiglia dei linfomi non Hodgkin, firmata da Sobi, azienda farmaceutica svedese dedicata alle malattie rare, e realizzata con il patrocinio delle associazioni La lampada di Aladino Ets e l’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma (Ail). La capacità di creare sinergie tra istituzioni, clinici, associazioni pazienti ed aziende farmaceutiche è indispensabile per far progredire l’innovazione e migliorare la presa in carico dei pazienti. “Avevamo tutti detto che dopo il Covid-19 saremmo stati uniti, ma non è così – osserva Petruzzelli – Anzi, ci siamo divisi molto e rischiamo di perdere la battaglia".  Grazie all’innovazione abbiamo “nuove molecole che stanno cambiando la storia di molte malattie, soprattutto in ematologia oncologica. Possiamo vincere prendendo in carico non solo le malattie, ma anche le persone – continua Petruzzelli – Questo significa stare tutti insieme, significa che le istituzioni devono comprendere il significato di vivere con una malattia, che le società scientifiche e i clinici devono capire che non ci si può fermare all'analisi della cellula mutata, ma che è necessario andare oltre. Le associazioni pazienti possono raccontare quella che definisco sempre la ‘scienza laica’, ovvero chi ci è passato e racconta la propria storia. Se saremo tutti coesi – conclude – vinceremo la battaglia che permette di trasformare un'innovazione sulla carta in un'innovazione vera nella presa in carico della persona”. —[email protected] (Web Info)

Covid Italia oggi, ultimo bollettino: contagi in aumento, Jn.1 variante predominante

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(Adnkronos) – Ultime news sul covid in Italia: più contagi negli ultimi 7 giorni, meno morti, incidenza stabile, Rt in lieve aumento, ricoveri stabili. La variante JN.1, discendente di BA.2.86, continua a essere predominante. In Italia i casi di Covid tornano a salire e i morti a scendere. Nella settimana dal 14 al 20 marzo si sono registrati "783 nuovi casi positivi, con una variazione di +6,1% rispetto alla settimana precedente (738)", e "26 deceduti, con una variazione di -36,6% rispetto alla settimana precedente (41)". Lo riporta il bollettino diffuso dal ministero della Salute. Sono stati "128.406 i tamponi effettuati, con una variazione di -4,3% rispetto alla settimana precedente (134.167)". Invariato il tasso di positività: 0,6% come 7 giorni fa. L'incidenza è pari a 1 caso per 100.000 abitanti, stabile rispetto alla settimana precedente. In lieve aumento l'Rt, 0,88 al 12 marzo rispetto a 0,84 al 5 marzo, comunque sotto la soglia epidemica. I L’incidenza più elevata è stata riportata nella regione Lazio (2,5 casi per 100.000 abitanti) e la più bassa in Basilicata, in cui non sono stati riferiti nuovi casi nella settimana di osservazione. La fascia di età con il maggior numero di contagi è 80-89 anni. La percentuale di reinfezioni è il 43% circa, stabile rispetto alla settimana precedente. Anche i ricoveri restano invariati. Al 20 marzo l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 1,4% (839 ricoverati), stabile rispetto alla settimana precedente (1,4% al 13 marzo), come l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,3% (26 ricoverati), stesso dato della settimana precedente (0,3% al 13 marzo). JN.1, discendente di BA.2.86, è la variante predominante in Italia. Secondo quanto emerge dal monitoraggio Iss-ministero della Salute su Covid-19, in base ai dati di sequenziamento disponibili nella piattaforma nazionale I-Co-Gen al 18 marzo, tra i diversi sotto-lignaggi identificati, il parentale JN.1 risulta essere il più frequente.  —[email protected] (Web Info)

Ucraina, ondata di raid Russia: centrale Zaporizhzhia a rischio blackout

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(Adnkronos) – E' di almeno 5 morti e 14 feriti il bilancio dei massicci raid condotti nelle scorse ore dalla Russia sull'Ucraina. Raid che hanno preso di mira soprattutto le infrastrutture energetiche. "Il bilancio dell'attacco missilistico nemico su Zaporizhzhia è aumentato a tre morti", ha dichiarato su Telegram il governatore della regione, Ivan Fedorov, facendo salire a cinque il numero totale delle vittime in tutto il Paese.  Quello condotto dalle forze russe nelle scorse ore è stato "l'attacco più grande" all'infrastruttura energetica dell'Ucraina "degli ultimi tempi", ha dichiarato il ministro dell'Energia di Kiev, Herman Halushchenko, su Facebook. "Ora il nemico sta eseguendo il più grande attacco contro il settore energetico ucraino degli ultimi tempi. L'obiettivo non è solo danneggiare, ma tentare nuovamente, come l'anno scorso, di causare un guasto su larga scala del sistema energetico del Paese", ha affermato il ministro, secondo cui "purtroppo si registrano attacchi e danni agli impianti di produzione di energia, ai sistemi di trasmissione e distribuzione in varie regioni". La centrale nucleare di Zaporizhzhia, sotto il controllo della Russia, è sull'orlo del blackout. A denunciarlo Energoatom, l'operatore ucraino di energia atomica, secondo cui "durante un attacco missilistico su larga scala contro l'Ucraina, la linea esterna che collega la centrale nucleare di Zaporizhzhia, temporaneamente occupata, con il sistema energetico unificato dell'Ucraina è stata interrotta". Secondo una nota diffusa da Energoatom, "questa situazione rappresenta un rischio estremo e potrebbe portare a un'emergenza" e se anche l'ultima linea elettrica verrà interrotta, l'impianto sarà "sull'orlo di un altro blackout", costituendo "una grave violazione delle condizioni di funzionamento sicuro dell'impianto".  La diga sul Dnipro di Zaporizhzhia, la più grande di tutta l'Ucraina, non è stata risparmiata dai massicci raid russi delle scorse ore. Secondo Ukrhydroenergo, l'operatore statale ucraino dell'energia idroelettrica, non c'è rischio di una rottura anche se è in corso un incendio. "I servizi di emergenza stanno lavorando sul posto, affrontando le conseguenze di numerosi attacchi aerei", ha affermato la società, precisando che il traffico attraverso la diga è bloccato.  A causa dei massicci raid oltre un milione di ucraini sono rimasti senza elettricità, ha fatto sapere il vice capo dell'ufficio di presidenza ucraina, Oleksiy Kuleba, secondo cui sono ancora al buio 700mila abitanti nella regione di Kharkiv, almeno 200mila in quelle di Odessa e Dnipro e altri 110mila nell'oblast di Poltava. La rete energetica ucraina sta attualmente ricevendo assistenza da Polonia, Romania e Slovacchia.  "La Russia ha lanciato nella notte oltre 60 droni Shahed e quasi 90 missili differenti contro l'Ucraina", è stata la denuncia via X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, aggiungendo che gli "obiettivi dei terroristi russi" sono "centrali elettriche, linee di approvvigionamento energetico, una diga idroelettrica, normali palazzi e persino un filobus". "La Russia è in guerra con la vita quotidiana delle persone", incalza, con le "condoglianze ai cari delle persone uccise da questo terrore". "In tutte le città colpite dall'attacco, sono stati già mobilitati i servizi necessari. Soccorritori, tecnici, autorità locali e regionali, polizia e servizi pubblici stanno aiutando le persone", prosegue il presidente ucraino, con un riferimento alle zone di Kharkiv, Zaporizhzhia, Sumy, Poltava, Dnipro, Odessa, Khmelnytskyi, Vinnytsia e Ivano-Frankivsk. "I missili russi non hanno ritardi, al contrario dei pacchetti di aiuti per l'Ucraina. I droni Shahed non hanno indecisioni, a differenza di alcuni politici – insiste Zelensky – E' cruciale che si comprenda il prezzo dei ritardi e delle decisioni rinviate. I sistemi Patriot devono proteggere Kharkiv e Zaporizhzhia, la difesa aerea serve per proteggere persone, infrastrutture, case e dighe. I nostri partner sanno esattamente cosa serve. Possono sostenerci. Sono decisioni necessarie. Bisogna proteggere la vita dai barbari di Mosca".  Una donna ha perso la vita a Belgorod, nel sud della Russia, durante un bombardamento delle forze armate ucraine. Lo ha riferito sul suo canale Telegram il governatore della regione al confine con l'Ucraina, Vyacheslav Gladkov. "Ci sono altri bombardamenti. Con nostro grande dolore, una persona è morta. Porgo le mie più sincere condoglianze alla famiglia e agli amici della donna deceduta. Ci sono feriti", ha dichiarato Gladkov, secondo cui tre strutture mediche ed edifici residenziali sono stati danneggiati durante i bombardamenti. In precedenza, il ministero della Difesa russo aveva riferito che i sistemi di difesa aerea avevano distrutto otto proiettili Vampire Mlrs sulla regione di Belgorod.  
La Cina propone l'organizzazione di una conferenza di pace sull'Ucraina, che potrebbe svolgersi in Svizzera, che sia riconosciuta in ugual misura dalle due parti coinvolte nel conflitto, Russia e Ucraina. Pechino auspica "un formato di cooperazione internazionale" approvato sia da Mosca che da Kiev "in cui tutte le parti siano sullo stesso piano e in cui si possano discutere tutte le questioni proposte in modo equo", ha spiegato il Rappresentante speciale per l'Eurasia Li Hui. Il formato proposto è necessario "per garantire il successo dell'iniziativa e ottenere risultati". La Svizzera ha proposto una conferenza di pace sul suo territorio a livello di ministri prima dell'inizio dell'estate ma la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova aveva respinto la proposta, denunciando che l'evento sarebbe stato dedicato di fatto alla promozione della formula di pace proposta dal Presidente dell'Ucraina.     —internazionale/[email protected] (Web Info)

Lega, Salvini annuncia congresso per la leadership in autunno

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(Adnkronos) – Dopo le Europee il congresso nazionale. Matteo Salvini ieri sera ha messo la parola fine ai rumors sulle sue presunte ritrosie (o fughe in avanti) relative alla convocazione dell'assise che dovrà confermare la sua leadership, dopo 10 anni di segreteria da parte del leader capace di portare il partito negli anni al massimo consenso mai avuto dagli ex lumbard, ora però in flessione.  La road map, con Milano in pole per ospitare il congresso, prevede tra fine giugno e settembre, la chiusura del congressi regionali ancora da fare, a partire da quello lombardo e da quello siciliano. Poi la kermesse che per ora vedrebbe un unico candidato, ovvero l'attuale segretario, in sella da fine del 2013, quando il 7 dicembre 2013 vinse le primarie degli iscritti contro Umberto Bossi, ottenendo 8.162 voti, pari all'82% delle preferenze. L'articolo 9 dello statuto della Lega per Salvini premier -il nuovo partito voluto nel 2018 dal segretario al posto della vecchia Lega Nord, norma le modalità dell'elezione del segretario, prevedendo che "il Congresso Federale elegge il Segretario Federale tra coloro che hanno maturato almeno 10 (dieci) anni consecutivi di militanza come Soci Ordinari Militanti". Ricordando che la carica di segretario "è incompatibile con qualsiasi altra carica nella Lega per Salvini Premier o nelle articolazioni territoriali regionali".  —[email protected] (Web Info)