(Adnkronos) –
Jasmine Paolini oggi contro Barbora Krejcikova a Wimbledon per la finale del singolare femminile. L'azzurra, testa di serie numero 7, cerca un posto nella storia: nessuna italiana ha mai trionfato a Wimbledon. Paolini, 28 anni, oggi alle 15 italiane arriva sul Campo Centrale (diretta tv su Sky Sport 1 e in streaming su Now e Sky Go) per completare una strepitosa cavalcata sull'erba dell'All England Club. L'atleta toscana, vincitrice di 2 titoli (1 nel 2024), si appresta a giocare la seconda finale consecutiva in un torneo dello Slam dopo quella disputata al Roland Garros poche settimane fa contro Iga Swiatek. Se a Parigi serviva un miracolo per alzare il trofeo, a Wimbledon l'impresa è decisamente più alla portata dell'azzurra. Dall'altra parte della rete, Paolini trova una giocatrice che sta ritrovando lo smalto perduto. Krejcikova attualmente è al numero 32 della classifica Wta, nella quale però è stata anche al numero 2. Le due finaliste si sono affrontate solo una volta in carriera: nel 2018, nelle qualificazioni all'Australian Open, Krejcikova si è imposta lasciando per strada appena 3 game. Con l'accesso alla finale, le 2 giocatrici si sono assicurate 1300 punti per il ranking e un premio da 1,4 milioni di sterline. Chi vince il torneo porterà il bottino a 2000 punti e 2,7 milioni di sterline. Da lunedì, Paolini sarà la numero 5 del ranking avvicinandosi al miglior piazzamento mai raggiunto da una tennista tricolore, il quarto posto di Francesca Schiavone nel 2011. Krejcikova rientrerà nella top 20 in caso di sconfitta. Se vincesse, tornerebbe direttamente nella top 10. Paolini, in attesa del match più importante della carriera, ha già scritto pagine di storia. Per la prima volta nell'era del tennis Open, un'azzurra arriva a 2 finali consecutive in uno Slam. Solo 5 tenniste, nell'epoca moderna della racchetta, hanno disputato la finale del Roland Garros e di Wimbledon nella stessa stagione: Evonne Goolagong (1972), Chris Evert (1973 e 1984), Olga Morozova (1974), Arantxa Sanchez Vicario (1995 e 1996), Venus Williams (2002). Paolini quest'anno ha vinto 15 match nei tornei dello Slam, nessuna giocatrice può vantare un simile ruolino. L'azzurra ha incassato 8 sconfitte, solo 2 sono arrivate contro atlete fuori dalla top 30. Krejcikova ha già giocato e vinto finali sul Centrale di Wimbledon. Nel 2018 e nel 2022 ha trionfato in doppio in coppia con Katerina Siniakova. —[email protected] (Web Info)
Wimbledon, Paolini oggi in finale: azzurra in campo per la storia
Omicidio Mollicone, i Mottola assolti anche in Appello
(Adnkronos) – Tutti assolti anche in secondo grado. E' il verdetto della prima sezione della Corte d'Assise d'Appello di Roma nel processo per l'omicidio della 18enne di Arce Serena Mollicone. Un delitto che a 23 anni di distanza, dopo indagini, archiviazioni e processi, resta ancora un mistero. Per l'ex comandante della caserma dei carabinieri di Arce, Franco Mottola, il figlio Marco, la moglie Anna Maria e i carabinieri Francesco Suprano e Vincenzo Quatrale è stata confermata ieri la sentenza di primo grado. I sostituti procuratori generali Francesco Piantoni e Deborah Landolfi avevano chiesto la condanna a 24 anni per Franco Mottola, a 22 anni per il figlio Marco e per la moglie Annamaria. Per Francesco Suprano avevano chiesto quattro anni, dopo che l'imputato aveva rinunciato alla prescrizione, e per Vincenzo Quatrale l'assoluzione. Commozione in aula tra gli imputati alla lettura del dispositivo, arrivato ieri dopo poco più di 3 ore di Camera di Consiglio: Franco e Marco Mottola hanno abbracciato gli avvocati, mentre Francesco Suprano è scoppiato in lacrime. Silenzio e amarezza tra le parti civili, chiamate, quelle che hanno proposto appello, al pagamento delle spese processuali. E lacrime anche per Maria Tuzi, la figlia del vicebrigadiere Santino, morto suicida nel 2008 dopo aver dichiarato di aver visto Serena entrare in caserma. ''Ho sempre detto che non c'entravamo niente'', ha detto Franco Mottola lasciando la Città Giudiziaria inseguito dai cronisti mentre il figlio Marco non ha risparmiato una stoccata ai giornalisti: "Lo avete causato voi" questo incubo, ha detto. ''La giustizia in Italia ha una caratteristica: è lenta, ma poi arriva – è il commento secco dello storico difensore dei Mottola, Francesco Germani -. E in questo caso è arrivata due volte''. ''E' stata una sentenza molto puntuale, non c'erano i margini per una sentenza di condanna'', ha aggiunto Mauro Marsella, altro avvocato del pool della famiglia Mottola. Delusione tra i familiari di Serena che, però, non si arrendono. ''Ho il dovere di fare in modo che la giustizia e la verità vengano a emergere perché mi sembra che non siano ancora emerse – ha detto Antonio Mollicone, zio di Serena -. Noi andremo fino in fondo affinché si persegua la giustizia''. "Sono amareggiata, questa non è giustizia", ha aggiunto la sorella della 18enne di Arce. Serena Mollicone scompare il 1 giugno del 2001. Quella mattina esce di casa presto, dopo aver preparato la colazione al padre, con cui vive sola dalla scomparsa della mamma. Deve andare all'ospedale di Sora dove ha un appuntamento fissato da qualche giorno per un'ortopanoramica. Da quel momento però non farà più ritorno a casa. Il suo corpo verrà ritrovato due giorni dopo, abbandonato sull'erba vicino a un mucchio di rifiuti nel bosco di Fonte Cupa, in località Anitrella. Serena viene trovata con mani e piedi legati, nastro adesivo su naso e bocca, e un sacchetto dell'Eurospin in testa. Il processo d'Appello era iniziato il 26 ottobre scorso e la Corte aveva accolto la richiesta del procuratore generale di riaprire l'istruttoria. Un colpo di scena che aveva fatto sperare i familiari di Serena. Quasi nove mesi di udienze, con le relazioni dei consulenti e 44 testimoni, tre mai sentiti in dibattimento, non hanno però portato a fare luce sul delitto. (di Giorgia Sodaro) —[email protected] (Web Info)
Roger Federer al concerto dei Coldplay, Chris Martin gli dedica dei versi
(Adnkronos) – A sorpresa spunta anche Roger Federer tra il pubblico al concerto dei Coldplay all’Olimpico di Roma. Il celebre tennista svizzero è stato inquadrato a sorpresa dalle telecamere, mentre Chris Martin stava intonando dei versi ‘improvvisati’ nei confronti di alcuni fan che venivano inquadrati in primo piano. Nel momento in cui è stato apparso Federer sugli schermi è esplosa un’ovazione del pubblico e il frontman della band ha cantato dei versi anche per lui: “Ciao Roger – ha detto Chris Martin tra le urla dell’Olimpico- sei il più bello di tutti i tempi”. —[email protected] (Web Info)
Coldplay vs Taylor Swift, la sfida dei live a Roma e Milano
(Adnkronos) – Coldplay e Taylor Swift si 'fronteggiano' a distanza sui palchi d'Italia. I primi già oggi si sono esibiti all'Olimpico di Roma, e torneranno a esibirsi il 13, 15 e 16, sempre nella Capitale, mentre domani e domenica l'artista americana salirà sul palco di San Siro a Milano. L’Olimpico impazzisce per i Coldplay. La band britannica ha letteralmente fatto “esplodere” l’Olimpico di Roma, dove la band si sta esibendo per il primo dei quattro concerti ormai sold out da mesi, e che ha superato l’incredibile cifra di 260mila biglietti venduti. Biglietti introvabili, attesa infinita, aspettative alle stelle. Allo stadio, già da un’ora prima non cade uno spillo a terra da quanto è pieno: Chris Martin e la sua band arrivano sul palco intorno alle 21.20, dopo l’intro ‘Music of the Spheres’ intonano ‘Higher Power’ e la folla coloratissima esplode e comincia a cantare. “Ciao, grazie mille di essere qui – dice Chris Martin in italiano- Sono felice di esserci, sono tornato in Italia dopo 21 anni”. Gli ormai famigerati braccialetti del pubblico si illuminano, e si prosegue con ‘Adventures of a Lifetime’, ‘Paradise’, ‘The scientist’, poi ‘Viva la Vida’ che fa entrare nel vivo dello show. Fra il pubblico parterre di vip, c’è gran parte del mondo dello spettacolo e della cultura romana. Tra gli altri, non manca il sindaco Roberto Gualtieri, la showgirl Alessia Marcuzzi, l’attrice Michela Quattrociocche, l’attore Giuseppe Maggio e tanti altri. “Siamo felici, siamo fortunati e benedetti per essere qui, perciò grazie”, dice il frontman del gruppo. E legge i cartelli fra il pubblico: “C’è gente dal Brasile, dall’Argentina, da Israele”, poi prende una teenager dal pubblico e canta al suo fianco con lei. Il pubblico salta, canta, piange. L’impatto visivo e sonoro è unico: vederlo fa capire in un istante il perché della loro magia. Il motivo dell’higher power dei Coldplay. A sorpresa spunta anche Roger Federer tra il pubblico al concerto dei Coldplay all’Olimpico di Roma. Il celebre tennista svizzero è stato inquadrato a sorpresa dalle telecamere mentre Chris Martin stava intonando dei versi ‘improvvisati’ nei confronti di alcuni fan che venivano inquadrati in primo piano. Nel momento in cui è stato apparso Federer sugli schermi è esplosa un’ovazione del pubblico e il frontman della band ha cantato dei versi anche per lui: “Ciao Roger – ha detto Chris Martin tra le urla dell’Olimpico- sei il più bello di tutti i tempi”. Nonostante il maltempo che flagella Milano e gli oltre 400 euro spesi per i biglietti 'salta-fila' sono numerosissimi i fan di Taylor Swift accampati fuori da San Siro con le tende e per alcuni è già la quarta notte. Ad accoglierli un'area recintata, bagni chimici e acqua gratis, distribuita dallo staff della cantante per evitare che si ripeta la tragedia del Brasile, dove lo scorso anno una ragazza è morta e in centinaia sono svenuti nell'attesa del concerto. Le prime due 'Swifties' – così si chiamano i fan della pop star – sono arrivate martedì. Sono state loro a organizzare il meccanismo che fino a ora sta disciplinando senza tensioni la coda. A spiegarne il funzionamento sono Melany e Francesca, 29 e 26 anni, rispettivamente numero 3 e 4 nella fila per l'area 'Vip 1', a lato del palco: "A tutti viene segnato sul braccio con il pennarello il settore del biglietto acquistato e il numero di arrivo". Al pomeriggio della vigilia la numerazione arrivava già a 53 per l'area 'Vip 1'. Il biglietto, che includeva una scatola di gadget spedita a casa e soprattutto l'entrata prioritaria che in teoria avrebbe dovuto evitare l'accampata d'attesa, costava 420 euro il 13 luglio 2023, quando cioè a un anno esatto dal concerto sono state aperte le vendite. Ora i prezzi sono schizzati alle stelle, superando addirittura i 13mila euro. Sta monitorando le offerte una signora, arrivata la mattina di venerdì in aereo da Bari per accompagnare Gaia, la figlia 20enne. "L'estate scorsa non ha voluto prendere il biglietto, poi l'ho portata a vedere il film 'The Eras Tour' e si è convinta, ma era tardi. Ora – al di là dei prezzi – il problema è anche fidarsi del venditore", racconta all'Adnkronos la ragazza, seduta su una sedia pieghevole con un ventilatore portatile contro l'afa. Per dormire questa notte ha con sé solo un telo: "Pensavo di mettermi in coda all'alba di domani, poi ho scoperto che c'erano persone già in attesa e sono venuta subito". Non avrà problemi a trovare ospitalità in tenda però Gaia, perché quella degli Swifties è una comunità solidale, come attestano i 'braccialetti dell'amicizia' che i ragazzi si scambiano tra loro. C'è chi ai polsi ne porta a decine, come Filippo, 24enne originario di Bergamo ma residente a Chiasso. Per lui quello di domani sera sarà il quinto concerto del tour europeo di Taylor Swift: l'ha seguita a Madrid, poi Londra, in entrambe le date di Zurigo e ora a Milano (ha i biglietti 'vip' sia per il 13 che per il 14 luglio, come la maggior parte dei fan in attesa). La spesa totale solo di ticket si avvicina ai 2.000 euro, senza contare voli e alloggi. "Taylor Swift per me è molto importante, mi ha segnato quando avevo 16-17 anni. E' difficile da spiegare, ma quando la vedo dal vivo, mi fa stare bene. In questo periodo ne avevo bisogno", racconta all'Adnkronos. Dopo San Siro, però, il suo tour al seguito all'artista statunitense si fermerà: "Ho deciso che domenica sarà la mia ultima data. Voglio vederla per l'ultima volta a Milano". C'è chi giura infatti che sarà un concerto speciale. "Il 13 è il numero preferito di Taylor (nata il 13 dicembre 1989, ndr). Quindi ci aspettiamo che annunci qualcosa. Se siamo fortunate un album, altrimenti un nuovo video clip", spiega Veronica, 27enne arrivata a Milano venerdì mattina insieme alla sorella e due amiche. Dormono tutte e quattro in una grande tenda blu. "E' un cimelio di famiglia, è stata usata per il terremoto in Abruzzo". La speranza è che regga anche alla pioggia milanese. Se fino alla vigilia ci si poteva anche allontanare da San Siro, lasciando magari qualcuno del gruppo di amici a presidiare, questa notte nessuno transige: bisogna dormire lì. Alle 23.30 verrà fatto l'appello, chi non c'è, perde la priorità acquisita. Magari domani mattina, a turno, si andrà negli appartamenti presi in affitto (a prezzi anche questi lievitati in occasione del concerto) a farsi una doccia e soprattutto a vestirti: glitter, cuori rosa, tatuaggi di serpenti, tutto ovviamente a tema Taylor Swift. —[email protected] (Web Info)
Maltempo, grandine a Milano. A Lodi trovato cadavere nell’Adda
(Adnkronos) – Violenta grandinata sulla città di Milano. Il centro monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia ha diramato un'allerta meteo gialla per temporali fino alle 6 di domani mattina. Il centro operativo comunale della Protezione civile monitora i livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro. E' stato recuperato, invece, nel fiume Adda a Lodi il cadavere di un uomo. A individuarlo è stato l'elicottero Drago 141 del reparto volo dei vigili del fuoco di Milano Malpensa, con il supporto dei colleghi del comando di Lodi. Il corpo è stato messo a disposizione delle autorità, che dovranno chiarire se si tratti del 25enne egiziano, sparito martedì dopo essere stato trascinato via dalla corrente del fiume, dopo che si era tuffato, all'altezza del Comune di Cassano d'Adda. —[email protected] (Web Info)
SuperEnalotto, numeri combinazione vincente oggi 12 luglio
(Adnkronos) – Nessun '6' né '5+1' al concorso SuperEnalottodi oggi. Il jackpot stimato per il prossimo concorso a disposizione dei punti 6 è di 48,1 milioni di euro. La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi. La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata. Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima: – con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro; – con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro; – con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro; – con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro; – con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro. E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni. La combinazione vincente è: 43, 54, 60, 70, 75, 89 numero Jolly 30 e numero Superstar 20. Due punti '5' hanno totalizzato una quota unitaria di 61.198,06 euro. —[email protected] (Web Info)
Wimbledon, Musetti battuto in semifinale: Djokovic in finale contro Alcaraz
(Adnkronos) – Lorenzo Musetti sconfitto da Novak Djokovic nella semifinale del singolare maschile di Wimbledon 2024. Il serbo, numero 2 del mondo, si impone per 6-4, 7-6 (7-2), 6-4 in 2h48’ e vola in finale, dove affronterà lo spagnolo Carlos Alcaraz, numero 3 del mondo e campione in carica, nella rivincita della finale dello scorso anno. Djokovic, senza fornire una prestazione memorabile, mette al tappeto l'azzurro che non riesce a sviluppare il proprio gioco. Musetti, alla sesta sconfitta in 7 match con il serbo, conquista a rete una decina di punti: il toscano non riesce a essere aggressivo con continuità e si arrende. Musetti si complica la vita nel primo set subendo il break nel sesto game (2-4). Djokovic però non è quello dei giorni migliori: avanti 5-3, il serbo spreca 2 set point prima di subire il break che potrebbe riaprire totalmente la partita. Musetti in realtà non completa l'inseguimento: precipita subito 0-40, complice anche un doppio fallo e non riesce a riemergere. Djokovic vince il set 6-4. L'azzurro incassa il colpo e riparte mettendo subito a segno il break in avvio di secondo set (2-0). Djokovic sembra funzionare a corrente alternata, ma bastano lampi del Nole 'normale' per raddrizzare la situazione: controbreak, aggancio e sorpasso (3-4), Sotto 5-6, Musetti si ritrova spalle al muro ma annulla un cruciale set-point guadagnandosi il diritto a giocare il tie-break. Djokovic non fa altri regali: scappa sul 4-1 con un mini-break, consolida il vantaggio sul 5-2 e chiude 7-2 prendendosi il secondo set. Il terzo parziale inizia con il break che il serbo mette subito a segno: per Djokovic, strada in discesa. In extremis, Musetti ha una palla break per rimanere agganciato al match. Chance sprecata, Djokovic chiude 6-4. —[email protected] (Web Info)
Trump difende Biden: “Ha sbagliato, ma non è finito”
(Adnkronos) –
''Non è stata un disastro'' la conferenza stampa di ieri del presidente americano Joe Biden, ''per lui non è finita''. Così l'ex presidente Usa Donald Trump ha commentato la conferenza stampa che Biden ha tenuto al vertice della Nato a Washington e che è stata caratterizzata da gaffe e lapsus. "Ieri sera non è stato eccezionale. Mi ha chiamato suo vicepresidente e, tra l'altro, non l'ha fatto in modo sarcastico. Se lo avesse fatto in modo sarcastico, sarebbe stato grandioso, ma non è stato fatto in modo sarcastico'', ha detto Trump. Biden, ha aggiunto, ''ha fatto un bel po' di altri errori. Ma non è stato un disastro totale", ha dichiarato Trump al programma radiofonico "The Clay Travis and Buck Sexton Show". "Non è la fine per lui, perché quando controlli i delegati, non è mai la fine'', ha aggiunto. L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha suggerito all'attuale inquilino della Casa Bianca Joe Biden di sottoporsi insieme a lui a dei test cognitivi. "Sono fantastico sul piano cognitivo, sono perfetto, ho fatto dei test. Faccio dei test di routine'', ha detto Trump. ''Ho appena fatto una visita medica e ne sono uscito perfetto. Annunceremo presto i risultati'', ha detto Trump programma radiofonico "The Clay Travis and Buck Sexton Show". L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che la prossima settimana renderà pubblico il nome del suo candidato come vice presidente alle elezioni di novembre. "Mi piacerebbe farlo durante la convention, o appena prima della convention, tipo lunedì. In realtà mi piacerebbe farlo martedì o mercoledì", ha detto Trump al 'The Clay Travis & Buck Sexton Show'. Tra i candidati alla vice presidenza indicati da Trump ci sono i senatori repubblicani Marco Rubio della Florida e Jd Vance dell'Ohio e il governatore repubblicano del Dakota del Nord Doug Burgum. Ha anche nominato il senatore Tim Scott come "grandioso". —internazionale/[email protected] (Web Info)
Guasto al motore, fallito il lancio del razzo Falcon 9 di Space X
(Adnkronos) –
Il razzo Falcon 9 di Space X ha subito un guasto al motore dello stadio superiore dopo essere decollato oggi dalla base spaziale di Vandenberg. Una battuta d'arresto in una missione senza astronauti a bordo che probabilmente ritarderà i prossimi lanci di voli spaziali con persone a bordo, mentre il gruppo di proprietà di Elon Musk indaga sull'accaduto. Il problema si è verificato durante il lancio di un lotto di satelliti Starlink, utilizzati per trasmettere Internet alle stazioni terrestri e ai cellulari. La società ha affermato che poiché "il motore del secondo stadio non ha completato la sua seconda accensione" e i satelliti "sono stati dispiegati in un’orbita inferiore a quella prevista". Il ceo di SpaceX, Elon Musk, ha scritto su X che il motore si è guastato "per ragioni attualmente sconosciute". "Il team sta esaminando i dati stasera per comprenderne la causa principale" spiega. In una dichiarazione, la Federal Aviation Administration ha affermato che sarebbe necessaria un'indagine "progettata per migliorare ulteriormente la sicurezza pubblica, determinare la causa principale dell'evento e identificare azioni correttive per evitare che si ripeta. La Faa sarà coinvolta in ogni fase del processo di indagine e dovrà approvare il rapporto finale di SpaceX, comprese eventuali azioni correttive". L'Autorità ha aggiunto che "non sono stati segnalati feriti pubblici o danni alla proprietà pubblica". La Nasa fa affidamento su SpaceX e sulla sua flotta di razzi Falcon 9 per lanciare persone e merci verso la Stazione Spaziale Internazionale. La società avrebbe dovuto lanciare un gruppo di privati cittadini in orbita il 31 luglio in una missione finanziata dall'imprenditore miliardario Jared Isaacman. Poi, a metà agosto, era previsto il trasporto di tre astronauti della Nasa e un cosmonauta russo alla Stazione Spaziale Internazionale per un soggiorno di sei mesi. Queste missioni verranno probabilmente rinviate mentre SpaceX indagherà sul guasto del motore. L’anno scorso SpaceX ha effettuato quasi 100 lanci. Nel passato tuttavia ha registrato anche dei problemi. Nel 2016, un Falcon 9 è esploso sulla rampa di lancio durante un test del motore. L'anno prima, un altro Falcon 9 esplose mentre trasportava merci e rifornimenti alla stazione spaziale. Nessuno è rimasto ferito in nessuno dei due incidenti e alla fine la Faa ha autorizzato la compagnia a continuare a volare. Non è ancora chiaro se i satelliti Starlink lanciati oggi rimarranno in orbita o ricadranno nell’atmosfera. —[email protected] (Web Info)
Biden: “Ok da Israele e Hamas a piano Usa per il cessate fuoco e il rilascio degli ostaggi”
(Adnkronos) – Il piano, elaborato dall'Amministrazione Biden per un cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi, ''è stato accettato sia da Israele sia da Hamas''. Lo ha scritto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden su 'X' sottolineando che ''la mia squadra sta facendo progressi e sono determinato'' affinché l'accordo venga messo in atto. ''Sei settimane fa ho delineato un quadro completo su come raggiungere un cessate il fuoco e riportare a casa gli ostaggi. C'è ancora del lavoro da fare e queste sono questioni complesse, ma quel quadro è ora concordato sia da Israele che da Hamas'', ha spiegato Biden. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ''sta ponendo nuove richieste'' e quindi di fatto ''bloccando un accordo'' che avrebbe permesso ''entro due settimane di riportare a casa gli ostaggi'' ancora trattenuti nella Striscia di Gaza. Lo afferma un alto funzionario israeliano citato da Channel 12. "L'insistenza del primo ministro nel creare un meccanismo per impedire il movimento di agenti armati bloccherà i colloqui per settimane e poi potrebbe non esserci nessuno da riportare a casa", afferma il funzionario. Secondo il sito di notizie Walla, Netanyahu ha sollevato la questione in un incontro con il team negoziale ieri. I negoziatori hanno chiarito a Netanyahu di essere contrari alla nuova condizione e che non era fattibile, ma il premier ha insistito. "E' una richiesta che non faceva parte della proposta israeliana del 27 maggio. Non è chiaro perché Netanyahu stia sollevando questa richiesta ora. I servizi di sicurezza sanno come gestire il ritorno dei terroristi armati nel nord di Gaza", afferma il funzionario. —internazionale/[email protected] (Web Info)











