Home Blog Page 569

Juve-Genoa 0-0, Allegri non vince più: crisi bianconera continua

0

(Adnkronos) –
Juventus e Genoa pareggiano 0-0 oggi nel match in calendario per la 29esima giornata della Serie A 2023-2024. I bianconeri allenati da Allegri colpiscono 2 pali e chiudono in 10 uomini per l'espulsione di Vlahovic: con una sola vittoria nelle ultime 8 partite, salgono a 59 punti e hanno solo 5 lunghezze di vantaggio sul Bologna, quarto a 54. Il Genoa, con 34 punti, naviga a metà classifica senza obiettivi nella fase finale del campionato.  Allegri cambia qualcosa rispetto al pareggio con l'Atalanta, con due novità di spicco: Kostic che prende il posto di Iling jr esterno a sinistra, mentre Vlahovic parte da titolare per fare coppia con Chiesa al posto di Milik. Gilardino invece sceglie il tridente con Gudmundsson e Vitinha alle spalle di Retegui. Inoltre ritorna Vasquez nei tre di difesa. Prima metà di gara con poche occasioni e due soli interventi dei portieri, con un salvataggio a testa e con il Genoa che riesce a fraseggiare meglio dei bianconeri. Al 7' punizione rossoblu con Gudmundsson che mette in mezzo e trova la testa di Bani ma Szczesny si supera e devia in angolo. La Juventus fatica molto ad avere un possesso palla utile con i rossoblu che raddoppiano in ogni zona del campo. Al 23' è pericoloso Retegui in ripartenza ma il tiro viene controllato da Szczesny. La squadra di Allegri cerca di alzare il baricentro e al 27' ci prova Gatti con un destro senza pretese che Martinez controlla agevolmente. Al 32' è ancora il difensore bianconero pericoloso: sul servizio di Kostic il difensore bianconero calcia di prima a botta sicura in corsa, ma la sua conclusione viene deviata in angolo da Bani. Dopo un'ora di gioco Allegri decide per un triplo cambio: entrano Iling-Junior, Rabiot e Yildiz e i bianconeri sono subito pericolosi. Al 67' vicinissimo al vantaggio Iling-Junior il cui tiro a incrociare viene toccato dal portiere rossoblu Martinez che si distende e devia quel tanto che basta per mandare la palla sul palo. Al 69' ci prova Vlahovic che stacca benissimo di testa e sfiora il palo alla destra di Martinez. Il pressing bianconero si fa incessante con il Genoa che si difende con tutti gli effettivi. Al 75' ancora una occasione per Vlahovic ma da due passi di testa non riesce a ribadire in rete. Ancora Juve in avanti e all'82' ma altro contropiede sprecato con Yildiz che scappa via e, dal limite, allarga a sinistra per Iling-Junior che viene rimontato. Negli assalti finali arriva un altro palo per la Juve: al 90' la palla arriva al limite a Kean che batte a rete con un destro secco rasoterra ma colpisce il palo alla destra di Martinez. Frustrazione Juve e Vlahovic nel finale si prende un doppio giallo per proteste e viene espulso. La Juve chiude in dieci uomini e non avrà il bomber serbo nella prossima sfida contro la Lazio.  —[email protected] (Web Info)

Israele-Hamas, Netanyahu: “Se fermiamo ora guerra significa che abbiamo perso”

0

(Adnkronos) – "Se fermiamo la guerra adesso" contro Hamas "prima di aver raggiunto i nostri obiettivi, significherà che abbiamo perso la guerra". A ribadirlo il premier israeliano Benjamin Netanyahu, rispondendo così alle richieste di chi chiede uno stop alle ostilità a Gaza. Parlando prima della riunione del governo a Gerusalemme, ha detto: "Ai nostri amici della comunità internazionale, dico: la vostra memoria è corta? Avete dimenticato così in fretta il 7 ottobre, il peggior massacro di ebrei dall'Olocausto?". 
Chi vuole le elezioni vuole fermare la guerra. E' il senso delle dichiarazioni di Netanyahu, che così ha risposto, tra gli altri, al leader della maggioranza democratica al Senato americano, Chuck Schumer, che ha duramente contestato la sua politica, chiedendo il voto anticipato. Quelli che vogliono fermare la guerra, ha detto Netanyahu, parlando prima della riunione del governo a Gerusalemme, lo fanno "facendo false accuse alle Forze di difesa israeliane, al governo israeliano e al premier israeliano: lo fanno cercando di fare le elezioni adesso, nel pieno della guerra". Quindi il premier ha puntato il dito contro gli Usa. Sono stati "totalmente inappropriati" i commenti del leader della maggioranza al Senato americano, Chuck Schumer (che ha definito Benjamin Netanyahu un ostacolo alla pace in Medio Oriente), ha dichiarato lo stesso premier israeliano. Riguardo alle richieste di elezioni di Schumer, Netanyahu ha affermato che se le elezioni si svolgano o meno in Israele è qualcosa che "il governo israeliano decide da solo". "È inappropriato andare da una democrazia sorella e cercare di sostituire la leadership eletta", ha aggiunto Netanyahu. Quanto all'accordo per una tregua, "il tempo dirà, ma le richieste bizzarre di Hamas rendono l'accordo molto più difficile. Continueremo, tuttavia, a provarci perché vogliamo riavere indietro gli ostaggi", ha dichiarato Netanyahu, commentando i negoziati per un accordo durante un'intervista rilasciata alla Cnn.  Intanto le forze militari israeliane hanno colpito il numero 3 di Hamas Marwan Issa, ma non sono chiare le sue condizioni, rendono noto fonti palestinesi informate citate dal Times of Israel. L'azione delle Idf è avvenuta la scorsa settimana, si precisa solamente. Le forze militari israeliane hanno inoltre reso noto di aver ucciso, con cecchini e il sostegno delle forze aeree, 18 militanti di Hamas nel centro della Striscia di Gaza nelle ultime 24 ore. Le operazioni nella zona proseguono, si legge in un comunicato. Raid di Israele contro diversi obiettivi in Siria, rende noto l'agenzia di stampa siriana Sana, precisando che l'attacco ha provocato danni materiali e il ferimento di due soldati. Le forze militari di Damasco hanno abbattuto alcuni missili provenienti dalle Alture del Golan intorno alle 12.45 (ota locale). Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani, i raid israeliani hanno colpito anche due siti militari nelle montagne di Qalamoun, a nord est di Damsco, zona impiegata dai militanti di Hezbollah. E' il 24esimo attacco della Siria da parte di Israele dall'inizio dell'anno. Nelle ultime 24 ore negli attacchi israeliani sono morti "92 martiri" e altre 130 persone sono rimaste ferite, portando a 31.645 il numero delle vittime palestinesi a Gaza dal 7 ottobre. Lo ha reso noto il ministero della Sanità nella Striscia, che parla anche di 73.676 feriti. E' rientrata oggi a Larnaca la nave della ong spagnola Open Arms, arrivata nei giorni scorsi a Gaza attraverso un corridoio marittimo umanitario con un carico di 200 tonnellate di aiuti umanitari organizzati da Wiorld Central Kitchen. "Si conclude così la prima missione umanitaria congiunta a Gaza con Wck, che ha sbarcato 200 tonnellate di generi alimentari di base per la popolazione del nord della Striscia. Si apre così il corridoio marittimo umanitario che è rimasto chiuso per 20 anni", ha scritto su X la ong. Hamas: saliti a 31.645 i morti nella Striscia Nelle ultime 24 ore negli attacchi israeliani sono morti "92 martiri" e altre 130 persone sono rimaste ferite, portando a 31.645 il numero delle vittime palestinesi a Gaza dal 7 ottobre. Lo ha reso noto il ministero della Sanità nella Striscia, che parla anche di 73.676 feriti. —internazionale/[email protected] (Web Info)

Tiziano Ferro conferma divorzio: “Preferisco dirvelo io… Non è un fallimento, è un lutto”

0

(Adnkronos) – "È andata così. E preferisco raccontarvelo io, come ho fatto con tutti i miei amici, prima che possa trapelare e diventare l’ennesimo pettegolezzo sterile. La nostra storia è ufficialmente conclusa". Così Tiziano Ferro sui social conferma la fine del suo matrimonio e il divorzio dal marito Victor Allen. "Non è la fine del mondo. Non è un massacro. Non è un fallimento, se non lo vogliamo – prosegue il post – È un lutto: si passa attraverso il dolore, ma poi il dolore passa. E diventa un dono, esperienza, saggezza. Per ora, speranza. Quindi grazie vita! Grazie Dio. Grazie amici miei".   "Grazie a chi mi ha salvato sul ciglio del burrone. Grazie a chi ha abbandonato la nave mentre affondava. Grazie cucciolotti miei, donatori di vita eterna. …grazie Vic. Sfoglio l’ultima pagina, mentre mi accorgo che sto già scrivendo un capitolo nuovo. Quindi sorrido: buona ricostruzione, Tiziano!", conclude. —[email protected] (Web Info)

Federica Brignone trionfa nel gigante di Saalbach

0

(Adnkronos) – Federica Brignone con una seconda manche incredibile vince il gigante di Saalbach nelle finali di Coppa del Mondo. L'azzurra chiude con il tempo totale di 2.20.05, davanti alla neozelandese Alice Robinson a +1.36, seconda, e alla norvegese Thea Louise Stjernesund a+1.67. Chiude in decima posizione Lara Gut-Behrami che vince aritmeticamente la Coppa assoluta, succedendo nell'albo d'oro a Mikaela Shiffrin. Per la Brignone è arrivata la vittoria numero 27 in carriera conquistando l'ultimo gigante di stagione.  “Nella seconda manche non riuscivo quasi a scaldarmi con il caldo che c’era, avevo la nausea. Sono partita, e ho cercato di fare al massimo la prima parte, come nella prima. Poi forse ho spinto troppo, ero troppo arretrata, sono scivolata e ho pensato ‘la gara è andata’. Anche sotto sono andata larga in una porta e di nuovo pensavo che fosse finita. E invece sono arrivata giù e mi sono vista in testa…è stato davvero bellissimo", ha detto Brignone dopo il successo. "Lara (Gut-Behrami ndr.) è una grande campionessa e io la stimo molto. La stagione che ha fatto è stata stupenda, sono tanti anni che sciamo insieme, ma lei ha cominciato a vincere prima di me. In questa stagione sono riuscita a batterla qualche volta, ma le faccio i complimenti perché è veramente fortissima”, ha aggiunto la campionessa azzurra. Brignone ha rischiato ben due volte, sia nella prima che nella seconda manche di uscire di scena, toccando terra ma con tenacia, tecnica e bravura, è stata velocissima e ha chiuso in testa l'ultimo gigante stagionale con la vittoria numero 27 della carriera, la sesta della stagione, con record personale, e il podio numero 68, uno solo in meno rispetto a quelli conquistati dal mitico Gustavo Thoeni.  Lara Gut-Behrami, con una gara in controllo chiude al decimo posto, tanto le basta per aggiudicarsi sia la Coppa di gigante che quella Assoluta, ma il finale di stagione della Brignone è davvero stellare. Inforcata per Marta Bassino nella seconda manche, con capriola e ricaduta in piedi. La piemontese, però, ha tagliato il traguardo sui propri sci. La Brignone chiude al secondo posto la classifica di gigante con 750 punti, solo 21 in meno rispetto alla ticinese. Nono posto per Bassino, con 259 punti. Nella generale, Brignone è ancora seconda con 1472 punti 208 in meno rispetto a Gut-Behrami, a due gare dal termine della stagione. Ora, comincia la settimana della velocità, nella quale una Brignone in questo stato di forma, potrà levarsi altre soddisfazioni. —[email protected] (Web Info)

Basilicata, centrosinistra si ricompatta: verso accordo su Marrese

0

(Adnkronos) – Si ricompatta il centrosinistra in Basilicata in vista delle elezioni regionali 2024 in programma il 21 e 22 aprile. A quanto si apprende da fonti dem lucane, sarebbe chiuso l’accordo tra Pd, 5 stelle, Verdi, sinistra italiana, socialisti, Basilicata possibile sulla candidatura del presidente Pd della provincia di Matera, Piero Marrese. Ieri l'oculista Domenico Lacerenza ha rinunciato alla candidatura alla presidenza della Regione. A pochi giorni dalla chiusura delle liste, tutto è stato rimesso in discussione. Pd e Movimento 5 Stelle hanno tentato in extremis di trovare una quadra ma "alla luce della situazione, non escludiamo di correre da soli", avevano fatto sapere fonti di Campo Marzio. Una 'situazione' dovuta alle divisioni nel Pd, l'accusa dei pentastellati. "Lacerenza era la persona giusta ma è stato impallinato dai giochi di corrente locali", aveva scandito Giuseppe Conte. "Avevo dato la mia disponibilità, ma non posso non registrare le reazioni che ci sono state in seguito", così Lacerenza ha annunciato il suo passo indietro. Le perplessità ascoltate di parte del centrosinistra lucane, manifestate anche ieri in una infruttuosa riunione anche con Pittella, hanno convinto l'oculista a farsi da parte.  "Schlein, dopo la figuraccia del candidato ritirato, ha riconfermato l'adesione al veto dei 5S sulla partecipazione di Azione alla nuova coalizione, confermando la definitiva svolta del Pd verso il campo populista e la leadership di Conte. La segretaria del Pd ha evitato qualsiasi interlocuzione, da noi ricercata in questi giorni più e più volte. Spiace vedere la distruzione di quello che una volta era un grande partito riformista ridotto a ruota di scorta dei 5S. Buon viaggio", scrive su X il leader di Azione, Carlo Calenda, tornando sul nodo della candidatura in Basilicata. —[email protected] (Web Info)

Massimo Casanova, la denuncia del patron del Papeete: “Hanno provato a investirmi”

0

(Adnkronos) – E' illeso dopo un tentativo di investimento l'eurodeputato della Lega, Massimo Casanova, patron dello stabilimento balneare e discoteca Papeete Beach di Milano Marittima, da sempre frequentato dall'amico e leader della Lega Matteo Salvini. Come racconta all'Adnkronos lo stesso Casanova, da tempo residente in Puglia, "l'8 marzo scorso ho visto un gruppetto di persone che stava caricando almeno una decina delle mie vacche su un Tir, quindi ho chiamato le forze dell'ordine che sono arrivate quando i ladri erano già fuggiti".  "I carabinieri sono riusciti a fermare un'auto con a bordo una persona nota -sottolinea- Una persona che in passato mi ha minacciato, anche telefonicamente e io ho denunciato avendo registrato la chiamata". Poi Casanova racconta un tentativo di investirlo: "I finanzieri hanno bloccato una Lancia Y che sfrecciando a cento chilometri orari e avendomi riconosciuto mi è venuta addosso, ero in strada per capire cosa stesse succedendo con un amico e solo per miracolo sono riuscito a scansarmi. La fiancata della mia auto, con a bordo un'amica di famiglia e mia figlia di 15 anni, è stata danneggiata". Casanova assicura che non si farà intimidire: "La sicurezza è tema oggi ancora più prioritario e sarà al centro della mia prossima campagna elettorale che mi vedrà ricandidato alle Europee, sempre in quota Lega Salvini". —[email protected] (Web Info)

Cronaca nazionale/ I cadaveri di due giovani trovati nell’auto in un garage

0
FOTO DI REPERTORIO

Terribile tragica scoperta in Campania.

I carabinieri della stazione di Secondigliano, periferia Nord di Napoli, sono intervenuti in un garage condominiale, per il ritrovamento di due cadaveri in una automobile.
Si tratta di un uomo e di una donna, entrambi di giovane età, trovati semivestiti. Lui napoletano, lei di origine iraniana.

È stato il padre del ragazzo a scoprire quanto accaduto, è in stato di choc.

Sui corpi – a quanto si è appreso da fonti investigative – non sono stati trovati segni di violenza.

L’autovettura coi due cadaveri – si apprende –  sarebbe stata trovata accesa; fra le ipotesi anche quella che a causare la morte sia stata l’esalazione di gas.

Foto di repertorio

Regioni e spese per incarichi e consulenze: Lombardia, Liguria, Veneto e Lazio tra più virtuose

0

(Adnkronos) – Quanto costano alle Regioni italiane gli incarichi libero-professionali di studi, ricerca e consulenza? A rivelarlo un report realizzato per l’Adnkronos dalla Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica italiana, che, nell’ambito del progetto ‘Pitagora’, ha stilato una classifica dei costi sostenuti nel 2022 dalle Regioni (per questa voce di spesa non sono presi in esame i dati dei Capoluoghi di provincia in quanto in questo caso non comparabili) per il mantenimento dei loro uffici e delle loro strutture, con tanto di assegnazione di rating (TABELLA 1, 2) .  Il Centro Ricerche della Fondazione, infatti, analizza tutti i dati finanziari ufficiali dell'ente pubblico in questione e attraverso algoritmi di ricerca scientifica individua potenziali sprechi, ovvero spese critiche nei conti pubblici. Le spese dell'ente in relazione alle singole voci vengono confrontate con il benchmark di riferimento e, a seconda dei livelli di scostamento di spesa individuati, si parla di ‘performance positiva’ (quando la spesa è inferiore o uguale alla media), ‘scostamento lieve’ (quando la spesa è compresa tra la spesa media e il 30% in più), ‘scostamento considerevole’ (quando la spesa è compresa tra lo scostamento lieve e il 100% in più), ‘spesa fuori controllo’ (quando la spesa supera di oltre il 100% la spesa media). Il rating – che si basa esclusivamente su dati contabili oggettivi scevri da qualsiasi valutazione discrezionale – assegna alla migliore performance la tripla 'A', mentre alla peggiore viene attribuita la lettera 'C'. A Lombardia, Liguria, Veneto, Lazio, Piemonte AAA in spesa incarichi Lombardia, Liguria, Veneto, Lazio e Piemonte sono le Regioni italiane più ‘virtuose’ nella spesa per gli incarichi libero-professionali di studi, ricerca e consulenza. Cinque Regioni che si aggiudicano il rating complessivo AAA. In particolare, per questa voce di costo, nel 2022, la Lombardia ha speso 20.925,06 euro, la Liguria 34.556,00, il Veneto 61.847,89, il Lazio 122.788,00 e il Piemonte 142.109,61. A essere ‘promosse’ per questa voce di spesa, con un rating complessivo da A a AA, sono anche Abruzzo (368.947,87 euro) e Campania (2.178.298,64), che ottengono la doppia AA, e la Puglia, che, con un importo di 1.801.664,96 euro, ottiene la A. Tra le Regioni con performance ‘intermedie’ figurano, invece: con BBB Basilicata (374.391,32) e Toscana (2.834.511,57); con BB Marche (1.544.423,97) e Sicilia (4.285.121,74); con B Umbria (1.195.536,61) ed Emilia-Romagna (5.156.684,96). Mentre risultano non comparabili per questa voce i dati di Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Sardegna. A Molise e Calabria rating C in spesa per incarichi e consulenze Molise e Calabria (TABELLA1, 2) sono le due Regioni meno efficienti nelle spese sostenute per gli incarichi libero-professionali di studi, ricerca e consulenza. Sono le uniche a ricevere la ‘C’. Nello specifico, per questa voce, nel 2022, il Molise ha speso 868.951,87 euro. Una cifra in netto aumento rispetto agli anni precedenti (nel 2019 era pari a 493.638,21 e nel 2020 a 399.104,32) e in particolare rispetto al 2021 quando si era fermata a 224.986,61 euro. Quanto alla Calabria, nel 2022 ha speso 4.286.651,62 euro. Anche in questo caso, la cifra è raddoppiata rispetto al 2021 (2.384.435,49) e risulta in costante aumento negli ultimi anni (nel 2019 era 3.198.562,07 e nel 2020 2.388.601,23). A Emilia Romagna record spesa incarichi, 5.156.684 euro in 2022 L’Emilia-Romagna è la Regione italiana che, in valore assoluto, detiene il record per la spesa per gli incarichi libero-professionali di studi, ricerca e consulenza: 5.156.684,96 euro nel 2022. Subito dopo l’Emilia-Romagna, fra le Regioni con gli importi più elevati di uscite per questa voce, superiori a 1 milione di euro, spiccano, nell’ordine: Calabria (4.286.651,62 euro), Sicilia (4.285.121,74), Toscana (2.834.511,57), Campania (2.178.298,64), Puglia (1.801.664,96), Marche (1.544.423,97), Sardegna (1.465.425,01), Umbria (1.195.536,61). —[email protected] (Web Info)

Sinner battuto da Alcaraz, il ‘gentleman’ e la prima sconfitta: “So perché ho perso”

0

(Adnkronos) –
Il gentleman Jannik Sinner k.o. a Indian Wells. L'azzurro viene sconfitto nella semifinale del Masters 1000 dallo spagnolo Carlos Alcaraz, che si impone in 3 set e infligge al 22enne altoatesino la prima sconfitta del 2024 conservando il secondo posto nel ranking. Sinner incassa e volta pagina dopo una giornata condizionata dalla pioggia, che interrompe il match per quasi 3 ore.  La foto di Sinner, seduto accanto alla raccattapalle, è una delle immagini del sabato californiano. Il fuoriclasse prende l'ombrello dalle mani della ragazza e la ripara dalla pioggia: tra il tennista del momento e la ball girl va in scena una chiacchierata che dura un quarto d'ora abbondante, prima del rientro negli spogliatoi in attesa del miglioramento delle condizioni meteo. Sinner, dopo oltre 2 ore di battaglia, va al tappeto. Alla fine, la sua analisi è lucida come al solito. "Quello che mi è mancato oggi è che in alcuni momenti ero troppo prevedibile", dice condividendo le riflessioni del coache Darren Cahill.  "Facevo sempre le stesse cose e alla fine questo a livello mentale è pesato. Ho giocato davvero bene nel primo set. Quando ho visto che Carlos era in difficoltà in difficoltà, ho cercato di rimanere solido e non ho provato a farlo muovere nel campo. Quindi sono diventato troppo prevedibile in alcuni punti. Penso che sia la lezione per oggi. Lavoreremo su alcune cose e spero di migliorare. Alcaraz è un giocatore che mette molta pressione e oggi a livello tattico ha cambiato qualcosa", spiega. "Devo tenerne conto se voglio batterlo la prossima volta. Penso che questo sia anche il lato bello e positivo di questo sport. Credo che sia stata comunque una grande partita. Entrambi abbiamo giocato davvero bene. Ci sono stati degli scambi divertenti. Oggi lui ha meritato di vincere e gli auguro buona fortuna per la finale", aggiunge. A livello fisico, qualche acciacco alla fine è emerso: "Ho avuto qualche problema, ma è andato tutto bene fino al terzo set. Poi quando sono caduto, ho sentito un po' di dolore al gomito". —[email protected] (Web Info)

Maratona di Roma, blitz di Ultima Generazione su ponte Vittorio Emanuele II

0

(Adnkronos) –
Blitz di Ultima Generazione alla maratona di Roma oggi, domenica 17 marzo. Questa mattina tre aderenti alla campagna Fondo riparazione hanno interrotto il passaggio dei corridori all'altezza di Ponte Vittorio Emanuele II.  Dopo essersi parati in mezzo alla strada, hanno srotolato lo striscione con scritto 'Fondo Riparazione', ed esposto dei cartelli con scritto in italiano e in inglese 'Il collasso climatico corre veloce, se vince perdiamo tutti'. Alle 9.10 è arrivata la Polizia municipale che ha portato i manifestanti sul bordo della strada, per poi portarli in commissariato.  "Abbiamo interrotto la maratona di Roma per lanciare un allarme – spiega Mida, 26 anni, studentessa – perché vivremo un’emergenza siccità incredibile. Già a gennaio in Sicilia c’erano zone che hanno i bacini idrici e fiumi in secca. Noi chiediamo un Fondo Riparazione di 20 miliardi per tutte le persone che subiscono danni a causa dei cambiamenti climatici; la siccità è uno di questi, vedremo le nostre città roventi quest’estate e stiamo chiedendo che il Governo si prenda cura dei cittadini ed affronti l’emergenza a cui stiamo andando incontro”. —[email protected] (Web Info)