(Adnkronos) – Il volume del commercio globale crescerà del 2,6% nel 2024 e del 3,3% nel 2025, dopo un calo, maggiore del previsto, del -1,2% nel 2023. Nonostante il panorama a livello internazionale stia attraversando significativi mutamenti strutturali, nel quarto trimestre del 2023 il volume del commercio a livello globale è aumentato del 6,3% rispetto al picco pre-pandemico del terzo trimestre del 2019 e del 19,1% rispetto al livello medio del 2015. In vista dei prossimi anni la sfida chiave è quella di trovare un equilibrio sostenibile tra il rafforzamento della resilienza e della sicurezza economica e la preservazione dei principi liberali e dei mercati aperti. E' quanto emerge dal B7 Flash, approfondimento di Confindustria e Deloitte elaborato in occasione della 'G7 – Industry Stakeholders Conference: Reversing the Global Protectionist Drift', organizzata a margine della riunione ministeriale del G7 che si terrà a Villa San Giovanni e Reggio Calabria il 16 e 17 luglio. Deloitte Italia è il Knowledge Partner esclusivo del B7 Italy 2024 'Leading the Transitions Together', presieduto da Confindustria e guidato da Emma Marcegaglia. “Rinnovare un sistema di scambio multilaterale efficiente basato sulle regole con il Wto al centro, sostenere gli investimenti esteri internazionali e rafforzare la resilienza delle catene del valore globali sono priorità fondamentali delle raccomandazioni politiche del B7 a beneficio di tutte le economie avanzate e in via di sviluppo. Sulla base del Comunicato dei Leader del G7 di Borgo Egnazia del 14 giugno 2024, il G7 Business è pronto a impegnarsi in modo proattivo con i governi, le organizzazioni e le istituzioni internazionali e multilaterali per iniziative del G7 quali il Partenariato per gli Investimenti in Infrastrutture Globali per sfruttarne al più presto il pieno potenziale”, dichiara Barbara Cimmino, vice presidente per Export e Attrazione degli investimenti Confindustria. "Al fine di dare nuovo impulso alla competitività delle loro imprese – spiega Andrea Poggi, Innovation Leader per Deloitte Italia e capo delegazione B7 per Deloitte – i G7 sono chiamati a ricoprire una posizione di leadership nel garantire un commercio globale, libero e sicuro, che includa attivamente i Paesi in via di sviluppo. In questo contesto, è di notevole importanza il rinnovato impegno del G7 nella Partnership for Global Infrastructure and Investment, che prevede un investimento di 600 miliardi di dollari entro il 2027, con l’obiettivo di colmare il divario infrastrutturale nei Paesi in via di sviluppo e sostenere la loro integrazione nell'economia globale. Solo attraverso una forte collaborazione internazionale sarà possibile realizzare un commercio libero capace di catalizzare le molteplici transizioni in corso, amplificandone i benefici e promuovendo un futuro di prosperità condivisa e crescita inclusiva". Nel 2023 gli investimenti diretti esteri globali sono diminuiti del 2%, raggiungendo quota 1,3 trilioni di dollari, ma escludendo l’effetto di forti oscillazioni di flussi transitori in piccole economie europee gli investimenti diretti esteri globali sono diminuiti di oltre il 10%. Gli afflussi di investimenti diretti esteri verso le economie in via di sviluppo sono diminuiti del 7% nel 2023 mentre quelli verso le economie sviluppate, esclusi i paesi di transito, sono calati del 15%, influenzati principalmente da riconfigurazioni finanziarie aziendali e da un forte calo del valore delle fusioni e acquisizioni transfrontaliere. Nonostante si stimi che siano necessari circa 40 trilioni di dollari in investimenti infrastrutturali per i Paesi in via di sviluppo entro il 2035, per sostenere le transizioni verdi e digitali, la situazione globale per gli investimenti diretti esteri rimane complessa a causa di minori prospettive di crescita, tensioni commerciali e geopolitiche e per via della diversificazione delle catene di approvvigionamento. Nel B7 Flash si evidenzia, inoltre, quanto sia fondamentale il ruolo degli investimenti diretti esteri in quanto non solo forniscono capitale, ma anche tecnologia e know-how. Nonostante un trend decennale crescente di flussi di investimenti dai Paesi in via di sviluppo verso i Paesi meno sviluppati e l'intervento pubblico negli investimenti diretti esteri come la Partnership for Global Infrastructure and Investment, tali investimenti nei Paesi in via di sviluppo non stanno raggiungendo la crescita sperata, confermando un trend globale di rallentamento rispetto al commercio globale e al Pil. Nel 2023 la domanda di importazioni è stata debole in quasi tutte le aree geografiche, specialmente in Europa, ma anche in Nord America e Asia. A livello globale, la crescita del PIL reale, a tassi di cambio di mercato, è rallentata dal 3,1% nel 2022 al 2,7% nel 2023, e si prevede che rimanga sostanzialmente stabile nei prossimi due anni, al 2,6% nel 2024 e al 2,7% nel 2025. Il contrasto tra la crescita costante del PIL e il rallentamento del volume dell’interscambio di merci è anche legato a diverse dinamiche settoriali e pressioni inflazionistiche, che hanno avuto un effetto negativo sul consumo di beni ad alto scambio commerciale. Nel complesso la pandemia e gli altri shock sopra richiamati hanno evidenziato le vulnerabilità nelle catene globali del valore, l'importanza della resilienza economica e la persistente concentrazione del mercato in alcune industrie strategiche. In particolare, nell'estrazione di elementi delle terre rare, semiconduttori, ingredienti farmaceutici attivi e batterie, con la produzione concentrata in uno o pochissimi Paesi. Di conseguenza i collegamenti nelle catene di approvvigionamento globali hanno aggravato l'impatto di shock localizzati nei Paesi produttori, influenzando la disponibilità di materie prime, beni e tecnologie a livello mondiale. —[email protected] (Web Info)
Giacomo Bozzoli, prima notte in carcere dopo l’arresto sorvegliato a vista
(Adnkronos) –
Prima notte in carcere per Giacomo Bozzoli, il 39enne condannato all'ergastolo in via definitiva per l'omicidio dello zio Mario e la distruzione del suo cadavere nel forno della fonderia a Marcheno in provincia di Brescia l'8 ottobre 2015. Bozzoli,recluso dalla serata di ieri nel penitenziario di Brescia Canton Mombello, è sorvegliato a vista nel reparto 'nuovi arrivi'. La scelta per evitare che l'uomo, che continua a professarsi innocente, possa compiere atti autolesionistici. Il suo difensore Luigi Frattini potrebbe presto incontrarlo in carcere, ma sentito al telefono ha ribadito: "Non rilascerò dichiarazioni sul caso". I carabinieri lo hanno trovato e arrestato ieri, dopo 11 giorni di latitanza, nella sua villa di Soiano al Lago, sulla sponda bresciana del Lago di Garda. L'uomo era stato localizzato già dalle prime ore di ieri, poi alle 17.45 la svolta: i militari, durante una perquisizione in casa, lo hanno trovato nascosto all'interno del cassettone di un letto matrimoniale. Con sé il 39enne aveva contanti pari a 50mila euro; gli investigatori sono al lavoro per capire se quella somma serviva per proseguire la latitanza. Al momento, secondo gli inquirenti, di sicuro c'è che Bozzoli non aveva alcuna intenzione di costituirsi. Per questo le indagini della procura cercheranno di fare luce e ricostruire tutti i suoi movimenti, accertando anche eventuali complicità nell'organizzazione della fuga. Nel frattempo sono stati diffusi dei VIDEO che documentano alcune fasi delle operazioni dei carabinieri di Brescia nella villa dell'imprenditore, immediatamente dopo l'arresto. —[email protected] (Web Info)
Sinner, Musetti e Paolini: concediamogli il diritto di perdere
(Adnkronos) –
Jannick Sinner ha perso. Un notizia, perché non succede spesso. Perché ha perso? Ci sono ragioni tecniche, tattiche, a partire dal dato di fatto che chi lo ha battuto, Daniil Medvedev, ha evidentemente giocato meglio di lui. Poi ci sono le polemiche, le strumentalizzazioni, le ricostruzioni pretestuose che a ogni sconfitta vogliono per forza affidare il peso del fallimento, legandolo preferibilmente al gossip e al chiacchiericcio da social. E c'è un tema di fondo. Per Sinner e per chiunque faccia sport a qualsiasi livello va ritrovato 'il diritto di perdere'.
Adriano Panatta, uno che il tennis l'ha sublimato nella sua carriera, scrive sul Corriere della Sera una cosa particolarmente significativa sulla sconfitta di Sinner. "Esiste una normalità della sconfitta che andrebbe maggiormente rispettata, per non aggiungere inutili mostri a quelli di cui già ci circondiamo. L’imbattibilità non esiste, nello sport in generale e nel tennis in particolare". Intervistato dal Fatto Quotidiano ne dice un'altra, meno profonda ma altrettanto necessaria. "Tutte puttanate", scandisce, per liquidare le illazioni che legano il rendimento sul campo alla vita privata, nello specifico alla relazione tra Sinner e la tennista russa Anna Kalinskaja. Sul legame tra sport e sconfitta si è detto e scritto molto ma evidentemente lo si è fatto troppo poco, o non abbastanza, per entrare nella testa di chi sfoga via social il delirio della vittoria a prescindere. Restando al tennis e a Wimbledon, oggi Lorenzo Musetti va in campo in semifinale contro Nole Djokovic. E domani Jasmine Paolini si gioca la finale contro Barbora Krejcikova. Speriamo che vincano tutti e due e speriamo che facciano tutto il possibile per vincere. E se dovessero perdere? Avrebbe meno valore lo straordinario percorso che hanno fatto finora? Sarebbe ridimensionato il talento che hanno espresso? Per rispondere serve riconoscere un concetto basilare ma difficilissimo da metabolizzare. Vince solo uno e gli altri perdono ma non vuol dire che per questo abbiamo fallito. Tornano in mente altre parole importanti. Sono quelle di Giannis Antetokounmpo, eletto due volte miglior giocatore del campionato Nba, e risalgono a poco più di un anno fa. I suoi Milwaukee Bucks sono stati appena eliminati dai Miami Heat al primo turno dei playoff del campionato. In conferenza stampa gli viene chiesto se considerasse fallimentare la stagione. La risposta può essere riproposta ogni volta che prevale l'arroganza e la presunzione di chi lo sport lo conosce poco, come i leoni da tastiera che commentano Sinner. “Oh mio Dio… mi hai fatto la stessa domanda un anno fa, Eric. Tu ricevi una promozione ogni anno, nel tuo lavoro? No, giusto? Quindi ogni anno il tuo lavoro è fallimentare? Sì o no? Ogni anno lavori per raggiungere qualcosa, un obiettivo, una promozione, per essere in grado di prenderti cura della tua famiglia, dargli una casa in cui vivere. E non è un fallimento questo, sono tappe verso il successo. Non ho niente contro di te personalmente, è che ci sono sempre dei passi da fare. Michael Jordan ha giocato 15 anni, ha vinto 6 titoli: gli altri nove anni sono stati un fallimento?”. Una posizione lineare e definitiva. Potrebbe essere adottata come risposta automatica alle sbrigative sentenze da social. (Di Fabio Insenga) —[email protected] (Web Info)
Medicina, laurea in Odontoiatria al Campus bio-medico di Roma: esperti per il futuro
(Adnkronos) – In vista dell’avvio, a ottobre, del nuovo corso di laurea magistrale a ciclo unico in Odontoiatria e protesi dentaria all’ Università Campus Bio-Medico di Roma (Ucbm), esperti situazionali, professionisti e rappresentanti del mondo della formazione si sono dati appuntamento oggi all’ateneo della Capitale per un confronto sul tema ‘Quali competenze e professionalità oggi e domani?’, quindi sul presente e sul futuro della professione odontoiatrica e sul ruolo strategico ricoperto dalla formazione universitaria. Secondo l’Associazione Nazionale Dentisti Italiani (Andi) infatti oggi in Italia l’età media dei dentisti supera i 50 anni e si stima che circa 10 mila professionisti raggiungeranno la pensione nei prossimi 10 anni (fonte Centro Studi Andi): si prospetta quindi un cambio generazionale di giovani dentisti formati dalle facoltà di odontoiatria italiane. Oltre a questo, nel corso dell’evento sono emersi altri argomenti: il rischio della mancanza di professionisti, la questione demografica nazionale e l’accesso dei laureati alla professione, il confronto tra i costi e la democratizzazione delle cure, la modernità e la qualità degli studi dentistici in prospettiva, l’introduzione e l’utilizzo delle nuove tecnologie nelle cure, l’Italia e l’internazionalizzazione dell’odontoiatria. “Il rinnovamento dell’odontoiatria italiana – afferma Marcella Panucci, capo di Gabinetto del ministero dell’Università e la ricerca – dipenderà anche dalla capacità di inserire nel circuito professionale i laureati in arrivo dalle università italiane. I giovani odontoiatri italiani possono dare un forte impulso alla professione grazie a una naturale predisposizione alle nuove tecnologie e a una visione basata sull’ibridazione dei saperi, le soft skills e la comunicazione delle proprie competenze”. Il confronto, a tutto campo si è articolato in una tavola rotonda a cui hanno partecipato i rappresentanti di Andi, Aio (Associazione italiana odontoiatri) e l’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri (Omceo) di Roma, insieme a docenti universitari delle più importanti università e un panel di interventi verticali che hanno puntato l’attenzione sullo stato della professione nei settori dell’implanto-protesi, dell’ortodonzia, della chirurgia odontostomatologica e, ovviamente, della formazione accademica italiana in Europa. “Il nostro compito come Università Campus Bio-Medico di Roma – ha sottolineato Carlo Tosti, presidente Ucbm – è offrire un ateneo al passo con i tempi. Nel caso dell’odontoiatria, abbiamo strutturato un nuovo corso di laurea magistrale, in partenza in autunno, che coniuga l'avanguardia nell'utilizzo delle tecnologie e dell'intelligenza artificiale, anche attraverso i laboratori del nuovo simulation center, con una solida preparazione sugli aspetti valoriali, di etica e di comunicazione con il paziente, in ottica one health". Come ha aggiunto Vincenzo Di Lazzaro, preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Ucbm, “l'odontoiatria italiana rappresenta una eccellenza a livello mondiale grazie all'esistenza di percorsi universitari di elevatissimo profilo. In questo contesto l’Università Campus Bio-Medico di Roma ha deciso di affiancare i prestigiosi corsi di laurea esistenti offrendo il proprio contributo formativo attraverso l’apertura di un corso di laurea in odontoiatria. In forte sinergia con le realtà già esistenti, l’Ucbm – precisa – mette in campo un progetto formativo estremamente innovativo con contenuti di ambito tecnologico avanzato, di tipo gestionale, perché l’odontoiatra è più frequentemente un libero professionista, ma anche di ambito umanistico poiché una formazione globale del professionista rappresenta il principale obiettivo della nostra Università. Vogliamo formare odontoiatri in grado di rispondere validamente alle sfide lanciate dalle nuove tecnologie ed in grado di competere a livello globale”. Il nuovo corso di Laurea Ucbm in Odontoiatria e protesi dentaria – si legge i una nota – ha sede a Roma dove ci sono il 19% degli studenti italiani in Odontoiatria, numeri in crescita del 24% dal 2020 ad oggi. Sono studenti che chiedono una formazione in grado di proiettarli rapidamente nel mondo del lavoro. E secondo l'ultimo rapporto Eures, quasi il 50% dei laureati in Odontoiatria sente la necessità di completare il percorso con ulteriori esperienze professionalizzanti. L'autovalutazione sui corsi si attesta tra 8 e 8,5 per la diagnosi, preparazione teorico-scientifica e preparazione specialistica, mentre sfiora voto 7 per le tecniche innovative e le competenze organizzative e gestionali. Nello strutturare il corso di laurea l’Ateneo ha tenuto fortemente conto del ruolo delle tecnologie, di una forte preparazione pratica e di una formazione gestionale adeguata a una figura chiamata a gestire vere e proprie attività imprenditoriali. —[email protected] (Web Info)
Si sposa il figlio dell’uomo più ricco d’Asia, tra gli invitati Blair e Kim Kardashian
(Adnkronos) – Tutto pronto per il matrimonio lungo quattro giorni di Anant Ambani, figlio dell'uomo più ricco d'Asia, e Radhika Merchant. A Mumbay – ultima tappa di festeggiamenti che vanno avanti da marzo – sono arrivati, tra gli altri, l'ex premier britannico Tony Blair e la star tv Kim Kardashian: le strade principali della megalopoli indiana resteranno chiuse per diverse ore al giorno, fino alla conclusione dei festeggiamenti, lunedì prossimo. Anant Ambani è il figlio più giovane del 66enne Mukesh Ambani, decimo uomo più ricco del mondo, con un patrimonio stimato, secondo Forbes, in oltre 100 miliardi di euro, e più ricco del continente asiatico, patron delle Reliance Industries, fondate dal padre nel 1966, colosso industriale che spazia dal petrolio, alle tlc, ai servizi finanziari. Il 29enne, che si occupa del settore energia, sposa in una tradizionale cerimonia Hindu al Jio World Convention Centre Radhika Merchant, figlia dei magnate del settore farmaceutico Viren e Shaila Merchant. Secondo alcune indiscrezioni, al matrimonio potrebbe cantare Adele, ma la famiglia non ha per ora confermato. Le nozze arrivano al culmine di quattro mesi di festeggiamenti iniziati a marzo con un pre-wedding party nello stato del Gujarat, del quale sono originari gli Ambani: allora si erano contati circa 1.200 ospiti, tra cui Mark Zuckerberg, John Elkann in mise leopardata e Bill Gates, tutti a danzare sulle note delle canzoni di Rihanna, che aveva aperto il party. Seconda tappa a giugno: una crociera di lusso tra Italia e Francia, con sosta a Portofino, 800 ospiti e performance dei Backstreet Boys, Katy Perry e Pitbull. Infine, l'ultimo round di celebrazioni, iniziate nei giorni scorsi a Mumbay, questa volta con guest star Justin Bieber. La famiglia Ambani non ha ovviamente diffuso le cifre dei costi del lungo matrimonio, ma i wedding planner li quantificano tra i 120 e gli oltre 140 milioni di euro, con 6,5 milioni e mezzo che sarebbero andati a Rihanna e 9 a Justin Bieber. —internazionale/[email protected] (Web Info)
Ue boccia X, il social di Musk viola le regole e inganna gli utenti
(Adnkronos) –
X viola le regole e inganna gli utenti. Il social network nato come Twitter viola il Digital Services Act. E' l'opinione preliminare della Commissione Europea, che ha informato il social rilevato da Elon Musk. Le violazioni sono state riscontrate in aree legate ai dark pattern, che sono interfacce studiate per indurre gli utenti a compiere azioni indesiderate, alla trasparenza della pubblicità e all’accesso ai dati da parte dei ricercatori. I rilievi della Commissione si appuntano su tre questioni. Anzitutto, X progetta e gestisce la sua interfaccia per gli account 'verificati' con la spunta blu in un modo che "non corrisponde alla pratica del settore" e "inganna gli utenti". Dato che "chiunque può iscriversi" per ottenere lo status di 'verificato', questo influisce "negativamente" sulla capacità degli utenti di prendere decisioni "libere e informate" sull'autenticità degli account e sui contenuti con cui interagiscono. Ci sono prove, osserva l'esecutivo Ue, di malintenzionati che abusano dell'"account verificato" per ingannare gli utenti. Inoltre, secondo la Commissione, X non rispetta la trasparenza richiesta sulla pubblicità. Il social network non fornisce un archivio pubblicitario "consultabile e affidabile": al contrario, ha caratteristiche di progettazione e barriere di accesso che rendono l’archivio "inadatto" allo scopo, la trasparenza nei confronti degli utenti. In particolare, la progettazione "non consente la necessaria supervisione e ricerca sui rischi emergenti derivanti dalla distribuzione della pubblicità online". In terzo luogo, X non fornisce ai ricercatori l’accesso ai propri dati pubblici in linea con le condizioni stabilite nel Dsa. In particolare, X vieta ai ricercatori idonei di accedere in modo indipendente ai dati pubblici, ad esempio tramite scraping. Inoltre, il processo che X prevede per garantire ai ricercatori ammissibili l’accesso alla sua interfaccia di programmazione sembra dissuadere i ricercatori dal portare avanti progetti di ricerca o non lasciare loro altra scelta, se non quella di pagare tariffe "sproporzionatamente elevate". X ha ora la possibilità di esercitare i propri diritti di difesa, esaminando i documenti contenuti nel fascicolo dell'indagine della Commissione e rispondendo per iscritto alle risultanze preliminari. Parallelamente verrà consultato il Comitato europeo per i servizi digitali. Se le opinioni preliminari della Commissione dovessero essere confermate, la Commissione adotterà una decisione di non conformità, constatando la violazione del Dsa da parte di X. La decisione potrebbe comportare sanzioni per un importo fino al 6% del fatturato annuo mondiale totale di X e ordinargli di adottare rimedi. Secondo fonti di stampa, i ricavi da pubblicità di X, che non è più quotata in Borsa, nel 2023 si sono aggirati intorno ai 2,5 mld di dollari; la sanzione potrebbe dunque arrivare, in teoria, a circa 150 mln di dollari. Una decisione di non conformità può anche innescare un periodo di supervisione rafforzato per garantire il rispetto delle misure che il fornitore intende adottare per porre rimedio alla violazione. La Commissione può anche imporre penalità periodiche per obbligare una piattaforma a conformarsi. —[email protected] (Web Info)
Ucraina, Zelensky: “Di tutto per far perdere il terrore russo, serve a ogni Paese”
(Adnkronos) – "Stiamo facendo di tutto per far perdere il terrore russo. E non solo questo serve al nostro Paese, ma serve a tutti, a tutti i partner, a tutte le nazioni". Lo scrive in un post su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, concluso il vertice della Nato. "Ringrazio tutti quelli che sostengono l'Ucraina – ribadisce – Grazie per le decisioni importanti che servono a difendere le vite". Un ringraziamento speciale è poi stato rivolto da Zelensky alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. "A Washington ho incontrato la premier italiana. L'ho informata della situazione al fronte e del terrore aereo russo contro le città ucraine. Abbiamo discusso delle principali esigenze dell'Ucraina, compresa la difesa aerea. Sono grato – scrive su X il leader ucraino – che le capacità di difesa e la ripresa dell’Ucraina siano state fissate come priorità per la presidenza italiana del G7 quest’anno". Intanto sul fronte di guerra ucraino, la difesa aerea fa sapere di aver intercettato e abbattuto nella notte cinque missili e 11 dei 19 droni lanciati dalla Russia contro il territorio ucraino. E' quanto ha reso noto il comandante dell'Aeronautica militare, Mykola Olenshchuk, come riporta Ukrinform. I missili da crociera Kh-101 sono stati abbattuti sulle regioni ucraine di Khmelnytskyi, Sumy e Cherkasy. Contro i droni la difesa aerea è intervenuta sulle regioni di Mykolaiv, Kiev, Vinnytsia, Khmelnytskyi, Kherson e Sumy. —internazionale/[email protected] (Web Info)
Estate, guida ‘salva’ farmaci: da Aifa i consigli per conservarli e utilizzarli correttamente
(Adnkronos) – I farmaci temono il caldo e per questo, in estate, è necessario qualche accorgimento in più per conservarli correttamente. "Ovunque si vada, non deve mancare quanto necessario per proseguire le nostre terapie in sicurezza. Con il caldo, prima della partenza per le vacanze, sarà bene però osservare alcune semplici accortezze. Prima di tutto leggendo il foglio illustrativo, che riporta le esatte modalità e temperature di conservazione. È importante rispettarle perché la sicurezza non va in vacanza". Lo sottolinea l'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) che raccoglie i principali consigli per gestire al meglio le terapie farmacologiche anche in estate. La temperatura. "Innanzitutto va verificata attentamente sul Foglio Illustrativo la giusta temperatura di conservazione. Se non sono specificate particolari condizioni, i farmaci vanno conservati in ambienti freschi e asciutti a una temperatura inferiore a 25 gradi centigradi – si legge nella nota dell'Aifa – In viaggio è buona norma dotarsi di borse refrigerate che possano mantenere una temperatura adeguata per tutta la durata del tragitto". "In auto ricordarsi che l’abitacolo è più fresco del portabagagli. In aereo meglio portare i farmaci salvavita nel bagaglio a mano insieme alle prescrizioni. Ricordando che i liquidi di volume non superiore a 100 ml possono essere trasportati nel bagaglio a mano e devono essere inseriti in buste trasparenti, mentre per compresse e capsule non ci sono restrizioni – ricorda l'Aifa – Alcuni farmaci necessitano di particolari condizioni di conservazione. L’insulina, ad esempio, deve essere conservata in frigo a una temperatura controllata compresa tra 2 e 8 gradi centigradi. Anche i farmaci per la tiroide, i contraccettivi e altri medicinali a base ormonale sono particolarmente sensibili alle variazioni termiche". Evitare, in ogni caso, di esporli a fonti di calore e a irradiazione solare diretta. "Se l’aspetto del farmaco che si assume abitualmente sembra diverso o presenta difetti come un colore o un odore anomalo o una differente consistenza, consultare il medico o il farmacista prima di assumerlo perché questi cambiamenti non sempre sono indice di un deterioramento del medicinale", prosegue la guida. Controllare sempre la compatibilità con l’esposizione al sole. "Alcuni farmaci possono provocare reazioni di fotosensibilizzazione come dermatiti o eczemi – avverte la guida dell'Aifa – Questo fenomeno può verificarsi in particolare con creme a base di cortisone, gel, soluzioni o spray, ma anche antibiotici e anticoagulanti. In questo caso, è bene evitare l’esposizione solare, in particolare nelle ore più calde della giornata, e utilizzare sempre un’adeguata protezione. In casi specifici, ad esempio dopo l’uso di cerotti a base di ketoprofene, è necessario evitare di esporsi al sole fino a due settimane dopo il trattamento". Preferire le formulazioni solide. "Ricordarsi che, quando possibile, in estate l’utilizzo di formulazioni solide come le compresse è da preferire alle formulazioni liquide, poiché meno sensibili alle alte temperature", proseguono i consigli degli esperti. Portare con sé le confezioni originali. "Un errore comune durante la preparazione dei bagagli è quello di mettere farmaci diversi nello stesso contenitore per risparmiare spazio. Tuttavia – consiglia la guida dell'Aifa – questo può comportare una difficoltà nel riconoscere i medicinali, e c’è il rischio di fare confusione con le scadenze, le avvertenze o i dosaggi. Inoltre, blister e scatole riparano i farmaci da luce e umidità, al contrario dei portapillole o di contenitori non esplicitamente destinati al trasporto di medicinali. Questi potrebbero facilmente surriscaldarsi e alterarli. Occorre estrarre dal contenitore originale solo la dose da assumere". "Nel caso fosse necessario acquistare un farmaco, la confezione originale che riporta la composizione potrà essere d’ausilio a dialogare con medici e farmacisti del luogo. Per non dimenticarsi di assumere i medicinali nei giusti orari è utile scaricare l’App 'Aifamedicinali' (disponibile per cellulari Android e iOS), che consente di creare il proprio armadietto farmaceutico con l’attivazione di alert per ricordare quando assumerli o per segnalare se sono previste carenze in farmacia", conclude la guida. —[email protected] (Web Info)
Fedez dimesso dall’ospedale. E in un video chiarisce: “Nessun abuso di alcool e droghe”
(Adnkronos) – Fedez è stato dimesso oggi, 12 luglio, dal Policlinico di Milano. Il rapper era stato ricoverato per un'emorragia interna e sottoposto a una gastroscopia e a una procedura per bloccare il sanguinamento. Fedez ha postato sul suo profilo Instagram una foto in ascensore pronto per uscire. Prima delle dimissioni in un video postato sui social, il rapper aveva voluto smentire alcune ricostruzioni sui motivi del suo ricovero apparse in articoli on line. ''Sono stato ricoverato per l'ennesima emorragia interna dovuta al fatto che laddove mi hanno operato per rimuovere il tumore mi hanno ricucito gli organi perciò, nel punto in cui sono stato ricucito, sono più fragile nell'avere ulcere e sanguinamenti'', ha spiegato mostrandosi in piedi attaccato a una flebo. Il cantante tiene a precisare di aver fatto il video per chiarire il suo stato di salute ''visto che sto leggendo articoli on line che parlano addirittura di un mio abuso di alcool o di droghe che non è assolutamente vero'', tiene a sottolineare. ''Fortunatamente rispetto all'emorragia che ho avuto la scorsa volta ho avuto un sanguinamento minore'', continua Fedez che conclude ringraziando i tantissimi fan ''per i messaggi che sono veramente di conforto in un periodo non facile sotto tanti punti di vista. Spero che oggi mi dimettano'', dice il rapper che posta anche una sua foto con il pollice della mano alzato in cui scrive: "Devono valutare se posso fare gli show Dj Set previsti questa estate. Spero di sì perché non vedevo l'ora di suonare. L'altro ieri ero in studio a preparare lo show ed ero bello gasato. Speriamo almeno questa dai''. —[email protected] (Web Info)
Terremoto nel Palermitano, scossa di magnitudo 2.8 a Polizzi Generosa
(Adnkronos) – Terremoto nel Palermitano oggi 12 luglio. Una scossa sismica di magnitudo 2.8 è stata registrata intorno alle 10.30 a 4 km a nord-est di Polizzi Generosa ad una profondità di 8 km. Lo segnala la Sala Sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. —[email protected] (Web Info)












