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Richiamo per lotto di mozzarella, date di scadenza errate

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(Adnkronos) – Richiamo per la mozzarella da 125 grammi 'Merivio' – lotto LN4050C – prodotta da Granarolo Spa. "Il prodotto riporta date di scadenza errate: 15 marzo 2023 e 15 marzo 2025: la scadenza corretta è 15 marzo 2024". Lo segnala il sito del ministero della Salute.  —[email protected] (Web Info)

Massoneria, cambio al vertice del Goi: domenica le votazioni per il nuovo Gran Maestro

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(Adnkronos) – Cambio al vertice del Goi, Grande Oriente d'Italia, la maggiore organizzazione massonica italiana. Domenica 3 marzo sono in programma le votazioni per il rinnovo della gran maestranza, al termine del quinquennio del Gran Maestro uscente, Stefano Bisi, eletto per due mandati consecutivi. Per la successione a Bisi sarà una corsa a 3: in lizza il cosentino Antonio Seminario, attuale Gran Maestro Aggiunto, Leo Taroni, ravennate, della lista 'Noi Insieme' e il barese Pasquale La Pesa. Come da tradizione elettorale che si rispetti, in questi giorni i candidati si stanno cimentando in una serrata sessione di comizi in tutta Italia per illustrare i loro programmi elettorali e cercare di portare dalla loro parte i fratelli maestri che godono del diritto di voto. L'obiettivo è anche quello di sensibilizzare gli aventi diritto al voto indecisi, così da aggiudicarsi il maggior numero di preferenze. Il voto di domenica servirà quindi a delineare il nuovo volto della Massoneria del prossimo futuro, con l’elezione del nuovo Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia che prenderà le redini dell'associazione succedendo a Stefano Bisi. —[email protected] (Web Info)

Maria Elena Boschi in visita all’Adnkronos

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(Adnkronos) – Maria Elena Boschi di Iv è stata oggi, 1 marzo, ospite del Forum Adnkronos al Palazzo dell'Informazione. La parlamentare è stata, poi, ricevuta dall'editore Giuseppe Marra che le ha regalato una copia del libro per i 60 anni dell'agenzia e del Libro dei fatti. —[email protected] (Web Info)

Navalny, folla applaude il feretro e ripete il suo nome – Video

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(Adnkronos) – Il team di Alexei Navalny ha condiviso un video che mostra la folla riunita per rendere omaggio al dissidente morto in carcere e accoglie l'arrivo del feretro in chiesa con gli applausi mentre si sente ripetere il nome di 'Navalny'. "Non avevi paura e noi non abbiamo paura", hanno ripetuto i presenti, mentre il feretro veniva portato in chiesa per il funerale. La portavoce di Navalny ha ringraziato tutte le persone che sono andate alla chiesa di Mosca per i funerali. "Sono molto grata a coloro che sono venuti in chiesa oggi e a coloro che verranno al cimitero", ha detto Kira Yarmysh al canale YouTube organizzato dai sostenitori di Navalny per l'occasione. "Tutti coloro che sostengono Alexey e ne scrivono, è molto importante ora e lo sarà ancora di più in seguito. Quindi, per favore, non fermatevi". "Ci attendono tempi più duri e lotte più grandi", ha aggiunto. "Quindi non possiamo assolutamente arrenderci. Dovremmo continuare a parlarne e dovremmo ricordarcelo".   —internazionale/[email protected] (Web Info)

Maria Elena Boschi risponde alle 3 domande dell’Adnkronos – Video

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(Adnkronos) – Maria Elena Boschi di Iv ospite del Forum Adnkronos al Palazzo dell'Informazione è intervenuta parlando di Regionali e possibili alleanze; delle cariche a Pisa e Firenze con il richiamo del Capo dello Stato e della tragedia dei femminicidi. —[email protected] (Web Info)

Passaporti, Piantedosi: “Con progetto Polis sempre più vicini a cittadini”

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(Adnkronos) – “Grazie alla collaborazione con Poste Italiane, e alla sua capillare rete di uffici sul territorio, stiamo progressivamente spostando il baricentro delle attività del Viminale per renderlo sempre più vicino alle esigenze dei cittadini". Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi nel corso della presentazione del progetto Polis per la richiesta di rilascio dei passaporti negli uffici postali dei comuni con meno di 15mila abitanti, con i vertici di Poste Italiane: il direttore generale Giuseppe Lasco, l'amministratore delegato Matteo Del Fante e la presidente del Cda Silvia Maria Rovere. "Oggi prende avvio la sperimentazione di un progetto che, a regime, renderà possibile, nei piccoli Comuni, richiedere o rinnovare il passaporto direttamente negli uffici postali: una importante novità sulla strada della semplificazione dei canali di accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione – ha aggiunto – Un segnale di attenzione verso le comunità di quei piccoli centri abitati che rappresentano la spina dorsale del nostro Paese”. —[email protected] (Web Info)

Passaporti: Poste, con progetto Polis si richiede e rinnova presso uffici

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(Adnkronos) – Il progetto Polis di Poste Italiane procede a passi sempre più spediti con il lancio del nuovo servizio di richiesta e rinnovo passaporti negli uffici postali dei Comuni al di sotto di 15 mila abitanti. La novità, che parte in via sperimentale in provincia di Bologna, a San Pietro in Casale e Toscanella (frazione di Dozza), in vista della progressiva estensione a tutto il territorio nazionale, è stata presentata all’Ufficio Postale di piazza San Silvestro a Roma alla presenza del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, della Presidente di Poste Italiane, Silvia Maria Rovere, dell’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, e del Direttore Generale, Giuseppe Lasco.  Il progetto Polis, lanciato a gennaio dello scorso anno, trasforma gli uffici postali nella casa dei servizi digitali, uno Sportello unico per rendere semplice e veloce l'accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7.000 Comuni al di sotto di 15mila abitanti. Il progetto è finanziato con risorse del piano complementare al PNNR (Dl 59/2021) con 800 milioni di euro e per circa 400 milioni a carico di Poste Italiane.  Grazie alla Convenzione firmata tra Poste italiane, Ministero dell’Interno e Ministero delle imprese e del made in Italy, i cittadini residenti o domiciliati nei Comuni inclusi nel progetto Polis potranno aprire la pratica di richiesta o rinnovo del passaporto presentando la documentazione direttamente allo sportello dell’ufficio postale, senza doversi recare in Questura, con la possibilità di ricevere il passaporto a domicilio. Basterà consegnare all’operatore del più vicino ufficio postale del proprio Comune un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie, pagare in ufficio il bollettino per il passaporto ordinario della somma di 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro.In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica in dotazione agli Uffici Postali Polis, sarà lo stesso operatore a raccogliere le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento. Il servizio di rilascio del passaporto si aggiunge agli altri già attivi negli uffici postali Polis, nei quali è possibile ritirare certificati anagrafici e di stato civile, certificati previdenziali, certificato per le pratiche di volontaria giurisdizione. Ad oggi sono stati richiesti oltre 5.000 documenti. Nei prossimi mesi sarà possibile fare richiesta della carta di identità elettronica e dei servizi dell’Agenzia delle entrate. I nuovi servizi sono forniti dagli Uffici Postali allo sportello, nelle sale dedicate o tramite totem digitali che permetteranno al cittadino di eseguire le richieste in modalità self.  “Al Ministro dell’Interno va il ringraziamento di Poste Italiane per la collaborazione che ci ha permesso di ottenere un obiettivo così importante nel quadro del progetto, – ha dichiarato l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante – Polis procede rispettando con puntualità la tabella di marcia e suscita grande interesse anche in Europa per il suo valore inclusivo e per la capacità di offrire servizi essenziali al cittadino che risiede in piccoli Comuni, mettendolo al pari di chi vive nelle grandi città ed ha facile accesso agli uffici e ai servizi, grazie all’idea innovativa di ufficio postale che funge da sportello unico della pubblica amministrazione”. “Sottolineo l’importanza della collaborazione stabilita negli anni tra Poste Italiane e il Ministero dell’Interno che sta producendo risultati a beneficio dei cittadini in termini di servizi e di sicurezza – ha commentato il Direttore Generale Giuseppe Lasco – l’avvio della sperimentazione per i passaporti è un nuovo passo in avanti del progetto Polis su cui Poste Italiane sta investendo risorse e competenze. Poste Italiane mantiene dunque gli impegni presi, confermando la sua visione di azienda da sempre vicina alle persone e ai territori per contribuire allo sviluppo sociale ed economico del Paese”. —[email protected] (Web Info)

Caos passaporti, Piantedosi: “Critiche comprensibili ma da Viminale grande sforzo”

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(Adnkronos) –
Caos passaporti? "Per noi il progetto Polis è molto importante perché cade in un momento di grande sofferenza del Viminale nel gestire la missione del rilascio dei passaporti, conseguenza anche del fatto che c'è stata un'esplosione del fabbisogno dopo la pandemia e la Brexit. Stiamo subendo comprensibili e ragionevoli critiche ma stiamo facendo un grande sforzo e nel 2023 sono stati rilasciati oltre 2.700.000 passaporti, un milione in più rispetto al trend consolidato degli anni precedenti. Ancora non basta ma oggi con il progetto Polis comincia un processo virtuoso che progressivamente interesserà un quarto della popolazione italiana". Così il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi nel corso della presentazione del progetto Polis per la richiesta di rilascio dei passaporti negli uffici postali dei comuni con meno di 15mila abitanti, con i vertici di Poste Italiane: il direttore generale Giuseppe Lasco, l'amministratore delegato Matteo Del Fante e la presidente del Cda Silvia Maria Rovere.  Il progetto Polis di Poste Italiane procede a passi sempre più spediti con il lancio del nuovo servizio di richiesta e rinnovo passaporti negli uffici postali dei Comuni al di sotto di 15 mila abitanti. La novità, che parte in via sperimentale in provincia di Bologna, a San Pietro in Casale e Toscanella (frazione di Dozza), in vista della progressiva estensione a tutto il territorio nazionale, è stata presentata oggi. Il progetto Polis, lanciato a gennaio dello scorso anno, trasforma gli uffici postali nella casa dei servizi digitali, uno Sportello unico per rendere semplice e veloce l'accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7.000 Comuni al di sotto di 15mila abitanti. Il progetto è finanziato con risorse del piano complementare al PNNR (Dl 59/2021) con 800 milioni di euro e per circa 400 milioni a carico di Poste Italiane.  Grazie alla Convenzione firmata tra Poste italiane, Ministero dell’Interno e Ministero delle imprese e del made in Italy, i cittadini residenti o domiciliati nei Comuni inclusi nel progetto Polis potranno aprire la pratica di richiesta o rinnovo del passaporto presentando la documentazione direttamente allo sportello dell’ufficio postale, senza doversi recare in Questura, con la possibilità di ricevere il passaporto a domicilio. Basterà consegnare all’operatore del più vicino ufficio postale del proprio Comune un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie, pagare in ufficio il bollettino per il passaporto ordinario della somma di 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro.In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica in dotazione agli Uffici Postali Polis, sarà lo stesso operatore a raccogliere le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento. Il servizio di rilascio del passaporto si aggiunge agli altri già attivi negli uffici postali Polis, nei quali è possibile ritirare certificati anagrafici e di stato civile, certificati previdenziali, certificato per le pratiche di volontaria giurisdizione. Ad oggi sono stati richiesti oltre 5.000 documenti. Nei prossimi mesi sarà possibile fare richiesta della carta di identità elettronica e dei servizi dell’Agenzia delle entrate. I nuovi servizi sono forniti dagli Uffici Postali allo sportello, nelle sale dedicate o tramite totem digitali che permetteranno al cittadino di eseguire le richieste in modalità self.  “Al Ministro dell’Interno va il ringraziamento di Poste Italiane per la collaborazione che ci ha permesso di ottenere un obiettivo così importante nel quadro del progetto, – ha dichiarato l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante – Polis procede rispettando con puntualità la tabella di marcia e suscita grande interesse anche in Europa per il suo valore inclusivo e per la capacità di offrire servizi essenziali al cittadino che risiede in piccoli Comuni, mettendolo al pari di chi vive nelle grandi città ed ha facile accesso agli uffici e ai servizi, grazie all’idea innovativa di ufficio postale che funge da sportello unico della pubblica amministrazione”. “Sottolineo l’importanza della collaborazione stabilita negli anni tra Poste Italiane e il Ministero dell’Interno che sta producendo risultati a beneficio dei cittadini in termini di servizi e di sicurezza – ha commentato il Direttore Generale Giuseppe Lasco – l’avvio della sperimentazione per i passaporti è un nuovo passo in avanti del progetto Polis su cui Poste Italiane sta investendo risorse e competenze. Poste Italiane mantiene dunque gli impegni presi, confermando la sua visione di azienda da sempre vicina alle persone e ai territori per contribuire allo sviluppo sociale ed economico del Paese”.  —[email protected] (Web Info)

Meningite in una scuola di Pisa, profilassi a 400 persone

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(Adnkronos) – "Sta bene" uno studente colpito da meningite batterica di tipo B e che frequenta la scuola media a Santa Maria a Monte in provincia di Pisa. L'allarme per il caso ha fatto scattare le procedure di screening da parte dell'Ausl Toscana Nord Ovest che ha avviato i controlli sui contatti e le vaccinazioni, "circa 400 fatte. Abbiamo rintracciato tutti i contatti e la situazione è ad oggi sotto controllo e non ci sono altri casi", spiegano dall'azienda sanitaria contattata dall'Adnkronos Salute.  
La meningite di tipo B è un tipo di malattia menigococcica invasiva causata dal batterio Neisseria meningitidis. "Il meningococco alberga nelle alte vie respiratorie (naso e gola), spesso di portatori sani e asintomatici (2-30% della popolazione). La sua presenza non è correlata a un aumento del rischio di meningite o di altre malattie gravi. Si trasmette da persona a persona attraverso le secrezioni respiratorie con un periodo di incubazione media di 3-4 giorni (ma che può variare da 2 fino a 10 giorni). La principale causa di contagio è rappresentata dai portatori sani del batterio: solo nello 0,5% dei casi la malattia è trasmessa da persone affette dalla malattia", riporta sul proprio sito l'Iss.  "I soggetti con infezione invasiva da meningococco – proseguono gli esperti – sono considerati contagiosi per circa 24 ore dall'inizio della terapia antibiotica specifica. La contagiosità è comunque bassa e i casi secondari sono rari. Il meningococco può tuttavia dare origine a focolai epidemici". —[email protected] (Web Info)

Giochi, Adm a media: “E’ reato pubblicizzare siti di gioco illegale”

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(Adnkronos) – L’Agenzia delle Dogane e dei monopoli, nell’ambito della sua azione di contrasto al gioco illegale, a tutela del cittadino nonché dei concessionari di gioco, ha avuto modo di rilevare che, recentemente, diverse testate giornalistiche online hanno pubblicato articoli nei quali hanno fornito indicazioni e suggerimenti per effettuare giocate con vincita in denaro su piattaforme non riferibili a concessionari e, di fatto, illegali. Lo riferisce Adm su Facebook. Tra le attività di contrasto agli illeciti nel settore del gioco, l’ADM provvede anche all’inibizione dei domini Internet che offrono o sponsorizzano il gioco illegale, reindirizzandoli verso una pagina contenente un’apposita avvertenza. È opportuno ricordare – fa sapere ADM – che la Legge 401 del 13 dicembre 1989 prevede l’arresto fino a tre mesi e un’ammenda ai soggetti che pubblicizzano in Italia giochi, scommesse e lotterie accettate all’Estero. Anche il partecipante alle scommesse organizzate da operatori non concessionari è sanzionato con ammenda e arresto fino a tre mesi. Si ricorda, inoltre, che, come previsto dal decreto-legge 12 luglio 2018, n.87, “è vietata qualsiasi forma di pubblicità, anche indiretta, relativa a giochi o scommesse con vincite di denaro, comunque effettuata e su qualunque mezzo, incluse le manifestazioni sportive, culturali o artistiche, le trasmissioni televisive o radiofoniche, la stampa quotidiana e periodica, le pubblicazioni in genere, le affissioni e internet”. L’Agenzia, quindi, rammenta al mondo dell’informazione che pubblicizzare operatori privi di concessione può comportare per gli stessi media, oltre ai risvolti di natura penale sopra indicati, anche specifici provvedimenti da parte dell’Autorità Garante delle comunicazioni. —[email protected] (Web Info)