(Adnkronos) – "Ragazzi, sta succedendo qualcosa". A Kansas City, il giornalista della Bbc in strada per assistere alla parata dei Kansas City Chiefs, trionfatori nel Super Bowl Nfl giocato domenica, interrompe il collegamento perché alle sue spalle si scatena il panico: si sentono ripetuti colpi di arma da fuoco e i tifosi cominciano a fuggire per cercare riparo. Secondo il bilancio diffuso dalle forze dell'ordine, una persona è stata uccisa e i feriti sono almeno una dozzina. —internazionale/[email protected] (Web Info)
Allarme Usa, minaccia Russia dallo spazio: armi nucleari contro satelliti
(Adnkronos) – La Russia potrebbe usare armi nucleari nello spazio per colpire satelliti. E' questa la minaccia che agita gli Stati Uniti e che ha indotto la Casa Bianca a convocare gli 8 leader del Congresso per un briefing. L'emittente Abcnews delinea il quadro dettagliato in relazione alla "minaccia alla sicurezza nazionale" su cui si è soffermata la Commissione Intelligence della Camera, che ha fatto riferimento ad una questione urgente collegata a una capacità militare russa "altamente preoccupante e destabilizzante". Secondo il presidente della Commissione, Mike Turner, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden dovrebbe declassificare "tutte le informazioni" disponibili. Secondo Abcnews, che cita due fonti a conoscenza delle discussioni andate in scena a Capitol Hill, la minaccia è legata alle ambizioni russe di 'piazzare' armi nucleari nello spazio. "E' una cosa grossa", la sintesi di una fonte. Diversi membri del Congresso, rimasti anonimi, si limitano a definire la questione 'seria'. "Lavoreremo insieme per affrontare la questione, come facciamo per tutti i temi sensibili che sono secretati", dice lo speaker della Camera, Mike Johnson. "Vogliamo garantire a tutti che il volante è in mani salde". Il deputato Jim Himes, rappresentante democratico del Connecticut, definisce l'allarme "significativo" ma "non una causa di panico. E' una discussione che va affrontata, ma non in pubblico". —internazionale/[email protected] (Web Info)
Lazio-Bayern Monaco 1-0 in andata ottavi Champions, gol di Immobile
(Adnkronos) – La Lazio batte il Bayern Monaco per 1-0 nel match di andata per gli ottavi di finale di Champions League giocato oggi 14 febbraio 2024 allo stadio Olimpico di Roma. I biancocelesti si impongono con il gol di Immobile, a segno su rigore al 69'. La gara di ritorno è in programma in Germania il 5 marzo. I campioni di Germania partono col piede sull'acceleratore. Muller innesca Kimmich, che non trova il tempo per la conclusione, consentendo alla Lazio di schivare il primo rischio della serata. I biancocelesti di Sarri sono costretti ad un avvio in trincea, complice la pressione tedesca. I padroni di casa escono gradualmente dal guscio e al 17' si vanno vedere nell'area avversaria: colpo di testa di Romagnoli, Neuer para senza problemi. Al 21' ci prova Luis Alberto, che da fuori sbaglia la mira per questione di centimetri. La Lazio è brava a chiudere gli spazi e a contenere le offensive bavaresi. Gli uomini di Tuchel sono costretti a cercare la soluzione dalla distanza e a sfruttare i calci piazzati. Al 32' punizione di Sanè, palla a fil di palo. Al 40' manovra da applausi orchestrata dal Bayern: Muller offre a Musiala, mira sbagliata da ottima posizione. L'inizio della ripresa propone un botta e risposta ripetuto tra 2 squadre che cercano il gol. La Lazio prova a accendere Isaksen, ma Neuer vigila in uscita. Il Bayern cerca di sfondare con Mazraoui sulla fascia destra, serve un provvidenziale intervento di Gila per arginare Musiala. Al 65' la svolta del match. Upamecano nella propria area confeziona un intervento scriteriato su Isaksen: rigore per la Lazio e espulsione del difensore del Bayern. Immobile dal dischetto non sbaglia, 1-0 e Lazio avanti con un uomo in più. L'ultima porzione di match è una partita a scacchi in cui Sarri inserisce forze fresche dalla panchina e soffoca ogni tentativo di assedio del Bayern. I tedeschi arrivano dalle parti della porta di Provedel all'87' con Choupo Moting: falso allarme, la Lazio vince e sogna i quarti di finale. —[email protected] (Web Info)
Sanremo 2024, Santoro: “Ghali? Non avrei usato il termine genocidio”
(Adnkronos) – "Su Ghali io non avrei usato il termine 'genocidio', ma in questo momento significa 'fermiamo le armi e la strage degli innocenti'". Così il giornalista e fondatore della lista 'Pace, Terra e Dignità' Michele Santoro a Otto e mezzo su La7. "Ma se andiamo a leggere i trattati internazionali che regolano il genocidio probabilmente siamo nel bel mezzo di un'azione che può essere definita genocidiaria". "Amadeus ha preso una posizione sulle foibe discutibile, assolutamente fuori dalla storia, ma ha detto quello che voleva senza ricordare o spiegare tutti gli eventi. Come mai – continua Santoro – se Ghali graffia l'informazione uniforme deve premettere che c'è stato il 7 ottobre? Se Ghali parla della Palestina l'Ad Rai non deve precipitarsi a fare un comunicato di risposta affidandolo a una conduttrice. E io sarei stato più furbo, lo avrei fatto leggere ad un annunciatore". Sul palco dell'Ariston, Ghali ha pronunciato la frase 'Stop al genocidio', riferendosi all'operazione militare di Israele nella Striscia di Gaza. La frase ha suscitato l'immediata reazione dell'ambasciatore israeliano Alon Bar che ha usato l'aggettivo "vergognoso" riferendosi all'uso del palco di Sanremo. Domenica scorsa Ghali è tornato sul tema durante 'Domenica In' commentando le parole dell'ambasciatore e rispondendo. Al termine della puntata la conduttrice ha letto una nota in cui l'ad Rai Roberto Sergio ha espresso solidarietà ad Israele. Nel comunicato Roberto Sergio aveva detto: "Ogni giorno i nostri telegiornali e i nostri programmi raccontano – e continueranno a farlo – la tragedia degli ostaggi nelle mani di Hamas, oltre a ricordare la strage dei bambini, donne e uomini del 7 ottobre. La mia solidarietà al popolo di Israele ed alla comunità ebraica è sentita e convinta". A quanto si apprende oggi il Viminale ha messo sotto tutela l'ad della Rai, Roberto Sergio, dopo le minacce ricevute per le sue posizioni su Israele. All'ad della Rai è stata, quindi, assegnata oggi la scorta. —[email protected] (Web Info)
Kansas City, uomo spara alla parata del Super Bowl: tifosi lo bloccano – Video
(Adnkronos) – I tifosi dei Kansas City Chiefs bloccano una delle due persone che hanno sparato alla parata del Super Bowl uccidendo una persona e ferendone almeno 14. I video diffusi su X mostrano il tentativo di fuga di una delle due persone fermate: a bloccarla sono alcuni tifosi che non esitano a intervenire e favoriscono poi l'arresto compiuto dalla polizia. —internazionale/[email protected] (Web Info)
Caserta, lite tra fratelli: un morto e un ferito
(Adnkronos) – Lite tra fratelli, morto 24enne mentre un 22enne è stato ferito gravemente. È caccia al terzo giovane, un 19enne di Gioia Sannitica, in provincia di Caserta, che potrebbe aver accoltellato i due fratelli in casa, al culmine di una violenta lite. Secondo quanto si apprende, l'episodio si sarebbe verificato dopo le 19 di oggi in una casa di via Caselle, in località Caselli a Gioia Sannitica. Sul caso sono in corso le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo di Caserta, che sono sulle tracce del più giovane, fuggito a piedi e disarmato nelle campagne del casertano. Il 22enne è invece ricoverato all'ospedale Ave Gratia Plena di Piedimonte Matese, dove i medici lo hanno sottoposto a un delicato intervento chirurgico per provare a salvargli la vita. —[email protected] (Web Info)
Kansas City, spari alla parata del Super Bowl: 1 morto e 22 feriti
(Adnkronos) – Spari a Kansas City alla parata per la vittoria dei Chiefs nel Super Bowl. Il bilancio è di un morto e 22 feriti – cinque delle quali in modo serio e tre in modo critico – secondo quanto hanno reso noto fonti dei vigili del fuoco. Il capo della polizia della città Stacey Graves ha escluso che tra chi è stato colpito ci siano anche dei bambini. La polizia ha detto di aver fermato tre persone, di cui almeno 2 armate. Alle celebrazioni erano attese circa un milione di persone. "Al termine della parata ci sono stati colpi d'arma da fuoco sparati a ovest della Union Station nei pressi del garage e diverse persone sono state colpite", ha detto un portavoce del dipartimento di Polizia di Kansas City, Jake Becchina, che ha invitato la gente della zona "a lasciare l'area rapidamente e in sicurezza e a evitare di andare nel parcheggio per facilitare le cure ai feriti". I giocatori, gli allenatori e lo staff dei Chiefs, ha assicurato il sindaco di Kansas City Quinton Lucas, "stanno tutti bene e sono al sicuro". Gli spari sono avvenuti quando i giocatori avevano già lasciato il palco. "Abbiamo ricevuto una telefonata dalla Casa Bianca che ci ha offerto tutta l'assistenza federale nelle indagini", ha detto Lucas ai giornalisti. Indagini sono in corso per accertare le circostanze della sparatoria, ma, secondo quanto riferito da fonti di polizia ad Abc, per ora non ci sarebbero indicazioni che si sarebbe trattato di un atto di terrorismo o politicamente motivato. Il presidente Joe Biden, hanno riferito fonti della Casa Bianca, "è stato informato della sparatoria e continuerà a ricevere aggiornamenti". "Le indagini sono ancora all'inizio" ha ribadito il capo della polizia di Kansas City, precisando che "si sta ancora lavorando per bonificare le aree circostanti" a quelle in cui si sono registrati gli spari. —internazionale/[email protected] (Web Info)
Covid, da Camera ok a Commissione d’inchiesta dopo bagarre
(Adnkronos) – L'Aula della Camera ha approvato la proposta di istituire una commissione d'inchiesta sul Covid. I sì sono stati 132, i voti contrari sono stati 86. Prima la seduta era stata sospesa per la bagarre nell'emiciclo durante le dichiarazioni di voto sulla proposta di istituire la commissione. Le opposizioni hanno duramente protestato durante l'intervento della deputata di FdI, Alice Buonguerrieri. Il presidente di turno, Fabio Rampelli, ha quindi sospeso i lavori. Nel suo intervento Buonguerrieri ha parlato di "sentenze con cui sono stati condannati…", riferendosi a Giuseppe Conte e Roberto Speranza. Parole che hanno scatenato la bagarre e quindi la sospensione dell'aula. Alla ripresa, Buonguerrieri ha spiegato che si riferiva a "due sentenze del Tar" con le quali sono stati condannati a dare i documenti, grazie a FdI, atti che venivano tenuti secretati nel palazzo mentre la gente fuori moriva". E quindi ha concluso: "Ci accusano di voler istituire un tribunale, un plotone di esecuzione ma gli italiani non hanno bisogno di tribunali politici: il giudizio su di voi lo hanno già espresso mandandovi a casa il 25 ottobre". "Più volte è stato concesso alla deputata di Fdi di rivolgersi direttamente a me e Speranza e per giunta con accuse infamanti perché dire che siamo stati condannati è una infamante accusa perché significa oscurare gli accertamenti che il tribunale di Roma e di Brescia ha fatto sul nostro operato, atti che sono di pubblico dominio. Vergogna", ha replicato Giuseppe Conte in Aula alla Camera. "E' stato accostato il mio cognome e quello del presidente Conte alla parola 'condanna'", ha incalzato Speranza, attorniato dai deputati Pd in piedi, Elly Schlein compresa. "Noi siamo stati in tribunale ma c'è stata una archiviazione con formula piena e accostare le nostre personalità alla parola 'condannati' in maniera vaga e confusa è molto grave e non è accettabile. Ribadisco di aver operato con disciplina e onore da ministro come dice la nostra Costituzione". "Io – ha proseguito Speranza – sono a disagio perché ascoltare un simile intervento da parte del gruppo principale della maggioranza di governo, fa riflettere" ma questo ha fatto emergere "in maniera lampante che l'obiettivo della commissione non è quello che un grande Paese dovrebbe avere e cioè capire e provare a fare qualcosa insieme per il nostro più grande patrimonio, il sistema sanitario nazionale" ma per colpire il governo procedente. "Mai ho sentito fare un intervento del genere contro chi c'era prima. Un cosa che ricorda le epoche peggiori del nostro Paese e le cose vanno chiamate col loro nome": quello della deputata di Fdi Buonguerrieri, è stato "un intervento squadrista inaccettabile", ha concluso il deputato dem. "Io credo che sia legittimo proporre una commissione d'inchiesta e vorrei chiarire che non ho nessun timore – è stata la riflessione di Conte -. Ritengo" però che questa commissione "sia profondamente viziata per come è stata impostata, per il perimetro che è stato dato e perché purtroppo precluderà le indagini sulla gestione della sanità che è rimessa alle Regioni e questo è un atto di codardia della maggioranza", ha poi aggiunto. "E poi l'altro problema è di sistema. Chi di maggioranza ferisce, di maggioranza perisce: voi state costruendo un utilizzo improprio e abnorme della commissione d'inchiesta per colpire politicamente il governo precedente". "Alla camera Fdi ha superato il limite con un discorso ingiurioso e violento della relatrice e una gestione di parte dell’aula da parte di Rampelli che non solo non ha tutelato le opposizioni ma è addirittura arrivato ad alzarsi dalla presidenza per rivolgersi con veemenza e in modo ravvicinato nei confronti di Roberto Speranza e Giuseppe Conte durante la sospensione dei lavori" concludono fonti del Pd in merito a quanto accaduto in Aula. —[email protected] (Web Info)
Califano, il suo chirurgo plastico: “Aveva fatto lifting, non aveva paura a parlarne”
(Adnkronos) – "Franco Califano è stato un paziente ideale". Così Maurizio Valeriani, docente di Chirurgia plastica all'università Unicamillus, racconta all'Adnkronos Salute, il suo incontro con il 'Califfo'. E a differenza di quello che si potrebbe credere non aveva imbarazzo a parlare del suo ricorso a qualche ritocco estetico. Dopo che gli avevo fatto il lifting mi invitò a teatro e, con mia massima sorpresa ed emozione, mi presento al pubblico come il suo chirurgo plastico". "Ho operato Califano una ventina di anni fa, lui aveva circa 65 anni e voleva correggere qualche segno di invecchiamento, in particolare l'abbassamento delle guance che alteravano il suo viso. Abbiamo fatto un lifting classico, ma parziale, limitato appunto alle guance", continua Valeriani. "Mi fu presentato da un giovane collega e ci fu subito un'intesa tanto che anche dopo l'intervento di lifting mi ha invitato ai suoi concerti e abbiamo cenato insieme più volte". Come paziente "è stato sempre perfetto, sempre molto ‘diligente’ sulle indicazioni e controllato". "Come tutti gli uomini aveva timore del dolore ma non lo dava a vedere. Anzi, nelle visite con lui, anche quando doveva togliere i punti, non mancavano mai i racconti delle sue avventure", conclude il chirurgo. —[email protected] (Web Info)
San Valentino, il regalo ideale? “Scambiarsi baci e microbiota”
(Adnkronos) – A mani vuote nel giorno di San Valentino? Per gli innamorati 'smemorati' c'è "una buona notizia. Il regalo perfetto lo avete già. È una crema, un integratore, un balsamo. E' una ricetta e anche un calmante. Eppure non si compra in farmacia. Siete voi". O meglio "il vostro microbiota. E per darlo a chi amate basta un bacio vero, non confezionato, al naturale. Un bacio lungo almeno quanto uno dei mille reel che si guardano sui social, di quelli intensi, da capogiro, di quelli che si danno spegnendo il cervello ma mettendoci il cuore". Non è una semplice proposta romantica da 'Baci Perugina' quella lanciata via social da Francesco Fratto, farmacista e coach degli stili di vita, da tempo impegnato in un'esplorazione delle potenzialità dei batteri buoni che abitano il nostro 'secondo cervello', l'intestino. Dietro il contatto bocca a bocca c'è molto di più, assicura, ed è qualcosa di 'scientifico'. "Con un bacio da 10 secondi condividerai con la persona che ami il tuo microbiota", spiega Fratto in un post dedicato alla ricorrenza che celebra l'amore. Un dono che vale 80 milioni…di batteri. E se il primo istinto è restare perplessi all'idea di 'regalare' proprio batteri, in realtà i vantaggi di questo dono sono parecchi, assicura l'esperto all'Adnkronos Salute. Potere del microbiota, una chiave di salute in grado di fare tante cose: "Migliora l'aspetto, potenzia le difese immunitarie, può strappare sorrisi e aiutare contro il mal di pancia e persino essere un antidoto contro il 'logorio della vita moderna' e lo stress cronico. Ma non lo dico io, lo dimostra la scienza", puntualizza. Quegli stessi baci, che hanno ispirato capolavori della letteratura come 'Romeo e Giulietta' e della pittura come 'Il bacio' di Hayez, sono così 'miracolosi' non solo per i sentimenti, ma anche per la salute? "E' stato intanto dimostrato che, ogni volta che il nostro organismo si sente amato, produce ormoni come l'ossitocina, la serotonina, le endorfine", gli ormoni della felicità, dice Fratto. Ma, aggiunge, "baciarci appassionatamente con chi amiamo fa in modo che avvenga anche uno scambio tra i batteri delle nostre bocche – il microbiota orale – i quali poi possono raggiungere il microbiota intestinale, contribuendo alla rispettiva diversità". Una diversità che fa bene. Anche se, precisa l'esperto, perché sia un regalo come si deve sarebbe bene avere "un intestino in eubiosi, quindi seguire uno stile di vita sano e un'alimentazione bilanciata ed equilibrata. Oltre ad avere una buona igiene orale". E se tutto questo non bastasse a convincere la dolce metà dell'urgenza di portare a termine questo scambio, ecco le carte: "Uno studio – spiega Fratto – ha evidenziato gli effetti del bacio intimo sul microbiota orale di 21 coppie, valutando i campioni di microbiota della lingua e della saliva dopo i baci (uno dei due partner ha anche bevuto una bevanda probiotica a base di yogurt prima di un secondo bacio)". Risultato: dopo il contatto bocca a bocca, "il microbiota di entrambi è risultato più simile a quello del partner, con trasferimento batterico totale medio di 80 milioni di batteri per ogni bacio intimo di 10 secondi. Negli esperimenti di controllo per il trasferimento di batteri, sono stati identificati i batteri probiotici Lactobacillus e Bifidobacterium nella maggior parte dei riceventi dei baci". Fino a qualche anno fa i batteri intestinali erano un po' 'sottovalutati', riflette Fratto, "ma dal 2006 è iniziata un'intensa ricerca che ci ha fatto capire come questi ospiti" del nostro organismo "sono alleati molto stretti. Il microbiota grazie all'asse intestino-cervello è correlato a tanti aspetti della nostra vita, dall'alimentazione al sonno, e ci permette un sistema immunitario più efficiente, aiutandoci a mantenerlo sano, elemento importante per stare bene". "Quando mi è capitato sotto mano questo studio sui baci di qualche tempo fa – prosegue Fratto – ho pensato che" condividerlo a San Valentino "fosse un buon modo per suggerire alle persone che anche il microbiota che abbiamo in bocca, e tutto quel che riguarda l'igiene orale, la dentatura in ordine, il non sottovalutare una gengivite e così via, può diventare importante, perché si è visto che già solo con un bacio intenso c'è uno scambio di batteri fra due amanti. Questo scambio un po' alla volta può trasferirsi nell'intestino e se ci sono dei batteri buoni" al centro di questo 'trasloco' "è favorevole, se ci sono dei batteri cattivi può incidere in modo negativo. Insomma, è un modo per festeggiare San Valentino con un po' di scienza applicata", osserva Fratto, che è autore anche di un libro edito da Sperling & Kufper, 'Intestino senza pensieri'. Scienza da applicare anche alla cena romantica di stasera, eventualmente. "E' vero – sottolinea Fratto – che le scelte alimentari impattano sul microbiota intestinale. Poche regole: più piante nel nostro piatto, perché mangiare verdure e vegetali va ad alimentare i batteri più positivi; ridurre drasticamente i cibi industriali e processati che evolutivamente non siamo abituati a far conoscere ai nostri batteri, quindi ricordare che tutto ciò che non può cucinare la nonna non farebbe bene. E infine migliorare la qualità" nel piatto. "Per esempio a San Valentino una bella cena a base di pesce, equilibrata, può essere un bel modo di festeggiare – conclude – Anche perché si è visto che mantenere sani i nostri batteri intestinali impatta sulla salute e di conseguenza anche sulla nostra longevità". Ma, tornando alle effusioni di coppia, quanti baci sono necessari per riuscire a 'condividere' i propri microbi? "Sembra almeno 9 baci intimi al giorno. Per cui regolatevi di conseguenza", sorride Fratto. —[email protected] (Web Info)










