(Adnkronos) – Lazza contro i cantanti finti-musicisti. L'artista, a poche ore dalla quarta serata del Festival di Sanremo 2024, spara a zero contro una categoria di colleghi: i cantanti che, sul palco, usano uno strumento come accessorio senza saperlo suonare. "Invece di lamentarvi dell’autotune, lamentatevi degli artisti che fanno finta di suonare uno strumento che non hanno mai toccato in vita loro, perché in Tv fa figo. Mi sembra uno sputo in faccia a chi suona davvero, sono 2 anni che me la tengo sta cosa", scrive su X in un post – poi rimosso – che accende la discussione e fa partire, prevedebilmente, la 'caccia' ai cantanti nel mirino. Lo sfogo scatena commenti, anche feroci, con offese dirette all'autore che rincara la dose: "Odiate i bugiardi, ma vi sta sul cazzo chi vi dice la verità". Ma di chi parla Lazza? I nomi non vengono fatti dopo il primo post 'di denuncia'o ma da uno scambio con un suo follower sembrerebbe che l'artista in questione sia in gara in questo Sanremo. "Lazzino, ma te l'hanno mai spiegato che per questioni di suono e diretta nessuno suona mai gli strumenti in live?" scrive un utente su X e l"artista risponde: "Assolutamente, io parlo di artisti che quegli strumenti non li hanno mai toccati nella vita e qua devono fare finta di sì". Un 'qua', quindi, che sembra proprio parlare del palco dell’Ariston. A questo punto il campo si restringe. Tra i 30 artisti in gara solo 2 suonano uno strumento: Stash – voce di The Kolors – e Mr Rain, come ipotizzano anche altri utenti sul social. —[email protected] (Web Info)
Joe Biden, lapsus e scivoloni: tutte le gaffe del presidente
(Adnkronos) – Sono molte le gaffe, i lapsus che Joe Biden ha accumulato da quando è alla Casa Bianca. L'ultimo in ordine di tempo risale alla scorsa notte, proprio durante la conferenza stampa in cui il presidente ha reagito con rabbia alle parole del procuratore speciale Robert Hur che lo descrivono come "un uomo anziano con problemi di memoria". Rispondendo dopo a domande su Gaza, il presidente, parlando dell'apertura del valico di Rafah, ha detto di aver fatto pressioni sul presidente egiziano, chiamandolo però "presidente del Messico, Sisi". Mentre il giorno prima, durante una raccolta di fondi a New York, raccontando del primo vertice del G7 a cui ha partecipato, nel 2021, ha detto di aver parlato dell'assalto al Congresso con Helmut Kohl, il cancelliere tedesco tra il 1982 e il 1998 scomparso nel 2017, quando invece voleva dire Angela Merkel. Un lapsus, di un uomo entrato al Senato nel 1973 e quindi forse con gli occhi rivolti al secolo scorso, simile a quello di domenica scorsa in Nevada quando, sempre tirando in ballo il suo primo vertice G7, quello dell'America is back, confuse Francois Mitterrand, presidente tra il 1981 e il 1995 e scomparso nel 1996, con Emmanuel Macron, dicendo anche "Mitterrand della Germania, voglio dire della Francia". Sempre nei giorni scorsi, il 6 febbraio, il presidente è apparso in difficoltà, mangiandosi le parole durante una conferenza stampa, perché non riusciva a ricordarsi il nome di Hamas. E sempre parlando delle guerre in corso, è rimasta famosa la frase con cui, nel giugno del 2023, Biden, rispondendo ai giornalisti sull'ammutinamento di Wagner, disse: "Putin sta perdendo la guerra in Iraq", invece che in Ucraina. Sempre a giugno dello scorso anno, Biden accolse il Rishi Sunak alla Casa Bianca chiamando "Mr President". Poi si è subito corretto, però facendo un'altra piccola gaffe: "Mr President? L'ho appena promosso, signor primo ministro". Secondo gli esperti costituzionalisti britannici infatti il ruolo di primo ministro deve essere considerato inferiore a quello dei presidenti. Oltre agli scivoloni verbali, ci sono gli scivoloni veri e propri fatti recentemente dall'anziano presidente: uno mentre si stava imbarcando sull'Air Force One dopo il vertice della Nato a Vilnius lo scorso luglio, è inciampato su un gradino della scaletta, ma ha continuato a salire. Più preoccupante la caduta durante la cerimonia di laurea dei cadetti dell'accademia dell'Air Force lo stesso mese: dopo aver pronunciato il discorso, Biden ha stretto le mani ai cadetti, e poi si è voltato per scendere dal palco, cadendo rovinosamente. La Casa Bianca ha subito informato che il presidente stava bene e che a provocare la caduta erano stati dei sacchi di sabbia posizionati sul palco. E poi c'e' chi ricorda il video, diventato virale, del presidente Biden, allora 79enne, che appare appisolato mentre segue i lavori di apertura della conferenza sul clima Cop26 in Scozia nel novembre 2021. —internazionale/[email protected] (Web Info)
Cronaca nazionale/ Era scomparso con la madre anziana: ritrovato, è stato arrestato, la donna è morta
Le indagini in corso chiariranno i contorni della vicenda.
Era scomparso a Canale Monterano insieme alla madre novantenne; è stato ritrovato ed arrestato dai carabinieri e portato nel carcere di Civitavecchia.
La donna è stata trovata morta. La notizia su Fanpage.it.
A sporgere denuncia è stato suo fratello nei giorni scorsi, perché non riusciva a mettersi in contatto con nessuno dei due.
A far insospettire gli investigatori il fatto che l’uomo fosse irreperibile al telefono.
Foto di repertorio
Sofia Goggia dimessa da clinica dopo infortunio, come sta
(Adnkronos) – Sofia Goggia lascia la clinica dove nei giorni scorsi è stata operata in seguito a un infortunio. La fuoriclasse azzurra, fa sapere la Federsci dal suo sito, "è stata dimessa dalla clinica La Madonnina di Milano, dove era stata operata lunedì scorso per l’intervento di riduzione della frattura articolare scomposta pluriframmentaria del pilone tibiale destro, rimediata nel corso di un allenamento di gigante a Pontedilegno". "Il decorso post operatorio procede regolarmente e la finanziera bergamasca, che ha cominciato nei giorni scorsi la fase passiva di fisioterapia, proseguirà a casa la riabilitazione in accordo con la Commissione Medica Fisi", si legge ancora. —[email protected] (Web Info)
“Biden smemorato”, chi è Robert Hur procuratore che ha inguaiato il presidente
(Adnkronos) – Ha scagionato Joe Biden per la vicenda delle carte top secret trovate nel suo ufficio e a casa sua, disinnescando così una pericolosa mina sulla vai della rielezione, ma Robert Hur ne ha innescata una potenzialmente più pericolosa descrivendo nel suo rapporto Joe Biden come "un uomo anziano, con problemi di memoria". Arrivando addirittura a collegare la mancata azione penale a queste "significative limitazioni" della memoria dell'81enne presidente: sarebbe difficile, ha scritto nel rapporto, "convincere una giuria a condannare un ex presidente ben oltre gli 80 anni di un grave crimine che richiede una premeditazione mentale". Nominato procuratore federale capo del Maryland da Donald Trump nel 2017, posto che ha tenuto fino all'insediamento di Biden nel 2021, Hur era stato scelto proprio per questo dall'attorney generale Merrick Garland come procuratore speciale per gestire l'inchiesta sulle carte segrete di Biden, sicuro che l'avrebbe seguita "in modo imparziale e urgente". "Intendo seguire i fatti in modo rapido ed esaustivo, senza timori o favoritismi, e onorerò la fiducia che è stata riposta in me", aveva dichiarato il procuratore quando gli fu affidata l'inchiesta nel gennaio del 2023. In questi mesi, Hur ha condotto 173 interrogatori di 147 testimoni, compreso Biden che, come ha reso noto lo stesso presidente, si è reso disponibile per 5 ore tra il l'8 e il 9 ottobre scorso, subito dopo gli attacchi di Hamas in Israele del 7 ottobre. Prima di essere nominato capo procuratore del Maryland, Hur è stato il principale assistente dell'allora vice attorney general Rod Rostein, dopo una decennale carriera come procuratore federale in casi di sicurezza nazionale, corruzione, lavorando anche al fianco di Christopher Wray prima che questo diventasse capo dell'Fbi. In questo ruolo partecipò alla revisione del rapporto dell'allora procuratore speciale Robert Mueller sul Russiagate. Laureato ad Harvard e ha frequentato la Law School a Standford, Hur ha iniziato la sua carriera nell'ufficio dell'ex capo della Corte Suprema William Rehnquist, nominato da Ronald Reagan. Prima della nomina a procuratore speciale, Hur, che è di origine coreana, era stato nominato dal governatore del Maryland alla guida di un gruppo di lavoro per contrastare la violenza contro gli asio-americani. —internazionale/[email protected] (Web Info)
In arrivo pioggia e neve, previsioni meteo di Giuliacci
(Adnkronos) – Arriva la pioggia. "Nei prossimi giorni ci sarà diffuso maltempo per il lento passaggio di un’intensa perturbazione. – spiega all'Adnkronos il meteorologo Andrea Giuliacci – Ed entro la fine della giornata di oggi la pioggia raggiungerà tutto il Nord, la Toscana e l'Umbria". "Domani sarà una giornata nuvolosa e piovosa in tutta Italia, con le piogge più abbondanti al Nord e regioni tirreniche. Domenica altra pioggia al Nordest e regioni tirreniche. Lunedì ultimi piovaschi isolati al Sud, Abruzzo, Molise e Lazio. – continua Giuliacci – Nei prossimi giorni anche tanta neve sulle Alpi, ma solo oltre 1000-1500 metri perché le temperature, sebbene in calo, rimarranno in generale leggermente oltre la norma. Al Centro-Sud e Isole saranno anche giornate molto ventose". —[email protected] (Web Info)
Finanza, Cipollone (Bce): “Più efficienza da Dlt ma cautela su impatti in ruolo stabilità moneta”
(Adnkronos) – "La rapida crescita delle tecnologie digitali ha suscitato l’ampio interesse del mercato e stimolato la sperimentazione. La tecnologia basata sulla Dlt è promettente in quanto potrebbe accrescere l’efficienza delle operazioni per alcuni degli impieghi tradizionali e consentire nuovi casi d’uso" ma "occorre cautela affinché tali innovazioni non compromettano il ruolo di stabilizzazione della moneta di banca centrale nel regolamento delle transazioni tra le istituzioni finanziarie". E' quanto ha detto Piero Cipollone, membro del Comitato esecutivo della Bce, nel suo intervento al 30esimo Congresso annuale degli operatori dei mercati finanziari organizzato da Assiom Forex. "Pertanto – ha indicato – le banche centrali devono essere pronte a una possibile ampia adozione delle nuove tecnologie e stare al passo con la loro evoluzione, come hanno fatto in passato. Contribuiranno così a coniugare l’innovazione con la stabilità finanziaria, promuovendo la modernizzazione. A tal fine, è necessario che il pubblico e il privato collaborino per definire l’ecosistema futuro del regolamento all’ingrosso in moneta di banca centrale. Questa collaborazione – ha detto ancora -dovrebbe sfruttare i vantaggi delle nuove tecnologie, garantendo nel contempo che le operazioni di regolamento rimangano sicure ed efficienti", ha rimarcato Cipollone spiegando come "nel tenere il passo con una frontiera tecnologica in rapida evoluzione, occorre riconoscere che vi sono ancora molti aspetti da approfondire". L’Eurosistema, ha concluso Cipollone, "sta facendo la sua parte approntando soluzioni di regolamento in moneta di banca centrale a fini esplorativi e conducendo ulteriori analisi tese a definire la propria visione per l’ecosistema futuro delle operazioni finanziarie all’ingrosso. Ma spetta infine al mercato dimostrare il valore aggiunto delle infrastrutture Dlt per gli impieghi all’ingrosso, nonché stabilire e attuare gli standard necessari". "Per mantenere il proprio ruolo", l'euro -continua- "deve collocarsi sempre sulla frontiera tecnologica, e conservare la propria attrattiva come mezzo di pagamento". "Non vi è alcun motivo per cui le banche centrali debbano essere gli unici attori a non tenere il passo con la trasformazione digitale. Dovrebbero anzi essere in prima linea – ha aggiunto – agendo da ancora di stabilità per favorire l’innovazione finanziaria e un percorso sicuro verso la modernizzazione. L’Eurosistema sta lavorando per mantenere questo ruolo. Ne sono un esempio i pagamenti al dettaglio e il lavoro che stiamo conducendo sull’euro digitale per consentire a tutti di utilizzare la moneta di banca centrale in forma digitale e non solo come contante", ha spiegato Cipollone. —[email protected] (Web Info)
Meta contro Khamenei: l’ayatollah ‘eliminato’ da Facebook e Instagram
(Adnkronos) – Meta contro l'ayatollah Ali Khamenei. Eliminati gli account della Guida Suprema iraniana su Instagram e Facebook. La motivazione sono le "ripetute violazioni" delle norme sui contenuti. "Abbiamo eliminato questi profili per aver violato in più occasioni la nostra politica in materia di organizzazioni e persone pericolose", ha confermato un portavoce a Europa Press. Non vengono precisate le "violazioni" anche se Meta ha ricevuto richieste di eliminazione degli account di Khamenei dopo l'attacco del 7 ottobre in Israele. Sulla sua pagina web Meta spiega che si tratta di una politica attuata come impegno "per evitare e impedire che si producano danni" e insiste sul fatto di "non permettere la presenza di nessuna organizzazione o persona che proclami un obiettivo violento o partecipi ad azioni di questa natura".
Khamenei ha giustificato le azioni dei gruppi armati palestinesi e gli attacchi dei ribelli Houthi dello Yemen contro unità mercantili nel Mar Rosso. E non ha risparmiato accuse a Israele e Stati Uniti per le operazioni militari israeliane nella Striscia di Gaza, iniziate in risposta all'attacco del 7 ottobre. Ieri la Guida Suprema iraniana ha definito "la tragedia di Gaza" come una "tragedia del mondo musulmano, anzi di tutta l'umanità" che "mostra come l'attuale ordine mondiale sia privo di valore, non possa durare e sia destinato a svanire". In dichiarazioni rilanciate da Press Tv ha anche accusato Stati Uniti, Gran Bretagna e molti Paesi europei di essere "complici degli atti criminali" di Israele "ai danni del popolo palestinese". —internazionale/[email protected] (Web Info)
Sanremo 2024, dopo il caso Travolta le bollicine ‘sospette’? Lo scambio di battute tra Amadeus e Giorgia
(Adnkronos) – Delle bollicine potrebbero rendere ancora più frizzante il dibattito su Sanremo 2024 e marketing. Il caso Travolta ha scatenato i 'detective' della rete e a diversi telespettatori non è sfuggita una strana coincidenza nella seconda serata del festival. In uno scambio tra Amadeus e la coconduttrice della serata, Giorgia. "Senti – dice Amadeus a Giorgia – vuoi rivelare al pubblico, visto che tra poco ci regalerai alcune delle tue canzoni, dei grandi successi, con un'atmosfera incredibile, come ti prepari vocalmente ad affrontare il palco". "Lo devo dire? Perché tu lo sai", risponde Giorgia. "Lo so", dice Amadeus. "Tu sai tutto", prosegue Giorgia. "Lo so, dillo tu", dice Amadeus. "Prendo coraggio con un goccino di bollicina rigorosamente italiana, un goccino", afferma Giorgia. E Amadeus conclude: "Ho stappato una bottiglia, ti do un goccino di bollicina rigorosamente italiana, e poi sentirete come canta Giorgia. Tra poco rincomincia Sanremo 2024, anzi non ci fermiamo proprio, a tra pochissimo", si congeda il conduttore lanciando il blocco pubblicitario, di cui fa parte, fanno notare i telespettatori, anche uno spot del Prosecco Maschio. Sicuramente il riferimento sarà stato casuale ma la vicenda Travolta ha accesso decisamente i riflettori su ogni parola, riferimento o ammiccamento che avviene sul palco dell'Ariston. Sanremo è Sanremo. —[email protected] (Web Info)
Sanremo 2024, ore piccole davanti alla tv? “Aggressivi e irritabili il giorno dopo”
(Adnkronos) – Fare le ore piccole durante Sanremo 2024, incollati davanti alla tv fino alle 3 del mattino, rischia di far male alla salute di cuore e cervello per giovani e anziani. "La privazione di sonno continuativo per 4-5 giorni incide negativamente sulle funzioni cognitive: il giorno dopo si diventa irritabili e aggressivi, si controllano meno le proprie emozioni. Diminuiscono le performance a scuola e in ufficio e a farne le spese sono attenzione, concentrazione e memoria. Ma guai a chiamarlo 'jet lag' o sindrome da fuso orario". Così all'Adnkronos Salute Luigi Ferini-Strambi, primario del Centro di Medicina del sonno dell'Irccs ospedale San Raffaele di Milano e ordinario di Neurologia alla Facoltà di Psicologia dell'Università Vita-Salute San Raffaele. Se a privarsi di un buon sonno ristoratore per seguire la gara canora, gli ospiti sul palco dell'Ariston, la programmazione del dopo-festival, le pagelle e i commenti sui social sono le persone con ipertensione, poi, "queste devono fare molta più attenzione – avverte Ferini-Strambi – perché possono andare incontro a sbalzi di pressione. Con la perdita di sonno infatti aumenta il cortisolo, l'ormone dello stress, che durante la fase del sonno profondo viene inibito. Per fortuna" la maratona sanremese "dura 5 giorni – sottolinea il neurologo – Ben diverso sarebbe se durasse più a lungo, ci sarebbero seri problemi di salute pubblica, dal punto di vista cognitivo e cardiovascolare". Tra i soggetti a rischio anche "i diabetici, perché la privazione del sonno non è positiva per il controllo del diabete". E su un eventuale aumento del consumo di melatonina, Ferini-Strambi taglia corto: "Una sciocchezza. Se si perdono ore preziose di sonno, il ricorso alla melatonina – assicura – non risolve in modo efficace il problema". —[email protected] (Web Info)











