Credito: ABI, pronte le Linee Guida per la valutazione degli immobili

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Ecco i requisiti per aumentare certezza e trasparenza del mercato immobiliare. Il risultato sarà una maggiore efficienza dell’erogazione creditizia ai mutuatari.

Erogazione del credito ipotecario più adeguata con una maggiore trasparenza delle operazioni di valutazione immobiliare. A questo mira il Protocollo di Intesa sulle “Linee Guida ABI per la valutazione degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie”.
L’accordo è stato siglato oggi a Roma, nel corso della Convention ABI “Credito al credito, tra sviluppo economico ed equità sociale”, con Tecnoborsa, gli Ordini Professionali di Geometri, Ingegneri, Architetti, Agronomi, Periti industriali, Periti agrari e le principali società di valutazione immobiliare.
Le linee guida – i cui contenuti sono stati condivisi anche con l’Agenzia del Territorio – sono state elaborate nel rispetto dei requisiti richiesti dalla normativa di vigilanza di Banca d’Italia per la mitigazione del rischio sui crediti. Ulteriore obiettivo: rafforzare i livelli di trasparenza delle operazioni di valutazione degli immobili nei confronti di tutti gli stakeholder, sia privati (clienti mutuatari, famiglie e imprese, agenzie di rating, ecc.) che Istituzionali.
Tra i principali requisiti:
• maggiori livelli di professionalità ed onorabilità dei periti;
• definizione di valore di mercato secondo le indicazioni di Banca d’Italia;
• metodologie di valutazione immobiliare in base a standard internazionali.
In questo senso sarà possibile recuperare un gap con gli altri paesi europei concorrendo a modernizzare il mercato del credito ipotecario, a renderlo più efficiente, trasparente ed integrato a livello europeo. Ad oggi infatti l’Italia non disponeva di specifiche linee guida per la valutazione immobiliare da parte delle banche. Ciò è un elemento essenziale per garantire la stabilità del mercato bancario, con riferimento sia alle attività di erogazione dei crediti sia alle emissioni o acquisizioni di titoli rappresentativi di operazioni di cartolarizzazione e di obbligazioni bancarie garantite. Inoltre, un corretto, stabile, efficiente e solido sviluppo del mercato immobiliare e dei mutui residenziali – e cioè di quelli erogati alle famiglie per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione delle abitazioni – rappresenta un volano importante per il benessere delle famiglie e la crescita economica del Paese.
Nei prossimi giorni verrà costituito un tavolo di lavoro congiunto tra tutti i firmatari del Protocollo per dare piena attuazione alle linee guida, che saranno peraltro inviate, per osservazioni, all’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato e a Banca d’Italia.