Regione Abruzzo: partono i progetti “Fare Impresa” e “Autoimprenditorialità femminile innovativa”

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La regione Abruzzo avvia i progetti “Fare impresa” e “Autoimprenditorialità” rivolti alle pmi del territorio regionale. La misura “fare impresa”, coerentemente con gli Orientamenti comunitari e in continuità con le strategie regionali, mira a supportare la nascita e l’avviamento di nuove imprese collettive/individuali. La misura “Autoimprenditorialità femminile innovativa” vuole migliorare l’accesso delle donne all’occupazione, ridurre le disparità di genere, favorendo la nascita di imprese femminili collettive/individuali, caratterizzate dal tema dell’innovazione organizzativa, di prodotto o di processo.

Beneficiari
I “Beneficiari” delle agevolazioni sono le Nuove Piccole e Medie Imprese strutturate in forma individuale, societaria o cooperativistica, aventi sede operativa o domicilio fiscale nel territorio abruzzese, che al momento della presentazione della domanda di finanziamento non hanno ancora conseguito ricavi né effettuato investimenti (con esclusione esclusivamente delle spese di progettazione dell’intervento e di costituzione della società/società cooperativa/ditta individuale).

Progetto Speciale “Fare Impresa”
La compagine sociale delle società o cooperative deve essere composta da almeno il 50% (100% in caso di ditta individuale o società unipersonale) dei soggetti, ricompresi in una o più delle categorie a “disagio occupazionale”, appresso indicate, di età non superiore a 60 anni e che, comunque, non siano titolari di pensione e non abbiano maturato il diritto al trattamento di quiescenza:
Ultracinquantenni iscritti nell’elenco anagrafico dei Centri per l’Impiego d’Abruzzo in qualità di disoccupati;
Maggiorenni di età inferiore ai trenta anni iscritti nell’elenco anagrafico dei Centri per l’Impiego d’Abruzzo in qualità di disoccupati;
Donne iscritte nell’elenco anagrafico dei Centri per l’Impiego d’Abruzzo in qualità di disoccupate/inoccupate;
Altri lavoratori iscritti da almeno sei mesi nell’elenco anagrafico dei Centri per l’Impiego d’Abruzzo in qualità di disoccupati o inoccupati;
Lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria ovvero percettori del trattamento di disoccupazione speciale;
Lavoratori espressamente individuati in accordi per la gestione di esuberi nei casi di crisi aziendali, di settore e di area, ed ulteriori categorie di lavoratori determinate dalla Commissione di cui all’art. 16 della L.R. 16/9/98, nr. 76.

Progetto Speciale “Autoimprenditorialità Femminile Innovativa”
Le società o cooperative la cui compagine sociale sia composta per 2/3 da donne che abbiano sottoscritto almeno i 2/3 del capitale sociale e siano rappresentate nella medesima misura negli organi di amministrazione.
Si chiarisce che per il progetto speciale“Autoimprenditorialità Femminile Innovativa” non è richiesto che i/le soci/e appartengano ad una delle categorie a “disagio occupazionale”, che costituisce, invece, requisito imprescindibile, per il 50% dei soci (100% in caso di ditta individuale) per il progetto speciale “Fare Impresa”.

Ambito Territoriale
Sono ammissibili ai finanziamenti le nuove imprese con sede legale e/o operativa nel territorio della regione Abruzzo.

Iniziative Ammissibili
Sono ammissibili a finanziamento, previa istruttoria e valutazione, le iniziative imprenditoriali proposte da Nuove PMI, che abbiano ad oggetto un’attività economica riconducibile ai codici Ateco 2007, con esclusione di quelle indicate nell’art. 1 del
Regolamento (CE) nr. 1998/2006 in particolare:
– settore della pesca e dell’acquacoltura;
– settore della produzione primaria dei prodotti agricoli;
– trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli;
– esportazione verso paesi terzi o Stati membri;
– impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti d’importazione;
– settore carboniero ai sensi del regolamento (CE) n. 1407/2002;
– acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi.
Non sono ammesse iniziative volte a rilevare attività preesistenti.

Spese Agevolabili
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese, strettamente attinenti l’iniziativa imprenditoriale, al netto dell’I.V.A. e di altre imposte e tasse, sostenute (con pagamento effettuato) successivamente alla presentazione dell’istanza, ad eccezione di quelle di cui alle successive lett. a) e b), relative a:

a. costituzione della Società fino ad un massimo di € 1.500,00;
b. progettazione dell’intervento, studio di fattibilità e piano d’impresa, nel limite massimo del 2% delle spese ammissibili;
c. allacciamenti ed impianti, macchinari, attrezzature, dispositivi di sicurezza, nuovi di fabbrica ed esclusivamente dedicati alla realizzazione dell’iniziativa e/o essenziali per la definizione del contenuto innovativo del progetto;
d. licenze, brevetti e software specifici, allorché per i medesimi non esistano software analoghi open source, che caratterizzano l’iniziativa imprenditoriale e/o essenziali per la definizione del contenuto innovativo del progetto, analiticamente descritti e validati, anche per quanto attiene il costo, da un tecnico competente;
e. interventi edili, attinenti esclusivamente alla ristrutturazione/adeguamento dei locali destinati allo svolgimento dell’attività, escluse le spese di progettazione e direzione lavori, nel limite massimo del 20% dell’ammontare totale delle spese di cui alle lett. c) e d).

Si evidenzia che non sono ammissibili le spese connesse ai canoni di affitto o all’acquisto del locale destinato all’esercizio dell’impresa. Per quanto attiene le spese relative all’acquisto di veicoli industriali o commerciali, esse sono ammissibili, purché strettamente attinenti l’iniziativa imprenditoriale.

Entità delle agevolazioni
Per tutte le categorie di beneficiari, l’agevolazione consiste in un finanziamento da erogarsi attraverso la concessione di un contributo a fondo perduto in misura pari al 50% delle spese di investimento ammissibili e comunque non superiore a 200.000 euro, secondo il regime “de minimis”.

Termini di presentazione delle domande
Le domande potranno essere presentate dal 30 aprile al 10 maggio 2011

Per maggiori informazioni consultare il sito http://www.regione.abruzzo.it/fil/