Cipe: approvati interventi in materia di investimenti pubblici

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Il Cipe, Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, si è riunito oggi a Palazzo Chigi. La riunione è stata concentrata sull’esame e l’approvazione di interventi in materia di investimenti pubblici.

Con riferimento al Piano nazionale di edilizia abitativa, il Cipe si è espresso sugli schemi di accordo di programma tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e le Regioni Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto e la Provincia autonoma di Trento. Vengono così attivati fondi pubblici per 740 milioni di euro (di cui 298 statali) e fondi privati per quasi 2 miliardi di euro, consentendo la realizzazione di 15.200 alloggi. Tali risorse si aggiungono ai 140 milioni di euro già stanziati a favore del sistema di fondi immobiliari per l’edilizia residenziale in risposta al fabbisogno complessivo di abitazioni da parte delle categorie sociali svantaggiate. Il rilevante contributo privato permette di ampliare la dimensione dell’intervento rispetto a quanto sarebbe stato possibile fare con i soli fondi pubblici, in coerenza con la politica di stabilità finanziaria intrapresa dal Governo. L’apertura dei cantieri per costruzioni e ristrutturazioni, sostenuto da questa misura, assieme alle altre contenute nel cosiddetto “Piano casa”, contribuirà al rilancio del settore edile in Italia, particolarmente colpito negli ultimi anni dalla crisi economica e finanziaria.

A Venezia proseguono i lavori del sistema Mo.S.E, con l’assegnazione di ulteriori 106 milioni di euro provenienti dalla revoca di mutui. Il Cipe ha inoltre preso atto di una importante iniziativa per la realizzazione di un porto di altura al largo della laguna di Venezia, finalizzata a estromettere i traffici petroliferi dal delicato ambiente lagunare e a sviluppare i traffici portuali nell’area dell’alto Adriatico.

Per lo sviluppo dei traffici portuali, il Cipe ha approvato il progetto definitivo del collegamento stradale di accesso al porto di Genova – Voltri, del valore di 35 milioni di euro, ed espresso parere favorevole sulla convenzione per l’affidamento in concessione del collegamento autostradale tra il porto di Ancona e l’autostrada A14, dando il via alla realizzazione di opere per 480 milioni di euro finanziate con fondi privati.

Nel settore autostradale, è stato approvato il progetto definitivo di un ulteriore lotto dell’autostrada tirrenica, da Tarquinia a Civitavecchia, opera da 170 milioni di euro, che eliminerà la strozzatura in prossimità dell’imbocco nord dell’autostrada A12; espresso parere positivo sul secondo atto aggiuntivo alla convenzione relativa alla concessione dell’autostrada Bre.Be.Mi (Brescia-Bergamo-Milano), consentendo lo sblocco del finanziamento che vedrà la partecipazione di Cassa depositi e prestiti. Sblocco che è integrato con le prescrizioni destinate a rendere operativo l’aggiornamento della convenzione per la concessione dell’autostrada Brescia – Verona – Vicenza – Padova, nell’ambito della quale sono previsti investimenti per 2.485 milioni di euro.

Per soddisfare le necessità di manutenzione sia stradale sia ferroviaria, si è disposta l’assegnazione di 330 milioni di euro ad Anas e di 240 milioni a Rfi, a valere sulle risorse del Fondo infrastrutture. Sempre nel campo della viabilità, è stato espresso parere positivo sul Contratto di programma ANAS 2011 e approvato il progetto definitivo della tratta Cinelli – Ponte Romano della strada statale 675 umbro-laziale, del valore di 117 milioni di euro.

Per il trasporto locale, sono stati resi disponibili 214 milioni di euro di Legge obiettivo per la realizzazione del 1° lotto funzionale della metrotranvia di Bologna.

Per quanto riguarda le attività produttive, il Cipe approvato tre nuovi contratti di programma nel settore della produzione di autoveicoli, con un investimento complessivo di 630 milioni di euro e la creazione di circa 800 posti di lavoro. Le agevolazioni pubbliche ammontano a complessivi 52 milioni di euro, così ripartiti: Fiat Powertrain Technologies S.p.A. nel comune di Verrone (Biella), per 22,5 milioni di euro; Iveco S.p.A. nel comune di Foggia, per 18,7 milioni di euro; Sevel S.p.A. nel comune di Atessa (Chieti) per 11,2 milioni di euro.

Il Cipe ha anche aggiornato o prorogato il termine di numerosi contratti di programma in diversi settori industriali, turistici e agricoli, con investimenti complessivi per 488 milioni di euro, agevolazioni per 201 milioni di euro, nonché la creazione di 1670 posti di lavoro. Di questi, 7 contratti su 9 sono localizzati nel Mezzogiorno, con investimenti per 411 milioni, agevolazioni per 179 milioni e 1.550 posti di lavoro.

Nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il Cipe ha deliberato l’assegnazione di 19,2 milioni di euro, a valere sul Fondo strategico per il Paese, per il completamento del Nuovo Auditorium Parco della Musica di Firenze, progetto elaborato in stretta sinergia con il Maggio Musicale Fiorentino anche in vista del concerto del 21 dicembre 2011 alla presenza del Presidente della Repubblica.

Sono state inoltre destinate risorse per 10,5 milioni di euro, a valere sul Fondo strategico per il Paese, per la realizzazione del “Parco della pace”, con le relative iniziative museali, nell’area dell’aeroporto Dal Molin a Vicenza, ove permane l’interesse nazionale a definire le compensazioni territoriali per agevolare l’armonico inserimento dell’insediamento americano nel tessuto locale.

Nel settore sanitario, il Cipe ha approvato la ripartizione tra le Regioni delle risorse del Fondo Sanitario Nazionale per il 2010, pari a 105,6 miliardi di euro, e delle risorse per gli obiettivi prioritari del Piano Sanitario Nazionale relativi allo stesso anno. Ha inoltre approvato assegnazioni di risorse a valere sul FSN 2008 e 2009 per una serie di interventi e obiettivi specifici, al fine di consentire la piena realizzazione di alcuni segmenti delle politiche sanitarie, quali: prevenzione e cura della fibrosi cistica, lotta all’AIDS, finanziamento di borse di studio in medicina generale, esclusività del rapporto del personale dirigenziale del ruolo sanitario, assistenza sanitaria agli extracomunitari occupati nella cura alla persona e il finanziamento di un progetto interregionale sul ricorso ai servizi sanitari.