In Provincia di Reggio Emilia accolti finora 102 profughi sui 10 mila arrivi a livello nazionale. La settimana prossima previsto l’avvio della seconda fase a livello nazionale
Giovedì 9 giugno sono giunti in territorio reggiano 10 nuovi profughi provenienti dalla Libia che saranno alloggiati nei comuni di Sant’Ilario, Poviglio, Novellara ed Albinea.
Ad oggi, nella nostra provincia sono stati ospitati 105 persone provenienti dal Nord Africa. Con gli ultimi arrivi, si completa la prima fase del Piano nazionale di accoglienza che ha visto assegnare alla Regione Emilia-Romagna 838 migranti sui 10 mila registrati in Italia dal mese di aprile ad oggi.
I profughi, anche in questa occasione, sono stati accolti da personale della Protezione Civile della provincia di Reggio Emila e dai volontari del Coordinamento delle Associazioni di Protezione Civile provinciale. Sono stati destinati ai comuni in base ai criteri di proporzionalità per popolazione residente, stabiliti nella cabina di regia provinciale dai presidenti delle Unioni dei Comuni.
Le procedure organizzative messe in campo in queste settimane hanno consentito, finora, la puntuale applicazione del piano provinciale, grazie all’efficace coordinamento tra Provincia, comuni interessati, volontariato di protezione civile, Ausl, Caritas diocesana e la Cooperativa sociale Dimora di Abramo.
Per dare risposte alla seconda fase, che comincia la settimana prossima e prevede l’arrivo di nuovi 10 mila arrivi, sarà ora necessario allargare la platea dei comuni e delle realtà locali coinvolte, continuando ad applicare il principio dell’equa distribuzione territoriale dei profughi.
Con l’avvio di questa seconda fase del Piano nazionale di accoglienza, occorre procedere con urgenza per reperire, da parte delle amministrazioni locali, sia strutture pubbliche sia private come ostelli ed appartamenti, per poter far fronte ad ulteriori e prevedibili arrivi, visto il prolungarsi delle operazioni belliche in territorio libico.
