Monti annuncia misure “in tempi rapidi”

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Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto su Roma Capitale, ma la riunione ha fornito a Mario Monti l’occasione per discutere con la squadra di governo la road map che l’esecutivo dovrà seguire per attuare il programma annunciato in Parlamento, con due parole d’ordine: ‘collegialità’ e ‘fare in fretta’. Servono ”tempi rapidi”, ha spiegato il premier, per fornire all’Europa rassicurazioni sull’impegno italiano nel fronteggiare la crisi. Tappe forzate, dunque, ma tenendo ben presente il ruolo di primo piano che dovrà avere la politica attraverso la centralità del Parlamento. Sono proprio le Camere, a detta del professore, ”il luogo decisivo in grado di dare risposte all’attuale emergenza”. Oggi, intanto, il premier è in visita a Bruxelles, prima tappa di un tour che lo porterà ad incontrare i vertici delle istituzioni europee e poi, giovedì a Strasburgo, la cancelliera tedesca Angela Merkel ed il presidente francese Nicolas Sarkozy. Monti ha illustrato ai ministri i temi che saranno discussi negli appuntamenti europei, una serie di iniziative che ha come obiettivo quello di garantire la stabilità dell’Eurozona. L’obiettivo è quello di avere tempi certi sui ‘pacchetti’ di misure da varare. Anche se al momento date di scadenza non sono state fissate. Con ogni probabilità si andrà sul concreto venerdì con una nuova riunione del Consiglio dei ministri. A ribadire a Monti il suo ”apprezzamento e la piena fiducia anche per l’esperienza in ambito europeo ed internazionale” è stato il presidente americano Barack Obama, che ha auspicato un incontro a breve con il premier italiano. Parole di apprezzamento anche da Jerzy Buzek, presidente del Parlamento europeo. La prossima riunione del Cdm potrebbe infine essere l’occasione per aprire anche il dossier sui sottosegretari ed i viceministri. L’orientamento, su cui convergono i partiti, è quello di scegliere profili tecnici. L’ultima parola spetterà ai ministri ed ovviamente al presidente del Consiglio. Sarà infatti Mario Monti a tirare le fila con i leader dei partiti entro la fine della settimana.