Altra novità inserita nel Decreto salva-italia è relativa agli studi di settore per i quali arriva la super-congruità. Le nuove disposizioni partono già da Gerico 2012 per una maggior tutela rispetto all’accertamento sintetico e una nuova articolazione delle coperture per chi risulta congruo rispetto ai canoni degli studi. Questo regime premiale prevede semplificazioni contabili e amministrative che si applicano dal 1° gennaio 2013. Per chi risulta allineato a Gerico riceve gli stessi vantaggi per chi aderisce al regime premiale ma non è soggetto agli studi, cioè c’è l’esclusione dagli accertamenti analitici-induttivi basati su presunzioni semplici e la riduzione ad un anno dei termini di decadenza dell’azione di accertamento. Inoltre per chi è congruo l’accertamento sintetico è possibile soltanto quando il reddito accertabile si discosta di un terzo dal reddito dichiarato. Si prevede anche l’abrogazione di disposizioni legate all’art.10 della legge 146/98 per le quali si stabiliva che chi è congruo e coerente rispetto agli studi non risulta accertabile in base alle rettifiche basate su presunzioni semplici fino al 40% dei ricavi e compensi dichiarati con il limite di 50.000 euro . L’applicazione all’anno 2011 è valida a condizione che il contribuente abbia comunicato regolarmente i dati degli studi di settore. La norma ha come fine quello di valorizzare gli studi di settore, non solo un beneficio legato a un regime particolare, dando un complessivo incentivo all’adeguamento in modo da innalzare il gettito per le casse dello stato. Invece i soggetti non congrui sono destinatari di particolari piani di controllo tenendo presente le informazioni dell’apposita sezione dell’anagrafe tributaria. Infine sono previsti anche controlli con l’uso di indagini finanziarie.
Dott.ssa Flavia Del Duca
