Bolzano: nuove decisioni in materia di edilizia agevolata

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Ieri, il sindaco Luigi Spagnolli ha illustrato nella consueta conferenza stampa le decisioni prese dalla Giunta comunale.
Tra queste, l’autorizzazione alla stipulazione di una concessione-contratto con l’associazione “Gruppo sportivo Ruote d’Oro” per l’utilizzo di un locale in via Palermo 87 (scuola elementare “s. Filippo Neri”); la stipulazione di una concessione-contratto a titolo gratuito con la Federazione delle Associazioni Culturali Femminili per l’uso di alcuni locali di proprietà comunale in piazza Parrocchia; la stipulazione di una concessione-contratto con la cooperativa servizio Taxi di Bolzano per l’uso di un locale di proprietà comunale in via Perathoner 4. Affidati inoltre i lavori di cura e riordino del Cimitero civico di Oltrisarco alla cooperativa sociale Oasis, ai sensi della legge 8 novembre 1991, n° 381 (importo di Euro 36.608,55). Deciso anche il rifacimento della pavimentazione stradale di via Cassa di Risparmio per un importo di €. 304.920,00.La stessa via, ha ricordato il sindaco, è stata realizzata e regalata alla città dalla cassa di Risparmio 110 anni orsono. Approvata anche la spesa per la manutenzione delle strade di montagna 2011.Approvata anche la spesa di 230.000 Euro per mettere in sicurezza il versante sopra via San Maurizio come da perizia geologica e geomeccanica
Tra le altre delibere, approvato un protocollo d’intesa per l’utilizzo della struttura Pippo Stage di via Cadorna per concerti e attività serali nel rispetto della quiete del vicinato. Il protocollo è nato grazie all’intenso lavoro di mediazione portato avanti dall’assessora Patrizia Trincanato, oltre che dalla Polizia Municipale e dall’Ufficio ambiente.

Funivia San Genesio
Il sindaco ha quindi risposto alle domande dei giornalisti su diverse questioni. Sul discusso rilancio della funivia di San Genesio, di competenza provinciale, il sindaco appoggerebbe l’idea di restaurare la vecchia funivia, ma si chiede come sarà possibile renderla economicamente efficiente. La funivia dovrebbe essere di vantaggio rispetto al servizio del bus. Sull’avvicinamento della stazione a valle al centro di Bolzano non sono state trovate ancora soluzioni valide, anche perché esistono i diritti dei condomini sopra i quali dovrebbe eventualmente passare. Una questione non facile, comunque “Bolzano è la città delle funivie e non intende perdere questo primato” ha ribadito il sindaco, anche se la funivia di San Genesio “non è una priorità”.

Aree di espansione per l’edilizia agevolata
Il sindaco ha annunciato che porterà in consiglio solo le proposte sulle quali la maggioranza ha un parere unito, favorevole o sfavorevole. Non porterà in consiglio invece quelle proposte sulle quali la maggioranza non ha trovato ancora un accordo. Sull’area di via Resia ” il nodo irrisolto è e rimane quello della mobilità”. “Si tratta comunque solo di un parere quello che ci viene richiesto, che poi va ridiscusso in sede provinciale” ha ricordato il sindaco che anzi auspica un incontro entro Natale con Provincia, Ipes e cooperative proprio per trovare un accordo. “Prima deve essere fatta chiarezza sulle cifre effettive del fabbisogno” ha ribadito.
Un punto però rimane fuori discussione: come anche ancorato nel Masterplan della città, “non si può rispondere ad ogni richiesta d’alloggi mettendo a disposizione nuove aree, che ormai sono pochissime e vanno centellinate. Bisogna costruire sul costruito, ovvero recuperare immobili e aree sottoutilizzate”. Il sindaco chiede quindi che la Provincia produca una legge che metta i comuni nelle condizioni di poter intervenire sul patrimonio immobiliare inutilizzato, come nel caso di cantieri aperti e mai chiusi, con immobili quasi finiti, per i quali però non viene richiesta l’agibilità e quindi possono essere tenuti fermi e inutilizzati per anni. “Manca a noi Comuni lo strumento di legge per intervenire, solo la Provincia potrebbe legiferare in materia” ha ribadito Spagnolli.

Bilancio comunale
Il Comune di Bolzano intende approvare il Bilancio entro natale, anche di fronte le incertezze che potranno generare le future azioni del governo. “La città non può fermarsi, tuttalpiù terremo conto nel 2012 che alcune voci più di altre sono a rischio e potrebbero subire variazioni in corso d’opera” ha concluso il sindaco.