Liberalizzazioni Monti/ Tariffe Rc Auto più leggere

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Se i conti tornano, le tariffe delle polizze assicurative per le autovetture dovrebbero calare a tutto vantaggio dei consumatori. Secondo la bozza del decreto sulle liberalizzazioni, infatti, sono diverse le novità che interessano questo settore. Prima di tutto, parliamo di ciò che non è più previsto: cade l’ipotesi del plurimandatario delle polizze e si abolisce la divisione delle competenze delle assicurazioni. Per quanto riguarda il primo caso, gli agenti assicurativi non avranno più un rapporto di elusività con la compagnia ma dovranno informare in modo “corretto, trasparente ed esaustivo, sulle tariffe e condizioni contrattuali proposte da almeno tre diverse compagnie assicurative non appartenenti a medesimi gruppi”. Insomma, saranno gli stessi intermediari dunque ad alimentare la concorrenza informando i propri clienti sulle tariffe più convenienti. Nel secondo caso, invece, il Governo fa un passo indietro sulla divisione delle competenze in base ai danni subiti in caso di incidente ovvero, se prima i danni materiali al veicolo dovevano essere a carico della compagnia del danneggiato mentre quelli fisici lievi di competenza del responsabile dell’incidente, ora, dopo attente valutazioni, si è giunti alla conclusione che tale sistema sarebbe troppo oneroso da sostenere. Ciò che, al contrario, verrà consentito, sarà la possibilità per la compagnia assicurativa di risarcire il conducente con la riparazione diretta del veicolo anzicchè tramite contanti. Il tutto con un notevole alleggerimento sulle tariffe.
Infine, al via anche alle iniziative anti frode con sconti per gli assicurati che accettino di sottoporre al propria auto ad un controllo preventivo prima di stipulare il contratto con la compagnia e che acconsentano all’istallazione della “scatola nera” . Sanzioni più pensati, invece, per gli tenti di frodare sulle attestazioni di invalidità dovute agli incidenti.

C.M.