Viterbo, raccolta differenziata: riviste le assegnazioni dei contributi ai Comuni

0
252

E’ stato concluso il bando per la raccolta differenziata. Hanno partecipato 40 comuni della Provincia di Viterbo, a dimostrazione del sempre maggior interesse nei confronti della raccolta differenziata nella nostra provincia. L’importo totale del bando era di 1.051.926,66 ma le richieste dei comuni erano eccedenti per circa 200.000 euro. Questa maggiore richiesta ci ha costretto a rivedere l’assegnazione dei contributi ai comuni”. A comunicarlo l’assessore provinciale all’ambiente Paolo Equitani. “Piuttosto che non finanziare alcuni comuni abbiamo quindi preferito ridistribuire le quote di attribuzione”.

Il riferimento è al bando pubblicato lo scorso dicembre da Palazzo Gentili e volto alla concessione di contributi ai comuni della provincia per lo sviluppo della raccolta differenziata.

Il criterio scelto è stato quello di considerare i contributi già ottenuti in passato dai rispettivi comuni, in modo tale da ridurre i finanziamenti spettabili in maniera proporzionale al numero dei finanziamenti già goduti”.

La quota del contributo provinciale era così suddivisa: diciotto euro ad abitante per i Comuni che partivano con il porta a porta ex novo e che quindi non avevano ricevuto finanziamenti dalla Provincia di Viterbo per analogo intervento negli ultimi tre anni. Il contributo era finalizzato all’acquisto di materiali per la raccolta differenziata e per spese di informazione e sensibilizzazione e la somma complessiva pari a 400 mila euro.

Per i comuni già partiti con la raccolta differenziata il contributo variava a seconda della densità abitativa: sette euro ad abitante per i comuni fino a 5mila abitanti, cinque euro per quelli fino a 10mila abitanti, tre euro per i comuni con un numero di abitanti superiore a 10mila. La somma complessiva era pari a 651.926,66 euro.

“Proprio in questa ottica – continua Equitani – è stato deciso di mantenere inalterato il contributo per i comuni che finora non avevano usufruito di alcun finanziamento, che rimarrà pari a 18 euro per abitante. Mentre per chi ha già ottenuto un finanziamento, la riduzione sarà di 0.90 euro; 1,31 euro in meno ad abitante per chi aveva ha già usufruito di due finanziamenti e 1.60 euro in meno a chi ne aveva ottenuti tre. A nostro parere si tratta della migliore soluzione – ha concluso Equitani – per far sì che questa riduzione sia il più equa possibile. Fermo restando che saremmo stati più contenti di elargire l’importo totale”.