Aosta: al via il Fondo unico aziendale 2012

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La Giunta ha approvato il Piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa del Comune di Aosta per il triennio 2012-2014. Il Piano è contemplato dall’art 16 del DL 98/2011 che prevede che le Amministrazioni possano adottare ogni anno, entro il 31 marzo, piani triennali di razionalizzazione e riqualificazione della spesa, e che le eventuali economie aggiuntive siano suscettibili di essere utilizzate nell’importo massimo del 50 per centro per la contrattazione integrativa, di cui il 50% destinato all’erogazione.
Attraverso l’impiego di questo strumento, l’Amministrazione è riuscita a integrare le risorse del Fondo unico aziendale (Fua) 2012 e, successivamente, a sottoscrivere il relativo accordo con le organizzazioni sindacali, siglato dai rappresentati di Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl, Savt EE LL e Sivder.
Il Fondo unico aziendale, destinato alla contrattazione decentrata all’interno degli Enti locali, è stato incrementato di 41.277,11 euro ottenuti attraverso la riduzione della spesa del personale di ruolo che cesserà dal servizio nell’anno 2012, e che non sarà sostituito (33.777, 11 euro), e con la rimodulazione del servizio mensa dovuta alla variazione dell’articolazione dell’orario di lavoro dei dipendenti che prevede, a partire dall’1 luglio, la chiusura degli uffici ubicati nel Municipio il venerdì pomeriggio, la cosiddetta “settimana corta” (7.500 euro).
«Si tratta di un risultato importante – sottolinea il sindaco di Aosta, Bruno Giordano – in quanto il Comune di Aosta è il primo ente locale valdostano a firmare l’accordo con i sindacati per il Fondo unico aziendale del 2012. L’obiettivo è stato raggiunto grazie al Piano di razionalizzazione che, di là dell’entità del risparmio generato, costituisce, da un lato, un esempio tangibile dell’attenzione al contenimento dei costi da parte di questa Amministrazione e, dall’altro, l’espressione della volontà della Giunta di valorizzare la professionalità dei dipendenti dell’Ente nel contesto del vasto processo di riorganizzazione della macchina amministrativa. Con le maggiori risorse ottenute, infatti, sarà possibile finanziare il salario accessorio del personale dello sportello unico polivalente e polifunzionale per i cittadini e le imprese “amicoinComune”».