Bollette salate, ecco le soluzioni per risparmiare

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Le bollette, da sempre, sono quei costi che si temono di più. All’arrivo della posta, infatti, non c’è italiano che non tremi ad aprire la busta e scoprire quanto dovrà sborsare per luce e gas. Ci sono però diverse soluzioni che il mercato libero ha messo a disposizione dei consumatori per trovare la tariffa che “calza a pennello” ovvero che si adatta alle esigenze di ogni famiglia. Il tutto sta, infatti, a conoscere bene le proprie abitudini e scegliere l’offerta migliore. Il Sole 24 Ore nei gironi scorsi ha dedicato uno speciale proprio a questo settore, fornendo alcune delle tipologie principali di tariffe a disposizione sul mercato.

Si parte dalle FORMULE ONLINE che prevedono l’invio delle fatture e l’apertura del proprio profilo utente online dove sarà possibile anche gestire il proprio conto. La riduzione dei costi di stampa e invio delle bollette cartacee unita al minor ricorso di personale addetto all’assistenza telefonica o fisica del consumatore, permette di ottenere un risparmio fino al 20%. Certo si tratta di una formula adatta soprattutto a chi ha dimestichezza con Internet.

La seconda tipologia ricade sulla comune TARIFFA BIORARIA cioè quella che permette di ottenere un costo minore dell’energia utilizzando gli elettrodomestici nelle ore notturne (dalle 19 alle 8 del mattino) e nei fine settimana. Tariffa adatta in particolar modo a quelle famiglie che, per esigenze lavorative ad esempio, trascorrono molto tempo fuori casa e concentrano l’uso di energia in quelle specifiche ore.

Altra possibilità è quella del TUTTO INCLUSO. Di solito questo tipo di offerta viene proposta con le soluzioni s, m e l che corrispondono alle “taglie” di consumo a cui si pensa di fare capo. In questo modo il consumatore si impegnerà a mantenere il consumo appunto di energia entro dei limiti minimi e massimi prestabiliti. Un eventuale sforamento delle soglie peserà maggiormente in bolletta. Il tutto incluso si adatta molto a chi rientra nella taglia large dove i consumi sono più alti e il risparmio è proporzionalmente maggiore.

C’è anche il PREZZO BLOCCATO proposto soprattutto ai nuovi utenti per invogliarli a firmare il contratto col gestore di turno e ai quali si offre un costo che non viene regolato dal mercato di riferimento ma è fisso per un periodo intorno ai due anni massimo, conun risparmio fino al 50%. Se da un lato, dunque, si è momentaneamente al riparo dagli sbalzi dei prezzi, dall’altro si dovranno fare i conti con i rialzi di mercato una volta terminato il periodo della promozione.

Stesso rischio sta alla base di un’altra tipologia di tariffa, quella con PREZZI SCONTATI per un determinato periodo di tempo (1 o 2 anni, oppure 1 o 2 mesi all’anno). Il risparmio può variare dal 5 al 10% ma rischia di essere vanificato una volta rientrati nei parametri di mercato ordinario.

La tendenza del momento verso la sostenibilità ambientale ha aperto, invece, le porte ai nuovi gestori di ENERGIA RINNOVABILE che non offrono significativi risparmi rispetto agli altri tradizionali ma permettono di fare un uso dell’energia in linea con le esigenze ambientali.

In ogni caso, sul sito dell’Autorità dell’energia elettrica e del gas, alla sezione TROVA OFFERTE sarà possibile comparare i vari contratti presenti sul mercato e scovare, attraverso uno strumento totalmente gratuito, le offerte che rispondono al meglio alle proprie esigenze. Si tratta di un motore di ricerca che si rivolge solo alle utenze private e non alle imprese o ai condomini e che non include tutti gli operatori esistenti sul mercato (questo perché l’adesione dei gestori al servizio è volontaria) ma resta comunque utile per avere una panoramica dei contratti esistenti.

C.M.