Bei-Intesa Sanpaolo, finanziamenti per 670mln di euro alle imprese italiane

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La Banca europea per gli investimenti (BEI) e il Gruppo Intesa Sanpaolo hanno definito sei nuovi accordi per finanziamenti a medio-lungo termine a imprese italiane per un importo complessivo pari a 670 milioni di euro.

I finanziamenti supporteranno gli investimenti delle aziende per i programmi nel comparto delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica, delle Piccole e Medie Imprese (PMI) e Mid-cap, delle Reti di imprese, delle attività sociali e del terzo settore tramite Banca Prossima. Oggetto dei prestiti sarà anche l’iniziativa Industria 2015, i progetti in ricerca e sviluppo selezionati del Ministero dello sviluppo economico in specifiche aree tematiche.

In Particolare gli accordi sottoscritti riguardano:

Piccole e medie imprese (400 milioni) e Mid-cap (50 milioni)
I beneficiari sono le aziende operanti in tutti i settori produttivi: agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi. I progetti potranno riguardare l’acquisto, la costruzione, l’ampliamento e la ristrutturazione di fabbricati; l’acquisto di impianti, attrezzature, automezzi o macchinari; le spese, gli oneri accessori e le immobilizzazioni immateriali collegate ai progetti, incluse le spese di ricerca, sviluppo e innovazione; la necessità permanente di capitale circolante legata all’attività operativa.
I finanziamenti vengono concessi tramite Mediocredito Italiano.

Industria 2015 (30 milioni)
L ‘accordo con Intesa San Paolo prevede la copertura fino al 50% degli investimenti in Ricerca e Sviluppo effettuati da aziende per progetti che sono stati selezionati dal Ministero nell’ambito dei bandi tematici Industria 2015 (Made in Italy, Efficienza energetica e Mobilità sostenibile).
I finanziamenti vengono concessi tramite Mediocredito Italiano.

Reti di imprese (30 milioni)
E’ una linea di credito dedicata alle Reti di imprese, le libere aggregazioni tra aziende il cui obbiettivo è accrescere la competitività e innovatività dei soggetti aderenti. Si tratta di una figura introdotta di recente nell’ordinamento giuridico italiano (contratto di Reti di imprese, legge 33/2009).
I finanziamenti vengono concessi tramite Mediocredito Italiano.

Attività sociali (60 milioni)
E’ una linea di credito volta a sostenere progetti di alto profilo sociale nei settori dell’educazione e della sanità promossi da enti privati a vocazione non profit. I finanziamenti vengono concessi tramite Banca Prossima.

Energie rinnovabili (100 milioni)
E’ una linea di credito volta a sostenere progetti di piccole e medie dimensioni nel settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica localizzati in Italia.
I finanziamenti vengono concessi tramite Mediocredito Italiano, Leasint e Centroleasing,