Piccola mobilità: no agli incentivi sulle assunzioni, si al bonus di 190 euro

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incentivi assunzione1Dal 2013 non è più previsto il riconoscimento dell’incentivo, sotto forma di contribuzione ridotta e agevolata al 10% che era previsto per gli apprendisti, per le assunzioni dei lavoratori in piccola mobilità effettuate dai datori di lavoro. Per questi lavoratori è attivo l’incentivo per le assunzioni di lavoratori licenziati negli ultimi 12 mesi, il bonus di 190 euro al mese per 12 mesi, in caso di assunzioni a tempo indeterminato, o per 6 mesi in caso di assunzioni a tempo determinato.
– Beneficiari della Circolare INPS 32/2014: imprese che nel 2013 hanno assunto lavoratori licenziati per giustificato motivo da altre imprese anche micro
– Scadenza per la presentazione delle domande: 12 aprile 2014
– Bonus: 190 euro per 12 mesi per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato, per 6 mesi per ogni nuovo assunto a tempo determinato; vale anche per stabilizzazioni e apprendistato
Il bonus è subordinato alla regolarità contributiva, al rispetto degli obblighi di sicurezza sul lavoro, al rispetto degli accordi e contratti collettivi. E’ anche soggetto ai principi e ai criteri della riforma Fornero ed è soggetto alla regola de minimis. Il bonus non spetta se il datore di lavoro è un’impresa in difficoltà.

( Redazione)